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Autore: makeithappen    10/03/2013    3 recensioni
Serena, la ragazza semplice ma che dentro urla.
Harry, il violento.
"Harry ti prego! Ti prego aiutami!"
Un soffio di vento bastò per farle perdere l'equilibrio e farla cadere dalla scogliera.
Un urlo e poi un tonfo sordo.
"Gli opposti si attraggono" la loro storia ne è la prova.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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2 anni dopo.

HARRY-
La sveglia suonò come sempre, mi alzai come sempre e poi mi ributtai sul letto, come sempre.
Ormai le giornate erano così, mi svegliavo, mi riaddormentavo e piangevo. Avevo finito per grazia il liceo un anno fa con il minimo. Durante la maturità avevo studiato quel poco che serviva per andarsene dalla scuola.
Passavo le giornate a casa, chiuso nella mia stanza con i miei ricordi. Quei ricordi che ogni giorno, ogni ora, ogni secondo tornavano nella mia testa. Era una droga, non riuscivo a dimenticare quella ragazza dai capelli rosso fuoco che mi aveva dato la felicità.
Erano passati due anni dalla sua scomparsa, due anni di sofferenza, due anni di tristezza. All’inizio, appena mi resi conto che Serena era caduta dalla scogliera, non mi diedi pace, passai mesi e mesi a cercare il suo corpo. Pensavo che finchè non avrei trovato il suo corpo non mi sarei mai arreso. Inizia a pensare che se Serena era viva, sarebbe subito tornata da me, ma forse era ferita, forse non ne era in grado, intanto io continuavo a cercare ovunque. I miei genitori, i miei amici, i medici, gli psicologi cercavano di farmi capire cosa stava succedendo. Volevano farmi entrare in testa l’idea che ormai non c’era più niente da fare, che le ricerche erano inutili, che perdevo il mio tempo. Ma è ovvio, loro non capiscono, non capiscono quanto quella ragazza mi abbia cambiato, quanto mi abbia reso felice, quanto solo un suo sorriso mi cambiava completamente la giornata. Loro non capivano, non capivano niente perché non hanno mai provato quello che stavo provando. Quando Niall, Louis, Liam ma soprattutto Zayn seppero la notizia, rimasero scioccati. Zayn è nelle mie stesse condizioni. Passa i giorni ormai vuoti della sua vita, della nostra vita nella sua stanza. Non esce mai, non fa niente. ogni tanto ci telefoniamo, ogni tanto ci veniamo a trovare a casa. Ma io, io sono morto dentro. Io non riesco più a relazionarmi con le ragazze perché qualunque ragazza mi ricorda Serena, qualunque persona ha una sua miuscola caratteristica che mi fa scoppiare in un pianto isterico. Sono dimagrito moltissimo, mangio quel poco che serve per sopravvivere, anche se dopotutto sarebbe meglio farla finita. Non ho più una ragione per vivere perché dentro sono morto, sono vuoto.
Oggi sento l’odore di carne che mia madre ha preparato dalla cucina. Come sempre mi viene a chiamare per andare a tavola.
“Harry vieni è pronto” disse mia madre sapendo già la mia risposta.
“Non ho fame grazie” dissi con uno sguardo vuoto, gli occhi ancora rossi e il corpo che tremava.
“Ti prego Harry” insistette.
“Non ho fame, grazie” risposi di nuovo, ero quasi scocciato. Perché insisteva? Tanto sapeva cosa le avrei detto. Mia madre uscì dalla mia stanza rassegnata. Ricominciai ad isolarmi dal mondo. Era molto facile stare da soli, la cosa difficile era recuperare le amicizie perse nel tempo. Ma non mi importava. Quei pochi amici che avevo mi prendono per pazzo adesso, per un disperato. Loro non sanno niente. Loro non sanno di quello che io Serena facevamo, non sapevano di ciò che ci dicevamo, non sapevano del nostro amore, non sapevano dei sorrisi indecisi che a volte ci scambiavamo, ma so che se solo lo sapessero sarebbero stati gelosi. Loro non sapevano, non sapevano niente di noi due.
A volte mi odio. Mi faccio male da solo, mi deprimo da solo, faccio tutto da solo. Non ho più lei.
Prendo la scatola in cui tenevo le foto mie e di Serena. C’erano anche quelle che ci scattammo quel giorno sulla scogliera. Eravamo così belli, ridevamo, scherzavamo.. c’erano le foto in cui ci abbracciavamo e in cui ci baciavamo. Appena le vidi mi si formò un sorriso sulla faccia che durò meno di un secondo per poi trasformarsi in un pianto. Iniziai ad urlare il suo nome, rimasi più di un’ora ad urlare, la gente mi prendeva per pazzo e forse lo ero. O meglio, lo ero diventato. Poi in fondo alla scatola trovai una lettera, era ancora chiusa.
La aprii e capii che era stata scritta da Serena, probabilmente era finita lì per caso.. Era la sua lettera per il mio compleanno dei diciotto anni. Era domani, quindi un giorno dopo l’incidente. Senza pensarci la inizia a leggere ad alta voce..

“Caro Harry sappi che sto passando dei giorni fantastici grazie a te. Sai, ancora mi ricordo quando ci siamo conosciuti.. ero appena arrivata al liceo e non conoscevo nessuno. Anche tu eri nuovo e ti notai subito, avevi la tua maglietta nera dei Ramones, la tua band preferita, le tue solite converse bianche e quei ricci perfetti. Appena ti voltai verso di me mi persi nei tuoi occhi color smeraldo.. tu ti avvicinasti a me per sapere cosa avevo da guardare e tra una cosa e l’altra, non so perché, ma diventammo amici, ci piacemmo subito, o almeno tu piacesti a me. Ma ti vedevo più come un fratello, come un migliore amico. Ti ricordi quando conobbi Katy e tu le chiesi ‘ma cosa hai alo posto della faccia una maschera di halloween?’ amore ti giuro la faccia che fece quella fu epica. Mi facevi sempre morire dalle risate.. qualunque cosa dicevi o facevi ci mettevi l’anima, eri la persona più importante che avevo, e che ho tutt’ora. Ti ricordi quando stavamo andando verso il mare a piedi come due matti e trovammo davanti a noi la casa abbandonata? L’abbiamo aggiustata tutta ed è diventato il nostro ‘posto segreto’, ricordi quando facevamo i piani malefici contro Katy e le sue amiche? E quando le abbiamo lanciato addosso la limonata durante la festa del ragazzo che le piaceva? Ricordi quando siamo andati insieme al concerto di Beyoncè? Eravamo in prima fila e tu le urlasti di tutto, si accorse di te che la amavi in un modo assurdo e ci chiamò dopo il concerto nel backstage per fare una foto e un autografo, hai sempre fatto colpo sulla gente ne sono testimone. I momenti con te sono sempre stati magici sai? Ogni volta che stavo con te mi sentivo felice, ma felice per davvero. Poi arrivarono Zayn, Louis, Liam e Niall e ci dividemmo. Non so ancora come farmi perdonare dopo tutto quello che ti ho fatto. Ma ora sono qui, insieme alla persona che amo più di chiunque altro, tu.
Harry oggi compi diciotto anni, stai diventando sempre più meraviglioso. Noi staremo insieme per sempre, me lo hai promesso. Auguri amore mio.
La tua Serena.”

Piangevo, piangevo come non avevo mai fatto. Ero disperato, questa lettera mi aveva dato il colpo di grazia. Non servivo più a niente volevo farla finita con tutto questo. Non avrei più rivisto quei due occhi color cielo che mi fissavano, non avrei più sentito il suo profumo, ero il nulla senza lei.
Poi sentì alla porta qualcuno che bussava.
“a-avanti” risposi tra un singhiozzo e l’altro.
Entrò Zayn, il suo viso era semplicemente vuoto, solo lui poteva capire il mio dolore. Mi abbracciò come un amico, dopotutto questa disgrazia ci aveva fatto diventare amici.
“come stai?” mi chiese. Come stavo? Bhe non avevo forze, non volevo uscire dalla mia stanza, ero diventato un asociale, ogni cinque minuti cadevo in un pianto isterico, non parlavo con qualcuno a parte lui e mia madre da almeno un mese. Volevo restare lì dov’ero aspettando qualcosa che non sarebbe arrivata ecco come stavo.
“Bene” risposi. Non potevo dire una bugia più grande ma tanto Zayn sapeva qual’era il mio stato d’animo reale.
“Senti andiamo a prendere una boccata d’aria, andiamo in una birreria domani è il tuo compleanno”
“D’accordo” dissi. Volevo almeno sembrare di avere un comportamento normale.
Uscimmo e non so come ma Zayn mi fece ridere. Ci scambiavamo battute, era diventato il mio migliore amico. Erano due anni che non ridevo, mi ero quasi dimenticato come si faceva.
Arrivammo nel bar e ordinammo due birre. Iniziai a bere, poi mi voltai ed ebbi un mancamento. Non era possibile, c’era lei, c’era Serena, l'amore della mia vita, davanti a me.




BUONASERAAA
Ve lo avevo detto che era triste lol
penso sia uno dei capitoli più tristi e drammatici, spero vi sia piaciuto
all'ultimo capitolo ho ricevuto settanta visualizzazioni e tre recenzioni, vi amoo


 
  
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