Questa è la storia di Jasmine. Jasmine è stata l'unica ragazza che mi abbia fatto provare l'amore vero e sincero tra due persone

ma anche l'amore verso il prossimo. É grazie a lei se sono diventato quello che sono oggi. Gliene sarò immensamente grato per

tutta la vita. Sapeva che doveva morire e mi aveva mentito all'ospedale dicendomi che era solo un'infezione intestinale e che

sarebbe guarita. Voleva solo che non soffrissi per lei. Il colera se l'è portata via nel pieno della sua vita e io non ho potuto fare

niente. Non potrà mai sapere quello che ho provato per lei.

Mi sono svegliato direttamente il giorno dopo, ancora sul divano e con il cuscino bagnato dalle lacrime. Mancava solo una cosa,

la lettera. Dove l'avevo appoggiata? La cercai sul tavolino e sul tappeto ma niente. All'improvviso mi accorsi che un angolino di

carta sbucava da sotto il divano. Piegandomi per raccoglierla mi accorsi che c'era qualcos'altro. Non potevo crederci. Tenevo tra

le mani la foto che Liam ci aveva scattato all'aeroporto. Eravamo felici. Ricominciai a piangere, questa volta però non era

disperazione ma gioia. Gioia per aver avuto il privilegio di conoscerla e stringerla tra le mie braccia. Girai la foto sovrappensiero.

C'era scritto qualcosa. Quella notte in Ospedale non dormiva seriamente. “Ti amo anch'io Zayn. Non ti dimenticherò mai.”