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Autore: for___you    11/03/2013    3 recensioni
«Quindi tu ti fidi di questo cattivo ragazzo? Sai, potrebbe portarti a casa sua e farti qualcosa di cattivo dato che sei una ragazza così bella!» dice malizioso.
«So che non lo faresti. Io mi fido di te. Adesso mi fido di te.» dico sorridendo.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Goodbye Bradford







Mi siedo lentamente su una panchina nel parco di Bradford. Mi piace venire qui. È un posto meraviglioso, soprattutto adesso in primavera quando gli alberi iniziano a germogliare.
Una fresca ondata di vento mi scompiglia i capelli.
Non avrei mai pensato di trovarmi in una situazione del genere. Non avrei mai creduto di dover lasciare la cittadina in cui ho trascorso la maggior parte della mia vita.
Qui ho conosciuto Zayn che è il migliore amico che abbia mai incontrato ed è anche la persona a cui tengo più al mondo. A Holmes Chaple ho solo i brutti ricordi. Ma cosa posso farci se quella casa è il nido dell’amore dei miei genitori e so che ne morirebbero se andrebbe nelle mani di qualcuno?
Potrebbero anche trasferirsi loro, ma mio padre per avere il lavoro che tuttora ha dovuto faticare tanto e trasferirsi e lasciare tutto sarebbe ingiusto.
Io ancora non mi creo una vita lavorativa e potrei nel migliore dei modi andarmene e farmi un futuro. Facile a dirsi.
Se non fosse per il fatto che sono affezionata a Bradford me ne andrei a gambe levate.
“Jenny!” sento una dolce voce chiamarmi, distogliendo la mia attenzione dai miei pensieri.
Safaa. Lei è la sorellina piccola di Zayn. È una bambina meravigliosa.
Sono affezionata moltissimo a lei e a quanto pare anche lei a me. Io amo i bambini e non vedo l’ora di averne uno tutto per me. Ovviamente tra un po’ d’anni.
La piccola mi corre incontro fino a non buttarsi tra le mie braccia.
“Ciao, Safaa!” dico stringendo forte il suo corpicino.
Caspita e quanto mi mancherà anche lei!
Mi mancherà il suo sorriso, la sua allegria e tutti i dispetti che fa a Zayn.
Una lacrima scende dal mio viso. Safaa molla l’abbraccio e mi guarda aggrottando la fronte. “Perché piangi?” mi chiede con la sua voce dolce.
“I grandi piangono spesso.” Le dico sorridendo alla sua domanda.
Alza lentamente la manina fino a non poggiarla sul mio viso e asciugare la lacrima che scendeva sulla guancia.
Come si fa a non volere bene ad una bambina del genere?
Lentamente asciugo tutte le mie lacrime e le mostro un sorriso, anche se dentro sto morendo. “Come mai sei qui?” le chiedo, mentre si siede accanto a me.
“Ho obbligato Zayn a portarmi a fare un giro qui.”. Dice facendo spallucce.
Un sorriso compare sul mio viso.
Già immagino Safaa minacciare Zayn di entrare la notte nella sua stanza e tagliargli a zero tutti i suoi capelli. Una volta lo aveva fatto davvero e lui è andato girando per un mese con il cappello in testa.
“Jenny, sai qual è il mio sogno?” mi chiede tutta eccitata.
“No. Dimmelo tu.” Le dico sorridendo.
“Vorrei che tu fossi mia sorella. Perciò sogno sempre che tu e Zayn vi sposerete!” dice felice.
Arrossisco solo al pensiero. Zayn per me è solo un amico e anche io per lui e solo ad immaginare me e lui al altare sarebbe buffo. Non avevo mai pensato a una cosa del genere. “Oh…Anch’io ho molti sogni, ma non si possono realizzare tutti.”. Le dico cercando di farle capire che quello che desiderava era qualcosa di irraggiungibile.
“Ciao Jenny” dice Zayn arrivando al momento giusto.
Meglio di un orologio svizzero direi.
“Hey, Zayn!” gi rispondo sorridendo.
“Io corro a giocare!” dice allontanandosi verso l’altalena.
Zayn si siede accanto a me e tira un sospiro. “Cosa succede?” mi chiede.
Ha già capito tutto. È questo che mi piace della nostra amicizia; lui capisce subito cosa succede a me ed io capisco subito cosa succede a lui.
“Me ne devo andare da Bradford.” Dico secca. Cerco in tutti i modi possibili di trattenere le lacrime.
Mi mordo un labbro e guardo la punta delle mie scarpe.
“Jenny, non è pesce d’Aprile oggi.” Mi dice con aria seria.
So esattamente che lui sa che quello che sto dicendo non è uno scherzo.
“Vorrei anch’io che lo fosse, Zayn.” Dico.
Alzo la testa e punto i miei occhi nei suoi. Si vede perfettamente che stanno iniziando ad inlacrimarsi. Non riesco a non fare lo stesso.
“Perché? Ho fatto qualcosa che non va? È colpa mia? Ti giuro che se ho fatto…” inizia a dire prima che io lo interrompo.
“No, Zayn. Non è colpa tua.” Dico. “La nostra casa ad Holmes Chaple è disabitata da molto tempo. Hanno intenzione di togliercela se non è abitata. So esattamente quanto essa vale per i miei genitori. Devo andare lì.” Dico piangendo.
Improvvisamente sento la sua testa poggiarsi sulla mia spalla e inumidirla con le sue lacrime. Poggio le mie mani tra i suoi capelli.
“Perché devi abbandonarmi? Tu sei la mia unica amica. Jenny, tu sei tutto per me.” Dice.
Non avrei mai pensato di vederlo così distrutto, ma soprattutto non avrei mai pensato di poterlo vedere piangere. Lui è sempre stato il tipo tosto e solamente io sapevo quello che aveva davvero dentro, ma nonostante ciò non l’ho mai visto piangere.
“Non ti sto abbandonando, Zayn! E’ l’ultima cosa che vorrei fare! Non ho altra scelta, capiscimi!” dico.
“No, non ti capisco! Tu devi restare qui!” dice ancora poggiato sulla mia spalla.
“Ti prego, non rendere tutto più difficile.” Sussurro.
Pian piano si allontana da me e mi guarda diritto negli occhi. Si vede che sta molto male.
Non avrei mai pensato che qualcuno possa tenere a me così tanto quanto lui.
“Mi prometti che non ti dimenticherai mai di me?” mi chiede singhiozzando.
“Zayn, come potrei dimenticarmi di te? Verrò a trovarti spesso e ci sentiremo per telefono! Sei il mio migliore amico, come potrei fare una cosa del genere?” dico ovvia.
Noto che porta le mani dietro la sua nuca e sbottona lentamente la sua collanina portandola al mio collo. “Zayn, non credo di poterla accettare. È la tua collana preferita ce l’hai sin da piccolo…” gli dico.
“Voglio che adesso la tenga tu. Ogni volta che la guarderai saprai che sono lì con te e che nulla potrà mai farmi smettere di volerti bene.” Dice.
Gli sorrido e lo abbraccio.
“Anch’io ti voglio bene.” Gli dico.
Lentamente si stacca da me. “Sai, quella collanina l’ho comprata l’esatto giorno in cui ci siamo conosciuti. Ti ho voluto bene sin da subito e sapevo che sarebbe durato per sempre. Allora ho deciso di prenderla con il segno dell’infinito.” Racconta.
“Mi mancherai.” Dico scoppiando di nuovo tra le lacrime e buttandomi a capofitto tra le sue braccia.
“Anche tu.”
 
 
 
“Mamma, sono in casa.” Dico buttando la giacca sul divano come è mia abitudine fare.
La figura di mia madre esce dalla porta della cucina e si avvicina a me.
“Hai deciso?” mi chiede poggiando la sua mano sulla mia spalla.
Annuisco lentamente e non posso fare a meno di far cadere una lacrima.
Lei mi culla immediatamente in un dolce abbraccio. Già sa qual è la mia scelta. “Come farò senza di te?” dico.
“Ce la farai! Sei sempre stata una ragazza forte, non puoi arrenderti a questo. E’ l’inizio di una nuova vita.” Dice tra le lacrime.
 
 
 
Sono esattamente le 5 del mattino. Ho deciso di partire con la mia macchina.
Mi vesto velocemente e scendo giù dove trovo i miei genitori.
“E’ arrivato il grande momento.” Dico sorridendo.
Mia madre piange tra le braccia di mio padre.
“Ciao piccola. Stai attenta a tutto. Mi raccomando a tutti quei tiretti che ci sono in giro.” Si raccomanda mio padre integrandomi nell’abbraccio.
“Vabbene papà.” Dico staccandomi.
Mi avvio verso la porta e prima di aprirla mi volto verso di loro e sorrido. “Grazie di tutto.” Sussurro per poi uscire fuori.
Tiro un lungo sospiro e poi alzo lo sguardo verso la macchina.
Zayn!” dico vedendolo poggiato ad essa e corro verso di lui abbracciandolo.
Ricambia l’abbraccio e mi solleva da terra facendomi girare.
Dopo un po’ ci fermiamo e i nostri occhi si incontrano. “Sarai sempre qui.” Dice poggiando una mano sul cuore.
“E tu sarai qui.” Dico poggiando la mano sul mio.
Entro nella macchina e gli faccio un saluto con la mano. Lui ricambia.
Il motore della macchina parte e con tanto di quel dolore sulle spalle inizio a guidare.
La collanina salda nella mia mano. Le lacrime agli occhi. Il cuore spezzato. Addio Bradford.









yeyeyeyeyeyeyey
Sciao bellesse!
Alloooora. So esattamente che iniziare con i capitoli tristi già dal terzo è un assurdità ma credo che i prossimi siano più comici(?) perchè si vedrà il carattere di Jenny, un po' come il mio...
No vabbuò lei è più seria, ovviamente.
Comunque perdonatemi di aver aggiornato tardi, ma il computer si è riformattato ed ho perso la bellezza dei due capitoli(questo e il prossimo)...
è stato un orrore riscriverlo.
Comunque lasciatemi una piccola recensione in segno di pace(?)
No, davvero. Ci tengo molto alle mie storie e faccio di tutto per scriverle al meglio.
Accetto anche critiche e neutre(?). almendo ditemi se faccio cagare o meno.
Per maggiori informazioni leggete il foglietto illustrativo(?) che troverete su Twitter (sono @ghiacciola). Questo non è un medicinale ma può creare dipendenza...lol...
Sciao belle. A presto.
#ary
   
 
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