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Autore: Hazzashairr    24/02/2013    2 recensioni
"sei tu che mi fai battere il cuore a mille appena ti avvicini, sei tu che mi fai sorridere anche solo sentendo la tua voce,è tra le tue braccia che mi sento al sicuro ed è nei tuoi occhi che mi perdo appena li guardo, è il tuo sorriso che mi fa sciogliere e sono i tuoi baci a farmi sentire al settimo cielo, io amo te, non lui, te..."
"davvero?"
"davvero"
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una voce arrivò da dietro la sagoma di Harry.
-Hey guarda che naso grosso che mi hanno fatto-disse Lou spuntando con la testa da dietro la sagoma di Harry e indicando la sua.
-beh guarda a me che occhi enormi che mi hanno fatto- Disse Niall spuntando da dietro la figura di Louis.
-guarda che brutti capelli che ho io in quella sagoma-disse Harry da dietro la sagoma di Niall
-oh beh la tua è sicuramente meglio della mia- spuntò Liam da dietro la figura di Zayn indicando la sua.
-eh si ragazzi, voi siete fatti tutti male, invece guardate la mia straordinaria bellezza in qwuella figura! anche se ovviamente non avrebbero potuto eugualiare la mia bellezza reale, ma hanno fatto un buon lavoro- disse indicando la sua figura e guardandola compiaciuto, mentre la bocca di mia sorella prendeva sempre di più la forma di una “O”.
Dopo aver fatto la loro entrata ad “effetto” come l’aveva chiamata Lou entrarono e si presentarono a mia sorella che per poco non sveniva.
-attenzione ragazzi, mani sulle orecchie, e uno, due e tre!-disse Zayn mentre si tappavano tutti le orecchie per non sentire le urla che mia sorella fece.
-Oh mio diooooo! Sono in casa mia e sono amici di mia sorella, non ci credo, respira, respira,respira!non ce la posso fare! Oh cavolo, i miei idoli sono in casa mia! E mi stanno guardando come fossi una deficiente, ok forse è meglio se mi calmo-Dopo aver abbassato la voce fece due respiri profondi per calmarsi.
-bene ora che ti sei calmata possiamo andare a mangiare che io ho famissima- disse Niall sorridendo dolcemente a mia sorella e massaggiandosi la pancia.
-che strano, non avrei mai detto che tu avresti avuto fame-disse mia sorella ancora shockata dalla loro presenza guidandoli al tavolo. I ragazzi si presentarono ai nostri genitori e si accomodarono.
Jud portò il primo, pasta al ragù e riempì i piatti, aspettammo che si sedette anche lei e iniziammo a mangiare quella buonissima pasta.
-davvero buona-si complimentò Liam seguito dai consensi degli altri.
Appena finito di mangiare i ragazzi andarono con mia sorella e i fratelli di Jud sui divani e si misero a parlare e scherzare, mentre io e Jud sparecchiammo aiutate dalle mamme, mentre i papà stavano seduti a tavola a parlare dei loro affari, come al solito.
Quando io e Jud finimmo di sparecchiare ci andammo a sedere anche noi sul divano mentre i nostri genitori parlavano tra loro. I fratelli di Jud e mia sorella stavano ridendo come dei cretini alle battute di Lou quando mia mamma mi venne a chiamare e mi disse che doveva parlarmi.
Andammo in cucina e lei cominciò a parlare, mentre io mi appoggiai al ripiano della cucina con mia madre in piedi davanti a me.
-senti Hel, io e tuo padre sono ormai 5 anni che non facciamo una vacanza, un po’ per il lavoro e un po’ perché avevamo i bambini piccoli, ma adesso papà ha ricevuto una promozione e avevamo in mente di fare un viaggio di circa due mesi visto che gli hanno dato le ferie per quest’estate, ci porteremmo dietro i gemelli che ormai sono abbastanza grandi per venire, ma Lorenzo è da un po’ che sta poco bene e anche se adesso si è ripreso la dottoressa ha detto che sarebbe un rischio farlo viaggiare, quindi dovrei chiederti un enorme favore, potresti tenerlo tu per questi due mesi?- disse mia madre tutto d’un fiato. Io rimasi senza parole, sarei stata felice di avere il mio fratellino per un po’ ma non sapevo come avrei potuto organizzarmi.
-ma mamma! Come faccio? Io lavoro la mattina e non saprei come fare e anche Jud lavora, quindi non potrebbe tenerlo, non saprei proprio come fare-le dissi mentre lei pensava a come sistemare la faccenda.
-beh puoi chiamare una baby-sitter, papà ti ha già lasciato i soldi sul tuo conto per tutte le spese di tuo fratello, perfavore tesoro, ci faresti davvero felice-mi disse sorridendomi.
-ok, in qualche modo mi arrangerò, da quando dovrebbe stare qui?-chiesi visto che non mi aveva detto il giorno da cui sarebbe rimasto mio fratello.
-beh da oggi andrebbe bene?- chiese titubante –la culla ce la hai visto che la abbiamo comprata per quando dormiamo qui, e ti abbiamo portato il necessario per le prime settimane-sorridendomi felice che avessi accettato.
-ok, domani andrò a comprare quel che mi serve per tutti i suoi bisogni, a che ora va a dormire di solito?-chiesi, era l’unica cosa che mi serviva sapere, visto che per il resto ero già allenata da tutte le volte che tenevo i bimbi della vicina.
-grazie mille, noi ce ne andiamo domani per le 7.00, Lo di solito va a dormire per le 9.00 e poi fa un pisolino il pomeriggio- mi disse mia madre, Lo era il nomignolo di Lorenzo, lo chiamavamo così da quando era nato.
Dopo avermi dato tutte le indicazioni tornammo in sala e io presi Lo per portarlo a dormire, erano le 22.00 già e lui si stava addormentando sulla poltrona in braccio a Niall che intanto parlava con gli altri, ci sapeva davvero fare con i bimbi quel ragazzo.
-Niall, mi riprendo Lorenzo che deve andare a dormire e lo porto su-gli dissi prendendo Lorenzo dalle sue braccia e facendogli appoggiare la testa sulla mia spalla. Salii le scale e andai in camera mia, la culla stava sempre in un angolo della mia camera, così la portai più vicina al mio letto e dopo aver messo il pigiama a Lo lo misi a dormire.
Mi sedetti sul letto e lo cullai, canticchiandogli una canzoncina. Dopo alcuni minuti qualcuno busso alla porta, gli dissi di entrare e vidi Niall che socchiudeva la porta e veniva a sedersi vicino a me.
-prima stavo andando in bagno e ho sentito che tuo fratello deve rimanere qui ma la mattina non sai a chi lasciarlo, se ti serve un aiuto e se tu vuoi io posso passarlo a prendere la mattina e tenerlo con me e poi te lo riporto quando finisci il lavoro, tanto io anche se devo provare posso portarlo con me, per il resto io e i ragazzi quest’estate restiamo tutti qui insieme visto che dalle nostre famiglie ci siamo andati verso Maggio, e in questi mesi abbiamo deciso di starcene tutti qui, visto che poi a Settembre iniziamo il tour di tre mesi e mezzo, poi per natale torniamo dalle nostre famiglie e avevamo in mente di farne un’altro da metà marzo e dobbiamo ancora decidere le tappe per bene e tutti i particolari di questi due tour. Ah e scusa se ho ascoltato-disse abbassando la testa pensando che mi desse fastidio, ma infondo non mi importava più di tanto.
-tranquillo fa lo stesso-dissi pensando a quello che mi aveva proposto ed arrivai alla conclusione che non era per niente una brutta idea, infondo a me serviva una mano e Niall era il ragazzo perfetto.
-direi che è perfetto- affermai dopo alcuni momenti di meditazione – allora puoi passarlo a prendere per le 9.00 quando vado a lavoro e riportarmelo per mezzogiorno quando finisce il mio turno- gli dissi sorridendo grata.
- certo, va benissimo-disse girandosi per guardare Lorenzo che si era addormentato.
-ok, direi che possiamo tornare di sotto-dissi alzandomi e uscendo cercando di fare il meno rumore possibile. Appena arrivai giù Niall andò sul divano e mentre io stavo facendo lo stesso suonò il campanello. Non sapevo chi potesse essere, andai alla porta e aprii.
Rimasi a bocca aperta quando vidi Mat davanti al mio portone, era tutta la sera che speravo arrivasse ma ci avevo rinunciato ormai.
Appena realizzai che avevo davvero davanti mio fratello che non vedevo da troppo tempo gli buttai le mai al collo e lo strinsi forte mentre lui mi prese in braccio ridendo.
-sei venuto, sei davvero venuto- gli sussurrai all’orecchio.
-non volevo deludere la mia sorellina-mi disse dandomi un bacio sulla guancia e mettendomi giù. Mio fratello era alto 1 metro e 90, aveva le lentiggini come me, occhi verde-azzurro, sorriso da favola e capelli castano chiaro. Aveva un fisico fantastico dato che faceva il calciatore ed era fidanzato con una ragazza meravigliosa,e io e lei ci adoravamo a vicenda e mio fratello diceva sempre che eravamo le sue donne quando mangiavo con lui e Nicole, la sua fidanzata.
-mamma, papà!-chiamai urlando dall’entrata, volevo che prima si chiarissero, poi gli avrei presentato i ragazzi.
Mia madre varcò la porta che dava sull’ingresso un po’ prima di mio padre, e il suo sorriso si rattristò, lei ci era rimasta particolarmente male quando lui se ne era andato e non si era fatto più sentire, fece un sorriso forzato e lo salutò, stessa cosa fece mio padre.
-mamma, papà mi dispiace di non essermi più fatto sentire, e di aver lasciato l’università, ma ora ho realizzato il mio sogno e non potete neanche immaginare quanto sia felice, perciò ora che ho realizzato il mio sogno ho iniziato a realizzare anche il sogno che voi avevate per me. L’altro ieri mi sono iscritto all’università, ci sono orari prestabiliti per sportivi professionisti, in modo che possa seguire entrambe le cose, farò di tutto per prendere la laurea e rendervi orgogliosi di me-disse mio fratello guardando i miei davanti a lui.
Mia madre camminò verso di lui e lo abbracciò, finalmente dopo due anni si erano riappacificati, ed io ero davvero felice
-Mat, noi siamo e saremo sempre orgogliosi di te, non sai quanto ci sei mancato. Abbiamo reagito male ma sappi che ti abbiamo sempre seguito, papà guardava tutte le tue partite e si vantava con gli amici di avere un figlio che giocava titolare in una grandissima squadra- disse mia madre ridendo prendendo in giro mio papà -e io ero sempre vicino a te, ti vogliamo bene, rimarrai sempre il nostro bambinone- disse continuando ad abbracciarlo per poi lasciare il posto a mio padre che gli diede una pacca sulla spalla e un abbraccio.
Dopo aver risolto finalmente i problemi familiari tornammo di la e presentai Mat ai ragazzi, Giada gli si lanciò addosso e lo abbracciò e anche i gemellini lo abbracciarono e vollero un autografo dato che amavano il calcio. Verso le 23.00 sia i miei genitori che i ragazzi se ne andarono, li salutammo e decidemmo di vederci il giorno dopo per andare in piscina a casa loro, che io e Jud non avevamo ancora visto, dato che venivano sempre a casa nostra, ero davvero curiosa di sapere quanto fosse grossa la loro casa visto il modo in cui ce la avevano descritta.
Mat se ne andò un quarto d’ora dopo gli altri visto che rimanemmo a parlare per un bel po, poi lo accompagnai alla porta.
-ti va domani mattina di venire qui almeno vedi un po’ Lo che lo hai visto a malapena due volte da quando è nato-gli chiesi sperando che accettasse.
-certo che verrò, però poi devo andare a mangiare con Nicole-disse mentre gli aprivo la porta.
-invita qua anche lei, che è da tanto che non la vedo! Perfavoreee- gli chiesi facendo una faccia da cucciola a cui lui non sapeva resistere.
-okok, verremo per le 9.00 puzzola-mi disse dandomi un bacio sulla guancia e spettinandomi i capelli per poi andare verso la sua macchina sportiva mentre io chiudevo la porta e salivo in camera con Jud.
-notte tesoro a domani-gli dissi entrando in camera mia
-notte-disse sbadigliando e chiudendosi la porta alle spalle.
Andai in bagno a lavarmi e poi andai a prendere il pigiama da sotto il cuscino, ma appena lo alzai un po’ ne cadde un biglietto, scritto con una grafia disordinata.

“ti avevo detto che volevo conoscerti meglio, e io mantengo quello che dico, fatti trovare pronta domani sera alle 21.00 sotto casa tua che ti porto in un posto
P.S. non dirlo ai ragazzi, voglio che rimanga una cosa tra noi<3
Ti voglio bene
-Niall xoxo”


Rilessi il biglietto tre volte, con il cuore che batteva a mille, per essere sicura che non fosse tutto solo un sogno, lo appoggiai sul mio comodino di fianco alla sveglia e al cellulare e mi misi sotto le coperte.
Tutte le volte che lo vedevo mi faceva uno strano effetto quel bellissimo ragazzo, e solo leggere quella sua disordinatissima scrittura su un foglietto e sapere che il giorno dopo sarei uscita con lui mi faceva battere il cuore a mille. E mentre pensavo a quel biondino mi addormentai con la sua immagine tra i miei pensieri.

Buongiornoo!:)
Finalmente riesco ad aggiornare(alleluja u.u)
cerco sempre di metterci il cuore quando scrivo, perciò se vi piace la storia mi farebbe davvero felice sapere che c’è qualcuno che apprezza quello che faccio<3
Quindi se lasciaste una recensione, anche piccolina mi rendereste davvero felicissimaa e sarei più motivata per andare avanti*-*
Grazie a chi lo fa e a chi segue la storia<3
BYEBYEJalla prossima<3
-Ele<3

  
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