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Autore: maddywatsons    20/03/2013    2 recensioni
Solo una parola: Fremione.
Ce ne sono tanti,ma non potevo non farla... amo questa coppia!.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Angelina/George, Fred Weasley/Hermione Granger, Harry/Ginny, Luna/Neville
Note: OOC | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Arrivata, Hermione corse verso Fred.
«FRED DEVO DIRTI UNA COSA!» girdò la Granger.
Il rosso, molto entusiasta di vederla, corse immediatamente da lei ancora sulla scopa.
«Cosa c'è Herm?» chieste insospettito Fred.
«Ho bisogno di parlarti urgentemente..da amica ad amico.» rispose Hermione con un'aria un po' afflitta sul volto.
Il Weasley posò la scopa e, lui ed Hermione, cominciarono a camminare.
«Allora,di cosa vuoi parlarmi? Non sarà per caso qualcosa su quel ragazzo che ho visto parlare con te in sala grande?» chiese Fred, ancora pensieroso.
«E' proprio per questo che sono venuta. Josh rimarrà ad Hogwarts fino alla fine della scuola e, cosa peggiore, è stato smistato in serpeverde!» replicò agitata la Granger.
«E qual è il problema?» chiese nuovamente Fred per capire il misfatto.
«A dire il vero non so..All'inizio avevo paura che Draco potesse fargli degli "scherzi balordi",ma poi venendo verso di te, non ho più sentito questo bisogno di dirtelo,ma bensì di stare un po' con te» rispose Hermione,d'un tratto più serena.
«Ah ma davvero? Volevi stare un po' con me Granger?» domandò con un tono divertito il ragazzo.
«Beh..si! Ho questa sensazione al momento.» disse Hermione sempre molto serena.
Fred l'abbracciò. «Sei una persona fantastica, ti voglio bene.» affermò Fred stringendola fra le sue braccia.
«Ti voglio tanto bene anche io, Freddie.» rispose la grifondoro, guardandolo negli occhi e sorridendogli.
Dopo circa cinque minuti di dolcezza fra i due, arrivarono George,Angelina e Ginny e li guardarono salutarsi con molto piacere.
Ginny sorrise al fratello. «Quanto durerà secondo te?» chiese la rossa, guardando i due ragazzi ancora, da lontano.
«Forse neanche una settimana,ma in questo periodo l'ho visto strano..ecco la ragione!» replicò George, mettendo un braccio sulla spalla della morosa e un altro su quella della sorella.
«Sono felice che si vogliano bene,ma spero che con tutto quello che le sta capitando, Hermione non soffra troppo.» disse infine Ginny con un tono lieve ed un sorriso stampato in faccia.
Arrivò la sera e, non era una sera qualunque. Il preside Albus Silente aveva un messaggio da riferire.
I ragazzi raggiunsero la sala grande in ansia per sapere la notizia.
«Bene ragazzi, ci siete tutti?» cominciò Silente «Quest'anno, precisamente il 10 ottobre, quindi fra una settimana, abbiamo deciso di concedere una serata di puro relax.» continuò il preside. «Ci sarà un piccolo ballo. L'idea è stata proposta dal giovane Neville Paciock e, per regalarvi una pausa, io e gli altri insegnanti abbiamo deciso di accettare.» terminò Albus.
Erano tutti eccitati all'idea di un ballo scolastico. Quest ultimo non si faceva da ben due anni, e i ragazzi cominciavano a sentirne il bisogno.
Non so il vero motivo,ma per gli altri era OK poiché si divertivano con la bella musica che mettevano e specialmente con la persona con cui vi andavano.
Ginny ed Hermione erano entusiasta e, con un piccolo sorriso, Fred si voltò e guardò la Granger.Così fece anche Josh dal tavolo serpeverde. La ragazza ricambiò il sorriso.
«Dobbiamo pensare agli abiti, alle scarpe, ai capelli, ma soprattuto a chi inviteremo!» gridò agitata Ginny.
«Calma,calma,calma rossa! Non so se verrò. Sono eccitata,ma per l'accompagnatore ho un problema.» rispose con aria rattristita Hermione.
«Oh giusto..però un passo alla volta. Per primo, andiamo a procurarci le scarpe e gli abiti, poi penseremo al resto.» replicò la rossa, rassicurando la Granger.
Quando venne il giorno successivo, Hermione, uscendo dal dormitorio, trovò una lettera in sala comune su un tavolino. Su c'era scritto: Per Hermione.
Non aveva nemmeno la più pallida idea di cosa potesse dire la lettera o chi l'aveva mandata,ma nonostante tutti questi pensieri, la grifondoro aprì la busta.

-
Cara Hermione, volevo chiederti se volevi venire al ballo con me. So che è quel tipo di ballo in cui le ragazze invitano i ragazzi, ma volevo fare il primo passo. Non spaventarti, è in segno di amicizia. Volevo solo andarci con un'amica,tutto qui. Spero non ti faccia strane idee e, se non accetterai, ricorda che sarò comunque il tuo "rosso preferito". Un bacio,
Fred.
.
Hermione rimase di stucco. Fred le aveva mandato una lettera per invitarla al ballo e lei era super felice.
La grifondoro entrò nel dormitorio, si vestì con la divisa scolastica e si diresse nella sala grande con Ginny.
Appena le ragazze scesero, Hermione incrociò George e vi urtò contro.
«Hei,alla buon'ora!» salutò il Weasley con un sorrisetto stampato in faccia.
«Ops,scusami Georgie!» rispose Hermione, cominciando a ridere.
«NON CHIAMARMI GEORGIE, HAI CAPITO PICCOLA GRANGER?» affermò con aria arrabbiata,ma divertita il rosso. Poi, si diressero nella sala grande.
Qui vi erano Harry e Ron; Fred, stranamente non c'era.
«George sai dov'è Fred?» chiese Hermione. «Non ne ho la più pallida idea.Aspetta, forse ricordo. Mi ha detto che era andato dal preside.» rispose George.
«E che cosa mai vorrà dal preside?» pensò Hermione. La ragazza voleva solo ringraziarlo e parlargli faccia a faccia. Così almeno, gli avrebbe detto cosa voleva fare per il ballo.
La giornata passò in fretta ed erano già le 17:00. Questo giorno, i ragazzi dovevano andare a prendere il vestito e ritornare al castello entro le 18:30.
Silente era molto rigido sulle regole e inizialmente voleva dare loro solo un'ora,ma poi cambiò idea.
«Su andiamo Herm!» gridò Ginny, ormai già cambiatasi per andare a comprare gli abiti.
«Aspetta, devo prendere dalla borsa la bacchetta. Devo fare una telefonata.» rispose la Granger, disperata non trovando la bacchetta.
«E dici di essere intelligente?» replicò Ginny, puntando la sua bacchetta all'interno della borsa e pronunciando "Accio bacchetta".
Quest'ultima saltò dalla borsa di Hermione e le due poterono andare a fare shopping.
Entrarono in vari negozi,ma quello che le colpì entrambe fu quello di Madama McClan, nel quale trovarono gli abiti adatti.
O meglio, Ginny trovò l'abito adatto mentre Hermione ancora era indecisa fra uno rosa carne ed uno azzurro.
«Secondo me è meglio quello rosa, non credi?» domandò la rossa. «A me piace più l'azzurro.» replicò Hermione.
Erano ormai le 18:20 e fra dieci minuti tutti, ma proprio tutti, dovevano ritornare al castello.
Hermione provò per l'ultima volta l'abito rosa e come per "magia", le calzò alla perfezione.
«Ok prendo questo.» confermò la Granger all'amica. Pagarono 50 galeoni e tornarono immediatamente ad Hogwarts.
Erano entrambe eccitate e, appena tornarono, Ginny raccontò che anche a lei era arrivata una lettera di invito per il ballo.




___spazio autrice. Buonsalve gente!
Sono passata per chiedervi se vi piace la storia, o come si sta presentando/svolgendo.
PS. E' un po' piccolo,ma spero piaccia lo stesso.
Spero che il capitolo seguente vi soddisfi e..alla prossima!
-Maddy
   
 
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