The Disaster |
Nella vita ci sono tante cose che vorresti che non succedessero mai…
Di solito la prima è separarti dai tuoi affetti…
E le altre non mi metto neppure ad elencarle perché diventerebbe un elenco infinito…
Ma nella mia famiglia la cosa più importante era evitare di finire negli scandali…
E quella foto scattato insieme a Bill sul tetto della mia scuola, aveva rovinato per sempre la mia vita…
I giornali, le televisioni e internet, soprattutto, sembrava che vivessero per quella foto, che ancora dopo mesi e mesi di smentite e di querele da parte della Universal Music, faceva parlare di se…
Nei primi giorni, cioè quando apparve la foto per la prima volta, pubblicata su un giornale scandalistico il titolo era:
“Finalmente l’amore…!”
Poi con il passare dei giorni i titoli cambiavano continuamente, addirittura su un giornale c’era un titolo che diceva:
“Chi è l’uomo e chi è la donna?”
Che venne successivamente condannato per lesioni morali…
Venne fuori un casino, per quella foto si era mosso il mondo, e quella ragazzina, quella Sandy, aveva fatto i soldi, tipo Paris Hilton, solo che lei aveva fotografato noi, e valevamo molto di più…
E per colpa sua io e Bill non ci siamo più visti…
Passarono sei mesi da quella maledetta foto…
Eravamo costrette a studiare a casa, e in quel momento eravamo impegnate nell’incisione di un nuovo album: “Photography”.
Quel giorno ero distrutta, così da sola, decisi di uscire dalla sala registrazioni e prendermi un caffè, appena mi richiusi la porta alle spalle, e inizia ad avviarmi per il corridoio, un gruppo di persone girò l’angolo e mi venne incontro, ci incontrammo a metà corridoio, io proseguii dritto, ma mi accorsi di essere osservata, mi voltai…
Il suo sorriso, meraviglioso, mi stava guardando, non era cambiato per niente, tranne per i capelli, più sparati…
Si avvicinò, e si fermò davanti a me…
-“Che bello rivederti…!”-disse
-“Hai ragione, è bellissimo!”-dissi io, probabilmente gli sarò sembrata una stupida perché ero in trans, lo guardava come se avessi visto un Dio sceso in terra…
-“Come stai?”-disse
-“A parte che mi mancano le nostre chiacchierate e le nostre bisticciate e che sono distrutta pe il lavoro, bene, non mi lamento…Tu?”-dissi
-“Più o meno bene, a volte mi sento in gabbia poi reagisco e inizia ad andare meglio!!”-disse
-“Come mai sei qui?”-chiesi io
-“Sto iniziando a registrare il nostro nuovo album, tu??”-disse
- “Pure io!”-dissi
Da lontano, si sentii la voce di Tom che chiamava Bill:
-“Bill che stai facendo, muoviti che dobbiamo andare!”
-“Arrivo, solo un istante!”-rispose Bill
-“Beh, devi andare…!”-dissi
-“Si, mi dispiace non poter continuare a parlare!”-disse
-“Non ti preoccupare, ci rincontreremo…!”-dissi
-“Ok!Ciao…!”-disse, e avvicinandomi mi diede un bacio sulla guancia e si allontanò
Non l’ho più rivisto…