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Autore: Andy14    12/03/2013    3 recensioni
Crossover GleeHP
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La scuola di magia e stregoneria di Hogwarts avrebbe riaperto i battenti presto, desiderosa di accogliere per un altro anno studenti vecchi e nuovi. [...] Kurt si sistemò indietro sulla sedia, bevendo un altro sorso di burro birra. La porta del locale si aprì di nuovo, ed un gruppetto di ragazzi entrò schiamazzando. Kurt si lamentò, riconoscendone i volti. Blaine Hobbit Anderson, Rachel Saccente Berry, Noha Sperminatore Puckerman e David Testa Vuota Karofsky. [...] Kurt abbracciò il cuscino, maledicendo sé stesso per le lacrime che gli rigavano le guance senza che lui potesse evitarlo. Si maledì, e fece lo stesso con Finn fino ad arrivare a Godric Gryffindor, che probabilmente si stava dando una grattatina superstiziosa, giusto in caso.
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Dave Karofsky, Finn Hudson, Kurt Hummel, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Gryffindor Heart, Slytherin Tongue'
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Titolo: Gryffindor Heart, Slytherin Tongue.
Capitoli: 15/25 (possibili modifiche)
Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Dave karofsky, Finn Hudson, Un Pò Tutti.
Genere: Generale, Romantico
Raiting: Arancione
Avvertimenti: OOC, Slash, Crossover.
Parole: 2769   
Disclaimer: I personaggi non sono miei, ma di proprietà di R.Murphy e della FOX.
Note Iniziali: Eccomi qua dopo secoli con il capitolo nuovo :') lo so ci metto tanto ma spero che voi non perdiate l'interesse! Grazie davvero allìefficentissima AcidQuinn che mi ha betato il capitolo <3
Link Alle Canzoni direttamente nel testo!

XV



-Professor Schuester!- Rachel camminava furiosamente verso il suo professore, percorrendo scalza il pavimento freddo del camerino in cui le New Directions erano state collocate. L'uomo la guardò confuso, guardando i suoi piedi nudi, e le scarpe che portava in mano. Dietro di lei, Santana si stava avvicinando con un piccolo sorriso mal mascherato sulle labbra truccate di rosso.
-Che succede Rachel?- chiese esasperato il professore, abbandonando su un tavolo il programma della serata. La ragazza gli mise sotto il naso un paio di scarpe.
-Qualcuno mi ha allargato le scarpe e ora non ho la bacchetta per rimpicciolirle, quindi non posso andare in scena. Non posso non salire sul palco, devo cantare l'assolo e poi la parte nella canzone di gruppo, professore questo è un disastro!- disse lei senza riprendere quasi fiato, guardando il professore. -Lei deve rimpicciolirle!- continuò isterica, battendo le piante dei piedi a terra.
-Rachel sta calma! Purtroppo non posso aiutarti, anche io ho dovuto lasciare la bacchetta a scuola. Mentre cerchiamo una soluzione, risolviamo l'esibizione. Quinn...- la ragazza si voltò, il pancione ormai bello evidente in tutti i suoi otto mesi e mezzo. -Dovrai fare tu l'assolo principale. Lo so che è difficile, ma sei l'unica che può farlo.- lei annuii mentre Sam, suo ragazzo ufficiale da tre mesi, le stringeva forte la mano come incoraggiamento. Rachel provò a protestare, ma Schuester la zittì con un gesto. -Santana, in caso non riuscissimo a risolvere entro la fine dell'esibizione, sostituirai Rachel nel numero di gru...-
-Ma questo non è giusto!- urlò la Gryffindor indignata, posandosi una mano sul petto. -Perché non posso cantare con un microfono da dietro le quinte?-
-Potrebbero accusarci di cantare in playback e venire squalificati.- si intromise Sebastian, mentre si osservava le unghie con evidente interesse.
-Esatto.- annuii il professore, prendendo le scarpe della sua alunna. -Ora cerco una soluzione a queste, voialtri preparatevi.- il professore uscì dal camerino alla ricerca di qualcuno che potesse aiutarlo. Rachel corse fra le braccia di Jesse in lacrime, più di amarezza e frustrazione che altro. Santana sorrise sotto i baffi, andando a sedersi accanto a Sebastian.
-Carino il trucchetto delle scarpe.- gli disse, incrociando le gambe. -Quando hai avuto il tempo di farlo?-
-Ieri sera, ero io di turno a mettere in ordine i costumi.- disse lo Slytherin annoiato, strofinandosi le mani. Si sentiva in colpa, nonostante non sopportasse quella nana canterina. Odiava ammetterlo, ma aveva una voce unica, e avevano vinto la scorsa competizione anche grazie a lei.
-Sta tranquillo.- Santana interruppe i suoi pensieri. -Vinceremo comunque.- disse, prima di alzarsi e allontanarsi da lui.

***

-Mi sento male...- sussurrò Quinn, stritolando la mano del suo ragazzo. Sam le sorrise, incurante del dolore, posando una mano sulla guancia della bionda.
-Sta tranquilla, andrai benissimo. Come sei andata bene la scorsa volta.- disse lui, accarezzando piano la gota colorata dal trucco della giovane. -Non farti prendere dal panico.-
-L'altra volta non ero una mongolfiera con tanto di cestino.- disse lei, portandosi la mano libera sul ventre gonfio. Accarezzò la stoffa del vestito, sentendo un piccolo movimento sotto lo strato di stoffa e pelle.
-Non sei una mongolfiera, Li dentro c'è la tua bambina. E se ti agiti, deciderà di farci visita prima.- il ragazzo si sporse, baciando delicatamente le labbra della bionda, pulendole poi una sbavatura di rossetto rosso. -Sta tranquilla, va bene?- lei annuii, facendogli un piccolo sorriso mentre lo guardava arrossendo leggermente. -Vado a prenderti un po' d'acqua.- lasciò la sua mano, prendendole una piccola bottiglia d'acqua. Quinn la prese, dando due grandi sorsate. Rilassò le spalle, sentendo il liquido fresco scivolarle giù per la gola.

-Grazie...- mormorò, proprio quando le luci del camerino cominciarono a lampeggiare. Sam la aiutò ad alzarsi, stringendola a sé mentre si avviavano dietro le quinte. Mentre passavano, Quinn notò Rachel ancora in lacrime mentre cercava di asciugarsi le guance arrossate. La bionda si staccò leggermente dal corpo dell'Hufflepuff, avvicinandosi all'altra ragazza prima di stringerla in un abbraccio, per quanto la sua pancia le permetteva. Non disse niente, la strinse e basta. Si staccò solo quando le luci lampeggiarono una seconda volta. Sorrise alla mora, affrettandosi poi verso il palco. Si mise al centro, le ragazze sistemate intorno a lei in posizione.
-Dalla Scuola di magia e Stregoneria di Hogwarts, le New Directions!- annunciò uno dei giudici, scatenando gli applausi del pubblico. Quinn prese un grande respiro, cominciando la sua parte mentre era ancora avvolta nel buio.
-Once upon a time there was a princess. She got cast under a magical spell...- mormorò, udibile tuttavia da tutto il pubblico. (Once Upon (Another) Dream)
Q: I know you

I danced with you once upon a dream
I know you
I danced with you once upon a dream

Cantò, prima che le altre ragazze si unissero a lei nel coro.

I: I know you
I danced with you once upon a dream (come on and dance)
I know you
The gleam in your eyes is so familiar of me

Q: Once upon a dream in a magical kingdom
A beautiful princess fell into a long deep sleep
(I've been dreaming about you)
Only kiss from a handsome prince could awake her
So he could tell her how lovely she is

S: Wake me up

I: I know you
I danced with you once upon a dream (come on and dance)
I know you
The gleam in your eyes is so familiar of me
Yet I know it's true
That visions are seldom what they seem (come on and dance)
I know you
I know what you'll do
You'll love me at once
The way you did once upon a dream
I know you
I danced with you once upon a dream (come on and dance)
I know you
The gleam in your eyes seems so familiar of me

Q: Yet I know it's true...


Finì la bionda, un occhio di bue fisso su di lei, che scemò pian piano man mano che gli applausi riempivano l'aria ora silenziosa. Quinn sorrise, scendendo di corsa dal palco mentre Blaine e Tina prendevano il suo posto. La musica riempii di nuovo l'aria, mentre la bionda andava ad abbracciare il suo ragazzo.
(Colors Of The Wind)
T: You think I'm an ignorant savage
And you've been so many places
I guess it must be so
But still I cannot see
If the savage one is me
How can there be so much that you don't know?
You don't know ...

Sam la strinse forte a se, facendole anche fare una giravolta in aria. Quinn rise, stringendo forte le braccia intorno al collo del suo ragazzo.
-Si stata fantastica...- le sussurrò lui in un orecchio, facendola tornare con i piedi a terra. Lei sorrise ancora, posando le labbra su quelle dell'altro in un bacio delicato.

B: You think you own whatever land you land on
The Earth is just a dead thing you can claim
But I know every rock and tree and creature
Has a life, has a spirit, has a name

-Finitela di sbaciucchiarvi fra poco tocca a noi!- li rimbeccò scherzosamente Jeff, stringendo la mano del suo ragazzo nella sua mentre si avvicinavano al palco, aspettando il momento di entrare in scena.


T: You think the only people who are people
Are the people who look and think like you
But if you walk the footsteps of a stranger
You'll learn things you never knew you never knew

Il gruppo entrò in scena e la luce sul palco cambiò, diventando azzurra. Si mossero precisi, seguendo la coreografia mentre cantavano il ritornello.

I: Have you ever heard the wolf cry to the blue corn moon
Or asked the grinning bobcat why he grinned?
Can you sing with all the voices of the mountains?
Can you paint with all the colors of the wind?
Can you paint with all the colors of the wind?

B: How high does the sycamore grow?
If you cut it down, then you'll never know

I: And you'll never hear the wolf cry to the blue corn moon
For whether we are white or copper skinned
We need to sing with all the voices of the mountains
We need to paint with all the colors of the wind
You can own the Earth and still
All you'll own is Earth until
You can paint with all the colors of the wind

I ragazzi si riunirono al centro mentre la musica scemava piano, e gli applausi riempivano l'ambiente. Approfittando del buio uscirono tutti di scena. Da dietro il sipario uscirono nuovamente Finn, Puck, Blaine e Sam, quest'ultimo con una chitarra a tracolla. Si sedettero al centro del palco, su delle sedie prese dai camerini. Sam si appoggiò la chitarra sulla coscia mentre le luci si accendevano nuovamente, e Puck iniziò a suonare.
(A Whole New World)
P: I can show you the world

Shining, shimmering, splendid
Tell me, princess, now when did
You last let your heart decide?

S: I can open your eyes
Take you wonder by wonder
Over, sideways and under
On a magic carpet ride

F: A whole new world
A new fantastic point of view
No one to tell us no
Or where to go
Or say we're only dreaming

B: A whole new world
A dazzling place I never knew


B e P: But when I'm way up here
It's crystal clear

P: that now I'm in a whole new world with you

S: Unbelievable sights
Indescribable feeling
Soaring, tumbling, freewheeling
Through an endless diamond sky

I: A whole new world
B: Don't you dare close your eyes
S: A hundred thousand things to see
F: Hold your breath - it gets better

I: I'm like a shooting star
I've come so far

S: I can't go back to
F:where I used to be
A whole new world
Every turn a surprise

I: With new horizons to pursue
Every moment gets better
I'll chase them anywhere
There's time to spare
S: Let me share
F: This whole new world with you

Le luci si spensero mentre Sam continuava a suonare, e in quel momento il resto del gruppo salì sul palco, sistemandosi dietro i quattro ragazzi una volta che si furono liberati delle sedie.

A whole new world
A whole new world
That's where we'll be
That's where we'll be
A thrilling chase
A wondrous place
For you and me

Le luci si spensero ancora e tutti si rintanarono dietro le quinte. Rachel guardava i suoi compagni con invidia, le braccia incrociate al petto e gli occhi arrossati dal pianto. Vide in lontananza Quinn accasciarsi su sé stessa, un urlo muto sulle labbra sottili. La Gryffindor le si avvicinò di corsa, mentre Sam la sorreggeva preoccupato.
-Quinn che succede?- la ragazza si toccò il ventre gonfio, stringendo la stoffa del vestito fra le dita diafane.
-Mi fa male...- riuscì a sibilare la bionda, prima di lasciarsi sfuggire un piccolo urlo strozzato. Guardò a terra, alzando poi gli occhi colmi di terrore verso Sam. -Mi si sono rotte le acque...- mormorò, scatenando il panico fra i suoi compagni. Mancava un altro numero prima di finire l'esibizione e una delle loro soliste stava correndo all'ospedale.
Rachel si passò le mani fra i lunghi capelli neri. Sapeva di essere egoista, se ne rendeva perfettamente conto, ma avevano faticato per arrivare sino a quel punto e tutto stava crollando. Rimase sorpresa quando Finn le si avvicinò con un paio di scarpe di scena in mano.
-Me le ha date Quinn, mi ha detto di lavarle e poi darle a te... e di dirti di prendere il suo posto.- le disse con un piccolo sorriso, porgendogli le scarpe. Rachel le prese e tolse un pezzo di carta dalla punta verniciata in nero, probabilmente Finn le aveva asciugate con un fazzoletto prima di dargliele. Se le mise, sorridendo.
-Mi stanno...- continuò a sorridere, facendo una giravolta su sé stessa. -Grazie.- disse ancora, abbracciando il ragazzo, alzandosi il più possibile sulle punte. Il Gryffindor rimase un attimo sorpreso, ma la strinse comunque a sé.
-Ehm... mi dispiace interrompere il momento...- Blaine si avvicinò a loro, mordendosi un labbro per nascondere un sorriso divertito. -Dobbiamo entrare in scena.- continuò, porgendo una mano a Rachel, visto che avrebbe dovuto cantare e ballare con lei. La ragazza prese quella mano che le veniva porta, e si fece guidare verso il centro del palco, accanto a Santana e Kurt.
(Beauty And The Beast)
R: Tale as old as time,
True as it can be.

B: Barely even friends,
Then somebody bends
Unexpectedly.

S: Just a little change,
Small, to say the least.

K: Both a little scared,

S e K: Neither one prepared,
Beauty and the Beast

Il resto dei ragazzi salì sul palco, dividendosi in coppie per seguire i loro passi.

R: Ever just the same.
Ever a surprise.
Ever as before,
Ever just as sure
As the sun will rise.

S: Tale as old as time
Tune as old as song.

R e S: Bittersweet and strange,
Finding you can change,

S: Learning you were wrong.
Certain as the sun
Rising in the East.

I: Tale as old as time,
Song as old as rhyme.

S: Beauty and the Beast.

R: Ever just the same.
Ever a surprise.
Ever as before,
Ever just as sure
As the sun will rise.

S: Certain as the sun

R: Certain as the sun

S: Rising in the East.
Tale as old as time,

R: Song as old as rhyme.

S: Tale as old as time,

R: Song as old as rhyme.

S: Beauty and the Beast.


***


-Davvero sta bene? Oh per fortuna... Si... che bel nome! L'ha scelto lei scommetto... si va bene.. va bene ciao.- Blaine chiuse la chiamata e si mise di nuovo in fila, miracolosamente affianco a Kurt, per consegnare i cellulari e riprendere le bacchette. -Quinn ha partorito.- disse sorridendo. Lo Slytherin si voltò verso di lui con un grande sorriso.
-Davvero? E sta bene?-
-Si sta benissimo. L'hanno chiamata Lily, e Sam l'ha riconosciuta come figlia sua.- spiegò il moro, consegnando il telefono e prendendo con cura la propria bacchetta.
-Lily... Lily Evans... molto patriottico.- Kurt ridacchiò dopo aver pronunciato quella frase, affiancandolo di nuovo. -Sono proprio contento per loro... Per loro almeno la giornata è finita bene.-
-Abbiamo perso solo una competizione, l'anno prossimo andrà meglio e arriveremo alle Nazionali. Le altre squadre sono state più brave.- il castano annuii, guardando il cielo stellato sopra di loro. I loro compagni erano rientrati quasi tutti, e fra poco sarebbero stati richiamati anche loro.
-Sai.. speravo di vincere... ci siamo impegnati tanto.-
-Anche io ci speravo, ma non sempre le cose vanno come uno se le aspetta.- disse ancora Blaine, guardando l'altro in viso. Se prima riusciva a bloccare gli strani pensieri su Kurt, ora non ci riusciva più. O semplicemente non voleva, spiegazione ancora più plausibile. In quel momento i suoi occhi si fissarono sui riflessi che la luna dava ai capelli dell'altro, sempre in ordine nonostante avesse ballato e sudato sul palco. La pelle chiara, leggermente arrossata sulle guance a causa del vento si primaverile, ma ancora freddo. Si avvicinò a lui senza nemmeno accorgersene, mentre l'altro guardava verso il cielo privo di nuvole.
-Hai ragione... Ormai siamo fuori gara ma l'anno prossimo andrà sicuramente meglio.- mormorò Kurt, sentendolo avvicinarsi. Non si aspettava di vederlo così vicino, non lo aveva sentito muoversi. Come qualche tempo prima non riuscì a spiegarsi perché, ma le sue labbra si unirono a quelle dell'altro. Le sentì di nuovo screpolate e piene, come lo erano la prima volta. Passò una mano fra i suoi capelli scarmigliati, beandosi del contatto con quei ricci. Si staccarono dopo pochi attimi, consapevoli del momento sbagliato e che qualcuno poteva vederli.
-Dovremmo smetterla di fare così...- sussurrò Kurt sulle labbra dell'altro, perdendosi qualche secondo nei suoi occhi.
-Già... tu sei fidanzato e io non dovrei baciarti...-
-Quando dovevi baciarmi sei corso fra le braccia di un altro. Io non potevo più aspettarti.- Blaine annuii solamente, abbassando gli occhi verso terra.
-E adesso... è troppo tardi?- chiese, guardandolo ancora. Kurt si morse il labbro, già rosso per il bacio appena consumato. Si sporse, baciando la guancia del Gryffindor.

-Non lo so...- disse con voce sincera, prima di allontanarsi. Lo salutò ancora con un piccolo cenno della mano, prima di voltarsi e avviarsi verso il castello. Blaine lo guardò sorridendo, mettendo le mani in tasca per nascondere il tremolio. Rimase li anche quando la schiena dell'altro sparì dalla sua vista, come se le gambe non volessero guidarlo. Furono Nick e Jeff a riscuoterlo, facendogli notare che tutti erano già rientrati nel castello. Li guardò con un sorriso, annuendo semplicemente alle loro parole prima di seguirli verso la scuola.

   
 
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