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Autore: AliceOopsHi    14/03/2013    0 recensioni
"Che significa? Mi stai buttando fuori?" chiese ridendo.
"No" Hermione la raggiunse in salotto "che ne dici di un viaggetto a Londra?"
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Nuovo personaggio | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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TTWHLG- CAP2 Erano arrivate la sera prima e avevano deciso di sistemarsi a casa di Hermione che si trovava a Mayfair, nella Londra Babbana. Era la tipica terraced house londinese, con un piccolo giardino davanti ed uno più ampio nel retro. Una volta entrata, Hermione non potè fare a meno di sentirsi a casa, l'ampio salotto pieno di foto che ritraevano lei e i suoi genitori, la cucina moderna e i suoi disegni appesi al frigorifero. Lucille si sistemò nella camera degli ospiti ed Hermione, una volta entrata nella sua vecchia cameretta, crollò esausta sul letto.

Un rumore improvviso svegliò Hermione. Scese lentamente le scale impugnando la bacchetta, raggiunse la cucina ed individuò subito la causa del suo risveglio così improvviso.
"Lucille"
Alla voce di Hermione la bionda si girò di scatto con un' espressione colpevole sul viso.
"Hermy! Che bello vederti! Sai mi stavo preparando la colazione, ma mettendo il bacon sul piatto mi sono scottata l'ho accidentalmente lasciato cadere. Scusa."
"Si si ok.. ma Lucille vuoi spiegarmi perchè cavolo ti ostini a preparare la colazione se sappiamo entrambe che non riesci nemmeno a preparare il thè senza far saltare in aria la casa?"
"Lo so scusami, dai usa la tua bellissima bacchetta magica, pulisci tutto e andiamo a fare colazione fuori" disse Lucille sorridendo.
"Reparo" disse Hermione agitando la bacchetta. Il secondo successivo il piatto era nuovamente intatto.
"Dio, ne voglio una anche io.. insomma perchè deve essere mia sorella la strega? Dai Hermy vai a vestirti che andiamo"
"Non.." cominciò Hermione
"Si lo so, non chiamarmi Hermy! Non lo sopporto! Su su vai a farti bella" concluse Lucille con un sorrisetto ironico.
Lentamente Hermione si avviò al piano di sopra, si lavò i denti e indosso un paio di jeans e una semplice t-shirt grigia.


"Quindi quando mi presenti i tuoi fantastici amici?"
Hermione quasi si strozzò con il caffè che stava bevendo.
"Cosa? No, non posso piombare così alla Tana o da Harry, con te soprattutto!"
"Ehi!" Lucille si finse offesa "va bene, andremo a cena da Harry stasera. Cambiando discorso, il figo dietro di te ti sta fissando da quando siamo entrate"
Hermione si girò, incrociando due occhi grigi. Oh Merlino che ho fatto di male?
Lentamente Draco Malfoy si avvicinò al loro tavolo.
"Granger, che sorpresa incontrarti qui. Dove sei stata di bello?"
"Non sono affari tuoi dove sono stata, Malfoy"
"Suvvia Granger, non è questo il modo di dalutare un vecchio amico" disse Draco ghignando.
"
Malfoy non siamo mai stati amici, ti dispiace andare ad importunare qualcun' altro?"
"In realtà sto andando al Ministero, ma quando vedrò Potter gli farò sapere che sei tornata a Londra"
"Harry? Malfoy non dirglielo, dovrebbe saperlo da me" disse Hermione cercando di dissuaderlo.
"Come hai detto Granger, non siamo amici, quindi non vedo perchè dovrei farti un piacere. Ci si vede" e Draco si allontanò velocemente.
"Cazzo, cazzo, cazzo.." disse Hermione sbattendo la teasta sul tavolo.
Venne interrotta da Lucille, visibilmente irritata a causa dell' indifferenza di Malfoy verso di lei.
"Intanto quel biondo ossigenato  non è per niente educato, ma potrebbe averti fatto un favore"
"Cosa intendi?" chiese la riccia alzando la testa.
"Beh, sappiamo entrambe che tu prima di chiamare Ronald o Harry ci avresti persato troppo, valutando quali informazioni dare e quali no. In questo modo sarai praticamente costretta a vedere Harry appena lui scoprirà che sei qui. Semplice." disse Lucille, soddisfatta dalla sua spiegazione.
Effettivamente non aveva tutti i torti, perche Hermione avrebbe sicuramente speso ore a pensare come spiegare ai suoi migliori amici il suo ritorno, ma soprattutto la sua partenza.
"Ok vuol dire che lo aspetteremo a casa" disse la riccia.
"Ehm.. Che ne dici di un po' di sano shopping? So che non ti fa impazzire girare per negozi, ma solo mezz' oretta, promesso!" chiese Lucille sfoggiando una faccia da cucciolo che avrebbe fatto invidia anche al gatto di Shrek.
"Finiscila con quell'espressione da cane bastonato e andiamo, ma le borse te le porti da sola!"



"Due ore Lucille, due ore a provarti ogni singolo capo del negozio. Potrei uccederti, sai?"
"Non mentire, ti sei divertita, ti ho anche costretto a comprare quel vestito che ti sta benissimo. Non sei contenta?"
"Lascia perdere" disse Hemione sospirando "che ne dici di pranzare, invece?"
"Cero, sto morendo di fame!" rispose lei ridendo.
Tre ore dopo Lucille scese le scale canticchiando, ritrovandosi davanti un'Hermione completamente immersa nella lettura di un tomo che doveva avere come minimo 200 anni.
"Ancora a leggere stai? Hermy sei irrecuperabile, sono quasi le quattro, io ho fatto un bagno rilassante, la ceretta, una maschera al viso, mi sono truccata e in tutto questo tempo tu non hai fatto altro che leggere?"
Hermione le lanciò appena un' occhiata, aveva perfino rinunciato al solito non chiamarmi Hermy, quando un inconfondibile pop la fece sobbalzare.
"Hermione!" un trafelato Harry le si catapultò addosso "quando Malfoy mi ha detto di averti vista non volevo crederci, come mai non mi hai detto niente?"
"Harry siamo tornate solo ieri" rispose stringendolo a sua volta "mi sei mancato"
"anche tu..aspetta un attimo, siamo?" chiese staccandosi dalla riccia.
"Si siamo. Piacere, io sono Lucille" disse la bionda porgendogli la mano.
"Oh ciao. Harry, piacere" disse "ehm non vorrei sembrare maleducato, ma chi sei?"
Lucille esplose in una risata cristallina "no tranquillo, sono un' amica di Hermy, ma ti racconterà meglio lei" disse prendendo la borsa.
" Lucille dove stai andando" chiese Harmione.
"Oh devo tornare al negozio..il commesso era davvero carino." disse facendole l'occhiolino. Subito dopo uscì di casa lasciandoli soli.
"Quindi.. cosa mi racconti Hermy?" chiese Harry sghignazzando.
"Oh ti prego non cominciare, non sopporto quando mi chiama così, ma sembra non capirlo"
Dieci minuti dopo, seduti in soggiorno con una tazze di the per ciascuno, Hermione cominciò a raccontare della sua patrenza per l'Australia la settimana dopo i M.A.G.O., gli inutili tentativi di ridare la memoria ai suoi genitori, la decisione di passare le vacanze in Francia e l'incontro con Lucille.
"Hermione perchè non hai voluto dirci niente, insomma capisco se a Ron non hai voluto dire niente, ma io? Sono il tuo migliore amico, giusto?" disse Harry.
Ron. Dopo il bacio nella Camera dei Segreti, Hermione aveva capito di non esserne davvero innamorata ed insieme decisero di rimanere solo amici.
"Harry mi dispiace, avevo bisogno di tempo. Ero distrutta, sono stata così stupida da pensare di essere così potente da riuscire a ridare la memoria ai miei genitori. Sono qui, ora."
Si abbracciarono di nuovo, beandosi di quel contatto che era mancato moltissimo ad entrambi.
Parlarono un altro po' ed Harry le raccontò di Ginny e della loro decisione di provare a continuare la loro storia a distanza.
"Al lavoro, invece? Quando sono partita eravate ancora all' Accademia Auror.." chiese Hermione
"Si, abbiamo passato entrambi l'esame circa due mesi fa."
"Wow, Harry è stupendo quindi di cosa vi occupate?"
"Beh inizialmente Ron ed io svolgevamo solo lavori d'ufficio, è la prassi per i novellini, ma da qualche settimana stiamo aiutando a rintracciare i pochi Mangiamorte rimasti. Ron è in missione e tornerà stasera, ma domani potresti venire a dare un'occhiata agli uffici, porta anche Lucille se ti fa piacere. Aspetta, ma lei sa che sei una strega?" chiese Harry curioso.
"Si, la sua famiglia è Babbana, ma sua sorella frequenta Beauxbatones"
"Bene" disse sorridendo "Avrei da fare ora, ma ci vediamo domani, guisto?" le chiese sorridendo
"Certo" rispose stampandogli un bacio sulla guancia.
"Ehm, Hermione? Sai, dovresti mandare un gufo a Ginny, è partita per Hogwarts settimana scorsa ma è molto preoccupata per te."
"Ok Harry. Ci vediamo domani"
"Ciao" le rispose e si smaterialzzò a casa .


Ciao :D
Ecco qua il nuova capitolo, spero vi sia piaciuto :) Grazie a chi ha messo la mia storia tra le preferite/seguite, ma vorrei anche sapere cosa pensate della storia. Il prossimo aggiornamento sarà giovedì o venerdì prossimo.
Alla prossima!
Alice



  
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