Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Spregias    05/03/2013    3 recensioni
Allyson ha 17 anni, poche amiche, nessun ragazzo in particolare.
Sogna il principe azzurro da sempre: si immagina un ragazzo bellissimo, fiero, perfetto.
Ma cosa succede se il ragazzo che è sempre stato innamorato di lei da brutto anatroccolo diventa cigno?
Se il tuo stupendo migliore amico si trasferisce nella tua città?
Se una nuova compagna di classe farà innamorare il cigno?
Se tu arrivassi prima, ma commettessi una sciocchezza?
La vita di Allyson May.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

EPILOGO


Guardo il calendario, è il 20 giugno. E' passato un mese da quando sono partita, e anche qualche giorno in più, e questi giorni
sono stati un inferno.
L'unica cosa che mi dà sollievo, sono le ore che passo con Liam. Nonostante il male che ci siamo fatti, gli voglio un bene immenso,
non so come avrei fatto senza di lui, davvero. E' il mio sostegno e la mia roccia.
Mi ricordo ancora quando sono atterrata a Chicago, era notte fonda, freddo, e io avevo gli occhi rossi e il mal di testa per quanto avevo
pianto. Sono scesa dall'aereo e ho guardato la mia città, dove sono nata e cresciuta. In un certo senso, questa è casa mia, non Torino.
Ma lì ho lasciato tante cose. Comunque, vedere Chicago mi ha fatto più effetto di quanto volessi. Mi sono sentita a casa, l'emozione è stata
tanta, però ero troppo arrabbiata e triste, così mi sono mantenuta impassibile. Ma so che mia mamma ha capito, mi stava guardando, pronta a cogliermi
in fallo, e ci è riuscita, perchè ha incredibilmente sorriso e mi ha guardato più felice e anche sollevata.
Sono uscita dall'areoporto con il peso della valigia, ma mi sentivo incredibilmente più leggera. Ero a casa.
Niccolò era nel mio cuore, ma mi sembrava lontano anni luce da me, era una sensazione strana. Non lo sentivo vicino a me, come se mi fossi
lasciata alle spalle la vita a Torino.
Appena notai la figura appoggiata davanti all'uscita, il mio cuore accelerò i battiti ancora prima che la mia mente mi dicesse
chi era. Ma non importava, il mio corpo regiva al suo, il ragazzo che mi era mancato così tanto, il mio sole, il ragazzo di cui ero innamorata
e che mi aveva spezzato il cuore. Liam.
Alzò lo sguardo verso di me, e nei suoi incredibili occhi verdi finalmente mi rispecchio. Vedo la sorpresa sul suo volto, evidentemente
si aspettava me, ma non l'effetto travolgente del mio arrivo.
Mi avvicinai a lui, piano, per godermi quest'effetto di felicità e eccitazione che mi provocava la sua vicinanza.
Poi, finalmente mi abbracciò. E le lacrime di nuovo, anche se pensavo di averle fite.
Essere di nuovo tra le braccia di Liam e sentire il suo bellissimo profumo era ciò che mi serviva.
Mi guardò negli occhi.
"Pazzo, sono le due di notte" dissi tra il riso e il pianto.
"Sciocca, chi se ne frega, sei qui, mi sei mancata" rispose lui.

Mi riscuoto dai ricordi, quando il cellulare segnala l'arrivo di un messaggio.
Whatsapp
Daphni:Allie come staaai?
Io:Mm mi manchi!
Daphni: qui siamo al Tropicana, c'è anche Nicco!
Io: Fa il terzo incomodo? :) Salutamelo!
Daphni: nono c'è altra gente..ti risaluta!
Io:Vorrei essere lì..chi c'è?
Daphni: Elena, Matteo, Giovanni e Andrea, Eva..
Io: Elena?
Daphni: si..Allie, ci sentiamo dopo, un bacio!

Sono scioccata, cosa ci fa Elena, lì? Evidentemente sono stata rimpiazzata molto presto, penso con tristezza.
Whatsapp
Liam: Allie scendi!!!

Guardo il messaggio con un sorriso, in Italia è già sera, mentre qui è pomeriggio e mentre i miei amici stanno facendo le ore piccole,
io esco al sole. Che strano, mi fa quasi effetto. Ma sono abbastanza abituata.
Scendo dal portone della mia nuova casa, che è in centro e trovo Liam seduto su un muretto, affascinante come sempre.
Gli do un bacio sulla guancia e gli sorrido, poi prendo posto accanto a lui.
"Mi hai perdonato?" esclama dopo un po' che parliamo, guardandomi.
"Si" rispondo io, sorpresa.
"Perchè così ti ho spinto tra le sue braccia?" dice, ma sorride.
"Già! Ma ora è finita, non lo rivedrò facilmente. Ho deciso di cominciare una nuova vita." dico sorridendo.
"Brava, magari lui è con Elena ora" dice ridendo e subito mi irrigidisco.
"Fottiti Liam" dico inacidita.
"Ohohoh! Abbiamo le mestruazioni qui?" dice scherzando e io di colpo mi blocco. Le mestruazioni! Oh Dio!
"Allie?!" dice Liam.
"No, niente. Liam..io..oh cavolo". Prima di partire, due mesi fa. Io e Niccolò..mi erano appena venute e ...non abbiamo usato precauzioni.
"Allie?" ripete sempre più perplesso Liam.


"Allie, sto pregando con tutto me stesso che sia negativo" mi ripete Liam, mentre sto facendo un test di gravidanza.
E' una situazione paradossale, assurda. Non sta succedendo a me.
"Solo per scrupolo, non è possibile" ripeto più per convincere me stessa. Lui mi guarda, un po' scettico.
"Sono passati tre minuti" esordisce, prendendo il test in mano.
"Guarda tu" esclamo nel panico. La mia vita sarebbe finita, se quel test fosse positivo.
Cerco di guardare Liam e capire che cosa c'è su quel dannato test, sempre più in ansia, e finalmente lui alza gli occhi.
"Allora?" lo esorto, perchè diavolo non risponde?


Fine! Adesso voglio fare il due, ma non sono sicura che voi vogliate. Insomma vi piace questa storia?
Fatemi sapere, sul serio, perchè se non vi piace è inutile :)
Grazie a chi ha seguito questa storia, grazie di tutto!
Un bacio,
Spregias
 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Spregias