Occhei, questa storia è strana e vi dico subito che ha a che fare con gli UFO. Avete davanti una Frantic, coppia che, personalmente, amo moltissimo. Chi non li ama, chi? Nonostante Ruby sia mezzo scemo *ah, non completamente?*, ciò non intacca la bellezza di questa coppia, almeno dal mio punto di vista. La canzone che mi è capitato è dei celeberrimi Pink Floyd ed è un pezzo che io amo moltissimo, sebbene crei non poche grane perché è praticamente privo di lyrics. Dunque, per scrivere la storia mi sono basata sulle sensazioni che generava in me (dunque ascoltatela, nel caso foste interessati a capire il mio astruso punto di vista) e anche le suggestioni del titolo. The Great Gig in the Sky. (https://www.youtube.com/watch?v=UqCEPytSFqU)
#5. The Great Gig in the Sky [Pink Floyd]
Guardavano il cielo tenendosi per mano come i due adolescenti che erano. Sorridevano, mentre i fuochi d’artificio tingevano la loro unione ogni volta di una sfumatura diversa. Attendevano col cuore in gola, perché erano giovani e per loro il tempo scorreva più lentamente rispetto a quella di un adulto temprato dalla vita. Erano freddi i loro corpi, solo le loro mani unite facevano eccezione. Una folata di vento faceva cadere a lui il cappello e a lei la bandana, allora si guardavano. Ruby aveva la tentazione di coprirsi e Sapphire lo derideva affettuosamente. Erano giovani ed erano innamorati come solo i giovani sanno esserlo.
Quand’ecco tante luci accendersi davanti a loro. Un fascio li avvolse, caldo e accogliente, mentre loro si dicevano di non lasciarsi la mano e si guardavano sereni, mentre i loro piedi si staccavano con delicatezza dal terreno, portandoli in una nuova realtà.
Una realtà più adatta ad accogliere i loro sentimenti puri. Un mondo non corrotto, non maligno, che li avrebbe preservati giovani e innamorati.