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Autore: CleoFly    10/03/2013    0 recensioni
"Non tutti potevano capirla, o meglio...Nessuno la conosceva sul serio. Nessuno si era mai interessato a lei, la ragazza dall'abbigliamento non molto colarato. Portava sempre degli occhiali da sole e per quanto ne sapeva la gente, viveva con sua madre e il suo fratellino in una piccola casa di campagna lontano dalla cittā".
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 4.




Partenza.





Ormai Harry e Renče stavano insieme da pių un anno e mezzo.
Il sedicesimo compleanno di Renče era alle porte.

"Tesoro, ci trasferiamo..."
"Cosa? No, non ci credo...No...Non č possibile...Come puoi farmi questo?!?"

Corse via. Via da sua madre, via dal suo compagno, via da quella casa...via da Harry.
Come avrebbe reagito? Lui aveva promesso che sarebbero stati sempre insieme.

Rimase fuori casa per pių di una settimana...Harry era disperato.

"Ma perchč č scappata? Tra noi funzionava cosė bene..." chiese un giorno ad Annalisa.
"Come? Non te lo ha detto?"
"Dirmi che cosa?"
"Harry...Noi ci trasferiamo..."
Il riccio sbarrō gli occhi, guardō quella donna per un secondo. Le sue pupille pizzicavano terribilmente.
Si alzō e corse via. Stava seguendo il suo istinto ed esso lo portō dritto dalla sua Renče.

"Renče..."
"Harry..."
"Perchč Renče..."
"Mi dispiace..."

La ragazza si avvicinō a lui. Harry le accarezzō il viso e si avvicinō piano. Le loro labbra si toccarono ed un turbine di volatili (?) balenarono nelle loro pance.

"Mi sei mancata"
"Oh Harry...Per sempre insieme, ricordi?"
"Per sempre..."

Purtroppo non fu cosė.

Il giorno della partenza Harry e Renče non si guardarono neanche... Avevano passato la notte nella loro casetta sull'albero, abbracciati e sfogliando il loro album dei ricordi. Pieni di lacrime e insonni si lasciarono verso le 5.00 di mattina osservando il sollevarsi del Sole.

"Oh, ma come fa lui ad essere sempre cosė splendente, mentre io sto perdendo il mio amore?" disse osservandolo.

"Renče...Ma che fai? Parli da sola?"
"E' bello il Sole, non č vero?"
Renče era girata.

"Renče...Io...Ti amo!"

La ragazza si voltō, guardō Harry per un nano secondo e subito dopo si slanciō verso di lui baciandolo e piangendo.

"Oh ti prego...Non piangere Renče. Lo sai che..."
"...Ti amo Harry... Per favore, non parliamo pių...Non servono parole"

Rimasero abbracciati. Ogni tanto si baciavano, piangevano, si guardavano, ridevano, ma mai una parola.
Il Sole era ormai alto nel cielo.


"Harry č il momento..."
Il ragazzo prese il volto della ragazza fra le mani.

"Promettimi che non guarderai nessun altro ragazzo con questi occhi..."
"Promesso...E tu promettimi che mi aspetterai"
"Promesso! Per sempre insieme, promesso..."

Si baciarono un'ultima volta per poi lasciarsi lė.

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Ed eccoci qua. Ormai Renče era in Australia ed il suo Harry lė, in Inghilterra...


Nessuno avrebbe mai potuto sostituirlo. Nei primi tempi non passava minuto in cui non si sentissero, ma poi...Fu tutto pių complicato...Non c'erano pių i loro momenti dolci nella loro casetta, non c'era pių il profumo di Harry che inebriava Renče, non c'erano pių i suoi baci o le sue carezze in ogni momento.

Renče si sentiva sola... Non uscė di casa, non mangiava quasi pių, ascoltava musica depressa e ciō che faceva dalla mattina alla sera era solamente guardare il suo ciondolo: lo apriva, osservava la foto e la scritta, poi piangeva e lo richiudeva.

-Ora basta! Non rimanere chiusa in camera per sempre! Renče, apri subito questa porta!-
-Senza Harry sono sola, mamma... Tu mi hai privata di ciō che amavo di pių al mondo-

Ormai era sempre la stessa storia: Annalisa che cercava disperatamente di far uscire sua figlia, Renče che la respingeva e i pianti di entrambe.

Il piccolo Jack era stufo di tutto ciō, cosė un giorno si avvicinō alla sorella che per l'ennesima volta piangeva davanti al caffč.

-Basta! Avanti sorellina, neanche a me piace tanto stare qui, ma non faccio tutte queste storie! Vuoi ritornare da Harry, bene! Io ho un piano!-

Renče sollevō appena la testa, scrutō la faccia astuta del suo fratellino e poi lo abbracciō.

-Ti chiedo scusa...-
-Non preoccuparti, mamma deve capire che noi qui non stiamo bene!-
-Sei davvero un ometto, lo sai questo?-

Si abbracciarono, ma entrambi dovevano affrettarsi. La scuola sarebbe cominciata tra meno di due settimane!






My Space:


Salve, scusate l'attesa.
 Fatemi sapere cosa ne pensate e che ne pensate della coppia Renče-Harry? Ve lo aspettavate?

Samuela.


  
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