2. The boy and the laurel
Hermione Jane Granger non era mai stata una ragazza sportiva.
Certo, da buona inglese amava l'equitazione e il badminton, ma entrambi gli sport venivano svolti in maniera quasi letargica.
Per questo motivo quando il suo futuro sposo, il quale camminava per i viali del Manor in compagnia del suo miglior amico Theodore Nott, la vide correre a rotta di collo verso di lui, capì che qualcosa non andava.
E negli ultimi tempi i loro problemi avevano un nome ben definito: Nonna Cece.
-Ora tu entri in quella dannata casa e dirai alla tua amata nonnina che IO non mi sposerò col suo vestito- sibilò la ragazza sottolineando ogni parola piantando l'indice nello sterno del giovane biondo.
Theodore pregò tutti i maghi del passato affinché l'amico pensasse prima di parlare.
-Dovresti sentirti onorata, mia nonna tiene tantissimo a quell'abito.
Ecco, appunto.
-Non metterò quel tarmatissimo abito neanche se l'alternativa fosse sposarmi nuda!- ringhiò la ragazza assottigliando pericolosamente gli occhi.
Theo iniziò a valutare le possibili vie di fuga, i suoi occhi si posarono sul piccolo cancelletto bianco che portava agli orti della villa. Ignorando i due litiganti iniziò a strisciare con grazia verso la salvezza quando la voce secca di Hermione attirò la sua attenzione.
-Giuro che se non le fai cambiare idea sposo Theodore!- il giovane in questione fece per ribattere quando dalla portone della villa udirono le soavi grida della matriarca.
-Hermione, tesoro! Dove sei finita?- l'inflessione della voce dell'amabile nonnina fece capire alle due colombelle che la suddetta era a caccia di teste. Le loro.
Sentirono i passi della signora Malfoy sul selciato pericolosamente vicini.
Un attimo dopo Theodore Nott era fermo in mezzo al viale in compagnia di due cespugli di alloro*.
-Signorino Nott, ha visto i miei amati nipoti?- chiese Cecily con fare inquisitorio.
-Mi dispiace, mi sono attardato ad ammirare il paesaggio e li ho persi. Credo che a quest'ora siano già arrivati al frutteto.- rispose indicando un punto lontano oltre gli orti. Mai il Serpeverde avrebbe pensato che anni di allenamento a mentire sarebbero serviti a quello.
L'anziana donna fece per andarsene quando notò i due cespugli poco curati.
-Dovrò dire agli elfi di togliere quelle sterpaglie. Avevo ragione quando dissi ad Abraxas che quella donna sarebbe stata una pessima moglie per il mio Lucius.
-Signora, Dibly è spiacente, Dibly no trovare sterpaglie- il piccolo elfo curvò le spalle contrito.
-Mi stai forse dando della bugiarda, inutile essere?- Sibilò pestando un piede della creatura con il bastone da passeggio -sono proprio lì in mezzo al viale!
Ma, quando la signora Malfoy indicò il viale, lo trovò vuoto.
* Leggenda vuole che la ninfa Dafne per fuggire alle avances del Dio Apollo si fece tramutare in alloro.
Mentre mettevo giù un piano per sistemare il giardino mi è tornata alla mente la storia dell'alloro e così la mia mente malata ha partorito questa OS. Vista l'unica recensione di Vale17_ (che ringrazio e spero vivamente continui a leggermi) spero che qualcun'altro si aggiunga alla lista.
Alla prossima ;)