La ragazza si guardò intorno per qualche minuto, poi tirò un sospiro di sollievo  e si scusò con Layton e Luke:
-Scusate, scusate davvero. Sono mortificata, giuro che non mi vedrete più nei paraggi.
-Beh, ma almeno potresti darci delle spiegazioni….- commentò acidamente Luke.
-Scusate avete proprio ragione. Mi chiamo Diane Sesther e sono qui a Londra in vacanza.
-Diane Sesther…..- bisbigliò il professore
-Oh, io mi chiamo Luke Triton  e sono l’assistente del professore!.....Professore?-
Layton era assorto nei suoi pensieri e quando il suo giovane amico lo chiamò, si “svegliò” e si presentò:
-Oh, mi scuso. Mi chiamo Hershel Layton e sono insegnante di Archeologia alla Gressenheller University.
Anche la ragazza si stupì quando pronunciò il suo nome, ma si distolse subito dai suoi pensieri.
-Ora potresti dirci chi era il tuo inseguitore?- chiese frenetico Luke.
-Beh, non lo so. Comunque penso sia una persona giovane. L’ho riconosciuto dal rumore dei suoi passi, leggeri e veloci. Però vi ringrazio! Ora devo trovare un hotel per pernottare durante il mio soggiorno qui. Sapete per caso se ce n’è uno nei paraggi?-. La sua voce era un po’ più tranquilla, ma era ancora nel pallone.
Il professore lo notò subito e senza pensarci su due volte le chiese:
-Se ti va, potresti venire a dormire a casa mia per qualche notte, almeno fino a quando non sapremo chi è il tuo inseguitore.
La ragazza se ne stupì molto, non si aspettava una proposta del genere e neanche tanta gentilezza e cortesia da parte di persone sconosciute. In fondo, nessuno lo aveva mai fatto con lei.
Il professore invece era incuriosito dalla ragazza, spuntata fuori dal nulla e che le aveva ricordato qualcuno a lui molto caro, perciò doveva indagare su di lei.
 
-Allora Diane, da dove vieni?- chiese Luke con la sua semplicità.
La ragazza all’inizio fece finta di non  sentire, ma quando Luke insistette, Diane fu costretta a rispondere:
-I..io vengo d..da Oxford…- titubò.
-Ooh, so che lì c’è un’ottinìma università!
-Si, lo so! Probabilmente è lì che mi specializzerò.- questa frase la pronunciò un tristemente, come se fosse costretta a dover prendere quella scelta.
-Perché quest’espressione, Diane?
Il professore quasi non riuscì a finire la sua frase, che Luke fece:
-Ecco, questa è la casa del professore!-.