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Autore: DominoB    03/03/2013    3 recensioni
Salve :) Questa è la mia prima ff, con tema Brittana.. spero vi piaccia!
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Santana è davvero strana. Nel Mondo Emerso sembra non esserci nessuno come lei: grandi occhi neri, orecchie appuntite, capelli neri. E' stata cresciuta da un armaiolo e vive in una dette tante città della Terra del Vento, giocando a combattere insieme a un gruppo di amici che l'ha eletta capo, in virtù della sua forza e agilità.
Per Santana tutto cambia improvvisamente quando la Terra del Vento viene attaccata dal Tiranno, che ha già conquistato cinque delle otto Terre che compongono il Mondo Emerso. E a Santana non rimane che una scelta: diventare un vero guerriero e difendere gli innocenti, contando solo su due alleati: Brittany, la giovane maga che diventerà il suo amore e, la sua spada si cristallo nero!
Genere: Avventura, Guerra, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yuri, Slash, FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Quinn Fabray, Santana Lopez, Sebastian Smythe, Un po' tutti | Coppie: Brittany/Santana
Note: AU, OOC, Otherverse | Avvertimenti: Bondage
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4. Magia.

Santana non capiva perchè quella tizia fosse così sicura di sè: la conosceva per fama, altrimenti non l'avrebbe sfidata, quindi era da escludere che la sottovalutasse.
"Chi ti ha parlato di me, e perchè mi vuoi sfidare?"
"Qui tutti parlano del demone con le orecchie appunta che picchia come un fabbro."
Santana strinse i pugni: sapeva che era controproducente perdere le staffe prima della battaglia e Brittany, con quel tono canzonatorio e quel sorrisetto sarcastico stampato sulle labbra, mirava proprio a quello.
"Quel che faccio non sono affari tuoi, e poi non mi hai ancora risposto: perchè mi sfidi?"
"Guarda, non mi interessa un fico secco di tutte le sciocchezze di gloria e onor che frullano per la testa ai bambini che si azzuffano con te. Io voglio il tuo pugnale, perchè è bello e perchè la fatto Tanaka, che è il miglior armaiolo del Mondo Emerso. Se per averlo devo giocare con te, ben venga."
A Santana prudevano le mani, ma non rispose alle provocazioni. SI accordò con Brittany per le modalità dello scontro. Una volta iniziato il duello avrebbe potuto dargliene quante voleva.
Decisero di battersi coi bastoni: il primo a essere disarmato o a cadere a terra sarebbe stato sconfitto. Il pugnale, trofeo della contesa, fu solennemente consegnato a Jake.
"Ti toglierai la tunica, immagino"
"Ci sono abituata. Per cui, se non ti senti umiliata a essere sconfitta da una bardata così.."
Santana ingoiò l'ennesimo rospo. Poi la lotta ebbe inizio.
Come previsto, Brittany non era forte, non era agile e quanto a tecnica era inferiore a lei. E allora cosa accidenti la rendeva così sicura?
Santana fu presto in vantaggio: approfittava della sua rapidità per spostarsi di continuo, disorientando l'avversaria. I ragazzini intorno incitavano con urla e fischi. A poco a poco sentì che la battaglia la eccitava sempre di più, finchè la foga non la travolse: aumentò la velocità dei movimenti, parò, si girò, e colpì Brittany al fianco e si preparò a spezzare il bastone che la ragazza sconosciuta aveva alzato in alto per proteggersi dal colpo imminente.
"E' fatta!" pensò trionfante.Bastò quell'attimo di sicurezza per farle sfuggire la vittoria dalle mani.
Brittany la guardò negli occhi con uno sguardo gelido, abbozzò un sorriso e mormorò qualcosa che Santana non comprese.
Proprio mentre si accingeva a calare il bastone su Brittany, la ragazzina lo sentì afflosciarsi tra le sue mani e farsi viscido e strisciante. Alzò gli occhi: al posto della sua arma c'era un grosso serpente che si contorceva soffiando.Santana cacciò un urlo e mollò la presa. Fu un istante, ma Brittany non se lo lascò sfuggire: uno sgambetto e la ragazzina cadde a terra, sconfitta per la prima volta in vita sua.
"Mi pare che ci sia una vincitrice."
Brittany prese il pugnale dalle mani del bambino che lo custodiva.
Per un pò Santana rimase impietrita. Poi si riscosse e si guardò attorno. DI serpenti non c'era traccia.
"Stramaledettissima bara, sei una maga! Non me lo avevi detto! Sei sleale! Rivoglio il mio pugnale!"
Si rialzò di scatto per saltargli addosso ma Brittany la fermò con una mano. "Invece di urlare dovresti ringraziarmi per la lezione. Mi hai chiesto se ero una maga? No. Hai detto: "Io coi maghi non mi batto?" No. Hai posto come regola del combattimento di non usare la magia? No. E allora se hai perso è solo colpa tua. Oggi hai imparato che prima di battersi bisogna conoscere bene il proprio nemico. E che la forza non è niente senza l'intelligenza. E ora smettila di piagnucolare: Tanaka te en farà di sicuro un altro."
Mentre si allontanava aggiunse: "Comunque sei forte non c'è che dire" e se ne andò con la stessa flemma con cui era arrivata.
Santana rimase immobile. Poi dal silenzio imbarazzante del pubblico si levò la voce di Jake: "Mi dispiace, Santana, ma quella tizia ha proprio ragione".Per tutta risposta Santana gli sferrò un sonoro pugno sul naso e scappò via in lacrime.
Scese lungo la torre correndo a perdifiato. Urtò passanti, scavalcò bancarelle, abbattè una giara d'olio fuori da una locanda. Tutto quello che voleva era rifugiarsi tra le braccia di Tanaka: lui l'avrebbe capita e difesa, avrebbe concordato con lei che quella ragazzina era stata vile e le avrebbe dato un pugnale mille volte più bello di quello che aveva perso.

Tanaka ascoltò in silenzio tutta la storia, che Santana snocciolò tra lacrime e singhiozzi, e alla fine se ne uscì con un commento del tutto inatteso: "E allora?".
Ci volle un pò perchè Santana incassasseil coplo. "Come sarebbe 'e alloraì? Mi ha imbrogliata!""Non mi sembra proprio. Piuttosto, lei è stata furba e tu ingenua."
Santana sgranò gli occhi indignata."Oggi hai imparato due cose. Primo, se tieni davvero molto a una cosa, devi tenerla stretta."
"Ma..."
"secondo, quando si duella bisogna mettere bene in chiaro le cose e conoscere il proprio nemico."
Le stesse identiche parole che le aveva detto quella serpe.
"Perdere fa parte della vita, Santana, è meglio che ti ci abitui. Bisogna saper accettare anche le sconfitte."Santana si sedette in malo modo su una sedia, imbronciata. "Almeno mi darai una spada..."
"Una spada? Non è colpa mia se hai perso il pugnale che ti avevo dato. La prossima volta farai più attenzione."
"Ma l'avevo conquistato con tanta fatica! E poi tu hai tante di quelle spade che..."
Tanaka la zittì con un gesto. La sua faccia era seria.
"Non voglio più sentir parlare di questa storia, chiaro?"
Santana si chiuse in un silenzio astioso, mentre calde lacrime di rabbia le solcavano le guance.

 

Rimase pensierosa per tutta la notte. La sconfitta le bruciava terribilmente, ma sopratutto non si perdonava di essersi messa a piangere. Si girava e rigirava nel letto. Il desiderio di cancellare quella ragazzetta bionda con gli occhi così limpidi non le dava tregua.
Avrebbe quasi voluto saltare fuori dalle lenzuola e mettersi a cercare quella tizia ovunque fosse, dovesse pure arrivare in capo al mondo.
Fu proprio mentre si macerava tra una progetto di vendetta e l'altro che le venne l'idea: tutta quella storia in fin dei conti provava che un guerriero era tenuto a padroneggiare almeno un pò le arti magiche.Urgeva dunque apprendere la magia.
In realtà Santana nob aveva mai provato alcun interesse per la magia. Il fascino di una spada le sembrava infinitamente più grande di quello effimero di un incantesimo ben riuscito. Ora però si rendeva conto che poteva tornarle utile. E poi, battere quella canaglia sul suo stesso campo sarebbe stata una grande soddisfazione.
A Santana sembrava già di vedere la scena: Brittany, avvinto nelle spire di chissà quale potente sortilegio da lei evocato, che le chiedeva pietà e le porgeva supplicante il pugnale...
Si, avrebbe fatoo così. Forse per imparare la magia le ci sarebbero voluti anni, ma che le importava? Anche dopo un secolo avrebbe cercato quella ragazzina e l'avrebbe battuta.
Restava solo da trovare un mago disposto ad insegnarle.
Lei non ne conosceva ma, con tutta la gente che circolava per la bottega, Tanaka sicuramente ne conosceva qualcuno che fosse disposto a prendersela come allieva.

Nota dell'autrice:
Salve! A quanto pare il primo incontro tra Santana e Brittany non è stato dei più amichevoli.. ma le cose cambieranno :) Non presto, ma cambieranno ^^
Santana ha preso una decisione, ora dobbiamo vedere se Tanaka è dalla sua parte o meno.. mha vedremo!
Recensite se vi piace questa storia ;)
Saluti <3

Ps. vorrei ringraziare (ancora una volta) jarjar, debs_eris, Pinkapallina, Wankyglee e sopratutto Auntie Tana per le recensioni che mi hanno fatto davvero molto, MOLTO piacere ^^ E vorrei ringraziare anche le 8 persone che seguono questa storia! Vi amo tutti :)
  
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