Luomo
pių felice della terra
guarderebbe nello specchio e vedrebbe solo se stesso, esattamente
comč
George
scorgeva il suo
aspetto dinoccolato, le dita lunghe e affusolate, i capelli di quel
tipico
rosso Weasley, gli occhi azzurri, il naso, la bocca e lo stesso mento
che da
sempre aveva veduto.
Solo
il viso non era
lo stesso che ricordava: il riflesso ne emanava uno pių
liscio, per nulla
rovinato dal tempo. E gli occhi, a guardar bene, erano vispi e allegri:
non li
riconobbe come propri.
E
poi capė.
Quello
non era lui, ma
Fred.
E
lui non era, e mai
sarebbe pių stato, luomo pių felice
della terra.