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Autore: like    28/02/2013    2 recensioni
OK... questa storia parte dalla mente bacata mia e di una mia amica durante un pigiama party a base di Batman a casa sua, e parla di due ragazze che si trovano catapultate nell'universo di Nolan.
( è la prima storia che pubblico, quindi farà pena, però le recensioni sono sempre ben accette )
Genere: Avventura, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Batman aka Bruce Wayne, Joker aka Jack Napier, Nuovo personaggio, Spaventapasseri aka Jonathan Crane
Note: Movieverse, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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chapter 7 Me, Wearing a Dress? No Fuc*ing Way!

Pdv Sid
Quando mi svegliai mi accorsi di essere stesa su qualcosa di morbido, che la mia mente catalogò come letto; ok, bene, come c'ero arrivata su un letto? Non ero svenuta nel covo di Scarecrow? Ah già Batman, mi passai una mano sul volto, che scoprii non essere più coperto dal passamontagna, Bruce doveva avermelo tolto. Una volta appurato tutto ciò mi stiracchiai e mi alzai dal letto appuntandomi mentalmente di ringraziare Bruce, uscii dalla porta della camera, per fare due passi quando venni richiamata dalla, conosciuta, voce di Alfred:
<< Signorina forse farebbe meglio a tornare a stendersi considerando che fino a pochi minuti fa era sul punto di morte, non trova? >>
<< Avevo bisogno di fare due passi, ero leggermente indolenzita. Le posso chiedere una cosa? >>
<< Mi dica. >>
<< Potrebbe darmi del tu e chiamarmi Silvia? Non sono abituata a sentirmi dare del lei, ho 20 anni e mi sento un po' vecchia a essere trattata così >>
<< Ci proverò >> rispose con un sorriso accondiscendente << Silvia, padron Bruce ti aspetta nel suo studio, vieni, ti faccio strada >>
<< D'accordo >> dissi per poi seguirlo, mentre camminavamo mi guardavo intorno, quella casa era enorme e bellissima, i film e i fumetti non le rendevano giustizia, era un peccato che per colpa di Ra's sarebbe finito tutto in cenere quella sera. Venni risvegliata dai miei pensieri da Alfred che bussava a una grande porta in mogano e diceva:
<< Signor Wayne, la signorina Silvia si è svegliata >>
<< La raggiungo subito Alfred >>
<< Non è necessario, è venuta qui lei. >>
<< Ma cosa?! Doveva riposare! >> disse Bruce uscendo dalla stanza
<< Colpa mia >> proferii sogghignando << Avevo voglia di fare due passi per sgranchirmi le ossa >>
<< Ti rendi conto che sei pallida come un cencio e che rischi di svenire da un momento all'altro. Vero? >>
<< Ti preferisco in versione playboy che in versione iperprotettivo, ho sopportato di peggio e non morirò per questo. >>
<< No, ma hai rischiato; non puoi fare la supereroina senza un'armatura! >>
<< Sono abbastanza brava a sopravvivere Bruce, non morirò per qualche cicatrice in più o per qualche sostanza tossica! >>
<< Ok, ok. Possiamo cambiare argomento? >> chiese alzando le mani in segno di resa << Questa sera vieni alla mia festa? >>
<< Ne avevamo già parlato Bruce; io e i vestiti non andiamo per niente d'accordo. >>
<< Lo so, ma ho una nuova proposta: vieni alla festa come mia accompagnatrice? >>
<< Cosa?! Mi conosci da quanto? Tre giorni? E mi stai chiedendo di farti da accompagnatrice alla tua festa di compleanno? Mi sono per caso persa qualcosa? >>
<< No, niente... >>
<< Senti Bruce, non ti offendere; sei il primo nella mia lista degli uomini più fighi sulla faccia del pianeta da quando ho 13 anni, ma io con un vestito? Scordatelo! Neanche se venissi pagata o me lo chiedesse Sid Vicious in persona >>
<< Sono cosa da quando avevi 13 anni? >> chiese ghignando, merda ho parlato troppo
- Si, indubbiamente lo hai fatto -
<< Chi ha detto niente Wayne, devi aver sentito male >> dissi indossando la mia migliore faccia da schiaffi e sfidandolo a contraddirmi con lo sguardo
<< Non ci provare, ti ho sentito benissimo, ma ci sono delle cose che non mi tornano... >>
<< Già, ma ti spiegherò tutto quando questo casino sarà finito, nel frattempo mi sembra di averti dimostrato di poterti fidare di me >>
<< Ti propongo un patto >> contrattò Bruce ghignando, io alzai un sopracciglio << Cioè? >>
<< Io mi fido se tu stasera vieni alla festa >>
<< Non ho proprio nessun tipo di via d'uscita vero? >>
<< Mi dispiace dirti di no. >>
<< Oh e che palle! Va bene ci vengo a questa dannatissima festa! Che poi, manco fosse questione di vita o di morte, ma vabbe' >>
<< Perfetto, vado a prendere le tue cose e, tra parentesi, ringrazia la Ludo per il vestito >>
<< No, voi due siete un'associazione a delinquere contro di me, ammettetelo! E io che mi fidavo di entrambi! >> dissi con aria teatrale, lo sentii; ridere dall'interno dello studio per poi uscirne con due buste e una sacca per abiti.
E' troppo tardi per tirarmi indietro vero?
- Si, lo è. E non lamentarti tanto che infondo infondo non ti dispiace nemmeno -

Forse molto ma moolto infondo, un po' meno infondo invece vorrei soltanto strozzare la Ludo appena la vedo.
- Non puoi, è la tua migliore amica.... -

Potrei pur sempre improvvisarmi Due Facce e lanciare una monetina...
Venni risvegliata dal mio scambio di battute interiore da Bruce che mi stava passando una mano davanti agli occhi
<< Va tutto bene? >>
<< Si, ero solo impegnata in un monologo interiore >>
<< D'accordo >> rispose per poi farmi strada verso la stanza nella quale mi ero svegliata, ci salutammo ed entrai nella stanza.
La prima cosa che feci fu buttarmi sotto la doccia poi, con
quasi malcelato timore,  mi avvicinai alle buste che giacevano sul letto; aprii quella che doveva contenere il vestito, lo estrassi da essa e lo osservai attentamente: era un vestito lungo di colore blu chiaro, con una sola spallina, e ornato dai brillantini sullo scollo e sul girovita, in fondo alla gonna vi era  uno spacco che arrivava poco sopra il ginocchio e che agevolava i movimenti; poi mi volsi verso le due buste, la prima conteneva delle decoltè dello stesso colore del vestito e una pochette nera, la seconda invece conteneva il mio set per il trucco e la mia scatola con dentro i gioielli.
Cercando di farmi forza indossai il vestito, dopo di che afferrai dal mio set di trucchi un rossetto rosa, un phard leggero e un rimmel, non volevo essere troppo appariscente, quindi optai per un trucco quasi acqua e sapone; decisi di lasciare i capelli sciolti e mi infilai le scarpe.
Dopo aver preso un paio di respiri profondi mi decisi a osservarmi allo specchio, 
tutto sommato poteva andarmi peggio, il vestito non era eccessivamente pomposo e io non sembravo completamente una disadattata sociale, che poi, non è che mi dispiacesse sembrarlo, sentii bussare alla porta, dedussi che doveva essere Bruce e, con passo sicuro, andai ad aprire mi ritrovai faccia a faccia con un Bruce Wayne che indossava un completo che doveva costare almeno quanto tutto il mio abbigliamento, ma cavoli se stava bene vestito così; Sid, eyh Sid, svegliati, non è il momento di pensare a certe cose, devi stare attenta a Ra's, cavoli! La mia vocina interiore aveva ragione, non c'era tempo di pensare a quanto fosse figo, dovevo rimanere concentrata pensai allontanandomi di un passo da lui, nel mio cervello si era già accesa la spia eccessiva vicinanza, ed era sempre meglio sottostare agli ordini di quell' S.O.S se si voleva evitare di finire nei casini...
( abbigliamento Sid: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=73598152&.locale=it )

Pdv Bruce
Quella ragazza era veramente strana, ma per lo meno alla fine di tutta questa storia avrei capito cosa diamine nascondeva e in più non è che mi dispiacesse andarci alla festa insieme, anzi, era certamente meglio lei di tante delle modelle che mi ero portato a eventi simili, aveva un carattere particolare e sapevo che me l'avrebbe fatta pagare per averle fatto indossare un vestito elegante, prima di prepararmi per la festa avevo portato a Gordon l'antidoto che mi rimaneva, speravo che Lucius sarebbe riuscito a sintetizzarne altro, glielo avrei chiesto sta sera; terminai di sistemarmi la giacca e mi incamminai verso la stanza dove si trovava Silvia, bussai alla porta e... Ok, siamo sicuri che quella sia Silvia? Il vestito le stava veramente bene, prima o poi le avrei anche chiesto perchè si ostinava a non metterseli mai, aveva un fisico perfetto e normalmente lo nascondeva sotto jeans larghi e magliette; la vidi fare velocemente un passo indietro, come se le desse fastidio l'eccessiva vicinanza, o forse perchè senbri un maniaco dato che la fissi e non apri bocca, oppure ti sta solamente tenendo il muso perchè l'hai costretta a mettersi un vestito... la vocina della mia mente aveva ragione così mi decisi a parlare:
<< Stai benissimo con quel vestito >>
<< Grazie, anche tu non stai male devo ammettere... >>
<< Andiamo? >> le chiesi porgendole il braccio
<< D'accordo, ma sappi che ce l'ho ancora con te per avermi fatto mettere in ridicolo in questo modo >> rispose indicando il vestito, alzai un sopracciglio, se per lei quello era mettersi in ridicolo... fui distratto dalla sua mano che si stringeva al mio braccio e dalla sua occhiata scettica che mi rivolse per poi ghignare e dire:
<< Allora, andiamo o hai intenzione di rimanere a fissarmi ancora per molto? Guarda che se fai una foto dura di più. (battuta squallida. nda) >>
<< Be', non è che mi dispiacerebbe fare tardi, dipende da qual'è il contrattempo >>
<< Ti rendi conto di essere un'idiota vero? >> disse tirandomi un pugno su una spalla, dopo questo veloce scambio di battute ci avviammo verso il salone, che era già pieno di invitati.

Pdv Sid
Ma quanto poteva essere idiota quell'uomo? Come se non ci avessi pensato anche tu... Già, ma io non l'ho detto ad alta voce! E adesso vai con l'altra vocina a prenderti una vacanza per favore!
Dopo il mio sclero mentale, mi accorsi che io e Bruce eravamo arrivati davanti alla scalinata che portava al salone principale, mi sentii gli occhi di tutti gli invitati addosso, e io a mia volta feci scorrere i miei su tutta la folla, fino a quando non riconobbi una conosciuta chioma bionda;cosa diamine ci faceva la Ludo a quella festa?! Era pericoloso dannazione! Rischiava di incappare in Ra's Al Ghul e non è che fosse propriamente un bell'incontro; non mi fidavo, dovevo parlarle, e magari anche convincerla ad andarsene, quel posto era pericoloso, e io già dovevo tenere d'occhio Wayne, non potevo preoccuparmi anche di lei, lo dissi a Bruce e mi inoltrai nella folla in cerca della mia migliore amica.



Angolino Scrauso
Hola people! Lo so, sono in ritardo, ma spero di essermi fatta perdonare almeno in parte con il capitolo. Che ve ne pare? Silvia alla fine il vestito se l'è messo, ma Bruce non sarà perdonato troppo facilmente *risata malvagia*
Risposte alle recensioni:
lalla_JH: spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo, ti ringrazio infinitamente per il tuo sostegno, e ti giuro, sto lavorando sull'arrivo del Joker, ma ti avviso non si vedrà ancora per almeno un capitolo, ma sappi che sono una donna di parola e vedò di farlo arrivare in fretta, per quanto riguarda la cotta di Bruce per Sid, vedremo, vedremo... non si sa mai con Vicious, spero tu abbia voglia di lasciare un parere anche su questo capitolo, 
alla prossima!!
_Loki_: ciao! grazie per la recensione, la Ludo per ora è ancora viva e vegeta, vedremo poi... Sid poverina è stata costretta a vestirsi bene, ma la farà pagare cara a Bruce, ovviamente. The Joker is coming non preoccuparti, è farà un'entrata in scena con il botto, proprio come piace a lui.
Spero ti sia piaciuto il capitolo. Alla prossima!






   
 
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