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Autore: elekus483    04/03/2013    2 recensioni
Era un giardino bellissimo, con migliaia di fiori, uno più colorato e profumato dell'altro.Era appena arrivata la primavera e tutto era meraviglioso, l'aria era limpida e fresca, gli uccellini cantavano gioiosi..tutto era perfetto. improvvisamente tutto divenne scuro. I canti degli uccellini si erano spenti, i fiori erano appassiti, sembrava che fosse arrivato d'un tratto l'autunno. La felicità della ragazza fu sostituita da un senso di oppressione però sembrava colpire solo lei, infatti i ragazzi le sorridevano ancora, come se nulla fosse cambiato da pochi istanti prima. E poi qualcosa li portò via.
salveee..son tornata con un' altra storia un pò diversa dalle altre che ho scritto..spero di avervi un pò incuriosito e commentateeee...:P
Genere: Introspettivo, Mistero, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio, Bobby, Dean Winchester, Sam Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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CAP.15

Quando Jenny si svegliò si trovò su un letto, caldo, avvolta dalle coperte. Un raggio di sole le illuminava il volto dandole una piacevole sensazione di calore. Voltò piano la testa e il movimento le provocò un gemito di dolore; si chiese perchè avesse male e poi d'un tratto ricordò: la principessa, Rhxali, Karl Moore e quella strana macchina ma soprattutto ricordò il dolore, la tortura che le era stata inflitta brutalmente e senza ricordarsi il motivo. L'ondata di ricordi la investì come un fiume in piena e fu seguita dalla paura di trovarsi ancora nelle grinfie del mostro, ma poi per fortuna qualcuno la chiamò e la riscosse dai suoi pensieri.
Piccola? Sei sveglia??”
Sam apparve davanti a lei e fu solo gioia quella che sentì scorrere attraverso il suo corpo, gioia e sicurezza. Finalmente era salva.
Sammy..” riuscì a rispondere e la sua voce non era più tanto debole come ricordava.
Hey..” Sam le accarezzò piano la testa e non smetteva di guardarla negli occhi, voleva convincersi che lei era là, e stava bene.
Che è successo, Sam?”
Non ricordi?”
Ricordo solo che Rhyxali mi stava torturando ...e poi siete arrivati voi...”
Chiuse gli occhi ripensando a quel momento, poi continuò: “Non ricordo molto dopo, mi sentivo molto debole, però sentivo la voce di Dean e ho cercato di aggrapparmi ad essa per non cadere completamente nell'oscurità che aveva iniziato ad avvolgermi... ho avuto tanta paura Sammy...” la sua voce si incrinò e lei non riuscì a parlare oltre. Sam la tranquillizzò, dandole anche un bacio sulla fronte, e poi disse:
Io, Dean e Bobby siamo riusciti una volta per tutte ad uccidere Rhyxali. Dopo ti abbiamo ridato la tua energia vitale attraverso quella strana macchina e in seguito siamo usciti da lì; ti abbiamo portata qui, e ti abbiamo medicata. Ora è tutto a posto, stai bene e questo è l'importante.”
Sam sorrise e Jenny gli chiese:
Quanto tempo è passato da quando mi avete tirato fuori da lì?”
Quattro giorni”
Quattro???”
Si...le tue condizioni non erano molto buone, abbiamo evitato di portarti in ospedale. Bobby ha risolto tutto, aveva tutto l'occorrente per medicarti....è a lui che devi la tua vita.”
Jenny sorrise pensando allo zio; era da sempre stato il suo “dottore” preferito, quando era piccola e stava male, non voleva mai andare in ospedale, voleva sempre andare da Bobby per farsi curare e lui ci riusciva sempre.
Proprio in quel momento nella stanza entrarono Bobby e Dean che vedendo Jenny svaglia, si precipitarono da lei.
Hey..come stai?” disse Dean abbracciandola stretta. Dall'espressione del fratello, Jenny potè capire che non era stata facile la sua cura, deve aver sofferto tanto e così deve aver fatto preoccupare molto i suoi fratelli.
Tutto ok, Dean, tranquillo. Ora sto bene” disse Jenny sorridendo, poi rivolgendosi a Bobby disse:
Grazie zio”
Figurati; ora che stai bene e ti sei rimessa in forze potremmo anche tornare a casa.”
Jenny si rese conto solo in quel momento che erano in un motel, e forse erano ancora nel paese dove era iniziato tutto. Al pensiero di essere nello stesso paese di Karl Moore, iniziò a tremare dalla paura; Dean se ne accorse e la tranquillizzò dicendole che non erano dove pensava ma nel paese dove c'erano state le sparizioni. Jenny si tranquillizzò ma non del tutto e un pensiero poi le balenò nella mente:
E gli altri ragazzi? Che fine hanno fatto?”
Stanno bene.” le rispose Sam e vedendo che Jenny voleva sapere di più le raccontò i fatti:
Quando siamo venuti a salvarti, gli altri ragazzi purtroppo erano ...morti...tutti.. però io e Bobby avevamo recuperato la strana macchina che vi aveva tolto l'energia vitale e siamo riusciti a restituirne un po' a te, così abbiamo pensato, perchè non provare a restituirla anche agli altri ragazzi? Non pensavamo che ce l'avremmo fatta, poiché quei ragazzi erano già morti, restituire loro l'energia vitale forse non sarebbe bastato e invece ha funzionato!”
Ma come è possibile?” chiese Jenny lentamente. “Insomma...il loro cuori non battevano più, e l'energia vitale restituisce solo la forza non anche la vita...no?”
Assolutamente” disse Dean
E ...quindi?”
La verità è che non erano morti” rispose Bobby e la lasciò di stucco, tanto che Bobby dovette proseguire:
Diciamo che sono caduti in una specie di coma dovuto alla loro debolezza. Un coma molto profondo e aver loro restituito la loro energia vitale, li a risvegliati, li ha fatti uscire dal coma in cui erano caduti. E ora sono salvi. Stanno bene.”
E soprattutto sono ritornati dalle proprie famiglie” concluse Sam. Jenny sorrise, felice che tutto si fosse sistemato, e pensò a Emily a quella bambina che aveva visto scomparire davanti ai suoi occhi suo fratello. Ora Luke era ritornato e non l'avrebbe mai lasciata. Gli occhi le si inumidirono improvvisamente ripensando a quello che Sam e Dean avevano dovuto subire vedendola scomparire, e come se le avesse letto nel pensiero Bobby, con una scusa lasciò la stanza per dare un po' di privacy ai tre fratelli finalmente riuniti.
Sam si accorse della tristezza che aveva colto Jenny all'improvviso e le chiese subito che cosa c'era che non andava.
Niente Sammy...stavo solo pensando ...a come avete dovuto affrontare la mia sparizione....”
Dean aggrottò la fronte, non capendo il discorso di sua sorella.
Mi dispiace di avervi fatto preoccupare”
Poi lo capì e scosse la testa.
Non sei tu quella che devi chiedere scusa, siamo noi. Non ti abbiamo protetta come avevamo promesso, ti abbiamo lasciata sola, e abbiamo permesso a quel mostro di rapirti.”
Dean chiuse gli occhi per un attimo, il respiro affannoso; la rabbia e l'ansia si stavano facendo strada in lui di nuovo ma Jenny lo rassicurò:
Va tutto bene Dean” gli prese la mano e continuò “Sapevamo che prima o poi sarebbe successo, ma quello che è importante adesso è che mi avete salvato, e ora sono qui, e sto bene..”
Grazie” sussurrò e sorrise ai suoi fratelli.
Ah..” disse poi ricordandosi di un piccolo particolare “Che fine ha fatto Karl Moore?” disse con un brivido.
L'avevamo messo a KO in quel magazzino dove ti ha portata, e poi l'abbiamo portato alla polizia. Era giusto che le famiglie dei ragazzi scomparsi sapessero chi fosse il loro rapitore.” disse Sam.
E..come avete gustificato la storia delle ombre??”
Beh..abbiamo detto che erano dei gas che Karl lanciava alle loro vittime per disarmarli e farli svenire cosicchè non potessero vedere in faccia il loro aggressore.”
Si beh..poi Karl ha fatto il resto..” disse Dean, e vedendo che Jenny non capiva continuò “Cioè..ha iniziato a dire che non erano dei gas, ma delle ombre...dei demoni d'ombra e tutta quella storia. Alla fine l'hanno portato in una prigione – manicomio, dove solo dodici ore dopo, si è ucciso.”
Che uomo...” disse Jenny sbalordita “Ma forse è meglio così, almeno ora potrà ricongiungersi con i suoi cari.”
Sempre che non sia finito all'inferno per quello che ha fatto..” Dean sorrise, sperando che quello che avesse detto fosse vero. Immaginare che qualcuno come quell'uomo potesse finire in paradiso lo nauseava, dopo tutto quello che aveva fatto.
Era impazzito Dean, dal dolore per la perdita subita..non era pienamente consapevole di quello che stava facendo.”
Lo stai difendendo??”
No! Certo che no, sto solo cercando di giustificare il suo comportamento...”
Va bene ragazzi..” Sam cercò di richiamare l'attenzione dei fratelli, non volendo sentire oltre al discorso appena inizato da loro:
Quel che è stato è stato, non possiamo fare nulla. Però..non parliamo più di questo caso, siamo salvi, stiamo bene e penso sia il caso di muoverci e tornare a casa di Bobby ora ok?”
Sam non ce la faceva veramente più a rimanere in quel luogo e a sentire ancora i discorsi sul signor Moore, inoltre pensava ed era nel giusto, che Jenny potesse stare male a ripensare a tutto quello che aveva subito quindi voleva andarsene al più presto via da lì.
Dean e Jenny erano completamente d'accordo con lui. Non vedevano l'ora di tornare a casa, riposarsi e distrarsi da quanto era loro successo.
Jenny si alzò e volle preparare le sue cose, ma Dean la fermò subito. Non voleva che si stancasse, Jenny sorrise ma ubbidì. Poco dopo si ritrovarono tutti in macchina, Sam, Dean e lei nella loro fedele Impala, e Bobby davanti a loro nel suo pick-up.
Jenny era seduta dietro, come sempre, a guardare fuori dal finestrino e a cercare di riposarsi. Chiuse gli occhi e dopo tanto tempo, si sentì finalmente al sicuro e soprattutto felice. Non sentiva più quelle sensazioni di tristezza e ansia e opressione, tutto era sparito, svanito nel nulla.
Era tornata a vivere, era tornata a giocare spensierata in quel prato ricco di fiori colorati dei suoi sogni, insieme ai suoi fratelli e sapeva con certezza che questa volta non ci sarebbero state le ombre a portarsi via Sam e Dean. Sapeva con certezza che loro non l'avrebbero mai lasciata, e sarebbero stati sempre al suo fianco, proteggendola da chiunque. Sorrise e si abbandonò a un sonno sereno e tranquillo da lungo tempo desiderato.

 

                                                                      FINEEEEEEE !!



Eccoci qui:)
Un enorme GRAZIE a tutti coloro che hanno seguito questa storia, che l'hanno recensita e messa tra le preferite:) specialmente grazie a lispeth_ che ha sopportato la protagonista fino alla fine ahah:D.
Spero che vi sia piaciuta e che soprattutto vi sia piaciuto il finale (sono sempre difficili i finali da scrivere-.- :P)  
Grazie ancora e alla prossima storia:) o meglio, se state seguendo l'altra mia ff "Il ciondolo maledetto" ci vediamo lì ahah:D. 
Ciaooooooo:)

  
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