Capitolo 55
C'era Harry che dormiva come un bambino sullo stesso materasso a cuore di quella volta. Era bellissimo...
Notai anche che il suo cuscino era bagnato... Aveva pianto, fu come ricevere un pugno in pieno viso...
H: mmh...Serena sei tu?
Io: si sono io.
Si alzò di scatto e disse: sei davvero tu o è un sogno?
Risi e dissi: sono reale!
H: allora come mai sei venuta qui?
Io: perché stamattina non eri a casa, ero preoccupata e...
H: mi hai cacciato tu fuori di casa…
Io: si è vero ma, dopo che ho saputo che non eri nè a casa di Zayn nè da Niall restava solo un ipotesi, che prima non volevo considerare ma poi... Stamattina non avevo altra scelta e sono andata da... Caroline.
H: e che ti ha detto?
Io: che avete passato la notte insieme...
H: e tu?
Io: e io cosa?
H: ci hai creduto?
Io: no!
H: è vero, ieri sera dopo che mi hai cacciato di casa l'ho chiamata e ci siamo incontrati alla discoteca...
Io: e...e poi?
H: e poi ti amo troppo per farti una cosa del genere, anche se mi cacci di casa senza fare niente... Non l' ho neanche baciata!
Io: davvero?
H: certo.
Io: ti amo anch'io!
H: lo so, anche se mi lasci senza un posto dove andare la sera fredda!
Io: ahhah smettila!
H: ti amo tantissimo!
Io: lo so…
Si avvicinò a me e mi baciò, fu un bellissimo bacio, come se desiderasse farlo da tanto tempo invece che da solo un giorno... Piano e con molta delicatezza mi tolse prima la maglietta e poi il pantalone e io faci lo stesso con i suoi vestiti.
H: amore dobbiamo fare molta attenzione ok?
Sbruffai ma dissi: ok ok!
Con molta delicatezza mi baciò un seno.
Io: Harold non sono fatta di ricotta!
H: si ma aspetti un bambino, anzi una bambina.
Io: uffaaaa.
Pian pian entrò dentro di me... Con molta delicatezza, anche troppa...
Dopo mi abbracciò e ci coricammo tranquilli sul letto.
H: sei la mia vita!
Io: e tu la mia.
H: dobbiamo pensare  al nome della bambina.
Io: giusto!
H: potrebbe essere...
Io: aiai!
H: amore che è successo?
Io: Harry sono bagnata?
H: ti sei fatta la pipì addosso?
Io: ma sei cretino?!? Si sono rotte le acqueee!
H: non è possibile ci vuole ancora un mese!
Io: evidentemente nascerà prima. Portami all'ospedale veloce!
H: come? Io sono venuto a piedi.