Il vuoto mi assaliva sempre di più mentre non riuscivo a pensare a qualcosa ... la mia anima si prendeva gioco di me facendomi ricordare le cose più brutte della mia vita .... dai miei amori falliti alla mia vita , che attualmente era un vuoto totale ...  sopratutto quando ero sola con la mia testa , era difficile pensare a cose positive .

Cercai di liberarmi da quella sensazione di solitudine continuando a camminare verso scuola ...
Ero davanti alla fermata del l'autobus , quando il mio telefono iniziò a vibrare nella tasca dei  miei jeans ... visualizai lo schermo era un numero inglese e non conoscevo nessuno di inglese ...era molto strano , ma risposi ..
<< Pronto chi parla ? >> dissi balbettando 
<< Emmm ... sei la 20esima  estratta hai vinto un Cd dei One Direction ! >> Disse una voce molto familiare 
<< Davvero , ma potrebbe darlo a qualcunaltro io già lo ho ... ! >>
<< Non si può perchè sono già ecco ... >>
una mano si poggiò sulla mia spalla ... mi girai di scatto ... solo dopo qualche secondo realizzai chi fosse ...
<> misi le mani davanti alla faccia in segno di stupore e meraviglia , avrei dato la vita solo per vederlo e lui ora era lì davanti a me , tutto ciò che avevo da sempre  desiderato era lì , ma io ero troppo  emozionata per accorgermene subito ...
<< Vedo che sai il mio nome e lo riesci a dire  , bene , è già tanto che tu non sia svenuta ! >> Disse scherzando
Finsi una risata ....mentre dentro volevo morire ...
<< Devo andare a scuola , vorrei restare con te ,però........ >>
mi prese il braccio bloccandomi  mentre cercavo di andarmene ...
<< Hey dove vai ! Il preside sa che non verrai a scuola quindi ....>> 
<< Quindi ? >>
Non riuscivo a conprendere cosa volesse fare ... non sapevo cosa pensare ...
<< Quindi oggi uscirai con me ... >>
Stavo per urlare o fare una delle mie assurde pazzie , Niall James Horan mi aveva chiesto di uscire con lui....  sogno o realtà ?....
<< Forte .... emmmm... si certo ... >> risposi a stento ...
mi prese per la mano e mi trascino in una mercedes nera enorme  con i vetri scuri ...
Mi aprii la portiera ... non realizzai subito chi ci fosse all'inerno della mercedes quando una voce familiare gridò .....