Personaggi: Pix
Note: Missing Moments
Contesto: Contesto Generale/Vago
Genere: Introspettivo
Rating: Verde
Introduzione: Sei morto. Le parole che non potrai udire. Incertezza. Tutto ciò che attende il defunto. Vivo a metà. Morto incompleto. La condanna più grande. Perché c'è chi è condannato all'eterna incertezza: in bilico tra la morte, che gli appartiene, e la vita, che gli è ormai estranea.
Tatto
Tatto.
Ciò che ti manca più d’ogni altra cosa.
Non esiste sensazione che tu possa provare quando tocchi la materia.
È tutto freddo, spoglio e sempre uguale, esattamente come te.
I mortali non percepiscono la frustrazione provata nello sfiorare qualcosa o qualcuno.
Un giorno, vedesti un undicenne maneggiare una scacchiera.
Ti tornò alla mente quanto, da vivo, ti divertisse far da spettatore a pedoni, regine e alfieri che battagliavano.
Quella scacchiera, tu, quel giorno, la toccasti.
Lo ricordi ancora, il non aver sentito niente.
Distruggesti la scacchiera, Pix.
Quell’undicenne ti detestò e tu decidesti: saresti stato l’incubo di quegl’insopportabili vivi.