“ragazzi oggi faremo una lezione diversa.”


Affermò il professore,prima di uscire dalla classe,diretto in palestra.
Io e Mel lo seguimmo,con il resto della classe,entrambe titubanti.
Arrivò in palestra e collegò ad una spina una radio,catturando l’attenzione di tutte le classi presenti.

“avvicinatevi.”

Fece segno alla mia classe e eseguimmo il suo ordine.

“oggi faremo lezione di salsa.”

Guardai Mel schifata,odiavamo entrambe ballare,avremmo preferito mille volte di più una bella partitella a basket nel cortile interno,come facevamo di solito.
Tutte le altre classi si avvicinarono curiose e si unirono alla lezione.
Spiegò dei passi e, ognuno di noi, cercò goffamente di impararli.
Dopo un quarto d’ora fermò la musica,facendosi sedere a terra,intorno a lui.

“benissimo,sono contento che vi stia piacendo.
E sono ancora più contento del fatto che vi siate uniti anche voi.”

Disse,riferendosi alle due classi che si erano unite alla lezione.

“ora arriva la parte più bella ragazzi.”

Disse,riaccendendo lo stereo.
Prese i registri di tutte e tre le nostre classi e li aprì,uno affianco all’altro.

“ora proverete i passi in coppia.”

Rabbrividii guardando la maggior parte dei ragazzi che mi circondavano,uno più brutto dell’altro.

“faccio io le coppie.”

Iniziò ad abbinare le ragazze della nostra classe con i ragazzi delle altre due.

“Hole e…”

Iniziai a tremare,era il mio cognome.

“Hole e Malik.”

Mi guardai intorno fin quando una mano non si poggiò sulla mia spalla,mi girai.

“sono io.”

Disse un ragazzo moro,sorridendomi e porgendomi la mano.
Feci un respiro di sollievo,era un bellissimo ragazzo.
Ci sistemammo in un punto della palestra,uno di fronte all’altro.

“comunque,sono Zayn.”

Disse sottovoce,prima che il professore richiamò tutti i presenti.

“piacere,Samantha.”

Dissi sorridendo.
Il professore ci illustrò cosa avremmo dovuto fare e poi fece partire la musica.
Il ragazzo posizionò una sua mano sul mio fianco e l’altra nella mia,avvicinandosi a me,io poggiai la mia sulla sua spalla.
Iniziammo a provare i passi,erano facili,me la cavavo,ma lui era un po’ in difficoltà.

“aspetta con calma.”

Disse ridendo,mi soffermai molto sul suo sorriso,era splendente e messo in risalto dalla sua pelle scura,ambrata.

“guarda quando io porto avanti il piede destro,tu porti indietro il tuo.”

Dissi,lasciandomi scappare una risatina quando inciampò.
Dopo diverse prove finalmente ci riuscì e ballammo,in sincronia.
Il professore iniziò a passare tra le varie coppie,soffermandosi su di noi.

“buon lavoro,siete la coppia più brava.”

Sussurrò.

“provate l’apertura adesso.”

Aggiunse per poi prendere la mia mano e mostrare a Zayn cosa dovesse fare.

“hai capito?”

Dissi,ritornando da lui.

“credo di si.”

Disse,mordendosi il labbro.
Eseguì metà apertura,ora eravamo lontani,l’unica cosa che ci teneva uniti era la sua mano nella mia.

“e ora?”

Chiedi divertita.

“e ora ritorni da me”

Disse,completando il passo che gli era stato appena insegnato.
Forse lo eseguimmo troppo velocemente,mi buttai addosso a lui,per paura di cadere.

“s-scusa.”

Dissi arrossendo e ritornando nella posizione di base.
Lui mi sorrise,fissando i suoi occhi color cioccolato nei miei occhi verdi.
Aveva degli occhi bellissimi,forse i più belli che avessi mai visto.
Erano penetranti,mentre ci guardavamo,muovendoci a ritmo della musica,mi sentivo come se mi stesse guardando dentro,come se stesse entrando dentro di me con il suo sguardo.
Iniziò a canticchiare la canzone,la sua voce era armoniosa,sembrava un angelo.
Rimasi a bocca aperta.
Ero immersa nel guardarlo quando la campanella suonò,la lezione era terminata.
Ci staccammo,mi sorrise ancora.

“emh…ciao Zayn,alla prossima.”

Dissi allontanandomi da lui.

“ciao bellissima,ci si vede nei corridoi,sei al primo piano?”

“piano terra.”

Balbettai.

“ora ci verrò più spesso.”

Disse,facendomi l’occhiolino e tornando dai suoi amici.
Rimasi a fissarlo,fin quando non uscì dalla palestra.
Il suo volto angelico mi rimase ben impresso nella mente.

“Sam,andiamo dobbiamo tornare in classe.”

Fu Melanie a riportarmi alla realtà.

“merda.”

Dissi,a bocca aperta.
 





ok,è una storia strana ma siccome mi è successo davvero,solo che un mio compagno,vabbe non vi interessa gne.
recensite e fatemi sapere cosa ne pensate.
aggiornerò a minimo due recensioni
una bacione,Domi.