Capitolo 11

Quella mattina il mio risveglio fu uno dei più dolci in assoluto, Liam mi stava lasciando tanti teneri baci sul naso e sulle guance sussurrandomi di alzarmi
‘Mmh buongiorno’ risposi sbattendo più volte le palpebre per abituarmi alla luce
‘Giorno Jenna’ disse stampandomi un bacio sulle labbra
‘Andiamo a fare colazione, sto morendo di fame’ dissi alzandomi dal letto prendendo una felpa
‘Pancacke?’ chiese Lim seguendomi giù per le scale
‘Mi sembra ovvio!’ dissi sorridendogli entrando in cucina


‘Sono sempre squisiti, ne mangerei milioni’ dissi Liam pulendosi le labbra con un tovagliolo
‘Non mi diventare obeso!’ dissi ridacchiando mettendo i piatti sporchi nella lavastoviglie
‘Nessun pericolo’ disse Liam mettendosi dietro di me baciandomi il collo
‘Buongiorno ragazzi’ disse Logan entrando in cucina facendo allontanare Liam con un balzo
‘Ciao Logan dov'è Royal?’
‘Sta facendo la doccia, tra poco usciamo’
‘E Niall? Quando ha intenzione di mollarlo?’ Chiesi infastidita. Ero davvero felice per Royal e mio fratello, sapevo quanto la mia migliore amica fosse stata male per Logan ma i miei pensieri andavano anche a Niall, mi dispiaceva per lui Royal non poteva continuare cosi, doveva parlargli una volta per tutte!
‘Jenna non lo so, fatti gli affari tuoi per una volta!’ Disse Logan urtando non poco il mio sistema nervoso
‘Ehi non c'è bisogno di reagire così!’ Dissi andando verso le scale infastidita
Mio fratello mi avrebbe davvero mandato in crisi, alcuni giorni era davvero il fratello migliore che si potesse desiderare mentre altri era davvero fastidioso!!
Presi il telefonino dal comodino vicino al mio letto e chiamai Zayn, volevo vederlo per spiegargli bene le cose

‘Pronto?’ Rispose con voce assonnata
‘Pronto Zayn?’
‘Jenna?’ Chiese sorpreso
‘Si sono io, volevo chiederti se ti andava di incontrarci, ti devo delle spiegazioni’
‘Mh ok passo da te tra mezz'ora’
‘Perfetto, a dopo ’
Attaccai e andai a fare una doccia, indossai dei leggins neri, un maglione largo grigio a strisce nere e degli stivaletti neri di pelle che mi aveva prestato Royal secoli fa
Tornai in cucina e vi trovai solo Liam che mi informò che Logan e Royal erano andati in spiaggia ‘Liam tra poco verrà Zayn,l'ho chiamato per spiegargli per bene come sono andate le cose’ dissi sprofondando nel divano
‘Quindi vuoi che me ne vada?’ Chiese Liam leggermente infastidito
‘No non voglio che tu vada via ma sarebbe meglio non farti trovare già qui!’ Dissi prendendogli il viso tra le mani per farlo stare più tranquillo
‘Va bene allora me ne vado, ti chiamo dopo.’  Disse per poi baciarmi con dolcezza.
Dopo una decina di minuti che Liam era andato via senti il campanello suonare e andai ad aprire ritrovandomi Zayn di fronte
‘Ciao, accomodati.’  Dissi facendolo entrare in casa chiudendomi la porta alle spalle, andammo in salotto e ci mettemmo vicini sul divano
‘Allora cosa volevi dirmi?’  Chiese lui senza guardarmi
‘Volevo dirti che non è stata una decisione semplice la mia, era da parecchio che sentivo che le cose non andavano più nel verso giusto e credo che te ne sia accorto anche tu, i primi tempi erano del tutto diversi, passavamo le intere giornate insieme e non ci sembrava mai abbastanza e ora invece stiamo giornate intere senza parlarci e la cosa peggiore è che entrambi stiamo bene! Dovremmo stare male, sentire la mancanza ma non è così!’  Dissi incontrando finalmente il suo sguardo
‘Sai Jenna..hai ragione, le cose non andavano più bene, l'ho capito la sera in cui ti ho tradita, prima non l'avrei mai fatto invece ora non ci ho pensato due volte prima di andare a letto con quella bionda … in qualche modo devo dirle grazie la scopata con lei mi ha fatto aprire gli occhi!’ Disse senza un briciolo di tatto
‘Mi fai davvero schifo Zayn!’  Dissi cominciando a vedere in modo sfocato a causa delle lacrime
‘Che c'è non c'è Liam pronto a consolarti?’ Disse alzandosi dal divano e uscendo di casa sbattendo la porta

2 anni della mia vota sprecati con una persona orribile.....

ZAYN'S POINT OF VIEW

Che cazzo avevo combinato? Perché l'avevo trattata cosi male? Perché ero stato così cattivo pur sapendo che ciò che stavo dicendo l'avrebbe fatta soffrire?
Stupido orgoglio, non potevo solo augurarle di essere felice con Liam? No perché sono solo un pezzo di merda che porta sofferenza alle persone ecco perché!
Presi una sigaretta dal pacchetto che portavo sempre nella tasca posteriore dei pantaloni e me la portai alle labbra accendendola aspirando avidamente, solo cosi potevo calmarmi...
Dovevo chiedere scusa a Jenna , dovevo dirle che ero stato uno stronzo e che quelle cose non le pensavo sul serio.
Mi fermai di scatto e mi voltai scontrandomi con una ragazza facendola finire dritta per terra
‘Scusa non ti avevo vista, ti sei fatta male?’
‘Si porco cazzo mi sono fatta male sta attendo quando cammini ragazzo ciuffo!’  Disse stupendomi per la finezza
‘Ehi ti ho chiesto scusa!’
‘Si ok aiutami ad alzarmi piuttosto!’  Disse allungando la mano per farsi aiutare
‘Sono Zayn’ dissi allungandole la mano
‘Vanessa’ disse stringendomi la mano
‘Allora Zayn tu adesso mi porti come minimo a fare colazione, sto morendo di fame!’ Disse Vanessa aggiustandosi la chioma bionda
Risi e cominciai a camminare al suo fianco in direzione di una caffetteria

ANDREA'S POINT OF VIEW

I raggi del sole filtravano dalla finestra facendomi svegliare, sbattei più volte le palpebre per abituarmi alla luce e mi resi conto che quella non era la mia camera a casa della prof Ramirez, mi girai e vidi Louis tranquillo che dormiva...nudo...completamente nudo!
Io ero nelle stesse condizioni... CAZZO ho fatto sesso con Louis!
Cercai di alzarmi ma le gambe doloranti mi fecero ricadere sul materasso, ci era andato giù pesante, DOPPIO CAZZO.
Svegliai Louis saltando sul materasso per fare più confusione possibile ma non riuscivo a svegliarlo allora mi avvicinai lentamente al suo orecchio e... ‘LOUIS SVEGLIATI’ urlai il più forte possibile
Lui sobbalzò svegliandosi di scatto.
‘Eh che c'è?’  Chiese guardandosi intorno
‘Louis hai la più pallida idea del perché io sono qui nel tuo letto, nuda con te nudo al mio fianco?’ dissi coprendomi il più possibile con il lenzuolo
‘Ehm lo abbiamo fatto?’  Chiese grattandosi la nuca imbarazzato
‘A giudicare dalle mie gambe doloranti direi proprio di si!’  Dissi mettendomi le mani sul viso, non ricordavo nulla di nulla, alla festa di Harry avevamo bevuto entrambi molto, avevamo cominciato a pomiciare ed eravamo finiti col fare sesso molto probabilmente!
‘Però siamo stati prudenti!’ Disse indicando la cartina del preservativo sul comodino
‘Almeno quello!’  Dissi sbuffando
‘Guarda che molte ragazze vorrebbero essere al posto tuo in questo momento’ disse avvicinandosi prendendo a baciarmi il collo
‘Si, sono sicura che c’è una fila qui fuori’ dissi ridacchiando
‘Mmh’ sussurrò contro il mio collo
Continuò con il mio collo fino a risalire verso il mento per poi arrivare alle mie labbra che baciò con foga, assecondai il bacio portando le mani tra i suoi capelli lisci, pian piano Louis finì steso su di me e si fermò guardandomi negli occhi come per chiedermi il permesso di ciò che stava per succedere … di nuovo!
Lo baciai per fargli capire che volevo esattamente la stessa cosa e finimmo sotto le lenzuola nuovamente, stavolta però coscienti di ciò che stavamo facendo



JENNA’S POINT OF VIEW

Dopo aver chiamato Liam e averlo aspettato a casa eravamo usciti in direzione del parco, camminavamo mano nella mano ridendo e scherzando come se ci conoscessimo da sempre, Liam era perfetto in tutto, il suo carattere, il modo in cui mi trattava, il modo in cui trattava gli altri era così dolce e premuroso … cosa che ultimamente mancava a Zayn!
Non avevo detto nulla a Liam di ciò che mi aveva detto Zayn, non volevo creare casini, mi ero semplicemente limitata a dirgli che era tutto risolto ignorando le sue richieste di sapere di più.
Una volta arrivati al parco notai che era lo stesso della sera in cui mi aveva invitata alla festa di Harry, lo tirai verso le altalene  e salì sull’unica libera.
‘Forse da piccola ti hanno insegnato male come andare sulle altalene’ disse Liam ridendo
‘Ma in piedi è più divertente’ dissi abbassandomi su di lui stampandogli un bacio a stampo, lui ne approfittò e mi caricò su una sua spalla facendomi scendere dall’altalena
‘Ehi! Non è giusto’ dissi incrociando le braccia al petto facendo il broncio
‘Camminiamo dai’ disse circondandomi le spalle con un braccio
Camminammo per circa un’oretta fermandoci di tanto in tanto per scambiarci qualche bacio, mi sentivo davvero felice non potevo chiedere di meglio
Verso ora di pranzo ci fermammo in un chiosco nel centro del parco e comprammo due panini che mangiammo stesi sulla riva del piccolo laghetto.
Una volta finito di mangiare mi ero stesa al sole rilassandomi completamente mentre Liam camminava con i piedi in acqua sulla riva, ero talmente rilassata che pian piano mi stavo addormentando, almeno finché Liam non mi prese in braccio portandomi verso la riva. Mi dimenai temendo che potesse buttarmi in acqua e mi strinsi fortissimo a lui quando vidi che mi aveva portato con la testa quasi a sfiorare l’acqua! Fortunatamente era solo uno scherzo, mi teneva saldamente tra le sue braccia senza farmi cadere.
‘Ti odio Payne’ urlai quando mi riportò sull’erba mettendomi giù
Liam rideva come uno stupido vedendo la mia espressione terrorizzata
‘Mi hai svegliata nel modo più barbaro possibile!’ dissi tirandogli un pugno sul petto muscoloso che sembrò non percepire minimamente
‘Dai non ti avrei mai buttata in acqua!’ disse continuando a ridacchiare
Risi con lui e mi voltai incamminandomi verso la mia borsa da cui tirai fuori la macchina fotografica, andai da lui e mi misi davanti, lui poggiò la sua testa sulla mia spalla e portai la macchinetta in alto scattando una foto bellissima
‘Questa va nel mio armadio’ dissi baciandolo nuovamente
‘Nel tuo armadio?’ chiese confuso
‘Si, ho l’abitudine di riempire le ante dell’armadio con delle foto oppure dei ricordi riguardanti i miei amici o le persone care’ dissi rimettendo la macchinetta in borsa
‘Carina come idea’ disse stendendosi sull’erba
‘Le mie idee sono sempre fantastiche’ dissi incamminandomi verso il chiosco dei gelati
‘Dove vai?’ chiese mantenendosi sui gomiti
‘A prendere i gelati, torno subito’
‘Ti aspetto’ disse facendomi l’occhiolino
Mi voltai verso di lui e portai le mani davanti agli occhi per formare un cuore per poi ridere ,  quel ragazzo mi stava davvero mandando i tilt, da quando ero così romantica?

ZAYN’S POINT OF VIEW

‘E alla fine le ho detto che avevo fatto bene a tradirla così mi sono reso conto di cosa stava accadendo tra di noi’ dissi buttando giù l’ultimo sorso di cappuccino
‘Ma … fai schifo!’ disse Vanessa sbranando il suo muffin ’Non potevi solo dirle di non provare neanche tu le stesse cose? Sei davvero un idiota non la biasimo se non vuole più vederti!’ disse per poi pulirsi la bocca con un fazzolettino.
Vanessa era un’ottima ascoltatrice, mi ero ritrovato a raccontarle tutta la mia vita come se la conoscessi da sempre, mi ascoltava e lasciava commenti (la maggior parte delle volte negativi) sul mio comportamento.
Mi portai le mani sul viso strofinandomi gli occhi ‘Devo chiederle scusa!’ dissi prendendo il cellulare dalla tasca interna della giacca.
‘No! Ora lasciala in pace, ti scuserai più avanti ora lasciale vivere la sua vita in tranquillità!’ disse alzandosi dalla sedia diretta alla cassa, la raggiunsi e la anticipai pagando il conto di entrambi.
‘Avevi detto di portarti a fare colazione, mi sembra ovvio che debba offrirtela’ dissi mantenendole la porta per farla uscire.
‘Grazie Zayn sei stato davvero gentilissimo’ disse frugando nella sua borsa prima di estrarne un bigliettino ‘Questo è il mio numero, se ti va di fare una chiacchierata qualche volta chiamami’ disse con un sorriso prima di incamminarsi verso la strada opposta alla mia.

LIAM’S POINT OF VIEW

Mentre Jenna era andata a prendere i gelai ero rimasto steso al sole per rilassarmi, appena fu di ritorno si sedette accanto a me porgendomi un gelato alla crema.
‘Parlami un po’ di te’ dissi cominciando a mangiare il gelato
‘Cosa?’ chiese portandosi il gelato alle labbra
‘Bhe, non credo di conoscerti ancora del tutto’ dissi con una risatina
‘Non saprei, ci sono molto cose da dire, adoro la musica, non si direbbe ma amo leggere, amo la fotografia e la cosa che amo fare di più è andare a cavallo ma ho smesso quando il mio cavallo è morto, non ho avuto il coraggio di salire su un altro cavallo dopo la morte di Artù … e non ridere per il nome, avevo nove anni!’
‘Bhe io non sono nella condizione di parlare visto che chiamai la mia cagnolina Cleopatra perché ero in fissa con l’Egitto’ dissi ridendo
‘Adesso però anche io voglio sapere qualcosa su di te’ disse spostandosi qualche ciocca di capelli che le era sfuggita dalla coda
‘Ok, mi chiamo Liam James Payne, ho 19 anni e sono nato a  Wolverhampton, contenta?’ dissi con un sorriso a 32 denti, lei scosse la testa mangiucchiando la cialda del suo cono
‘Bhe, adoro cantare penso si sia capito, ogni tanto scrivo delle canzoni, so suonare un po’ la chitarra e il piano e nel mio gruppo di amici di Wolverhampton ero sempre definito come il “daddy” visto che sono il più serio e responsabile’ dissi alzando le spalle
‘Poi?’ chiese masticando l’ultimo pezzo del cono buttando via la carta
‘Poi sono fidanzato da ieri sera con una splendida ragazza che si chiama Jenna … non so se la conosci’ dissi avvicinandomi a lei
‘Mh no, mai sentita nominare’ disse facendo la finta tonta.
Sorrisi e poggiai le mie labbra sulle sue facendola stendere delicatamente poggiando le mani sui suoi fianchi, lasciandoci andare a qual bacio pieno di passione …  almeno finché non fummo interrotti!
‘Mammaaaa che schifo guarda quellii!!’ una bambina urlò alla madre indicandoci
‘Non urlare tesoro lasciali stare’ disse la madre lanciandoci uno sguardo di scuse
‘ Andiamo a casa? Sono stanchissima’ disse Jenna alzandosi porgendomi la mano
‘ Stasera ti va se ti porto fuori?’ chiesi poggiando le mani sui suoi fianchi
‘Preferirei restare a casa, mia madre è ancora fuori e Logan starà sicuramente con Royal’ disse mettendomi le braccia intorno al collo alzandosi sulle punte per lasciarmi un bacio sulla guancia
‘Per me va bene tutto, basta che sto con te’ dissi stringendola in un abbraccio

ROYAL’S POINT OF VIEW

Avevo passato una giornata a dir poco incredibile con Logan, avete presente quei film in cui i due passeggiano mano nella mano sulla spiaggia per poi finire con il baciarsi ogni secondo? Bhe era andata proprio così! Almeno finché Logan non mi aveva buttata in acqua!
Era ormai sera e stavamo rientrando in città, Logan accostò davanti casa per farmi scendere e notai le luci spente, mia madre ormai era sempre fuori con il suo compagno e alcune sere non rientrava affatto
‘Ti va di entrare? Mia madre tornerà domani mattina molto probabilmente’ dissi stringendomi nella sua felpa che mi aveva dato per proteggermi dal freddo
‘Certo piccola, nessun problema’ disse spegnando la sua auto sportiva blu come la notte
Entrammo in casa e andammo in camera mia, stendendoci sul letto per rilassarci dopo la giornata stancante, mi accoccolai al suo petto respirando il suo profumo
‘Quando lo dirai a Niall?’ chiese all’improvviso giocando con una ciocca dei miei capelli
‘Molto presto, domani gli parlerò’ dissi tracciando delle linee invisibili con le dita sul suo petto
‘Tra due mesi tornerò a Londra per dare gli ultimi esami, poi tornerò qui da te’ disse con voce malinconica
‘Lo so che tornerai, io mi diplomerò e poi ti seguirò a Londra per frequentare l’università’ dissi mettendomi a sedere sul letto
‘Davvero verrai con me?’ chiese con un sorriso a 32 denti
‘Certo che si, ora che finalmente mi hai notata non ti lascerò andare via tanto facilmente’ dissi mettendomi a cavalcioni sulle sue gambe baciandolo con foga sentendolo sorridere contro le mie labbra

Canto senza mai distogliere lo sguardo dal mio causandomi una serie di emozioni indescrivibili, appena finì di cantare mi lanciai tra le sue braccia stringendolo forte a me.
‘Qualcosa mi fa pensare che la canzone ti sia piaciuta’ disse ridacchiando stringendomi a se posando la chitarra
‘Piaciuta? Liam sto tremando!’ dissi ridendo
‘Te l’avevo detto che il vestito era troppo leggero’ disse prendendomi in giro, gli tirai una pacca sulla spalla per poi baciarlo portando le mani sul suo viso.
Durante il bacio mi misi a cavalcioni su di lui stringendo una sua mano mentre con l’altra continuavo ad accarezzargli il viso, rimanemmo fuori in giardino fino a notte inoltrata, almeno finché il sonno non si impossessò di me, mi accoccolai al petto di Liam mentre lui faceva su e giù sulla mia schiena con le dita facendomi rilassare ancora di più.
‘Piccola andiamo a dormire dai’ disse prendendomi in braccio stile sposa rientrando in casa, salendo su per le scale facendomi sdraiare sul mio letto, spostò le coperte e si stese di fianco a me, poggiai la testa sul suo petto facendomi cullare dal suono del battito del suo cuore.
‘Buonanotte Liam’ dissi allungandomi verso di lui lasciandogli un bacio a stampo
‘Notte piccola Jenna’ disse spegnendo la luce del comodino.



Salve a tutte :3

Parto con il chiedervi scusa, è da un secolo che non aggiorno ma la mia fantasia è andata a farsi un viaggio in Congo senza avvisarmi >_<
Tornando al capitolo, non è che mi piaccia molto anche perché non succede nulla di nuovo :/
Zayn è sempre più stronzo mentre Liam a mio parere è sempre più perfetto.
Compare un nuovo personaggio, Vanessa che a me piace molto, mi rispecchio molto in lei soprattutto per la grande finezza, giù vi lascio una foto di come la immagino :3
Scappo, alla prossima
Manu <3