Mary Go Round
(8)
What are you doing, Mary?
Tornata a Londra, Mary
ritornò alla sua vita di sempre. Andava a scuola, cercando di non pensare alle
sue esperienze precedenti, e cercando anche di dare il massimo di se stessa
nello studio, visto gli esami che doveva affrontare alla fine dell'anno.
Cercava di svagarsi, ottenendo però scarsi risultati. Dopo le otto ore a
scuola, i suoi amici le chiedevano di uscire, ma lei rifiutava e si rintanava
in camera sua a fare i compiti o a piangere.
Ma forse quel Martedì sarebbe stato diverso, solamente
grazie ad una semplice conoscenza.
Mary stava camminando velocemente con la testa china, diretta verso il suo
armadietto per posare i libri della lezione appena terminata e poter esser così
libera di andare in mensa per mangiare insieme ai suoi amici.
Ad un paio di passi dal suo armadietto, si scontrò contro una montagna che con
sua estrema sorpresa cadde, mentre lei riuscì a tenersi in equilibrio
aggrappandosi ad uno che neanche conosceva.
"Scusa!", disse rivolgendosi al
ragazzo a cui si era aggrappata per non cadere, per poi rivolgere lo sguardo
sulla montagna che stava cercando di alzarsi, senza però riuscirci. Mary gli
porse la mano, che lui naturalmente non afferrò. Dopo un paio di minuti, si ritrovò davanti un ragazzo moro, dalla pelle ambrata e dagli occhi
ipnotici.
"La prossima volta stai più attenta, ragazzina!", disse il
ragazzo con tono acido.
La mora sorrise, ricordando un episodio molto simile a
quello.
"Non l'ho fatto di proposito, non guardavo dove stavo andando!",
cercò di discolparsi la ragazza.
"Beh, la prossima volta guardaci!", rispose alterato l'altro.
"Ok. Comunque io sono Mary.", la mora gli porse nuovamente la mano,
che di nuovo non venne afferrata.
"Non mi interessa il tuo nome, mi interess.."
"Davvero?", lo interrupe.
"Ok, mi chiamo Zayn, contenta?", gli rispose scocciato.
"No.", rispose convinta Mary.
"Cosa vuoi ancora? Mi hai fatto già cadere!"
"Vieni in mensa con me, per farmi perdonare ti offro la mia compagnia.. sei d'accordo?", propose la mora.
"Va bene, andiamo!", e le sorrise dolcemente, dopo averle parlato
acidamente fino a pochi secondi prima.
Mary passò tutto il
pomeriggio con Zayn, ridendo e scherzando. E per la
prima volta dopo un mese e mezzo trascorse un giorno in compagnia e senza
piangere.
Sorrise, come non faceva da tempo. Sorrise
sinceramente a tutte le battute stupide che faceva
quel ragazzo. Sorrise, perchè non aveva pensato Conor
e la loro storia. Sorrise, perchè aveva voglia di farlo.
Quella stessa sera, prima
di andare a dormire, ripescò dal cassetto del comodino il suo vecchio diario in
cui appuntava tutto ciò che accadeva giorno per giorno. Aveva cominciato a
scriverci su dal giorno in cui aveva conosciuto Conor,
e aveva smesso di scriverci quando lui le aveva detto
di non poter stare più insieme perchè avrebbe dovuto rincorrere il suo sogno.
Con un gesto poco convinto lo aprì, osservando i vari disegni e le varie
scritte che aveva fatto per decorare la pagina iniziale.
Diario segreto di Mary Parker, lesse ad alta
voce. Voltò pagina, notando la sua calligrafia riempire le pagine seguenti.
Cominciò a leggere.
23
Gennaio 2012
Caro diario,
voglio cominciare ad usarti perchè oggi mi è capitata una cosa molto bella, e
non voglio assolutamente dimenticarla. Quindi, ti
userò ogni volta che avrò bisogno di tenere vivo qualcosa che voglio far
restare nella mia memoria.
Iniziamo con oggi, che è il 23 Gennaio, ed ho
incontrato un ragazzo molto carino. Si chiama Conor
ed ha 19 anni, è alto e ha i capelli biondo-rossiccio.
Ha gli occhi azzurri ed è davvero un gran cretino. Fa delle battute pessime e
devi sapere che la nostra conoscenza non è stata quella delle più serie!
Lui mi ha fatta cadere per strada ed io l'ho insultato, ma quando poi mi ha
invitata a bere qualcosa con lui, non ho potuto rifiutare. Non so cos'è, ma la
sua compagnia mi piace molto. Mi fa divertire e ridere come nessun altro!
Mi piace, ma non so come andrà a finire. So solo che domani mi ha invitata a
passare il pomeriggio con lui, e non vedo assolutamente l'ora di stare di nuovo
insieme a quel ragazzo.
Appena finì di leggere, Mary scoppiò a ridere. Rise nel vedere quanto
era stupida ed ingenua solamente un anno prima, e rise anche perchè ciò che le era successo l'anno prima con Conor,
ora si stava ripetendo con Zayn. Solo che i ruoli si erano invertiti, perchè
era stata lei ad invitare Zayn a casa sua l'indomani per fare i compiti di
chimica insieme. Sorrise, e strinse a sè quel
libricino pieno di ricordi. Non voleva ricordare per non soffrire, ma non
poteva farne a meno perchè quei ricordi erano parte
della sua vita, della sua felicità, di lei. Sorrise, e si addormentò con il suo
diario stretto fra le mani.
*
"Tu cosa pensi stia
facendo ora, Travis?", chiese il biondo.
"Credo che stia dormendo, Conor.
Sono le quattro del mattino!", rispose assonnato l'uomo.
"Giusto, scusa. Dormi pure tranquillo.", sussurrò
Conor, rigirandosi per l'ennesima volta nel suo letto.
L'indomani sarebbero
partiti da Cardiff, e sarebbero ritornati finalmente
a Londra. Non vedeva l'ora di riabbracciare sua madre e suo padre, e non vedeva
soprattutto l'ora di poter respirare di nuovo l'aria della sua città, l'aria
che respirava la sua stessa Mary.
Era passato poco più di un mese e mezzo, e puntualmente ogni giorno pensava e
ripensava a come sarebbe potuto essere un futuro
insieme a Mary. Magari avrebbero potuto sposarsi e costruire una famiglia loro,
avrebbero potuto amarsi follemente per sempre. Ma entrambi avevano
rovinato tutto, lui per primo.
Si facevano del male a vicenda, lasciando in secondo piano l'amore che provavano l'uno per l'altro e mettendo al primo l'orgoglio. Quello stupido orgoglio che li faceva stare male, senza pensare che
li stava uccidendo.
Avrebbe tanto voluto sapere cosa faceva, cosa pensava..
Cosa stai facendo, Mary?
My
Space:
*per favore non tiratemi
nulla!*
Salve,non sono
morta. SCUSATE l'enorme ritardo, ma la mia ispirazione era andata a farsi una bella passeggiata. Cioè,
sapevo cosa scrivere, ma non sapevo come scriverla. Ed è una cosa
piuttosto critica e brutta per tutti coloro che
scrivono. E' una sensazione bruttissima! :c
Vabbè, non so come sia uscito questo capitolo, ma insomma.. eccolo qua. Mi si fa male a scrivere Conor
come un depresso acuto e cronico c: , ma sarà così per
un pò.
E riguardo Mary, beh, io non dico nulla. Fate voi le
vostre ipotesi. Lo Zayn di cui si è parlato e di cui si parlerà, è quello degli
One Direction, sì.
Non voglio anticiparvi nulla, perciò la smetto. Voglio solo avvisarvi e
tranquillizzarvi sul fatto che non diventerà 'Beautiful', e che non
diventerà una storia banale.
SPERO SOLO DI NON DELUDERVI,
CARE LETTRICI C:
Ora vi
lascio, e vi ringrazio tantissimo per le recensioni allo scorso capitolo.
Ringrazio anche tutte quelle persone che hanno messo la mia storia fra le
seguite/ricordate/preferite.
Grazie ragazze, non vi immaginate neanche quanto io vi
adori ♥
Un bacione,
Marialuisa ♥