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Autore: AmeliaRose    08/03/2013    4 recensioni
Billie Piper, una giovane e attraente donna inglese, viene lasciata dal suo fidanzato Matt prima dell'anno nuovo. Decide così di trasferirsi nel centro di Londra e li, incontrerà un uomo affascinante e misterioso.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Billie Piper, David Tennant, Matt Smith
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Non esci più con lui?" mi chiese Christopher dopo aver bevuto un pò di vino rosso. Posai il tovagliolo sul tavolo e lo guardai.
 
-No" risposi. "Ci parliamo ogni giorno ma, ne io ne lui abbiamo proposto un'altra uscita" aggiunsi decisa.
E' passato più di un mese dall'uscita con David e nessuno dei due non ha più proposto una cosa del genere. Parlavamo e basta, sulle scale, davanti a un caffé a casa mia o sua o durante il tragitto da casa al suo negozio.
 
-Ma non mi avevi detto che ti piaceva?" mi chiese l'uomo davanti a me sorridendo.
 
-Si, mi piace. Ma come un amico" puntualizzai. "Non usciamo più semplicemente perché abbiamo altro da fare" dissi cercando di essere convincente.
 
-O forse qualcuno si è innamorato" disse facendomi l'occhiolino. 
 
-No" dissi. Escludo categoricamente questa cosa. E' impossibile. E poi ci conosciamo da pochissimo tempo per essere già cotti dell'altro.
 
-E quindi qual'è il problema? Tu vorresti uscire ancora con lui?" mi chiese.
Ci pensai.
 
-Si" dissi.
 
-E allora chiediglielo. Sai, anche a noi uomini piace quando una donna ci chiede un appuntamento, ci fa sentire apprezzati" disse sorridendo. 
 
-Vedrò" dissi "Ma poi non so neanche dove portarlo" aggiunsi sospirando. Con Matt non c'erano problemi dato che era sempre lui a chiedermi di uscire. Diceva che le mie proposte era infantili. Sospirai nuovamente. Devo smetterla, più penso a lui più starò male.
 
-Fammi sapere" disse mentre si alzava da tavola. Lo imitai e andammo a pagare. Una volta usciti dal piccolo ristorante, ci salutammo e camminai verso casa. Il cellulare, che si trovava nella tasca interna del cappotto, cominciò a vibrare. Presi il cellulare e guardai il display: un nuovo messaggio.
 
Da: David T.
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Ciao Billie, tutto bene?
E' da un pò che non ci sentiamo!
 

Sorrisi.
 

A: David T.
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S, tutto bene grazie.
Tu?
Mmm, sbaglio o ci siamo sentiti oggi?
 

Inviai il messaggio. Era da un pò di tempo che io e lui ci inviavamo messaggi al cellulare, tanto per sapere come stavamo. Sorrisi nuovamente. Da tanto che non mi sentivo così... così bene. Credo. Il cellulare vibrò nuovamente. Un nuovo messaggio.
 

Da: David T.
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Molto bene ma molto, molto annoiato!
Sette ore fà, l'umore del gente cambia in ora in ora.
 

Già, l'umore della gente cambia sempre. E se gli chiedessi di uscire? Un appuntamento?
Le mie mani cominciarono a tremare.
 

A: David T.
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Come mai annoiato?
Senti... sei a casa? Vorrei chiederti una cosa, ma preferirei farla a voce e faccia a faccia.
 

Inviai il messaggio e guardai l'ora. Otto e mezzo di sera. Si, dovrebbe essere a casa a quest'ora. 
Il cellulare vibrò nuovamente. Ancora un messaggio da David.
 

Da: David T.
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Annoiato, non ho nulla da fare.
Si, sono a casa. Se vuoi dirmelo oggi basta che passi a casa mia.
 
Riposi il cellulare nella tasca. Mancava poco all'arriva a casa. La paura si impossessò di me. E se dicesse di no? E se mi dicesse che non ne ha voglia perché l'ultima uscita è stata un fiasco?
Finalmente arrivai a casa, posai sul tavolo la borsa, presi le chiavi e uscì nuovamente, salii velocemente le scale e una volta davanti alla porta di David, premetti il campanello.
Cinque secondi dopo David mi aprii la porta con un sorriso stampato in volto.
 
-Billie" mi salutò mentre mi abbracciava.
 
-David" dissi, che saluto caloroso!
Mi fece accomodare in casa e una volta tolto il cappotto, mi sedetti sul divano assieme a lui.
 
-Dimmi tutto" disse guardandomi. Diventai rossa. E ora come glielo chiedo?
 
-Ecco, visto che mi sono trovata bene quando siamo usciti assieme volevo chiederti se volevi uscire ancora con me" dissi guardandolo. 
David rimase in silenzio. Sentivo solo il mio cuore che batteva velocissimo, tra poco sarebbe uscito, ne sono certa.
Lo sapevo, che stupida!
 
-Va bene" disse. Lo guardai, stava sorridendo. La gioia si impossessò di me. Ha detto di si. "Quando?" disse sempre sorridendo.
 
-Va bene per domenica?" chiesi. Sapevo che durante la settimana aveva il lavoro, dal resto pure io ero occupata con il mio.
 
-Benissimo" disse. Felice mi alzai. "Vuoi restare un pò?" mi chiese mentre indicava un dvd, lo presi. "Sette spose per sette fratelli", un classico.
 
-Perché no" sussurrai. David mi guardò "Certo" dissi sorridendo.
David batté le mani contento e mise nel lettore dvd il film, lo avviò e blocco subito il film.
 
-Vado a fare i pop corn, arrivo subito" disse facendomi l'occhiolino.
Sorrisi.
Sentii nuovamente vibrare il cellulare. Sorpresa lo presi dal cappotto. A parte David, non ricevo messaggi da nessuno.
 

Da: Matt.
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Ti devo parlare.
 
 
Accidenti.

Angolo Autrice:
Allora, prima di tutto, mi scuso con voi per il mio "ritardo" ma ho avuto dei problemi, sia personali che sia "tecnici" dato che il pc mi abbandonava sempre sul più bello, se si può dire. Volevo ringraziare diverse persone che mi hanno aiutata a tornare, ultimamente certe persone mi avevano preso di mira facendo così in modo che io non scrivessi più. Grazie ancora.
Passando al capitolo, beh spero vi sia piaciuto.
E, Buona Festa della Donna a tutte :)
   
 
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