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Autore: louisismyhusband    27/02/2013    6 recensioni
« Ma cosa vuoi da me? Ricordalo, io non ti sbaverò mai dietro come fanno le altre! » la voce di Allie era seria, possibile che quel ragazzo non capisse?
« Io non capisco che ti ho fatto! » urlò il riccio, chiudendosi nelle spalle.
« Sei entrato nella mia vita! » ringhiò la bionda « E nessuno te lo ha mai chiesto! »
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Fan Fiction ispirata al film 'Starstruck, colpita da una stella', quindi se avete visto il film penso vi annoierà leggere, ma passate, non è un problema! :)
Genere: Avventura, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I'm seeing you in a whole new light. 

{Prima: Il banner è morto, rip.
Ora è resuscitato. OuO} 


Dopo aver preso l’autostrada Harry continuava a voltarsi cercando di capire se avesse seminato i paparazzi.
Io continuavo a sbuffare, nell’attesa che quel santissimo ricciolino mi riportasse da Zoe e Holly per tornare a casa.
- Possibile che ogni volta debba ritrovarmi in macchina con te? – dissi sbuffando ancora.
- Perché ? Guarda che sei una delle poche ragazze al mondo che può vantarsi di essere venuta non una, bensì due volte in macchina con me. –
- Oh fortunate le altre, allora. – dissi levandomi la sciarpa di seta color carne dalla testa.
- Li abbiamo seminati! – enunciò sorridendo verso di me.
- Yuhu! – esordii io.
- Ridammi gli occhiali. – disse porgendomi la sua mano mentre con l’altra teneva il volante.
Ritrassi il busto e feci aderire la testa allo sportello per niente comodo dell’auto.
- No, mi piacciono questi!  –
- Nono signorina, quelli sono miei! – disse ridendo mentre cercava di prenderli.
- Guarda la strada, scemo. – sorrisi naturalmente, quasi come se fosse stato lui la causa.
- Li prenderò. E te la farò pagare. – sorrise.
- Certo. – bofonchiai.
Girai la testa verso il finestrino ed il panorama era meraviglioso.
Eravamo su un’autostrada che ci permetteva di vedere il bellissimo mare azzurro che riempiva le coste della California, contornato dal cielo più celeste che avessi mai visto, con sfumature bianche e uccelli che svolazzavano contenti.
I piccoli puntini colorati che vedevo erano le persone che erano in spiaggia per prendere sole; essendoci stata anche io fino a pochi minuti prima, sapevo bene quale relax e quale pacchia si poteva provare stando lì, anche per pochi minuti.
E se non fosse stato per Harry e la sua assurda fama che non mi piaceva per nulla, lui non mi piaceva per nulla, sarei rimasta lì a godermi quel posto.
Rimasi in silenzio, ero troppo occupata a fotografare mentalmente quel posto, a raccoglierne quanti più ricordi possibili visto che sarei tornata a in California solamente quando avrei messo da parte tutti i soldi di nuovo, ovviamente la prossima volta avrei strepitato fino alla morte per evitare che mia sorella e la sua amica sarebbero venute con me.
Il silenzio incombeva tra me e l’individuo e, solo dopo, si decise a parlare, anche perché io non avevo proprio voglia di aprire un discorso.
- Hai mai visto Hollywood ? – domandò curioso.
- Certo. – lo guardai.
- Rettifico, sei mai stata a Hollywood con una star del mio calibro ? -
- No, vossignoria. Io sono una comune plebea, non ho mai potuto godere di questo piacere! – le prese in giro erano sempre state il mio forte.
- Oh, allora, umile plebea, le farò godere io di questo piacere scortandola a visitare Hollywood, se vossignoria me ne dà l’opportunità. –
Risi a quell’espressione, chi avrebbe mai detto che fosse così acculturato ?
- Ti senti bene ? – dissi mettendogli una mano sulla fronte, come si fa quando un fratellino o una sorellina minaccia decimi di febbre.
- Benissimo, Alli. – mi sorrise. – Andiamo ? -
Annuii, insomma avevo visto Hollywood quando avevo dieci anni, ricordavo poco.
Harry accese la radio e ovviamente cosa passavano ? What Makes You Beautiful.
- Everyone else in the room can see it, everyone else but you… - canticchiò in coro con la sua voce in radio.
Avevo sentito spesso quella canzone e ne ricordavo tutte le parole.
- BABY YOU LIGHT UP MY WORLD LIKE NOBODY ELSE! – cantai con lui mentre ridevo e facevo finta di atteggiarmi con i suoi occhiali.
- Oh io sono Harry Styles, inchinatevi! – lo imitai mentre ridevo ancora.
- You don’t know, oh oh, you don’t know you’re beautiful, oh oh… - disse guardandomi.
Sentii le guance arrossarsi, i miei occhi si fermarono sui suoi verdi, quel verde perfetto.
Fortunatamente avevo gli occhiali e quindi non notò nulla ma io sbattei le palpebre e tornai a pensare che quella frase l’aveva detta guardandomi solo perché il semaforo era rosso.
- That’s what makes you beautiful! – urlò, concludendo la canzone mentre strinse il mio indice con la mano, guardando però la strada.
Lo guardai ed ero sicura di essere arrossita di nuovo in faccia.
Lasciai la sua presa e scossi la testa mentre vedevo che parcheggiava Petunia.
Aprii lo sportello e scesi mentre mi mordevo piano il labbro inferiore.
Che effetto mi stava facendo ?
- Hollywood l’aspetta signorina. – disse porgendomi il braccio e io, dopo aver esitato, mi ci attaccai mettendomi a braccetto.
- Grazie, ma… come farete voi, o signore, a evitare i paparazzi ? – dissi guardandolo.
Lui non parlò. - … Se ti chiedono chi sei, tu sei Mrs. Jones, okay ? – rise mentre mi tirava per la strada.

Hollywood era meravigliosa, ogni angolo, ogni centimetro di quella città mi faceva innamorare sempre di più.
Vedevo persone che contente camminavano in mezzo alla strada, chi si teneva per mano, chi giocava con i propri figli o chi semplicemente camminava.
Harry mi distolse dai miei pensieri quando comprò una macchina fotografica usa e getta e la voltò, invitandomi a sorridere.
Sorrisi e continuai a fissare l’obiettivo finché non sentii lo scatto.
Harry mi prese per mano, portandomi vicino a una bancarella e comprando un braccialetto intrecciato marrone, mi prese il polso e ce lo avvolse delicatamente attorno mentre io, per l’ennesima volta, arrossivo.
Dopo aver accuratamente fatto un nodo solido afferrò il mio polso mentre mi portava a guardare altre bancarelle, una di occhiali, sulla quale mi comprò la copia identica dei suoi occhiali, ma ovviamente falsi e, dopo aver scattato tante altre foto decidemmo di tornare in auto per accompagnarmi a casa, anche perché era passato un po’ di tempo.

- E’ stato un bellissimo pomeriggio, Harry. – gli sorrisi mentre i miei occhi erano rivolti al braccialetto.
- Ne sono contento, Alli. – disse aprendomi la portiera di Petunia.
Gli lasciai un veloce bacio sulla guancia prima di entrare.
Quando anche lui fu entrato in macchina allacciai la cintura e misi gli occhiali da sole sul naso.
- Allora, torniamo in spiaggia ? – gli sorrisi.
Harry annuì ma poco dopo vidi il suo sorriso sparire completamente, erano di nuovo loro.
- No, no, no! Come ci hanno trovati ?! – urlò.
- Non lo so! – dissi guardando anche io nello specchietto retrovisore, sbandando quando l’auto partì a tutta velocità verso chissà quale meta.

- Ma cavolo, dove siamo? – urlai quando oramai il paesaggio che ci circondava era composto da alberi, terra e aria.
- Non lo so! Ma li abbiamo seminati. – disse sorridendomi. – Ovviamente non possiamo tornare indietro, dobbiamo prendere un’altra strada. -
- Prendo la cartina. – dissi sbuffando.
- Gira a destra! - gli urlai dopo aver aperto la cartina e visualizzato il punto in cui credevo ci trovassimo.
- Sicura? –
- Sì, credo. – dissi storcendo un labbro.
Tutto quello che ottenemmo fu l’addentrarci in una traversina sperduta ancora di più di quella in cui eravamo prima.
Harry prese la cartina e mi fulminò con lo sguardo.
- Che c’è ? – sbottai guardandolo.
- LA TENEVI AL CONTRARIO. – disse serio.
Scoppiai in una risata ma il mio divertimento scomparì quando sentii un boato provenire dal basso. Mi affacciai al finestrino e Harry premette l’accelleratore ma nulla, la macchina non partiva.
- Sono sabbie mobili, dobbiamo scendere al più presto dalla macchina. – disse guardandomi. Aprì lo sportello e salì sul tettuccio dell’auto, aiutandomi a raggiungerlo.
- Come arriviamo a terra? – mi domandò.
- Oh io avrei un modo ma poi dovrei salvarti! – gli urlai.
- Ti ricordo che è colpa tua se siamo qui! – rispose.
- Sì, ma se Mr. Sono seguito dai paparazzi fosse stato attento ora non saremmo qui! -
- Oh, questa te la faccio pagare! – disse puntandomi un dito contro.
- Sono qui! – incrociai le braccia ma una forte scossa mi diede segno che la macchina sarebbe “affogata” in quel fango.
Tirai un tronco verso di me e cercai di salirci sopra ma quando Harry cercò di aiutarmi caddi nel fango, iniziando ad urlare.
Harry corse sul tronco, arrivando a terra e mi tirò fuori dal fango mentre Petunia in un sol tiro vi scomparve dentro.
- HAI UCCISO PETUNIA! – urlai.
Il suo cellulare iniziò a squillare e fu allora che mi accorsi di non aver più la borsa così mi chinai e iniziai a “frugare” nel fango.
- Rispondi Harry! – urlai mentre lui era intento a guardarmi, come se non percepisse il suono del cellulare.

HARRY’S POV.
- Pronto ? -
- Bro, sono Zayn, ma dove sei ? -
- Lascia perdere, è una lunga storia. Tutto bene ? -
- No, oggi è uscita in copertina la tua foto mentre prendevi il sole a Malibu con la tuta, hanno insinuato che ti stavi nascondendo da qualcuno, probabilmente un’ipotetica ragazza e che non avevi tempo per noi… -
- Cavolo. No, ricordi Alli? Sono scappato a Malibu perché casa mia era piena di paparazzi. Cosa possono credere quando vedono una pop star tornare a casa alle sei del mattino ? Una sola cosa. -
- Sì okay, ma torna qui. Noi quattro siamo chiusi a casa dalla mattina alla sera, se per colpa tua non gireremo il film io ti ammazzerò insieme agli altri.-
- Sì, ho capito, ho capito. Torno appena posso, ciao Bro. – conclusi chiudendo la telefonata.
Ero nei guai.

ALLISON’S POV.
Dopo aver trovato la mia borsa e dopo che lui aveva concluso la sua telefonata mi avviai per una stradina non sapendo nemmeno dove mi stavo dirigendo, ma con una sola meta.
 
- Alli, dove vai ? – mi urlò.
- A casa! – mi voltai rispondendo.
- Hollywood è di là! – mi rispose, indicando la parte opposta alla mia, così feci retro marcia e arrabbiata mi incamminai.

AIOLEIHAAH! 
Voi dovete perdonarmi, io non so cosa dire. 
Non ho aggiornato per un casino di tempo e ne sono consapevole ma voi non potete immaginare cosa è successo, anzi quante ne sono successe.
Non sto qui a sperarvi perché sto facendo la corsa contro il tempo e mi sto perdendo una parte significativa di Harry Potter e NON VA BENE.
Il banner è morto(?).
Prometto che aggiorno presto la prossima volta, prometto.
Come al solito, lasciate recensioni, siiii!
Passate anche nella mia nuova FF, ve ne sarei gratissima!
Vi mando un bacio forte.
Annachiara. 
  
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