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Autore: ZerrieShipper    18/03/2013    2 recensioni
Come si può amare qualcuno che si conosce solo grazie alle riviste o ad internet? Lui non ha una risposta, ma continua ad ammirarla di nascosto, senza farlo sapere a nessuno. Dopo tutto lui è una star e lei anche, sarebbe impossibile vedersi spesso, essere come quelle coppie normali che fanno tutte quelle cose sdolcinate.
Equivoci, gossip, gelosia, amicizia, musica, sorprese, ma soprattutto amore; sono queste le cose che caratterizzano la vita dei due ragazzi.
DAL PRIMO CAPITOLO:
< Scusate il disturbo ma vorrei presentarmi a questa bomba sexy! > - dice un ragazzo da una folta chioma riccia e occhi verde smeraldo, che mi porge la mano.
< Harry piacere > - sorrido
< Cristina il piacere è mio! > - gli faccio l’occhiolino
< Posso presentarmi anch'io a questo punto no? > - chiede timidamente il biondino
< Ma certo! Non essere timido! > -
Il ragazzo diventa tutto rosso
< Niall > - quasi balbetta.
I PRIMI CINQUE CAPITOLI GLI HO RISCRITTI.
Questa storia è solamente mia e si trova solo qui; quindi se ne vedete una identica da un'altra parte vi prego di avvisarmi.
Buona lettura
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Novembre..



2 Novembre



< Signorina.. signorina.. signorina deve scendere > - sento una voce parlare spagnolo accompagnata da una mano che mi scuote leggermente facendomi aprire gli occhi.                                                                                                   
< Finalmente! Ha dormito per tutto il viaggio > - ops.. dovevo essere piuttosto stanca!                                                      
Insomma dopo aver partecipato ad una puntata di X-Factor, aver fatto tantissimi autografi e altrettante foto, dopo aver dovuto aiutare Liam depresso più che mai a ritrovare un po’ di serenità e partire subito per la Spagna; me lo merito un po’ di riposo o no?
Avete capito bene sono in Spagna! Adoro questo stato!                                                                                                                   
Non lo so il motivo, sarà il sole, il mare, il caldo, le piscine degli alberghi.. bho, non so spiegarmelo, lo adoro e basta.
< Mi scusi > - rispondo alzandomi. Scendo dall’aereo e subito si può notare la differenza tra Italia e Spagna.             
Qui c’è un sole splendente, mentre lì pioveva anche..
                                                                                                                  
Mi raggiunge la mia stylist Jennifer Houston, mi segue dall’inizio della mia carriera e ormai è una mia cara amica. È una signora sui cinquant’anni, bassa, con alcune rughe sul viso. I capelli castani corti e gli occhi azzurri.                             
Mi segue ovunque e ogni tanto il marito viene a trovarla con i figli, che ne combinano di tutti i colori.                          
Come per esempio una volta mi sono ritrovata i capelli viola, oppure un’altra volta hanno bagnato con l’acqua tutti gli strumenti e abbiamo dovuto rimandare l’esibizione e cose così.                                                                             
Quindi adesso vengono raramente o va Jennifer da loro.                                                                                                                         
< Allora adesso hai un incontro con le fan, poi dovrai apparire in radio, preparati alle domande su Ruggero e a proposito di questo come stai? Insomma vi vedevo così affiatati e.. > - la interrompo                                                               
< Sto benissimo, non preoccuparti, Ruggero mi piaceva ma non è ancora nato il ragazzo che mi farà innamorare e poi lo sai come sono, qualche mese e poi finisce tutto > - le spiego                                                                               
< Sicura che non sia ancora nato? > - mi chiede con un certo fare malizioso mentre mi passa una rivista                                 
< Lo sai Jennifer che quello che dicono metà sono stronzate e l’altra metà pure > - e glielo ridò senza neanche leggere il titolo.
< No, no, no, adesso lo leggi! > - e me lo ripassa, sbuffo e comincio a leggere a voce alta                                             
< Come sappiamo alla nostra Cristina, piace giocare con il cuore dei ragazzi. Ha da poco scaricato Ruggero Pasquarelli, con cui è rimasta legata per cinque mesi, a differenza di tutte le altre storielle di due settimane. Pensavamo che avesse finalmente messo la testa a posto e invece ci ha fatto uno scherzetto, l’ha mollato e al suo posto ne ha scelto uno molto più famoso. Di chi stiamo parlando? Ma di Harry Styles ci pare ovvio! Harry è uno dei componenti dei One Direction ed è noto anche lui per le sue storie e flirt finiti male. Negli ultimi due giorni sono stati visti insieme, in più la sera di Halloween lei è uscita ubriaca fradicia da un Club in sua compagnia, diretto all’albergo in cui alloggiava, dove anche lei ha trascorso la notte. La mattina successiva aveva dei vestiti che di femminile non avevano niente e sembra, secondo alcune fans che sarebbero stati proprio di Harry. Quindi probabilmente adesso verrà attaccata dalle Directioners, ma siamo sicure che saprà resistere a tutte le accuse, dopo tutto lei è Cristina Malone e sappiamo la sua autostima a che livello è > - le ridò il giornale.
< Allora? > - chiede Jennifer                                                                                                                                                            
< Allora cosa? Jennifer non mi interessa; io so qual è la verità, se Harry vorrà sistemare lo farà > - non sa cosa rispondermi, è spiazzata
< Allora dimmi dopo l’apparizione in radio dove devo andare? > - chiedo deviando discorso                                                       
< Cosa? Oh si certo.. em.. dopo.. > - comincia ad elencare una serie di faccende che devo sbrigare, ma io non le do retta, troppo presa dalle parole del giornale.                                                                                                                             
Non sarebbe il caso che metto la testa a posto? Forse si, ma è così difficile trovare la persona giusta!                                 
Io, la mia anima gemella non l’ho ancora trovata e anche se mi piacerebbe molto essere innamorata, purtroppo no so neanche cosa significhi la parola amore.

10 Novembre

Indovinate dove sto andando? In Africa! Più precisamente in Guinea Bissau. Era da tanto che volevo fare beneficenza e così visto che Jeremy, il mio manager, vuole che si calmino le acque sulla storia di Harry; ha detto che far vedere il mio lato buono migliorerebbe la situazione.

15 Novembre

< Cristina devi tornare immediatamente a New York ho un affarone da proporti! > - sbuffo                                              
< Dammi altri dieci giorni e poi torno > - dico a Jeremy dall’altra parte del telefono                                                                  
< No! Torni adesso! > - ribatte                                                                                                                                                              
< Sette? > - ritento                                                                                                                                                                                 
< Subito, significa subito! > - dice piuttosto incazzato                                                                                                               
< Almeno quattro? > - dico facendo una voce dolce, che di solito convince tutti. Lo sento sospirare                                  
< Va bene, ma solo quattro, perché la storia di Styles, non si è ancora sistemata > - e riattacca.
  
20 Novembre

Quanto tempo sono stata via? Una decina di giorni circa no?                                                                                                   
Cavolo in questi dieci giorni sono proprio cambiata.                                                                                                                   
Cosa mi è successo? La disperazione che c’era lì, mi ha fatto pensare molto, mi ha fatto maturare e credo che anche la mia musica ne risentirà in positivo.. spero.                                                                                                                    
Ho buttato giù qualche frase per una nuova canzone della mia esperienza in Africa, non è niente di concreto, ma sono sicura che quando sarò in sala di registrazione saprò concentrarmi meglio.                                                              
The Eyes Of A Child   appunto all’inizio come titolo.                                                                                                                  
Accendo Twitter perché è da quando sono partita che non scrivo nulla.                                                                               
Clicco con il mouse su un nuovo tweet e comincio a scrivere                                                                                                 
Malonics sono tornata!! Non vi ho fatti preoccupare vero? Scusate la mia assenza ”                                                              
vedo che alcuni rispondono cose dolci, altri con “ Finalmente, pensavo fossi morta ” o robe così.                                   
Poi ne scrivo un altro                                                                                                                                                                           
L’esperienza in Africa mi ha cambiata, spero di piacervi anche più matura                                                                        
questa volta risponde anche mia sorella con un Tu matura? Ma quando mai!  ”                                                                
questo fa comparire un sorriso sul mio volto, sto per rispondere                                                                                       
quando però vedo un’altra risposta, che lo fa scomparire
“ Non sarai mai matura, continuerai a passare da ragazzo a ragazzo, senza pensare ai suoi sentimenti! Stai lontana da Harry non lo meriti BITCH! ” mamma che rabbia! Se solo sapessero!

L’aereo atterra puntuale a Venezia.
Da qui prendo il tram per Mestre e dopo lì prenderò un taxi che mi porterà a Padova.
Dopo un’oretta, finalmente sono a casa!                                                                                                                                   
Prima passo da casa di mio papà                                                                                                                                                
< Piccolina! Quanto sei cresciuta! Fatti abbracciare > - esclama appena mi vede sulla soglia della porta                          
< Papà non sono più piccola! > - dico staccandomi                                                                                                                         
< Dai vieni entra.. vuoi un caffè? > - domanda                                                                                                                           
< Macchiato? > - annuisce                                                                                                                                                                         
< Vada per il caffè allora! > - saltello come una bambina battendo le mani fino a che non arrivo in cucina.               
C’è silenzio ed è imbarazzante.
Perché dovete sapere che io e mio papà non abbiamo mai parlato molto di cose private                                           
< Allora Chichi > - mi chiama così da sempre -
< Ho visto che sei di nuovo circondata da gossip.. >
-                                             
< Falsi papà sono falsi se è questo che vuoi sapere > - lo precedo.                                                                                                 
Cade di nuovo un silenzio imbarazzante, così finisco di bere il caffè in fretta                                                                            
< Scusa papà, ma adesso devo andare a salutare Serena e mamma.. ci vediamo > - lo saluto ed esco di casa.


POV X

< Stupido inverno! Almeno nevicasse! > - esclama la baldracca di fianco a me                                                                             
< Be sai invece di andare in giro con magliette a maniche corte dell’Hard Rock, mettessi dei felponi come faccio io magari non staresti morendo di freddo! > - ribatto                                                                                       
< Che poi le metti solo per farmi invidia! Tanto per Natale chiedo la scorta a mia sorella! > - continuo            
< Ma se manco verrà per il pranzo di Natale in famiglia > - la sua frase mi colpisce in pieno petto, consapevole che quello che dice, molto  probabilmente è vero                                                                                           
< Almeno io ho una sorella famosa! > - detto questo prendo il mio zaino da terra e scappo verso casa            
< Aspetta Serena! Lo sai che io scherzavo > - sento dire ad Alice, ma ormai è tardi per farsi perdonare. Lo sa benissimo che ci sto male perché mia sorella non è mai a casa, non telefona mai, si dimentica del mio compleanno e via dicendo.
Eppure insiste nel rinfacciarmelo!                                                                                                                                 
Una volta io e Cristina ci raccontavamo tutto, adesso non so neanche se credere ai giornali o no.                    
A volte ho bisogno dei suoi consigli e vorrei chiamarla, ma ho paura di disturbarla.                                           
Quando rispondo ai suoi tweet, lei non risponde come se fossi una semplice fan!                                                    
La mia corsa si interrompe bruscamente per mancanza di fiato.                                                                              
Decido di riprendere fiato per poi continuare verso casa camminando.                                                              
Intanto prendo il telefono e premendo sul pulsante centrale spero di vedere un suo messaggio o una chiamata ma non c’è niente.
Accendo internet e vado su facebook, ci sono tanti post delle pagine sui ragazzi alias One Direction che riguardano Harry e mia sorella, alcuni sono veramente cattivi gli altri scritti da Directioners gelose della bellezza di mia sorella, ma d’altro canto chi non lo sarebbe?
 Dicono cose del tipo:

-“ Non è la ragazza per Harry , non è nemmeno una loro fan ”

-“ Che puttana, ogni giorno uno nuovo con cui spassarsela ”

-“ Fa davvero pena come cantante! È famosa solo perché ci sono tanti ragazzi ingenui che le vanno dietro ”

-“ Ragazze non preoccupatevi le ho già scritto di stare lontana da Harry ”

-“ Ma come fanno la Peazer, la Calder e la Edwards ad essergli amiche? An si è vero.. sono puttane anche loro ”

Ma cosa vogliono sapere loro? Mi verrebbe da ucciderle tutte, ma dopo si che sarei nei guai!                   
Intanto sono arrivata davanti il cancello di casa, così metto via il cellulare ed entro.                                    
Appena entrata, lancio lo zaino sopra il divano in pelle in soggiorno e la mia intenzione era seguirlo a ruota.
Ma sento delle risate provenire dalla cucina, così mi dirigo verso la porta in legno di ciliegio che la separa dal corridoio.
Appena faccio il mio ingresso nella stanza, noto mia mamma e un’altra ragazza girate di spalle che stanno combinando qualcosa ai fornelli.
La tavola è sporca di farina e ci sono dei recipienti con ancora dell’impasto dentro.                                          
Ma la cosa che più mi prende sono i lunghi capelli castani con colpi di sole della ragazza.                              
Le  due stanno parlando animatamente e non si sono accorte del mio arrivo.                                                     
Non riesco a trattenere le lacrime, appena mi rendo conto di chi ho davanti.                                                 
Corro immediatamente ad abbracciarla e finalmente anche loro si accorgono di me                                     
< Oddio.. sei.. proprio.. tu? Non.. ci.. posso.. credere.. > - dico tra i singhiozzi                                                             
< Shh.. non piangere ora sono qui > - dice con fare materno accarezzandomi i capelli                                    
< Credo sia meglio che qui finisca io, mi sa che voi due avete tante cose da dirvi > - dice mamma.

 Saliamo in camera mia e finalmente mi calmo.                                                                                                                
< Allora raccontami un po’ di come stai andando a scuola > - mi chiede
< Bene, ma la prof. di Laboratorio Artistico (*materia che si fa al liceo artistico, per saperne di più chiedete nelle recensioni) mi odia solo perché noneseguo i suoi ordini come una cagnolina come fanno gli altri > - annuisce                                                          
< E con Alice come va? Siete ancora amiche o hai cambiato orizzonti? > - solo pensando ad Alice mi viene da colpirmi con il libro di storia che è sopra la scrivania                                                                                             
< Poco fa abbiamo litigato per una sciocchezza > - sta per dire qualcosa ma la blocco                                  
< Tranquilla succede sempre, domani ritorneremo amiche come prima > - mi guarda male                            
< Dovresti chiamarla > - e senza che io dica niente prende il mio cellulare da sopra il comò e me lo passa.
Sbuffando lo prendo e compongo il numero di Alice. Spero che non risponda ma dopo il secondo squillo sento la voce squillante della mia migliore amica
< Serena! Oddio pensavo non mi avresti più parlato! > - comincia a parlare a raffica                                                  
< Alice calma ti ho chiamato perché voglio fare pace con te > - sento un sospiro di sollievo dall’altro capo del telefono
< Allora pace fatta? > - chiede, involontariamente sorrido                                                                                     
< Si! Senti sai chi c’è qui? > - domando, ovviamente lei dice di no                                                                                   
< Cristina! È arrivata stamattina per farmi una sorpresa! Dai vieni qui! > - Alice fa un urlo e subito dopo non sento più niente.


POV CRISTINA

Mentre Serena e Alice sono nella mia stanza che parlano io mi faccio una bella doccia per rinfrescarmi un po’.
All’incirca ci metto mezz’ora.                                                                                                                     
Quando esco mi avvolgo un asciugamano intorno al corpo e lo lego sopra il seno, è un po’ piccolo infatti mi arriva appena sotto il sedere.
Esco dal bagno e trovo mia sorella e Alice girate di spalle che stanno usando il mio telefono. No un attimo rewind.. il mio telefono?!
< CHE COSA STATE FACENDO? > - scandisco bene parola per parola. Si girano terrorizzate                               
< Oh è arrivata te la passo subito > - e mi passa il telefono                                                                                     
< Pronto? > - chiedo                                                                                                                                                        
< Cri! Ma quanto ci metti per lavarti! > - esclama la voce squillante di una delle mie migliori amiche                 
< Danielle dovresti saperlo meglio di me che è un lungo e arduo lavoro lavare i capelli lunghi come i nostri! > - esclamo
< Veramente tua sorella ha detto che i capelli non gli hai lavati.. > - oh oh                                                        
< Ops.. beccata! Ahahah comunque perché mi cercavi? > - ride anche lei
< Ti volevo ringraziare > - ringraziare?                                                                                                                                 
< Per cosa? > - domando non capendo cosa intende                                                                                                
< Io e Liam siamo tornati insieme > - lo sapevo!                                                                                                             
< Io non ho fatto niente.. > - non capisco, sono loro con il loro amore che hanno sistemato tutto                 
< Dai Cri è inutile che fingi, Liam me l’ha detto che sei stata tu a fargli cambiare idea quando lui ormai si era rassegnato! > - sospiro
< Che succede Cri? > - a lei posso dirlo                                                                                                                      
< Ecco vedi.. tu sei felice con Liam, Eleanor con Louis, Perrie con Zayn e.. > -                                                            
< E tu hai paura di rimanere sola e di non trovare la felicità che abbiamo noi > - conclude Dani                         
< Si.. e io Dani ti giuro che ci ho provato.. ho cercato la mia anima gemella ma non l’ho trovata > - finisco il mio discorso filosofico
< Cri non abbatterti, se non l’hai ancora trovata non significa che non esista il ragazzo giusto per te. Magari è proprio dietro l’angolo > 



allora avevo detto che avrei pubblicato anche il secondo capitolo, infatti eccolo qui! ho fatto passare veloce novembre, perchè non succedono cose che serviranno molto alla storia, a parte qualche frase significativa. Serena non è un personaggio principale, ma ogni tanto sarà lei a leggere i gossip sulla sorella.
ho visto che qualcuno ha tolto la storia dalle preferite e dalle seguite, vi prego non abbandonate la storia, ho bisogno di tempo per riscriverla in modo che magari vi piace di più
Bana xx
  
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