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Autore: CelsteKiss    05/10/2007    15 recensioni
[...Neji era bello, intelligente e misterioso. E in più aveva due occhi straordinari. Erano bianchi. "Bianco sporco per la precisione", si disse Tenten tra sé e sé, senza nemmeno rendersene conto...] La mia prima long-ficcy tt su Naruto. Coppie NejixTenten, SasuXSaku, ShikaxIno e NaruXHina...prima o poi veranno fuori tutte! Recensite in tanti... xxxBaCiOtToxxx
Genere: Generale, Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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:.:Tall fever:.:...2 capitolo

 

Tenten ascoltava a malapena la lezione. Prendeva distrattamente appunti sul suo quaderno, che per lo più erano disegni, e continuava a guardare fuori dalla finestra.

L’intera squadra di calcio si stava allenando per il campionato studentesco. Ed anche se non capiva bene il motivo per il quale l’allenatore li facesse allenare già di prima mattina, con quel freddo cane, era contenta di avere qualcosa di meglio da guardare, a parte il noiosissimo professore di scienze che in quel momento, scarabocchiava freneticamente qualcosa sul registro.

Sbuffò, rivolgendo il suo sguardo al campetto. Da li poteva vedere chiaramente Neji che sbracciava ordini e consigli a lei incomprensibili ai suoi compagni, e poi riprendeva a giocare, con più entusiasmo di prima.

Uno, cinque, dodici goal animarono la squadra più del dovuto. Sapeva quanti ne avevano fatti perché dall’inizio della lezione non aveva fatto altro che tenere il conto.

Soprattutto di quelli segnati da Neji. Che erano la bellezza di otto. Il capitano alla fine dell’allenamento si congratulò con tutti, e letteralmente sprezzante del freddo, si tolse la maglietta.

Tenten sussultò, mentre un brivido freddo le percorse la schiena, facendola sobbalzare. L’intera classe si voltò a guardarla.

- Si sente bene signorina?- domandò il professore, voltandosi verso di lei.

- Sì non si preoccupi...-

E riprese a spiegare come se niente fosse. Tenten si voltò immediatamente verso la finestra. I ragazzi erano già rientrati negli spogliatoi...

Tenten maledisse il momento in cui Neji aveva premiato i suoi occhi di quella visione. Cioè...lei non era psicologicamente pronta a sopportare la vista della Hyuuga a torso nudo, e così, a freddo, aveva fatto doppiamente effetto.

Si afflosciò sulla seggiola e guardò l’orologio. Ancora venti minuti...

Una risata soffocata. Un'altra ancora, stavolta più chiara. Tenten si voltò.

Una ragazza dai lunghi capelli rosa, la guardava con una espressione indecifrabile sul volto, come divertita, mordicchiando il cappuccio della penna.

- Mi spieghi che hai da ridere Sakura?- sibilò a bassa voce, per non attirare nuovamente l’attenzione dell’intera classe. Per oggi, aveva fatto anche abbastanza...

- Ti ho visto come lo guardavi...Ci mancava poco che ti mettevi a sbavare- sentenziò la rosa, reprimendo un'altra risatina.

- Non è vero- fece la mora, offesa.

- Tenten...è inutile che cerchi di mentire. Ti conosco da una vita-

E questo era vero. Sakura Haruno era la sua migliore amica fin dai tempi delle elementari, e la conosceva meglio di chiunque altro. Per la precisione conosceva la sua cotta pazzesca per lo Hyuuga meglio di chiunque altro, ed ogni tanto, si divertiva a prenderla in giro.

- Sta zitta Sakura. Neanche tu hai staccato un attimo gli occhi dall’ Uchiha se è per questo. Sai...inizio a credere di non essere l’unica a cui piaccia qualcuno, in questa classe...- fece, con malizia.

Sakura raggiunse lo stesso colorito dei suoi capelli in breve tempo, affondando il capo sul libro di scienze, mentre Tenten riprendeva a guardare il professore, impegnato della spiegazione di come si trasmetteva il calore.

Già...calore...

Le sue guance avevano completamente preso fuoco al tocco della mano di Neji. Se ne passò una sulla fronte calda, pensando seriamente di avere la febbre.

Dietro sentiva Sakura che si sbrigava a prendere appunti.

Lasciò cadere la testa sul banco. Quella mattina era veramente stanca, e faticava perfino a tenere gli occhi aperti.

“Li chiudo solo un attimo...” pensò, mentre le palpebre si facevano sempre più pesanti...

DRIN!!!

Il suono della campanella le fece prendere un colpo. Sollevò di scatto la testa, guardandosi intorno. Sakura, spaventata dalla sua reazione, era balzata all’indietro, cozzando contro il banco in ultima fila.

Tutti i suoi compagni la stavano nuovamente fissando. Persino il professore la guardava perplesso. Evidentemente pensava che non stesse tanto bene...

- Tenten...stai bene?- le chiese, avvicinandosi.

- Si...è tutto apposto, veramente-

Il professore ritornò seduto alla cattedra non troppo convinto, assegnando una cinquantina di pagine da studiare entro una settimana. La mora sbuffò. Non ci sarebbe mai riuscita, e chiudendo il diario con forza, sistemò la sua roba all’interno dello zaino, per scendere, alla lezione successiva, nell’aula d’artistica.

Le piaceva disegnare, soprattutto perché poteva parlare liberamente con Sakura spacciando le sue parole per “piccoli consigli” e continuare indisturbata fino alla fine delle due ore.

Ma soprattutto perché nel corridoio, anche se per pochi minuti, avrebbe incontrato Neji. Prese lo zaino, se lo mise sulle spalle e uscì dall’aula. In un baleno venne raggiunta da Lee.

- Davvero interessante la lezione sul calore, non trovi?- chiese, sventolandole davanti le tre pagine d’appunti che aveva preso.

- Me li presti, vero?-

- Solo se vieni a studiare a casa mia...-

-Mmmm...ci devo pensare- disse scherzando, spintonando l’amico.

Proprio in quel momento, passarono Neji e Sasuke. Dietro i due, Sakura trasalì. Sasuke era così...bello, perfetto e desiderato che fin dal primo momento che lo aveva visto e in cui se ne era pazzamente innamorata, aveva capito che la cosa che le avrebbe fatto meno male era dimenticarlo il prima possibile.

Ma non ci riusciva. Non ce la faceva. Ogni volta che lo incrociava nei corridoi e lui la fissava con quegli occhi scuri, sentiva il cuore battere più veloce del normale, le mani sudarle e la bocca perdere la parola. Era più forte di lei. Ed anche se sapeva che il suo amore non sarebbe mai stato corrisposto, lei continuava ugualmente, ad illudersi.

“Almeno Tenten, ci ha parlato con lo Hyuuga” pensò, sparendo all’interno dell’aula d’artistica, evitando ancora una volta lo sguardo dell’Uchiha.

- Cazzo Sasuke, potresti smetterla di guarda una buona volta? Così le dai l’impressione di essere un maniaco- lo riproverò Neji.

- Come?- fece Sasuke, staccando di malavoglia gli occhi da Sakura, scomparsa alla sua vista.

- Si vabbè...lasciamo perdere. Ma perché non le chiedi di uscire qualche volta, così eviti di fare la figura del cretino?-

- Hyuuga, tappati la bocca- tagliò corto Sasuke, girando l’angolo – Approposito, guarda chi sta arrivando...scommetto che sei contento di vederla. Questa mattina a momenti le fai prendere un infarto. Hai visto come ti guardava...sembrava avesse visto un fantasma-

- Uchiha, perché non te ne vai? Hai già fatto troppi casini per oggi...-

- D’accordo. Infondo mica sono io che sbavo dietro ad una ragazza dai capelli scuri di nome Ten...-

Neji gli tappò la bocca con le mani, sibilando un “vattene” con gli occhi chiari dilatati.

Sasuke, liberatosi dalla presa, alzò le mani in segno di resa. Se ne andò verso i bagni, lasciando da solo lo Hyuuga.

In quel preciso momento, vide Tenten insieme a Rock Lee, che parlavano animatamente. Stava ridendo alle battute del ragazzo con le sopracciglia enormi, e sorrideva.

Quando sorrideva era veramente bella...

Pensò il ragazzo guardandola con tenerezza, ma pentendosi all’istante per i pensieri formulati poco prima. Veramente lui, Neji Hyuuga, non poteva ragionare in questo modo. Eppure era successo. Succedeva ormai da giorni, in verità. Quando Neji aveva visto per la prima volta il sorriso della ragazza e non ci aveva capito più niente. Ciò, fisicamente lui era sempre lui, ma dentro, in una parte ancora inesplorata del suo corpo, c’era qualcosa che stava cambiando.

E quella cosa batteva forte quando Tenten si avvicinava, si bloccava quando Tenten lo guardava e saltava un battito ogni volta che Tenten sorrideva.

- Forse Hyuuga, quella cosa si chiama cuore- aveva detto Shikamaru quando gliene aveva parlato, accendendosi una sigaretta - Ed è una grande seccatura, perché quando viene ferito è difficile da riparare. In pratica è un’altra delle tante scocciature che la vita si diverte a metterti davanti-

E poi aveva chiuso gli occhi e si era messo a dormire. Perché Shikamaru Nara ragionava così. Punto e stop.

Neji sospirò. Strano che non si fosse mai accorto di avere un cuore, prima d’ora...

Tenten lo vide sbuffare, staccandosi un secondo da Lee. Si rattristo quando osservò che invece che venirle incontro, prendeva un'altra strada. Ma dopotutto, i miracoli succedevano solo in casi eccezionali, ed evidentemente quella mattina, qualcuno superiore a lei si era deciso a degnarla di un’occhiata, facendole un piccolo regalo.

Poi si sentì afferrare per le spalle da Lee. La testa aveva ripreso a fargli male...

- Tenten, stavi quasi per cadere a terra. Sicura di non avere la febbre?. Le domandò anche lui, toccandole la fronte e confrontandola con la temperatura della sua.

- No, no...lasciami- fece, scansando la mano dalla sua testa.

- Magari prova ad andare in infermeria...-

- No...sto bene, non ho la febbre e non ho bisogno di andare in infermeria-

E si allontanò, entrando nell’aula d’artistica.

Mentre dipingeva, si accorse di mentire spudoratamente perfino a se stessa, perché sentiva il respiro affannato e la mente confusa. Forse Lee non aveva del tutto torto, riguardo alla febbre...

 

*****************************************************

 

Tenten camminava lentamente per la strada. O meglio stava barcollando, come ubriaca, appoggiandosi ogni tanto al muro di qualche casa. La testa le scoppiava e gli occhi si chiudevano, rendendo tutto buio.

In lontananza sentì delle urla. Le ignorò, accasciandosi a terra. Ma quelle continuavano, sempre più forti.

- Hey puttana, non me lo dai un bacio?- sentì gridare. Uno strillo soffocato e poi più nulla.

A volte si chiedeva chi glielo faceva fare. Fin da bambina, quando i suoi amici venivano presi in giro all’asilo, lei interveniva in loro difesa, a volte prendendole pure, ma guadagnandosi la stima di tutti. Chiunque avesse avuto bisogno, chiamava Tenten in suo soccorso. E lei aiutava tutti, senza differenza, perché suo padre le aveva insegnato che per essere una brava bambina, per prima cosa si doveva imparare ad aiutare chi ne aveva bisogno. E cazzo, quella cosa le era rimasta in mente per tutta la sua adolescenza.

Perfino in quel momento, malaticcia e febbricitante, i suoi principi morali ebbero il sopravvento. Così si rialzò e si diresse verso il luogo dal quale provenivano tutte quelle urla.

La scena che gli si presentò davanti fu come una coltellata in pieno petto. Un ragazzo dalla possente corporatura teneva intrappolata tra lui e il muro una ragazza di circa la sua età, che timidamente teneva la testa bassa e piangeva in silenzio, come dimostravano le numerose lacrime sull’asfalto. Subiva senza opporre resistenza, e questo fece andare su tutte le furie Tenten, tanto che la febbre passò in secondo piano.

Aveva già visto quella ragazza. Frequentava la sua stessa scuola e come dimostravano chiaramente i suoi occhi, era un membro della famiglia Hyuuga. Eppure i suoi occhi non assomigliavano per niente a quelli di Neji. Erano si bianchi, ma di un bianco chiaro, sgranati per la paura e umidi dalle lacrime, che non davano l’impressione di essere freddi come quelli del ragazzo, bensì più...dolci e tristi.

Il ragazzo la spintonò ancora, facendole male alla schiena.

- Lasciala stare brutto deficiente- urlò Tenten al ragazzo, correndo verso di lui.

- E tu che cazzo vuoi? Non vedi che sto solo dando un bacio alla mia ragazza?-

- A me sembra che tu la stia molestando...-

- E anche se fosse? Cosa mi faresti?-

- Ti darei un calcio nelle palle e ti rimanderei a casa a calci nel sedere-

Il ragazzo perse quell’aria sicura di prima, assumendo un’espressione strana.

- Brutta puttanella che cosa hai detto?-

- Lasciala- ribadì Tenten.

Il ragazzo la lasciò andare, mentre questa si accasciò a terra, tenendosi una mano sul collo. In fretta aveva estratto un cellulare della tasca dei jeans e aveva composto un numero. Era spaventata e tremava come una foglia.

Improvvisamente Tenten si ricordò chi fosse. Si chiamava Hinata ed era la cugina di Neji. Un altro motivo in più per cui valeva la pena aiutarla...

- Vuoi che mi divertirò anche un po’ con te- la derise, ghignandole in faccia.

Tenten lo squadrò, arrabbiata. La gente come lui proprio non la sopportava.

Una gamba le cedette, facendola inginocchiare. Si passò una mano sulla fronte, esausta. Il ragazzo ridette con più malvagità.

- Oh...- fece in tono di scherno – La piccola eroina non sta tanto bene. Vuol dire che il lupo cattivo non esiterà un attimo a divorarla-

E le tirò un cazzotto in piena faccia, mandandola definitivamente a terra. Hinata guardava la scena impotente, pregando per la sua sconosciuta salvatrice.

Tenten aprì lentamente gli occhi, sentendo in sottofondo la risata del ragazzo. Stavolta aveva veramente osato troppo. Guardò il ragazzo con occhi furenti e si mise davanti alla piccola Hinata, per proteggerla. Se quello avesse voluto farle del male, prima sarebbe dovuto passare sul suo cadavere.

Anche se non ci avrebbe messo poi così tanto, dato che la febbre aveva ripreso a salire e si sentiva terribilmente male. In più il cazzotto di prima le pulsava in modo incredibile sulla guancia. Bastarono pochi secondi e svenne, cadendo a terra sotto gli occhi di Hinata.

Prima di svenire, però, vide chiaramente una figura parasi davanti a lei.

E in un momento in cui sentì ciò che Hinata stava dicendo al misterioso sconosciuto, capì chiaramente le parole “portiamola a casa tu, Neji”.

E lì, svenne veramente.

 

 

-Io sono seriamente commossa. Avete veramente recensito in tanti e non smetterò mai di ringraziarvi. Se continuerò ad aggiornare, lo devo soprattutto a voi, che avete commentato la mia ficcy. Grazie mille.

Anche a chi legge, naturalmente.

Ma passiamo ai ringraziamenti individuali:

 

Kekka94: Grazie per avermi detto di nn dover assolutamente cancellare la ficcy...sn commossa. Mlt contenta anche di sapere di aver azzeccato due delle tue coppie preferite. Anche se nn sn proprio tutte spero ke continuerai a seguirmi ugualmente.

 

Rolly too: Sn contenta che ti piaccia perché anche io stravedo per la tua ficcy su Neji e Tenten...è una delle mie preferite e sn veramente contenta ke un genio cm te apprezzi cm scrivo. Sappi che anche io aspetto con ansia il 6 ottobre per un nuovo capitolo di “Ti voglio bene”.

 

Hermione93: Stai pur certa ke la continuerò, sapendo che così tanti “fans” contano su di me. E poi sn felice di aver rispecchiato appieno il tuo carattere ^-^!!!

 

Ciliegina_92: Grazie per i complimenti, e nn ti preoccupare, nn ti farò attendere una intera settimana prima di aggiornare, o almeno credo...Ma comunque sn contenta che ti sia piaciuta e ke continuerai a seguirmi!!!

 

Giuli@: Hai proprio ragione. Ho cercato di mantenermi proprio sul “Scusa ke ore sn” per un inizio classico ma che si evolverà nel tempo. Grazie anche x tutti i complimenti sul mio modo di scrivere e spero che qst capitolo ti abbia soddisfatto. Chissà se la tua ipotesi era giusta...^-^!!!

 

Mina93: Hai ragione, anche per me la coppia NejixTenten è la mijore in assoluto e nn cancellerò qst ficcy x niente al mondo. Mi ci sto affezionando anche io...Spero che il secondo capitolo ti sia piaciuto così come il primo!

 

Ino_chan96: Grazie x tutti i complimenti. Sn contenta di aver azzeccato tt le tue coppie preferite e spero che sarai soddisfatta del modo in cui evolverò le cose andando avanti.

 

Kaley: Spero ke la tua curiosità mi chieda di continuare ancora, perché vedrai che metterò i nostri due protagonisti di fronte a talmente tante situazioni che nn so neanche io qnt capitoli mi verranno alla fine. Continua a recensire...ok?

 

Angebo: Anke se nn ti piacciono le SasuxSaku, sn contenta di sapere ke hai già messo la ficcy tra i tuoi preferiti!

 

Julia83: Continuerò sicuramente. Grazie x la bellissima recensione!!!

 

valerinuccia: Spero veramente che continuerai a seguire la ficcy, mille grazie x la recensione!!!

 

Celiane4ever: Nn ti preoccupare...visto ke nn hai dovuto aspettare fino a lunedì per leggere il seguito? Hai proprio ragione...W LE NEJIXTENTEN 4EVER!

 

SakuraChan92: Hai ragione...Sasuke è stato proprio bastardo a rovinare il loro piccolo momento “magico”...E non ti preoccupare, la ficcy nn la cancello e Sasuke nn sarà troppo cattivo cn Sakura...dopotutto ci vuole un po’ di sano amore nella vita di quel ragazzo!!!

 

Bene, e dopo i ringraziamenti, veniamo ad una piccola domandina per voi...

Preferireste vedere Tenten nei panni di una pallavolista o di una ginnasta?

Io personalmente, facendo pallavolo da ben 6 anni, preferirei vedere Ten nelle vesti di una schiacciatrice, ma lascio la scelta a voi...anke perché io mi fido mlt del mio “pubblico”...eheheh ^-^!!!

 

xxxBaCiOtToxxx

 

p.s: Al prossimo aggiornamento, che avverrà sicuramente entro una settimana, evitando ritardi di qualsiasi tipo!!!

 

_-_Anticipazione_-_

[...Riconobbe di non essere in camera sua per tre motivi. Uno: quella stanza aveva come minimo il triplo delle dimensioni della sua; due:la camera in questione non aveva nessun peluche hai piedi del letto e tre:nella sua stanza non c’era Neji Hyuuga che la fissava, appoggiato allo stipite dalla porta...]

 

  
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