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Autore: Hearts_ET    12/03/2013    1 recensioni
Questa è la storia di 4 vite interamente uguali, ma diversamente diverse in tutto e per tutto.
Ian, Paul, Blake e in fine una semplice ragazza neo cantante chiama Inna nonchè Elena Alexandra Apostoleanu.
Ian il solito bastardo dagli occhi di ghiaccio è uno dei più grandi amici di Blake Lively, star del fantastico telefilm Gossip Girl. Potrà mai la nostra bella attrice, unire la vita di Ian a quella di una cantante e nello stesso momento, unirsi al bell'attore dalla mascella pronunciata e dagli occhi verdi smeraldo come il bellissimo Paul Welsley??
E' una storia basata su intrecci amorosi, divertimenti e passioni.
I 4 ragazzi, verranno catapultati in qualcosa che nessuno sapeva, ma che solo il sorprendente destino poteva sapere su quelle vite che cercavano una sola cosa: la normalità!
Normalità intesa come: amicizia, amore e pace.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ian Somerhalder, Paul Wesley
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO 7.    Giornata relax…

 

 

POV BLAKE

 

 

 

-pronto?- risposi sorridente al cellulare.

-biondinaaaa?? Dove sei? Ti sto cercando per tutto il set di TVD-

-non mi vedi? Ti sto guardando da cinque minuti…girati!-

Vidi Elena girarsi, e correndo verso di me spense la chiamata.

-Splendoreeeee…come stai?- la abbracciai con forza.

-Io splendore? Tu sei un diva di Hollywood!- mi sorrise lievemente, pronunciando il neo che aveva accanto le labbra. –Io sto abbastanza bene, tu, biondina mia cara?-

-Uscirò con Paul…quindi la mia giornata è decisamente la migliore dell’anno!- sorrisi al pensiero di uscire davvero con Paul.

-Uhuh, Paul ha fatto effetto…vedo che il buon vampiro ha conquistato la nostra bella Serena!-

-Una differenza! Serena è una stronza di prima categoria, io non proprio.- la vidi sorridere ma nei suoi occhi si nascondeva un filo di tristezza…che il mio amico Ian l’avesse ferita?!

-Può sembrare strano, perché ci conosciamo da poco, ma sono felice che tu abbia trovato una persona come Paul…-

-Lo conosci?- sorrisi imbarazzata…volevo saperne di più!

-l’ho conosciuto poco tempo fa, visto che sua la sorella è una mia grande fan…- mi prese sotto al braccio, e cominciammo a camminare.

Percorrendo tutto lo spiazzale delle roulotte e quando arrivammo finalmente alla sua auto, la abbracciai forte.

-ci prendiamo un caffè?- le proposi allegramente.

-anche due, visto che ne ho veramente bisogno…- rise alla sua stessa affermazione… si, Ian l’aveva ferita!

La portai da George’s, un piccolo pub in fondo alla strada principale, dove insieme ad Ian passavamo la maggior parte delle serate.

-Carino qui!- Elena, si guardava intorno imbarazzata.

-Mi ha portato Ian la prima volta…e ormai è diventato un luogo di culto per me-

-Ian…- la vidi abbassare lo sguardo sulla tazza di caffè che reggeva tra le mani.

-E’ successo qualcosa?- le chiesi guardandola.

-Guarda qui…- estrasse dalla borsa diverse foto, che ritraevano Ian e Nina…

La guardai nuovamente negli occhi e scoppiai a ridere fragorosamente.

-Davvero tu credi che siano di adesso?- spalancò gli occhi.

-Si, visto che il giornale parla proprio della loro relazione…e poi è stato pubblicato oggi!- accarezzava la foto di Ian come se fosse morto.

Ritornai a ridere…-no, credimi, quei due si sono lasciati mesi fa…fidati di me-

-Come posso credere ad una cosa del genere? Che senso avrebbe, pubblicarle oggi?-

Ok, su questo non aveva torto, era piuttosto strano vedere Ian e Nina ancora insieme, visto come si erano lasciati i due.

-I paparazzi non hanno scrupoli! Pur di vendere giornali, tirerebbero fuori storie come la finta relazione tra Brad Pitt e George Clooney!- rise alla mia battuta. –Andiamo Elena non puoi basarti su queste cose.

-Si ma… ci siamo baciati una settimana fa… e lui al suo ritorno ad Atlanta, non mi ha neanche cercata…- abbassò nuovamente la testa, guardando il liquido che le rimaneva nella tazza.

Provavo un senso di protezione nei confronti di quella ragazza…poteva sembrare coraggiosa su quel palco, ma in realtà era una ragazza dolcissima e tremendamente insicura di se stessa…

Dovevo aiutarla, in qualsiasi modo a me possibile.

-Elena…- le presi il viso e con entrambe le mani lo alzai per guardarla negli occhi. –ora ti aiuto io!-

-Non sono qui per essere aiutata, avevo bisogno di passare un po’ di tempo con un amica…e tu rispecchi la mia amica perfetta!- sorrise debolmente a quell’affermazione.

-Le amiche si aiutano…- rimasi la frase in sospeso.

-Ti ringrazio ma non mi fiderò mai di uno come Ian…troppo seguito dai paparazzi e dalle ragazzine con gli ormoni che scoppiano…-

-Non ti fissare su queste cose, piccola. Se un ragazzo ti piace, devi abbandonare tutto ciò che vi gira intorno, e pensare solo a quello che vuoi condividere con lui! Ian ti piace, si nota a Km di distanza, quindi, lasciati andare… provaci… vivi senza farti troppi problemi!-

Non sembravo neanche io, davo forza a lei, quanto, quella che doveva ascoltare quelle parole ero proprio io.

-Il problema è… Ian è cercato da tutte, diciamoci la verità…- la interruppi subito.

-Peccato che Ian vuole essere cercato da te!-

-Dici?...-

-Dico…lo conosco da anni, e credimi, se non avesse provato qualcosa non ti avrebbe mai baciato dopo un giorno! Chiamala attrazione fisica o quello che vuoi ma a lui interessi.- Elena guardandomi alzò le sopracciglia.

-ehm…ho baciato io lui!- mi disse prima di abbassare nuovamente il capo verso la solita tazza ormai vuota.

Feci una faccia schifata  –Dannato Ian, mi rompe le palle per ore parlandomi di te, di quanto sei bella e di quanto si sia divertito a parlare con te..e poi?  E poi non ti bacia?...io l’ammazzo!- feci lo spelling della parola.

-Forse non dovrei nemmeno parlarti di questo, visto che è tuo amico!- mi guardò dritta negli occhi, con i suoi occhi da cerbiatto triste.

-Sarà anche un amico, ma quando uno è scemo è scemo sul serio…- mi sorrise.

-Beh, forse è destino… dopotutto non è morto nessuno…- si fece coraggio da sola.

-Mi dispiace Elena, posso aiutarti in qualche modo?-

-Mi stai già aiutando! Nessuno ascolta le parole di una sconosciuta!-

-Sconosciuta? Io non vedo sconosciute…- sorrisi alla mia stessa affermazione.

-Hai ragione- vidi un sorriso divertito sulle sue labbra…-sai cosa ci vorrebbe ora?-

-Shopping terapia?- cominciò a ridere.

-Decisamente SI…ho visto alcuni negozietti molto interessanti- la vidi sorridere, mentre entrambe ci preparavamo ad uscire dal pub di George.

 

 

 

POV INNA

 

 

 

Eravamo uscite da George’s già da 20 minuti, parlare con Blake mi aveva letteralmente “risollevata”.

Avevo bisogno di un’amica, e lei come avevo detto prima, era quella che rispecchiava il mio ideale di amica. Poteva sembrare la solitaNeyorkese tutta tette e niente cervello, ma in realtà dietro Blake Lively si nascondeva una tenera ragazza.

La guardavo imbambolata, mentre camminando si muoveva ancheggiando non solo il suo fisico ma anche i suoi meravigliosi boccoli biondi.

Era stupendamente bella. E vicino a lei, mi sentivo un esserino inutile.

-Sai chi sembriamo?- mi disse, riportandomi alla realtà.

-Chi??-

-Le veline!- mi disse scoppiando a ridere. –la mora…e la bionda!-

Cominciai a ridere, vedendo la faccia seria che fece Blake a quell’affermazione dal canto mio STUPIDA, ma non potei fare a meno di scoppiare a ridere come una demente.

-ammetto, che hai ragione… però tutto mi sento, tranne che velina- risi vedendola inarcare un sopracciglio.

-Ci manca solo un calciatore da sposare!-

-beh, abbiamo di meglio, attori internazionali come Paul!- evitai di dire il nome di Ian, visto che quando si parlava di lui, mi rattristavo.

-ehhhhh Paul- mi disse con occhi quasi paragonabili a dei cuoricini.

-eh si! Paul Wasilewsky…il polacchino americano-

-polacchino? Sembra che stai parlando di un nuovo tipo di giubbotto!-

-beh, in realtà in Italia le polacchine sono delle scarpe- cominciammo a ridere come pazze.

-ok, ammetto che mi sto divertendo da matta- mi confessò Blake. –nessuno mi ha mai trattata come una ragazza…per tutti sono Serena di Gossip Girl- ammiccò un sorriso lieve.

-Capita sempre così…-

-Ti va di entrare da Tiffany?- propose Blake con un sorriso a 32000 denti.

-certo che mi va!- feci il suo stesso sorriso. –amo la Tiffany- aggiunsi poco dopo.

Entrammo nel negozio più grande e lussuoso di tutta la catena americana di Tiffany. Ogni centimetro di quel negozio valeva milioni anzi… miliardi.

Blake fece tirare fuori ogni singolo gioiello, dagli anelli ai bracciali, per non parlare delle migliaia di collane che si provò.

-Elena, ti piace quel bracciale?- indicò il classico bracciale fatto a catena, con un ciondolo che poteva sembrare da lontano un cuore.

-Mh…carino!- le dissi poco convinta.

-Ok, ti fa schifo- rispose ridendo.

Non mi andava di dire che faceva schifo, ma glielo feci capire con un semplice movimento degli occhi e delle mani.

-Scegli qualcosa…- disse imbarazzata avendo tra le mani già quattro bustine diverse.

-oh  no…io non scelgo nulla…ho miliardi di collane bracciali e anelli…- gli feci notare che al collo e sulle dita avevo un qualcosa di Tiffany. –Piuttosto tu…scegli il quinto oggetto da portare a casa…-

-ohh un altro? No basta così…- la guardai e ammiccando un sorriso, cominciai a gironzolare per il negozio, mentre lei era intenta a pagare i suoi gioielli.

Il mio sguardo fu catturato, da una collana, con un ciondolo semplicissimo e nel bel mezzo del ciondolo c’era incastonato un diamantino dello stesso colore degli occhi di Blake.

Pensai che al suo collo, le poteva stare da Dio, così mi feci coraggio e andando da una commessa lì vicino, mi feci prendere lo scatolino con la collana.

Tutta felice, andai alla cassa pagando la collana, per poi raggiungere dopo poco Blake, che mi aspettava all’uscita del negozio.

-ecco…il quinto pacchettino!- gli porsi la bustina con dentro la collana.

-sei pazza?- mi chiese sgranando gli occhi dopo aver aperto il regalo.

-No, non sono pazza, ma ho visto te in questa collana.- le dissi sorridendole.

-Sei fantastica- mi guardò con gli occhi lucidi.

-Non voglio che piangi…odio gli occhi lucidi e le lacrime- le dissi facendole un lieve solletico sotto al collo.

-Dovrai abituarti bella morettina, sono una ragazza piuttosto sensibile- la sentii tirare su con il naso.

-ok, ma non ora…- feci di tutto per farla sorridere, riuscendoci alla meraviglia.

-Hey aspetta, dove credi di andare?- mi bloccò per il polso –non puoi andare via da Tiffany senza nulla- mi porse un pacchettino color turchese, lo scartai in fretta guardando quel semplice paio di orecchini a forma di nota musicale.

-Ok, credo che diventerò anche io una ragazza sensibile…- dissi cambiandomi gli orecchini e mettendo quelli che Blake mi aveva regalato.

-certo, non sono come il diamante che c’è nella mia collana…ma spero che quando li guarderai ricorderai di questa favolosa giornata…- mi abbracciò con forza, sorridendomi.

-Non la dimenticherò mai…-

 

La giornata era cominciata alquanto male, ma l’uscita con Blake, aveva fatto rinascere quella ragazza che per l’ennesima volta era stata delusa da un uomo.

Stavo sinceramente pensando di cambiare sponda, ok, scherzo,  ma a volte avrei preferito essere un uomo, e fare il così detto -bastardo-.

Ci lasciammo nuovamente fuori dal set, dove per l’ennesima volta mi guardavo intorno, cercando gli occhi blu di Ian, che tardavano ad uscire.

Infatti me ne andai con il rimorso di non averlo cercato.

Stavo guidando verso Los Angeles, dovevo ritornare per la solita routine che mi aspettava il giorno dopo, quando il mio cellulare si illuminò, mostrandomi la casellina del messaggio.

Il numero era sconosciuto, ma il messaggio era piuttosto chiaro.

Era Ian? Era davvero lui oppure avevo litigato con qualcuno e non ne ero a conoscenza?

Così decisi di chiamare quel numero, per capire chi fosse dietro l’altro telefono…

 

-Pronto?-…

 

 

 

 

Salveeee Ragazzeeeee!

Allora? Piaciuto questo capitolo? E’ semplicissimo, però era per dare vita un po’ alla vita di queste due che stanno per diventare amiche.

Ovviamente se non ci si vede mai, non potranno mai diventare amiche!

Chiamiamolo capitolo di transizione, visto che comunque ci stiamo addentrando nel profondo della storia.

Speriamo vivamente che vi piaccia…e ringraziamo tutti che seguono e recensiscono la nostra storiella.

Baciniiiii

 

 

  
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