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Autore: BlueBerries98    25/02/2013    2 recensioni
Dal capitolo 1
Basta, chiusi gli occhi e sentii una lacrima scendermi sulla guancia , sul mento e poi per terra.
Plik.
Quello che sarebbe successo sarebbe successo. Mi maledissi per la mia insolita debolezza e mi acovacciai per terra con la testa china sulle mie gambe e le braccia nascoste sotto la pancia. Sentivo la tristezza farsi sempre più grade ma oltre a lei sentivo anche un certo brivido piacevole unito a una senzazione di energia, la potevo sentire crescere come un palloncino che man mano si gonfiava per farsi sempre più grande e potente,ma sentivo anche i loro passi farsi sempre più vicini e le loro risatine maligne.L'energia cresceva e la sentì esplodere. Il palloncino si era scoppiato. Aprii gli occhi giusto in tempo per vedere i loro occhi spalancarsi per poi essere spazzati via da un onda dorata.
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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«Okay, qualcuno mi deve spiegare cosa sta succedendo»irruppe Rechel correndo verso di noi
«Io lo so!»disse contenta Jess che aveva appena finito di parlare con una ragazza
«Vai»la incitò Megan accanto a me
«A quanto ho sentito da quelle di quinto, ieri sera nel loro corridoio un ragazzo si è messo ad urlare e poi come se niente fosse appena lo hanno trovato in mezzo al corridoio tra le lacrime lui si è alzato e se n'è andato»
«E che ci dici di Olly?»la incalzai io
«Ho parlato con la fidanzata dell'amico del fratello di Olly e mi ha detto che oggi Olly non ricordava assolutamente niente dell'accaduto»
Ci guardammo per un po' finchè Megan non guardò l'orologio e si portò una mano sulla fronte
«Oddio, dobbiamo sbrigarci, tra un po' partiamo per il campeggio, Gwen dobbiamo andare a prendere le nostre borse, ciao ragazze a dopo!»
Venni trascinata via dall'uragano Megan che non faceva che urlare a destra e a manca di farla passare perchè era in ritardo.
Aprì di corsa la stanza e corse verso il suo borsone, recuperai anche io le ultime cose e dopo aver chiuso la stanza a chiave la rincorsi fino a raggiungerla.
«Oddio Megan , mi sta venendo un infarto, aspetta.. un …. secondo»mi fermai in mezzo al corridoio tra ragazzi che mi guardavano come se fossi pazza e ragazzine che bisbigliavano
«Ehilà!»dissi piegandomi sulle ginocchia e prendendo fiato.
Un ragazzo si avvicinò con una bottiglietta d'acqua in mano
«Hai bisogno di una mano?»Presi la sua bottiglietta e bevvi a garganella.
«Grzie mille, sei un tesoro»dissi restituendogliela.
«P-prego»
«Ora devo andare, addio!» Mi rimisi a correre e maledissi me stessa.
Perché non so usare i miei poteri? Sarebbe tutto più facile, alla fine le ore di teoria non mi aiutavano mica.
«Okay.. ci..sono!»esclamai appena raggiunsi Megan e le altre
«Saliamo sull'autobus?» disse Jess posando il suo borsone nello sportellone accanto alle porte, posai anche il mio e presi posto negli ultimi cinque posti in fondo al bus, le altre si misero accanto a me e iniziarono a parlare tra loro.
Vidi Kyle, Cedrik e Blake prendere posto davanti a me e Jess partì subito alla carica attaccando bottone con Blake.
«Avete già organizzato tutto il programma vero?»
«Si, ci ha pensato Kyle, non sappiamo neanche noi cosa faremo perchè non ci ha detto niente»
Jess si mise a ridere arrotolandosi una ciocca di capelli attorno al dito e sbattendo le ciglia alla velocità della luce.

«Come facciamo a montare questa dannata tenda?!»Si lamentò Jess cercando di tenerla alzata
«Non potreste usare i vostri poteri?»Dissi cercando di montare le astine che poi dovevano servire per tenere in piedi la tenda.
Si guardarono dubbiose
«Gwen ti ricordo che abbiamo iniziato quest'anno il corso di magia pratica»Miricordò Rechel toccandosi la stella sul palmo della mano e facendola diventare rosa.Elettricità
«Guarda i ragazzi, hanno già finito»disse battendo i piedi a terra Megan
Dopo tre quarti d'ora buoni la nostra tenda era completa
«Sarà un peccato doverla disfare tutta»
Guardai Jess che sbuffava e mi misi a ridere
«Uuh guarda chi arriva»borbottò Megan osservando qualcuno alle mie spalle.
Ci avrei scommesso che fosse Cedrik ma appena mi girai notai Jennifer camminare verso di noi con un sorrisetto sulla faccia«Ciao ragazze»Sbattè le ciglia alla velocità della luce e allargò il suo sorriso finto
Nessuno le rispose. Cambiò posizione appoggiando il peso su una gamba e mettendo la mano sul fianco
«Finalmente siete riuscite a montare la vostra tenda,-fece una risatina- noi ci abbiamo messo pochissimo adesso siamo rilassate sull'erba aspettando gli ultimi gruppi che, come voi, ancora non hanno finito»
Jess mi guardò dubbiosa
«Ma noi abbiamo finito»disse poi
Jennifer fece un ghigno, bise la mano davanti alla bocco come se volesse soffiare via un bacio e soffiò buttando a terra la nostra tenda
«Siamo sicure?»Ci salutò con la mano e si voltò per tornare da dov'era venuta
«Io a qualla la ammazzo!»Vidi Rechel avanzare verso Jennifer e una specie di scintilla formarsi sul palmo della sua mano.
«No Riki ferma!»Corsi verso di lei ma ormai aveva lanciato il suo attacco, vidi Jennifer girarsi di scatto e creare una bolla che fece rimbalzare la scintilla di Rechel. Aveva deviato l'attacco ritorcendolo contro il suo creatore. Corsi davanti a Rechel allungai le mani un disperato tentativo di fermare l'attacco. Sentii l'energia che mi aveva aiutata a difendermi da quei pervertiti e sorrisi, finalmente rivedevo i miei poteri; uno scudo si generò dalla mia mano proteggendo me e Rechel. Mi veniva da urlare di gioia e saltellare come una molla in preda alla felicità.
L'attacco di Rechel si frantumò contro il mio scudo e la faccia di Jennifer rivelò tutta la sua delusione.
Mi misi a ridere come una stupida, non avevo nessun motivo di ridere ma lo feci, risi perché finalmente i miei poteri mi avevano aiutata, risi per l'espressione di Jennifer, risi perché avevo aiutato Rechel ma tutto questo finì appena la professoressa Smith comparve da dietro l'albero. «Cazzo...»sussurrò Riki alle mie spalle
«Cosa sta succedendo signorina Wilson?»
«Hanno iniziato loro attaccandomi io ero solo venuta a congratularmi con loro per la tenda che avevano costruito»
La professoressa si girà verso di noi con una faccia orribbile
«Lei e la signorina Flyn starete in punizione fino a domani mattina, per oggi non vi sarà permesso di partecipare a nessuna attività e cucinerete per tutti i gruppi della scuola»
«Cosa?! Noi non abbiamo fatto niente! E' stata Jennifer ad iniziare!»
«Cosa? Io?»Fece in modo teatrale Jennifer assumendo un espressione innocente e mettendo una mano sul cuore
«La signorina Wilson non farebbe mai una cosa del genere, e poi ho visto chiaramente che avete iniziato voi e lei si è solo difesa»
Wow, che bello, era pure arrivata in ritardo quindi non aveva seguito la storia fin dall'inizio. Complimenti, un bell'applauso alla professoressa tonta.
«Ma lei...»iniziò Riki che non aveva ancora spiccicato una parola
«Basta, non volgio sentire repliche. Signorine , voi due andrete immediatamente dal professore di erbe magiche che sarà sicuramente lieto di farvi una lezione tutta per voi. Voi altre invece venite con me che dobbiamo iniziare la visita guiata nel castello di una delle poche streghe sopravvissute e scappate dalla sterminazione di Salem»
La professoressa si girò e iniziò a camminare, Jennifer riprese a sorridere e mandò un bacio con la mano.
«Io a quella la ammazzo»sentenziai a bassa voce

La lezione di Erbe magiche era stata estenuante,il professore non faceva che ripetere le stesse cose duemila volte, però tutto sommato era stato interessante; in seguito avevamo cucinato per i gruppi della scuola e stanche morte eravamo andate a dormire senza mangiare un boccone.
Una lieve luce mi illuminò il viso per pochi secondi, mi rigirai nel sacco a pelo decisa di non voler andare a controllare ma dei passi si fecero sentire per poi scomparire. Chi poteva essere a quell'ora?
Mi alzai pigramente cercando di non fare rumore,uscii dalla tenda e mi quardai intorno alla ricerca di quel qualcuno che stava girando indisturbato a quell'ora di notte.
Rividi la luce che doveva essere di una torcia e con un po' d'ansia la rincorsi.
Scansai gli ultimi rami e le ultime radici che sbucavano dal terreno e finalmente arrivai alla riva di un lago, rimasi a bocca aperta: delle lucciole volteggiavano in aria creando strane danze di luci, era sorprendente.
Abbassai la testa per cercare la luce di poco fa ma non vidi nessuno, che fine aveva fatto?
«Fantastico vero?»disse una voce nota alle mie spalle, sentii un soffio di aria calda sul collo e rabbrividii istintivamente
«Già»confermai io tornando a guardare le lucciole
«Perché mi hai seguito?»chiese sedendosi su un tronco abbattuto per terra
Aggrottai le sopracciglia
«Stai sicuro che se avessi saputo che eri tu non mi sarei mossa dal mio sacco a pelo, comunque hai illuminato la mia tenda e mi sono svegliata»dissi sedendomi al suo fianco
«Farò finta di crederci»disse sorridendo
«Cedrick vuoi essere picchiato ora, immediatamente o all'istante?»lo minacciai lanciandogli un occhiataccia.
Lo vidi avvicinarsi e cingermi la vita con un braccio
«Devi spiegarmi cosa intendi per picchiarmi»disse con una voce suadente
«Oh, per picchiarti intendo farti male, tanto male e ridurti con 30 denti in meno e un occhio gonfio quindi ti conviene togliere il tuo braccio dalla mia vita»dissi girandomi verso di lui e incontrando i suoi occhi verdi “Brutta mossa Gwen”
«Potrei sfoderare i miei increidbili poteri da un momento all'altro Cedrick , ti avverto»
Si allontanò e si mise a ridere
«Oh vorrei proprio vederli questi formidabili poteri magari mi metteranno paura!»
Si alzò e si posizionò un po' più distante
«Che stai aspettando?»
«Lascia stare Cedrick»
«Forza dai alzati»continuò ad incitarmi
Mi prese per un braccio e mi costrinse ad alzarmi
«Non dirmi che hai paura»
«Ho detto che non mi va!»
Un'onda lo investì e lo vidi fare un volo fino a che non sbattè contro un albero, mi misi una mano sulle labra
«Oddio scusa non l'ho fatto apposta!»Corsi in suo soccorso piegandomi accanto a lui
«Wow sei forte»disse massaggiandosi un braccio
«Mi piacerebbe dire la stessa cosa»Feci un sorriso non troppo convinto
«Ovviamente come mi aspettavo non sai controllare i tuoi poteri»
Mi alzai di scatto incrociando le braccia e piegando la testa da un lato
«Sei un idiota, c'era da aspettarselo da uno come te, ci si vede»
Feci per andarmene
«Gwen»Mi chiamò lui.
Mi voltai in tempo per vederlo fare un gesto con le mani e poi sentire la mia energia che creò l'ennesimo scudo contro un suo attacco
«A quanto pare i tuoi poteri sono più svegli di te»
Guardai il mio scudo e allungai una mano per toccarlo
«Io non ho fatto niente»Mi giustificai allungando il braccio e attraversando lo scudo con la mano
«In teoria a quest'ora ti saresti trovata nelle mie stasse condizioni»
«Hai tentato di sbattermi contro un albero?! Ma io ti uccido!»Corsi verso di lui ma in un attimo mi ritrovai a volteggiare per aria
«Dicevi?»mi riprese lui ridendo
«Ucciditi Cedrick, ora fammi scendere»
Mi tenni con le mani la gonna per non far vedere tutto e iniziai a scalciare come una pazza
«Fammi scendere!!!!!»Continuai ad urlare
Al mio grido si affiancò quello di un ragazzo e in un momento di distrazione di Cedrick mi ritrovai sbattuta per terra dolorante
Cercai di alzarmi senza fare troppe storie e corremmo verso la voce; un ragazzo stava tutto rannicchiato in lacrime
«Cosa ti è successo?»gli chiese Cedrick
«Niente, tutto okay grazie»disse il ragazzo smettendo di piangere e alzandosi di colpo
Ad Olly era successa la stessa cosa subito dopo era comparsa una Y sulla sua stella. Controllai il ragazzo per vedere se la sua stella era a portata di vista
«Scusami tanto domani non ricorderai più niente»dissi di colpo aprendogli la camicia
«Cosa stai facendo? Ti sembra il momento per queste cose?»chiese Cedrick non capendo cosa io stessi facendo
«E stà zitto per una buona volta»Lo ammonii cercando con lo sguardo la stella sul petto del ragazzo, finalmente la trovai , era all'altezza dello stomaco, mi piegai sulle ginocchia e rividi la Y comparire e poi scomparire immediatamente
«L'hai vista?»chiesi a Cedrick
«Si»mormorò lui
Il ragazzo guardò alle mie spalle e poi scappò via

Angolo autrice
Mi scuso con tutti quelli che seguono la mia storia e che a volte credono che io non aggiornerò mai più ma invece eccomi qui :)
Il problema è che per ora ho "il blocco dello scrittore" se si può definire così, in più mi vengono tante idee per nuove storie ma se mi mettessi a scriverle tutte non concluderei niente.
Mi piacerebbe ricevere qualche recensione (anche negativa) che mi faccia capire come va per voi la storia e magari mi date qualche suggerimento per il prossimo capitolo (che spero di postare a breve giuro)
Come al solito ringrazio tutti quelli che hanno recensito, quelli che hanno messo la storia tralle preferite, le ricordate e le seguite; grazie mille
Ciao ciao alla prossima -Roby

 

  
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