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Autore: fefe_27    06/03/2013    4 recensioni
Jenny è una ragazza di 20 anni, che dovrà partire in estate per un mese con sua sorella, i suoi genitori e sua cugina per Miami Beach. Lei non vuole partire perchè è costretta a lasciare a casa i suoi quattro migliori amici che non potrà rivedere più perchè sono all'ultimo anno di università e, finita l'estate trasferiranno in America. A Miami incontrerà una persona che le cambierà la vita
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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                                                           FOREVER AND ALWAYS

 

Chapter 1

 

<< No mamma non verrò con voi a Miami! So che sarà forse il viaggio più bello della mia vita, ma capiscimi, voglio stare con i miei amici, lo sai quanto ci tengo a loro e che questa sarà forse l'ultima estate che che li vedrò! >>

<< Si lo capisco Jenny ma sai che oramai abbiamo prenotato! Verrà anche tua cugina Lizzie non la puoi lasciare da sola, e poi sei ancora piccola per rimanere un mese a casa da sola! Quindi fai veloce e preparati le valigie, non voglio sentire discussioni! >> dice andandosene dalla mia camera sbattendo forte la porta.

Dire che non la sopporto più è dire poco, mia madre non vuole capire che significhi abbandonare degli amici a cui sei legata da cinque anni. Il solo pensiero che non potrò passare l'estate con Hannah, Mary, Patrick e Zoe, come ho fatto in questi anni, ridendo e scherzando, passando le notti in discoteca, e che al mio ritorno loro non ci saranno mi fa venire le lacrime agli occhi. Loro sono tutti un anno più grandi di me, infatti sono all'ulttimo anno di università ed è per questo che partono, si trasferiranno tutti in America a Chicago, mentre a me manca l'ultimo anno quindi mi dovrò fare nuovi amici per non rimanere sola. Posso metterli in valigia e portarli a Miami con me, dato che sono sicura che il divertimento con loro è assicurato!...ma che sto pensando! Forza Genny torna alla realta non puoi mettere i tuoi amici in valigia, pesano troppo e sono anche troppo alti, non ci entrerebbero. Peccato. In più al viaggio devo stare con mia cugina Lizzie che è anche lei anno più grande di me, lei a volte non la sopporto proprio, deve essere sempre ordinata, e guai a chi e scombina le sue cose, insomma siamo una il contrario dell' altra, ma anche se a volte è un po' viziata mi sta vicino e mi consola quando ho le crisi di cuore. Ah scusatemi non mi sono ancora presentata, sono Jenny ho 20 anni (e mia madre mi considera ancora un bambina), ho gli occhi verdi, i capelli lisci castani lunghi e sono alta circa 1.70m. Ho una sorellina: Sarah che ha 15 anni. Vado all'università di legge e voglio, anzi i miei genitori vogliono, che diventi avvocato, anche se avrei preferito mille volte di più diventare pediatra. Come avrete capito devo andare questa estate a Miami Beach in un villaggio turistico ma non ho intenzione di andarci, anche se so, che alla fine verrò costretta. Quindi mi alzo dal mio letto, su cui sono sdraiata e apro un'anta dell'armadio, dove prendo il mio trolley. Inizio ad aprire i cassetti e a metterci dentro verie magliette, canottiere, costumi, jeans, pantaloncini le mie pantofole, le infradito da mare, le comodissime e adoratissime converse, un di scarpe con i tacchi e tre vestiti da discoteca per qualche serata speciale. Riguardo il trolley ma mi accorgo di avere messo troppe poche cose, considerando che devo stare lì un mese, quindi aggiungo alcuni vestiti, e delle scarpe, quando sento il cellulare suonare sul mio comodino, lo prendo e vedo sul displey il nome Mary, così rispondo.

<< Pronto? Genny sono Mary sei ancora intenzionata a partire? >> chiede dall'altro lato del telefono con voce triste, visto che la conosco molto bene posso scommettere che è sdraiata sul suo letto, e sta facendo la faccia da cucciolo.

<< si scusatemi tutti e quattro ma ho fatto il possibile, mia madre non si è convinta a lasciarmi, mi dispiace tantissimo. Ah! A proposito voi quando partite ? >>

<< Non ti preoccupare, l'importante è che ci hai provato comunque noi dovremmo partire verso l'1 agosto tu? >>

<< io parto fra tre giorni e torno intorno il 2 agosto >> dico sbuffando

<< Che peccato per un giorno! Potevamo rivederci per salutarci! >>

<< Lo so ma non ci posso fare niente! Comunque scusami avverti tu gli altri io devo ancora finire di preparare le cose ok? >>

<< ok ciao! Ma domani ci dobbiamo assolutamente vedere! >>

<< ok scusa ma adesso devo proprio scappare a domani! >> dico chiudendo la chiamata e riposando il telefono sul comodino. Finisco di preparare il trolley, il beauty case con dentro profumo bagnoschiumi e cose varie, e scendo lentamente giù in cucina per la cena. Arrivata all'ultimo scalino sento il campanello della porta suonare << Vado io! >> grido correndo alla porta e aprendo. Mi ci vuole qualche secondo per capire che non era un incubo e che veramente quella faccia tosta di mia cugina era venuta a cenare a casa mia. C'erano momenti in cui la odiavo, ebbene, questo era uno di quelli, dato che ero sicura fosse venuta solo per assicurarsi che abbia messo cose decenti nella mia valigia per non farle fare brutta figura, mentre passeggieremo per Miami Beach.

<< Buonasera! >> grida con un sorriso a 32 denti stampato in faccia, i capelli biondi legati perfettamente in una treccia con alla fine un elastico a forma di fiocchetto rosso e gli occhi castani che mi squadrano da cima a fondo. Emana un profumo buonissimo di cocco. Lei è così dannatamente perfetta che in confronto a lei sembro un tombino della spazzatura.

<< Come mai sei venuta qui? >> Dico facendole segno di entrare e chiudendo la porta dietro di lei.

<< Beh ti volevo aiutare a mettere in valigia dei vestiti decenti! >>

<< Io veramente la valigia l'ho già fatta! >>

<< Allora la controllerò! Non voglio fare brutte figure! >> Nemmeno il tempo di finire la frase che me la ritrovo a metà scala che mi fa segno di seguirla. Apro la porta della mia stanza e mi avvicino al letto dove è messo sopra il trolley, lo apro e le lascio campo libero, tanto so che è inutile discuterci, sarebbe solo fiato sprecato, dato che lei non si fa mai dire un “no” come risposta. Stranamente sulla parte in cima del mucchio di vestiti (quella con i vestiti striminziti da discoteca) non dice niente, penso sia la prima volta in tutta la vita che approva una mia scelta. Non posso finire un pensiero! È già passata più giù, e la vedo fare dei “no” con la testa riferendosi a delle magliette a maniche corte unica tinta, una rossa e una verde.

<< Cucciola queste non vanno proprio! Sono fuori moda e poi non ti donano per niente! >>

<< Lizzie lo sai che odio quando mi chiami cucciola! Non sono mica un animale! >>

<< Si giusto, scusa me ne ero dimenticata... comunque queste si tolgono! >> esclama riferendosi dinuovo alle magliette e rimettendole dentro il cassetto, facendo una faccia sconvolta, vedendo tutti i vestiti scombinati non appena lo apre.

Fa lo stesso con altri vestiti piegandoli accuratamente e rimettendoli nei cassetti, e, invece prendendo e mettendo in valigia alcuni mini top e gonne troppo corte. È davvero convinta che io riesca a mettere quelle cose striminzite! Purtroppo per lei se lo può sognare! Non so nemmeno perchè sono nei miei cassetti! Preferirei mille volte di più la mia solita maglietta blu, i jeans (anche se penso faccia troppo caldo) e le converse bianche, anche se so che non me li farà mai mettere, si è fissata che oramai sono diventata grande e non posso girare con i vestiti che metterebbe una quattordicenne e che devo essere più carina ed elegante per dare un aspetto migliore di me....si certo! Io carina ed elegante! Magari solo nei suoi sogni.

<< È pronta la cena!!! >> sentiamo gridare da sotto, così richiudiamo il trolley e scendiamo, quasi correndo al piano di sotto. Penso che questo sia stato il momento migliore della giornata, la cena mi ha salvata dai commenti negativi di Lizzie sui miei vestiti!! Ho sempre pensato che la cena fosse il pasto più buono è importante...ho avuto raggione, la cena salva la vita!

Arrivate a tavola sento un profumo buonissimo di....Pizza! Il mio cibo preferito! Il fatto è che però mi fa ricordare troppo le abbuffate che si faceva Patrick di pizza margherita quando cenavamo insieme a casa sua mentre guardavamo un film, di solito di azione. È più forte di me non riesco a non pensarli nemmeno per un minuto, non so come farò a restare senza di loro.

Spero solo che questa vacanza sia molto divertente o non potrei mai perdonarmi il fatto di non avere potuto partecipare alla partenza dei miei migliori amici.

 

 

 

 

My space

 

 

ciao!! Spero vi sia piaciuta la mia nuova (e prima) ff!! Fatemi sapere lasciando una piccola recensioncina

Ah! se volete potete inviarmi un messaggio con il nome della vostra nuova ff!! la leggerò!! Ringrazio in anticipo tutte le persone che leggeranno questa ff

 

 

bacii

 

fefe ^.^

  
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