I'LL MISS YOU
Dopo quella telefonata non passarono neanche 10 minuti che Anna, la mia migliore amica, suonò il campanello.
-Ciao Sally- disse Anna entusiasta
-Ciao, andiamo in camera?- proposi e la ragazza annui.
Salimmo le scale velocemente fino ad arrivare alla mia stanza.
-Sai, non eri obbligata a venire anche perché...-
non mi lasciò nemmeno finire che inizio a disfare la valigia che avevo preparato fino a quel momento -E tu vorresti andare a Londra con questi vestiti?- chiese stupita -Sai, vado a Londra per studiare non per fare colpo sui ragazzi- dissi con aria da saputella, lei odiava quando facevo così -Lo sappiamo benissimo tutte e due che non sarà cosi- disse, scoppiammo a ridere entrambe.
Le ore passarono velocemente tra risate e pettegolezzi e si erano già fatte le 7,00.
Visto che ero a casa da sola, ne approfittai -Ti va di rimanere a mangiare qui?- chiesi con aria supplicante facendo gli occhi dolci -No, mi dispiace ma stasera vengono i miei zii- si bloccò per un attimo -Aspetta un secondo, che ore sono?- chiese con gli occhi spalancati -Sono le 7 e qualche minuto, perché?- risposi spaventata pensando alla sua reazione -Oddio sono in ritardo pazzesco, i miei mi uccideranno- disse correndo giù per le scale -Aspetta un momento- dissi precipitandomi da lei, ripresi fiato e incominciai a parlare -Tu sei la mia migliore e...- Anna mi bloccò -Lo so, non sarà facile stare tanto tempo lontane però pensa che conoscerai gente nuova e poi starai a casa di Gemma, meglio di così- disse sorridendo per poi abbracciarmi forte, me avevo bisogno.
Quando quel fantastico abbraccio fini riuscii solo a dirgli -Mi mancherai- lei sorrise -Anche tu – disse per poi guardare l'orologio -Però se mi vorrai rivedere tutta intera è meglio che io vada- io sorrisi e le diedi un bacio sulla guancia.
Subito dopo che Anna era andata via iniziai a preparare la valigia quasi disfatta.
Quando iniziai a sistemare tutti i vestiti sparsi per la camera iniziai a pensare a tutto quello che sarebbe potuto succedere a Londra, cosa ne sarebbe stata dell'amicizia che c'era tra me e Anna e come sarebbe stata la convivenza con la famiglia Styles. Ero terrorizzata al fatto che averi dovuto imparare a convivere con persone che non conosco, o almeno non conoscevo in parte. Gemma mi aveva sempre parlato dei suoi parenti soprattutto di sua madre, me l'aveva descritta come una persona molto allegra e solare, ma molto poco del fratello Harry.
Finita a valigia decisi di andare a mangiare qualcosa perché avevo un cero languorino de erano quasi le 9,00.
Mi ero promessa che mi sarai mangiata in mio panino e sarai andata subito a letto, ma invece non fu così. Iniziai a guardarmi un film, che a dirla tutta non mi piaceva per niente, ma non riuscivo ad addormentarmi; molto probabilmente perché non avevo mai volato prima di allora e il giorno dopo mi sarei ritrovata in aereo da sola.
Finalmente alle 12,30 mi decisi ad andare a letto, ma mi sarei dovuta svegliare alle 6,00 perché dovevo prepararmi per partire.
Prima di addormentarmi pensai – tra memo di 12 ore sarai a Londra-
SAPZIO PER ME
Ciao a tutti, questa è la mia prima storia quindi accetto tutte le critiche possibili.
Passando alla storia...spero che vi piaccia, adesso siamo solo all'inizio ma vorrei saper cosa ne pensate quindi lasciate una recensione PLEASE!!