Natalie è un ragazza maltrattata da tutti. Si trasferisce a Mullingar dove trova Niall e lì nascerà una storia d'amore che cambierà la sua vita per sempre.
Genere: Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Mi diressi verso camera mia,presi una valigia rosa e comincia pian piano a mettere dentro tutte le mie cose.
I due giorni passarono in fretta,così in fretta che non mi resi nemmeno conto che domani mattina mi sarei dovuta svegliare molto presto per andare in aeroporto.
Andai a letto,la camera era molto strana,era completamene vuota e le pareti bianche la rendevano ancora vuota di quanto fosse. Mi addormentai pensando a tutti i momenti passati quì,la maggior parte erano orribili dato che per tre anni di liceo sono stata picchiata e derisa da tutti,ma da domani sarebbe cambiato tutto,da domani sarei stata una persona nuova lasciando alle spalle la mia vecchia vita...
-Natalie,svegliati tesoro,dobbiamo andare all'eroporto.-
Mia mamma aprì le finestre e mi alzò le lenzuola,prese la mia valigia e la portò giù. Nel frattempo mi alzai dal letto,mi diressi verso il bagno e mi preparai. Salii in macchina con mia madre e ci dirigemmo all'aeroporto. Aspettammo lì per un ora poi una voce rimbombò per tutta la sala d'attesa:
-I passeggeri diretti a Mullingar sono pregati di salire sull'aereo.-
Tirai un sospiro di sollievo,finalmente l'attesa era finita e tra un pò sarei andata a vivere in Irlanda. Salii sull'aereo,mi misi le cuffiette ed inizia ad ascoltare musica. Dopo un pò d'ore l'aereo atterrò. Spensi la musica,mi tolsi le cuffiette e scesi dall'aereo. Presi i bagagli ed io e mia madre chiamammo un taxy. Mentre il taxy ci portava nella nostra nuova casa guardai fuori dal finestrino,era davvero bella Mullingar. Il taxy si fermò,io e mia madre scendemmo e andammo verso una piccola casa di mattoni con un piccolo giardino.
-Ecco la nostra casa,carina non trovi?- disse mia mamma sorridendo.
-Wow,è bellissima,entriamo?.-
Mia mamma tirò fuori la chiave ed aprì la porta. Era bellissima all'interno più di quanto mi aspettassi.
-La tua camera è di sopra tesoro,la prima stanza a sinistra.- disse mia mamma.
Salii delle scale a chiocciola poi mi diressi verso camera mia.Era molto spaziosa e la cosa più bella era il letto matrimoniale che sull'altra casa non avevo. Poggiai a terra le valigie,le aprii e comincia a mettere le cose sugli armadi. Aiutai mia mamma con le sue valigie,poi andai a riposarmi un pò,il giorno dopo sarei andata a visitare da sola un pò la città.
L'indomani mi svegliai molto tardi,mia mamma era andata al suo nuovo lavoro mentre io ero a casa da sola fino al tardo pomeriggio. Andai giù e feci colazione,poi andai a prepararmi. Uscii di casa e feci una passeggiata,mi fermai in un parco sotto un piccolo albero quando ricevetti una telefonata da mia madre:
-Natalie,potresti sistemare casa? Stasera abbiamo ospiti a cena.-
-Ehm,chi mamma se siamo da un giorno quì?-
-Sono i nostri vicini,lavorano tutti e due con me.-
-Okay.-
Tornai a casa e la misi in ordine poi andai a farmi un bagno e prepararmi per l'arrivo dei vicini. Misi un paio di jeans con una maglia bianca a righe e le mie amate vans poi un filo di trucco ed i capelli sciolti. Appena ebbi finito di prepararmi suonò il campanello,era mia mamma. Entrò di fretta,i vicini sarebbero arrivati tra un ora e mia mamma si mise a cucinare con un pò del mio aiuto. Preparammo la specialità di mia mamma: un pollo a dir poco squisito accompagnato da patatine fritte e altre cose buonissime. Andai di sopra a sistemare il bagno quando sentii il campanello. Scesi le scale e mi trovai davanti una donna,un uomo ed un ragazzo biondo dagli occhi azzurri.
-Piacere mi chiamo Natalie- dissi sorridendo.
L'uomo mi porse la mano e sorridendo mi disse: -Piacere Bobby,questa è mia moglie Maura e questo è mio figlio Niall.- Ci sedemmo a mangiare e i miei occhi erano sempre puntati su quel ragazzo.
-Hey Natalie,perchè tu e Niall non andate fuori a conoscervi un pò?- disse mia mamma.
La guardai male,lo sapeva che ero timida con i ragazzi,mi alzai assieme a Niall e insieme ci dirigemmo verso una panchina vicino alla porta di casa.
-Hai visitato la città?- mi chiese Niall rompendo il silenzio.
-Non molto,ho fatto una piccola passeggiata per il quartiere.-
-Ti và se domani ci vediamo così ti mostro un pò Mullingar?-
-Certo-
-Ti passo a prendere alle tre,va bene?-
-Benissimo.-
Parlammo ancora un pò del più e del meno poi si fece tardi e Niall andò a casa assieme ai suoi.