“Grazie” dici o meglio ringhi a Piton  che ti sogghigna in faccia. Bastardo.

Dopo aver lanciato una veloce occhiata intorno ti appresti a bere quando, con la coda dell’occhio, vedi che Harry ti si avvicina. Che vorrà ancora? Deve protestare un altro po’? Ti mordi il labbro per questi pensieri acidi e rivolgi una stanco sorriso al giovane Potter.

“Buona fortuna Remus” ti mormora per poi abbracciarti. E tu non puoi far altro che darti dell’idiota per come l’hai trattato.

“Grazie Harry” lo ringrazi sinceramente di cuore perché capisci dai suoi occhi che ti ha capito e accettato.

Concedendoti un ultimo sorriso bevi la pozione e reciti mentalmente l’incantesimo. Senti il tuo corpo farsi sempre più leggero fino a dissolversi e ti ritrovi catapultato in un mondo fatto di nulla. Ricordandoti delle parole di Silente ,inizi a pensare intensamente a Sirius , a pensare a tutti i bei momenti trascorsi con lui, a quel sentimento puro e forte che provi per lui. Non sai se sono minuti o ore che pensi a lui ma a un certo punto avverti una presenza affianco a te e ,titubante apri i tuoi bei occhi ambrati per rispecchiarti in quelli cobalto di Sirius Black. Boccheggi come in cerca di aria e senti le lacrime che cercano prepotentemente di uscire, ma testardo le cacci indietro. Distinto ti getti su di lui ma con orrore ti accorgi di passargli in mezzo. Fatti forza Remus.

“Ciao amico” la tua voce è tremolante e pacata.

“Remus, cosa ci fai qua?” Sirius ti guarda con tanto d’occhi e ti sorride serenamente.

“Sono venuto per portarti a casa.”

“Io non torno a casa” la voce del moro è dura e tagliente e il suo sguardo si fa gelido.

“P-perché Sirius, ti prego torna a casa da Harry e da me” ora le lacrime scorrono libere sul tuo volto non ce l’hai proprio fatta a fermarle ma non ti importa. È troppo, troppo anche per una persona razionale e pacata come te…l’unica persona che tu abbia mai amato è davanti a te ma non puoi sfiorarla ma soprattutto non puoi costringerla a seguirti.

“Qui è tutto perfetto…tutto come hai bei tempi . ci sono Lily, James e tu…c’è Mocciosus da prendere in giro e..”

“Ma tutto questo non è reale!” ora stai urlando il tuo tono di voce sembra quello di  un bambino capriccioso che sta facendo fi tutto per avere un giocattolo,e Sirius ti guarda con fastidio “Lily, James sono morti ed Harry e io siamo qui ,per te. Noi vogliamo che ritorni! …c’è anche Piton, ma ti prego TORNA!”

Lo sguardo di Sirius si è fatto triste e tu non puoi fare a meno di sentire il cuore spaccarsi in tanti piccoli pezzi…troppo piccoli per essere rimessi a posto.

“Hai ragione …ma non è questo che mi interessa: non mi interessa se c’è Piton o Harry e se Lily e James sono morti…non sono un bambino so accettare la realtà. Ma tu non capisci, qui il mio più grande sogno si è realizzato…qui c’è chi mi ama e ,soprattutto che io amo.”

“Sirius…ma sulla terra ci sono persone che ti amano…Harry ,Silente e tutti i tuoi amici e” E io ti amo. È questo che vorresti dirgli ma non ce la fai. Anche adesso,anche in una situazione così delicata, tu non riesci a dirglielo. Sei rimasto codardo come tanti anni fa , come sempre hai paura…altro che lupo mannaro!! Vorresti ridere di te e della tua idiozia ma sai che questo non è il luogo ne il momento. Sai solo che devi aprire quella dannata bocca e dirgli quello che senti…altrimenti lo perderai per sempre. A questo pensiero ti blocchi…e sai che ora ce la farai a parlare, sai che se non lo fai lui non ci sarà più. Ma Sirius ti precede.

“Non mi importa se loro mi amano, la persona che IO amo non mi ama. Non mi importa se questa è solo una finzione…per me questo è solo l’unico modo per averla.” mentre ti dice queste parole ti fissa tristemente ma non ti ci soffermi, sai che se lo fai sarai attaccato da dubbi e ora non te lo puoi permettere.

“Sirius per favore, torna in dietro…sono uno sciocco, un codardo per troppo tempo ti ho mentito. Mentito a te e a tutti gli altri ma io…io non sono mai stato un tuo amico…non ti ho mai considerato solo questo…Sirius io ti amo e ti prego ti prego torna da me” non ce la fai più il tuo viso è rigato dalle lacrime e ti accasci a terra piangendo silenziosamente mentre tieni la testa piegata in avanti. In quella posizione non puoi vedere il volto di Sirius illuminarsi e avvicinarsi a te.

“Siamo due cretini Lunastorta…due cretini” ti mormora piano mentre avvicina le labbra alle tue fermandosi a pochi millimetri di distanza. Non fai nemmeno tempo a rispondergli che vieni accecato da una luce fortissima che vi avvolge ,ma dura solo un attimo.

Siete ancora nella tessa  posizione ma stavolta riesci a sentire il suo fiato caldo sulle labbra e ,senza pensare, gli butti le braccia al collo annullando quella minuscola distanza.E' vivo!! Non trovi parole per descrivere questo momento e rischi un mezzo infarto quando senti Sirius rispondere al bacio con la stessa passione e lo stesso amore. Solo quando  ti separi da lui ti accorgi che sei ritornato all’ordine e che tutti, ma proprio tutti, vi stanno fissando.

“Be, non avete altro da fare che starci a fissare? Lo so che sono bello ma vorremo un po’ di privacy”è Sirius a parlare con il suo classico tono strafottente e sarcastico. E tu non puoi fare a meno di ridere  e piangere insieme dando l’idea che sei diventato pazzo tutto di un colpo…ma si può impazzire di felicità?

È passato un  mese da quando Sirius è tornato alla vita e ora tu dividi con lui un appartamento a Hogwarts dove hai ripreso a insegnare. E sei felice, sembra essere ritornato come ai tempi della scuola quando ancora eravate due ragazzi innamorati ma troppo immaturi per vivere questo amore che a distanza di 15 anni è rimasto immutato.

“Amore mi aiuti si o no con questa ricerca?” la voce profonda di Sirius ti arriva alle orecchie  e scendi per aiutarlo con l’ultimo esame che deve superare per diventare un giornalista della gazzea del profeta.

“Eccomi Felpato”

E mentre scendi le scale sorridi, sorridi al tuo amore e a questa nuova vita che ti aspetta.