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Autore: vale_lioness    07/03/2013    2 recensioni
*Titolo Modificato - Vampire Knight Eclipse
Sequel emozionante di Vampire Knight.
Ambientata nel passato,presente (e anche congiuntivo)dei personaggi.
Vale è una vecchia alunna del Collegio Cross che ritorna alla scuola, accompagnata dal suo segreto...
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"è andato" dice Yaga accendendosi una sigaretta.
"esagerato, frequenta una scuola di vampiri e si traumatizza se vede un licantropo!"
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Segreti, verità e il passato che hanno segnato il presente,verranno rivelati.
Avventura, azione, coraggio, amore e anche un po' di divertimento saranno i protagonisti della storia!
Se vi ho incuriosito, buttatevi in questa storia tutta nuova e buon divertimento =)
*storia in restauro
Genere: Comico, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kaname Kuran, Nuovo Personaggio, Sorpresa, Zero Kiryu
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
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La macchina ci accompagna all'aeroporto, ci attende un modesto aereo che ci porterà in America, a casa. Semplice, di medie dimensioni, bianco puro e finestrini oscurati, nessun logo, motivo o scritte.
I vampirozzi sono i primi ad entrare ed io e Zero chiudiamo la fila, quando vedo l’interno rimango stupita, sembrava la prima classe degli aerei di lusso, poltroncine in pelle nera e posti in abbondanza per tutti, siamo solo noi, l’aereo è deserto.

“Stiamo per decollare, allacciate le cinture di sicurezza.“ La voce robotica del comandante rimbomba sull’aereo.

Mi siedo sulla poltroncina vicino al finestrino osservando l’orizzonte, ovviamente separata dai cinque fan del Dracula dei poveri.

“Calmati Junior.”
“Dai K, per una volta mostra qualche emozione!”
Sento due voci maschili in sottofondo, la prima è molto matura ed estremamente seria e atona, mentre la seconda più giovane ed emozionata. Quei due… Non cambieranno mai…

I due fanno irruzione, in realtà solo uno l’altro lo ha solo seguito.
Sono due uomini, il primo ha la pelle color cioccolato, capelli corti neri, un fisico slanciato e giovane, il secondo leggermente più basso del primo, capelli brizzolati ed espressione seria e senza emozione, ha una faccia che quando sorride fa così -__-
Indossano uno smoking con abbinati occhiali neri ora custoditi nel taschino della giacca.
Sono J e K, i Men In Black.
J osserva i cinque in lontananza un po’ stranito.
“Quei cinque ragazzi sarebbero dei vampiri, quello moro mi sembra uno che se la tira.”
“Vedi K, J ha molta intuizione.” Commento in risposta.
I due si voltano verso di me ed io li rivolgo un grande sorriso.
“Ehy Vale!” J risponde allo stesso modo, mentre K rimane impassibile.
I due si siedono nei posti davanti ai nostri salutando Zero.

“Allora… di che si tratta? Deve essere una cosa grave se la M.I.B ha dato il grado S” intervengo, per una delle volte in tutta la mia vita, seriamente.
“Esatto, neppure la nostra divisione è in grado di affrontarla.” Risponde allo stesso modo J.
“Gli Hunter non sono l’unica associazione segreta, una di queste sono i Men in Black, una organizzazione segreta che controlla e interrompe qualunque attività paranormale sulla Terra, tenendo la popolazione all'oscuro di quanto sta accadendo.” Spiego brevemente a Zero e sono tutte fantastiche.

Sentiamo l’aereo decollare, guardo fuori dal finestrino, il paesaggio è bellissimo.
Improvvisamente sento una strana sensazione, un lieve mal di testa che mi offusca la vista, in pochi secondi riesco a riprendermi.
Aspetta un secondo… siamo a New York!!!
Finalmente sono tornata a casa!!!

Atterriamo, i vampiri e Zero sono ancora stupiti dalla velocità con cui siamo arrivati.
Una macchina ci aspetta, ci porta davanti ad un edificio, molto simile a quelli che ci sono, sembra normale, hanno migliorato la copertura dall’ultima volta.
Entriamo e percorriamo un corridoio, sul lato destro gira una grande ventola, vicino ad essa c’è un uomo che legge tranquillamente il giornale, il guardiano.
“Bentornata Vale.” Commenta senza distogliere lo sguardo dall’articolo sportivo.
“Ciao Bob!” Rispondo sorridente, 5 anni e non è cambiato di una virgola.
I due Men In Black spalancano una porta, davanti a noi si estende un’enorme stanza, ci sono studi e diverse sale tutto, ovviamente, bianco. Solo pochi possono accedere alla M.I.B, ovvero gli agenti e gli alieni, questa è l’associazione del controllo e protezione degli extraterrestri sulla Terra, da altri pianeti, galassie, alieni arrivano per visita, vacanza o per ricominciare una nuova vita sotto aspetto umano, naturalmente senza che la gente comune lo sappia.

“Benvenuti alla M.I.B.!” Esclamo, ma gli altri non sembrano molto entusiasti. “Scusate ma non avete mai visto degli alieni? Siete anche voi creature sovrannaturali, non vi dovreste stupire se ce ne sono delle altre.”
“Vale, Zero, vi sta aspettando.” K ci interrompe, il Presidente della M.I.B. ci attende.
Attraversiamo i corridori candidi, fino ad arrivare ad una sala dalle mura trasparenti dove si può tenere sotto controllo tutte le attività.

“Vale sono felice che tu abbia accettato la missione.”
Dietro la scrivania, c’è il Presidente della M.I.B, anzi presidentessa…O.
Donna di circa l’età di K, ma dal carattere forte e dal sorriso amorevole, la considero la nonna che non ho mai avuto. Ehm, non che sia vecchia…
“Lo sai che adoro combattere, ma come mai non avete chiesto allo S.H.I.E.L.D?”
“Nemmeno gli Avengers sarebbero in grado di affrontare una minaccia del genere, solo tu…anzi voi potete farlo.” commenta seria.
Non credevo che le cose stessero così se nemmeno lo Zio può farcela.
Oppure è in vacanza a Montecarlo, senza la sua armatura è un genio… miliardario, playboy, filantropo. Citazione sua.
O porta il suo sguardo verso l’albino che sicuramente non avrà capito nulla del nostro discorso.
“Zero Kiryu, è incredibile quanto gli Hunter siano diventati così importanti e sono contenta di avere scelto un degno rappresentante.” Poi posa lo sguardo su di me e poi ancora su di lui sorridendo. “Sono sicura che Jack e Dante sarebbero fieri della nuova generazione.”

Papà… ora non ci sei più ma, spero di renderti felice.
Jack era mio padre e Dante il padre di Zero, hanno lavorato molti anni insieme a Yaga nella caccia antivampiri, poi hanno incontrato la mamma e Sarah, si sono sposati e si sono separati per proseguire il lavoro di Hunter con le loro compagne.

“Ritorniamo alla missione.” Riprende O “Vi ho convocati per una missione di grado S, per combattere per difendere la pace sulla Terra, come ho detto prima siete gli unici che potete fermare questa minaccia."
“Sono loro… i vampiri…” Questa volta a parlare è Zero che sembra più serio delle altre volte.
“L’intuizione l’hai presa da lui, comunque non ne siamo certi ma con i dati che abbiamo raccolto pensiamo che stiano per attuare una specie di rivoluzione.”

A quelle parole decido che avrei portato a termine quella missione, a costo della mia vita.
Qui ci sono i miei amici, la mia unica famiglia, non avrei mai permesso che i vampiri mi portino via tutto quello che mi è rimasto.

“I Kuran sono la massima autorità fra i vampiri. Averli dalla nostra parte potrebbe essere un vantaggio per questo ho voluto che partecipassero.”
Ah, ecco.
I vampiri non sono mai stati bravi a combattere, solo a rompere a tutti.
“Non attaccheranno subito, avete bisogno di allenarvi, andrete in un Campo di addestramento adatto per superare le vostre capacità e quando sarete pronti termineremo questa missione. Sarà meglio che andiate, sappiamo quanto loro siano impazienti di rivedere la loro compagna dopo 4 anni.” Conclude sorridente.

Aspetta, vuol dire che…
“O ti voglio bene!!!!” Mi fiondo tra le sue braccia e l’abbraccio entusiasta, finalmente li rivedo!!!

Ci avviamo verso il retro della M.I.B, J e K ci accompagneranno, sono contenta di separarmi da quei cinque, poi se sarebbero venuti con noi tutti li avrebbero attaccati e… vampirozzi, venite a conoscere gli amici di Vale-chan! ^^

“Vale…non è che ti sei dimenticata di dirmi qualcosa?” mi chiede Zero.
“Di che stai parlando? Ah intendi della M.I.B?”
“No, il significato del tuo cognome. Non è possibile che tu sia…” Che ingenuo…
“La nipote di Tony Stark, proprietario della Stark Industries alias Iron Man? Si, lo sono.”
“Ma come è possibile tu sei…”
“Sono un mezzosangue, mia madre era umana.”
Sono rari, ma capita che un licantropo si innamori di un umano e diano alla vita un licantropo mezzosangue.
La differenza è che si ha la capacità di trasformarsi in lupo molto prima degli altri, essendo per metà umani si controlla meglio la parte animale, inoltre si sembra più giovani, io per esempio ne dimostro quindici anche se ad Agosto ne farò diciotto, per questo Zero mi prende in giro affibbiandomi il soprannome Cucciola in sostituzione al Fufi. Per Stark, ho preso il cognome di mia madre, raramente i licantropi, come mio padre, hanno un cognome, solo chi appartiene ad un speciale Clan ne ha uno, ovvero il nome del Clan stesso.

Ragazzi aspettatemi, sto arrivando.

Angolo dell'Autrice
Ciaooooooooooo
spero che questo capitolo vi sia piaciuto, un piccolo crossover che mi piaceva molto ^^
Prima che me lo domandiate, ho intenzione di sistemare prima tutta la storia e poi continuare con i nuovi capitoli, visto che in questo perioo non ho molta ispirazione per colpa dello studio.
Ringrazio tutti i lettori silenziosi e alle recensioni 
alla prossima ^^
/


Oggi speciale foto Made in U.S.A!


I giovani ventenni Jack e Dante M.I.B Style


Jack e Tony qualche hanno dopo il fidanzamento con Lily, la mamma di Vale
  
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