Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: FaithLehane    16/09/2007    3 recensioni
Un immagine nella mia mente. Tradotta.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuova pagina 1

Tira un calcio ad un ciottolo grigio e arrotondato, gettandolo più in la, lungo la strada che si accingeva a percorrere.

Un tonfo sordo. Rotola un po’. Si ferma. Di nuovo silenzio.

Solo la pioggia estiva che, imperterrita, cade.

Pesanti gocce tiepide si abbattono sul tenero verde brillante dell’erba appena nata.

Il vento increspa le nuvole, alte nel cielo.

Sottili rivoli d’acqua si fanno strada sulla ghiaia sparsa sul sentiero, assorbiti gradualmente dal terriccio marrone.

In lontananza, il suono delle campane risuona nell’aria con timidi ma decisi rintocchi.

Un ragazzo cammina sulla strada, noncurante della pioggia, senza nulla in mano per potersi riparare.

Forse ha dimenticato l’ombrello. Forse non lo vuole avere.

Un passo dopo l’altro, senza indecisione, a ritmo cadenzato.

Volta a destra con sicurezza, giunto ad un bivio.

Una radura. Al centro, un lago. Ha lo stesso colore grigio del cielo, adesso.

Uniforme. Piatto.

Grandi massi più o meno irregolari lo costeggiano, sparsi qua e la tra i ciottoli colorati.

Il ragazzo va a sedersi su uno di questi, rivolto verso il lago. La pioggia continua a scendere, bagnando sempre più i suoi capelli.

Capelli color biondo cenere, tenuti lunghi fin appena sopra le spalle, che ora cadono disordinati sul suo viso bagnato.

Una mano va a ravvivarli, scostandoli dal viso. Una mano magra, ma energica, dalle lunghe dita affusolate.

Scosta alcune ciocche dagli occhi.

Azzurri, al loro interno sottili linee verdi tracciate da una mano magica per variarne il colore.

Fissa un punto imprecisato sulla superficie del lago, ricamato da mille flebili puntini lasciati dalle gocce di pioggia.

I lineamenti gentili e affilati, lo sguardo velato da una leggera malinconia.

Resta immobile, lì seduto, ad osservare il nulla.

Oppure il tutto chissà.

Perché quello sguardo riusciva in quel luogo ad intravedere mondi incantati che chiunque altro non sarebbe riuscito ad immaginare.

Incrocia le braccia, in modo da stringere le gambe al petto.

Il suo corpo magro ma proporzionato, la pelle chiara, apparentemente sottile.

Alza lo sguardo, indirizzandolo verso la parte opposta del lago.

Questo movimento fa ricadere qualche ciocca di capelli sul suo viso.

Avverte la sensazione dei vestiti completamente bagnati sul corpo leggermente tremante a causa del freddo.

Una ragazza, ferma sulla riva apposta, osserva il lago nella sua direzione.

Un ombrello rosso ne ricopre la figura. Il ragazzo ne intuisce il corpo snello, da lontano, e resta a fissarla.

Un sorriso increspa le sue labbra, e nello stesso momento anche le labbra carnose della ragazza sono animate dallo stesso movimento.

Ancora incantato da quella sconosciuta figura, la vede avvicinarsi, aggirare il lago, con lentezza, l’ombrello ondeggiante sopra di lei ad ogni passo.

Si alza in piedi.

Fa qualche passo nella sua direzione, poi si ferma.

Lei continua a camminare. La distanza progressivamente diminuisce.

Si ferma a pochi passi da lui. Uno di fronte all’altra.

Per la prima volta.

Non una parola.

I lunghi capelli castani della ragazza sono leggermente arruffati dalla pioggia.

Gli occhi verdi e sinceri scrutano il viso di lui.

Un altro passo, quello che entrambi compiono e che annulla la distanza tra loro.

Un sorriso.

Un abbraccio. Non una parola.

E la pioggia cade ancora su di loro.

Cade, improvvisamente.

Cade, inaspettatamente.

Cade, bruciando nell’aria, e su di loro.

Cade.

 

Cade.

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: FaithLehane