CAPITOLO 6
Stavo per andare a casa quando qualcuno mi bloccò per il braccio, era Harry -.-
H: Oggi dove studiamo? Disse sorridendo.
Io: Al parco, vado sempre a studiare la.
H: Perfetto alle 15.00 al parco!
Io: Ok, ma ora andiamo.
X: Ale! Harry! Aspettate!!
Io e il riccio ci girammo per vedere chi era che ci chiamava e vedemmo e vedemmo Ari e Niall correre verso di noi.
N:  Non c’è la faccio più a correre. Disse con il fiatone e appoggiandosi con le masi sulle magre ginocchia.
H: Dai su andiamo!
Dopo non so quanto di camminata arrivammo davanti alle nostre case.
H&N: Ciao!
Ari&Io: Ciao!
Ci salutammo e entrammo in casa dove trovammo El seduta sul divano che ci lasciò dietro di lei, Liam,Louis e Zayn.
El: Vi sembra questa l’ora di rientrare a casa?! Disse come una mamma arrabbiata.
Ari: HO FAME!
Io iniziai a ridere senza motivo, mi capita spesso. XD
Andammo in cucina a mangiare qualcosa giusto per fermare l’appetito.
Ari: Allora dopo devi studiare con Harry?
El: O_O
Io: Bhè si! Dissi diventando bordò.
Arianna lo sapeva perché era anche lei in classe e quindi ha sentito invece Eleonor non lo sapeva ed era visibilmente sorpresa.
El: Non commento. Disse sorridendo maliziosamente, avevo capito che cosa stava penzando, la solita pervertita -.-
Io: Finiscila! Vado a cambiarmi che è meglio!
Mi alzai dal tavolo e salì in camera mia per cambiarmi.
Mi misi un jeans attillato bianco e una maglia grigia lunga e stretta, mi misi un filo di matita e mi preparai i libri da portare. Scesi le scale e salutai El e Ari.
Io: Ragazze io vado!
Ari&El: Buona fortuna!
Io: Dobbiamo solo studiare ma grazie!
Chiusi la porta alle mie spalle e andai al parco a piedi visto che era molto vicino. Iniziai ad avvicinarmi al parco e sent’ l’agitazione invadere il mio corpo ma non capivo il motivo è solo Harry Styles il ragazzo più odioso che abbia mai conosciuto. Eccomi arrivata al parco, ma non vidi subito il riccio fino a quando non mi girai e lo vidi. Improvvisamente il cuore mi si bloccò in gola, le gambe mi sorreggevano a fatica, le mani diventarono deboli e fecero cadere la cartella con tutti i libri e i miei occhi si appannarono e diventarono tutti rossi. C’era Harry baciarsi con una ragazza molto bella : Magra, mora, capelli lunghi e mossi, alta.
Si staccarono e Harry alzando gli occhi mi vide, io corsi via dalla vergogna e forse anche dal dolore che provavo. Le gambe mi facevano male e come se non bastasse iniziò  piovere a dirotto in poco tepo mi ritrovai piomba. Le lacrime che mi rigavano il viso si mescolavano con le goccie d’acqua che scendevano dal cielo scuro e pieno di nuvoloni.
H: Alessia!! Fermati!
Sentì urlare dietro di me, ma io non gli diedi retta e corsi più veloce che potevo, ma ormai mi aveva quasi raggiunta.
H: Ale cazzo! Disse prendendomi un polso con forza e mi fece girare verso di lui, me lo scrollai di dosso cercando di rigirarmi e correre verso casa di nuovo, ma lui mi afferrò tutti e due i polsi sta volta limitando i miei movimenti.
H: Spiegami perché sei scappata in quel modo? Disse serio.
Io abbassai lo sguardo per evitare il suo sguardo e guardando le mie scarpe fradice come tutto il resto del mio corpo.
H: Rispondimi! Disse alterandosi e scuotendomi leggermente.
Io: Non voglio parlare con te, lasciami voglio andare a casa.
Cercai di staccarmi nuovamente dalla sua presa ma lui mi strinse ancora di più i polsi e avvicinandosi di più a me.
H: Non reagire così mi sembra di aver capito che non ti interesso e non t’importa niente di me , quindi perché reagisci come una ragazza gelosa?
Io: Ragazza gelosa?! Ma ti senti quando parli?!
Lo ammetto ero gelosa, ma non potevo far vedere che mi sono innamorata del riccio deficiente.
Mi tornò in mente la scena di Harry che bacia quella ragazza e mi scesero altre lacrime.
H: Ecco vedi! Perché reagisci in questo fottuto modo? Mi sto innervosendo!
Io: Tu ti stai innervosendo? Ok allora te lo dico! Mi succede che quando sto con te mi tremano le gambe, il cuore mi batte forte quasi come se volesse uscire dal mio petto, mi dimentico di tutti e tutto, come se fossimo solo noi due, il mio primo e ultimo pensiero sei tu. Sto male quando ti vedo con Taylor o altre ragazze, ogni canzone mi fa pensare a te e mi sento inutile e vuota quando non ci sei e completa quando ci sei. Questo succede Harry, mi sto innamorando di te ecco che succede! Sbottai piangendo ancora di più.
Harry era lì che mi fissava, lasciò la presa sui miei polsi senza dire niente. Abbassai di nuovo lo sguardo decisi di andarmene adesso lui sapeva tutto. Mi girai per andarmene, ma il riccio come al solito mi ferma prendendomi la mano.
H: Aspetta…
Io: Che c’è? Dissi girandomi verso di lui.
Lui non disse niente si avvicinò a me e mi stampò un bacio, il bacio più bello della mia vita sotto la pioggia.
Fu un bacio lungo che mi tolse il fiato, la pioggia veniva sempre meno, io mi alzai sulle punte visto che lui era molto più alto di me e lui mi strinse ancora più a se. Il cuore ormai era andato a farsi fottere insieme al mio cervello e le ovaie.
H: Ale scusa non voglio che tu soffra, anche io provo qualcosa per te.
Feci un sorriso a 32 denti e lo abbracciai.
H: Ah ti ho riportato lo zaino anche se è un po bagnato.
Lo guardai e poi mi misi a ridere.
Io: Harry… Non è bagnato è fradicio.
H: Vedi il lato positivo hai una scusa per non studiare. Disse sorridendo.
Io:  Hai ragione. Hahahahahaha. Forse è meglio se andiamo!
Harry mi prese per mano e annuì. Tra risate e parole dolci e piccoli baci arrivammo davanti alle nostre case.
Io: Bhe… Allora ciao!
H: Ciao piccola. Sta sera ci vediamo?
Io: Ovvio! Ciao bello! Stavo per andarmene quando Harry aggiunse: Non puoi andartene così!
Io: Why?
Il riccio mi baciò dolcemente.
H: Adoro i tuoi baci! Disse leccandosi le labbra.
Io: E io adoro te! Ciao amore!
Entrammo ognuno a casa sua….
 
CONTINUA….