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Autore: LiftingShadows_    20/03/2013    3 recensioni
Questa è la mia prima fic, quindi spero che vi piaccia! Questo primo capitolo l'ho scritto mentre ero in classe. *a chi pensi che può fregargliene qualcosa!* Avevo voglia di scrivere e sono uscite cose campate per aria, ma spero che vi piaccia comunque. E se Matt avesse incontrato una persona incredibilmente persuasiva e travolgente mentre era con Gaia? E se nonostante amasse Dom ci fosse qualcosa a mettersi in mezzo? E se il desiderio folle e maniacale di una persona portasse alla distruzione di tutto? Leggete! E recensite, se vi va. Sapere quel che pensate è molto importante per me. Ah, in questa storia c'è un nuovo personaggio, di cui sono gelosissima. Probabilmente ce ne saranno anche altri, vediamo dove mi porta la mia musa ispiratrice. Baci,
I
Genere: Fantasy, Fluff, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti
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Matt era con Dom e Chris.

Erano su un prato sotto un arco in pietra.

C'era tantissima gente su una gradinata in marmo davanti a loro che li acclamava.

Loro stavano suonando e Matt cantava con trasporto. C'era il sole, la luce era fortissima, quasi accecante.

La gente continuava ad applaudirli.

Poi ad un tratto la musica non si sentì più. Loro continuavano a suonare ma non si sentiva più niente, neanche la voce di Matt.

La folla davanti a loro era meravigliata.

Si sentiva un'unica vibrazione.

Una vibrazione in basso a destra.

 

Matt riaprì gli occhi e allungò la mano per prendere il suo Iphone dalla tasca dei pantaloni.

Pronto”.

Sbadigliò rumorosamente.

Ah, ciao, Matt. Stavi dormendo?”.

Matt si svegliò all'istante. Ogni traccia di sonno era scomparsa e lui si sentì stranamente e incredibilmente felice.

Era Dom.

Ma perché tutte le volte che lui chiamava o che erano vicini si sentiva così--- euforico--- felice? Felice come non si sentiva con nessun altro.

Neanche quando era con Gaia si sentiva così.

<< ma cosa diamine mi prende? << pensò.

Ehm-- sì-- cioè n-no. Sì! Ma stai tranquillo. Tanto fra un po' arriverò all'aeroporto”.

Ok. Volevo solo sapere come stai e dirti che se anche per te va bene--”.

 

<< Sì, diamine! Sì! Per me va bene ogni cosa se sei incluso anche tu! >>.

Cosa?

No.

Basta. Il sonno gli aveva fatto qualche brutto scherzo. Non doveva pensare queste cose.

Mi stai ascoltando?”

Ehm-- io-- sì”.

Che ho detto?”.

Ehm-- ero un attimo sovrappensiero e--”.

Dom sbuffò.

Sorrise dall'altro capo del telefono.

Matt era così, era così e basta.

Ogni tanto si alienava e si lasciava trasportare dai pensieri di quella sua mente così geniale e così folle allo stesso tempo.

Ti ho detto se ti va bene se andiamo tutti e tre insieme-- anche con le nostre--”

La sua voce tentennò quando disse “ragazze”.

--da qualche parte per prenderci una piccola vacanza e stare tutti insieme?”.

Il viso di Matt si illuminò.

Avrebbe rivisto Dom.

Sì! E' fantastico!” quasi urlò.

Ok”. Dom sorrise.

Ne parlo anche con--”.

Dom deglutì. Voleva soffocare quel groppo che improvvisamente gli si era formato in gola.

--Gaia” proseguì Matt.

Dom sospirò.

Credo che anche lei ne sarà entusiasta!”.

<< Quello veramente entusiasta sono io <<.

Ah, Dom. Hai parlato con Chris?”.

Ancora no. Lo chiamo adesso”.

Ok, ciao. Ci sentiamo dopo”.

Ciao << mio >> Matt”.

Matt riattaccò e ripose il suo Iphone in tasca.

Si stiracchiò.

Hem, hem” tossì una voce. Era Harriet.

Non si dovrebbe parlare al telefono in aereo” disse.

O forse il fatto che sei Matthew Bellamy ti dà il diritto di fare anche questo strappo alla regola?”.

<>.

Matt sorrise e fece spallucce.

Beh, a tutti piace fare strappi alle regole. Tu sei forse un'eccezione?”.

Harriet lo guardò di sottecchi.

Uhm... e va bene. Hai ragione. Ma non voglio che per colpa del tuo cellulare succeda qualcosa all'aereo. Non voglio precipitare e schiantarmi. Io alla mia pelle ci tengo”.

Adesso fu Matt a sbuffare.

Sei morta?”.

Lei gli lanciò una lunga occhiata prima di alzarsi e riprendere il suo libro.

No” disse, mettendo il broncio.

Ma sarebbe potuto accadere!”.

Beh, vediamo il lato positivo. Precipitare e morire, se ciò avviene in compagnia di una bella ragazza, è un po' meno doloroso a mio avviso”.

In realtà Matt avrebbe desiderato la compagnia di qualcun altro.

Si era immediatamente pentito di aver fatto il cascamorto con quella Harriet. Ma perché aveva detto quelle cose?

Lei gli rivolse il primo vero sorriso.

Il vecchietto, che fino ad allora aveva dormito profondamente, si stiracchiò e si svegliò.

Il suo volto era tutto tranne che amichevole.

Voi con le vostre effusioni-- Mi avete svegliato! Perdiana, abbiate un po' di pietà per un povero vecchio!”.

Effusioni?” disse Matt.

Noi non stavamo--”.

Harriet lo guardò di nuovo con quella lunga occhiata.

Noi non intendevamo svegliarla” trillò la ragazza con voce dolce, quasi infantile.

Guardò l'uomo negli occhi come se volesse mantenerli incollati ai suoi.

Lui sorrise.

Scusa, dolce signorina di averti disturbata”. Lei gli carezzò la guancia grinzosa con un lungo dito diafano.

Matt rimase a guardare la scena.

Harriet lo guardò ancora per qualche secondo e poi distolse lo sguardo e tornò al suo libro.

Il vecchietto rimase per qualche secondo come incantato.

Poi si alzò e si mise a passeggiare per l'aereo borbottando sulla ' maleducazione dei giovani d'oggi '.

Harriet gli lanciò una veloce occhiata stizzita poi tornò al suo libro.

Cos'hai-- tu! Cos'hai fatto?”.

Matt era sconcertato.

Harriet lo guardò.

Niente” disse, innocentemente.

quello lì pendeva dalle tue labbra!”.

Boh, sarà fascino femminile”.

Forse” convenne Matt.

 

<>.

 

Non voleva. Non doveva. Proprio no.

Non doveva pensare quelle cose ma ormai la sua mente correva a briglia sciolta e non faceva che soffermarsi su quel sorriso, su quei capelli biondi, su quel viso bellissimo.

Si era quasi dimenticato di Gaia quando una voce che risuonò per tutto l'aereo avvisò che ci si sarebbe dovuti preparare all'atterraggio.

 

 

Matt si buttò sul divano in soggiorno.

Accese la tv e iniziò a fare zapping.

Dopo qualche minuto Gaia tornò dalla cucina con un bel piatto di lasagna.

Gli schioccò un bacio sulla fronte e disse “buon appetito, amore mio!”.

Lui le mise un braccio attorno alla vita e la trasse a sé.

Gaia girò attorno al tavolino su cui Matt aveva poggiato il piatto e gli si sedette sulle ginocchia.

Lui le mordicchiò un orecchio e poi le sussurrò: “ora mangio. Poi farò un bagno. Ma sai cosa succede di solito, no?”.

No,” disse Gaia, con finta sorpresa.

Di solito dopo che uno fa il bagno ha di nuovo fame”.

Che tipo di fame?” disse lei, ammiccando.

Ehmm--- lo vedrai” disse lui.

Le affondò le mani nei lunghi capelli castani e la baciò intensamente.

E questo è solo l'inizio,” le soffiò a pochi centimetri dal suo viso.

Muoio dalla curiosità di arrivare al resto, allora”.

Gli occhi di Gaia brillarono.

Poi lei si alzò e lui iniziò a mangiare.

 

 

Lui la baciò sull'incavo del collo respirando il profumo di violetta del suo shampoo.

Lei gli infilò le dita fra i capelli e glieli scompigliò.

Poi le loro bocche si incontrarono di nuovo in un lungo bacio.

Lui la prese per i fianchi e fu dentro di lei in pochi attimi. Lei gli affondò le unghie nella spalla e con l'altra mano lo prese per i capelli per trarlo a sé ancora di più.

In breve entrambi vennero scossi dai brividi e raggiunsero il massimo piacere. Gli era mancata Gaia e in quel momento si stava pentendo delle cose dette e pensate durante il viaggio. Si stava pentendo di averla trascurata.

Ma ora c'erano solo lui e Gaia.

Non c'era Harriet.

Non c'era Dominic.

Non c'era nessun altro.

Solo lui, Gaia e il loro amore.

Matt sentiva che in quel momento loro si sarebbero appartenuti per sempre.

Sentiva che avrebbe potuto morire con lei fra le sue braccia. Felicemente.

Lei poggiò la testa sul petto di lui e dopo poco cadde in un sonno profondo.

La coprì, le diede un delicato bacio sulla fronte e si addormentò anche lui.

Note dell'autore Ho pubblicato questo capitolo senza mettere le note! Di nuovo! Imperdonabile *si copre il viso dalla vergogna* Ok, per prima cosa vorrei dire un gwazie gwande gwande a Pwo_Pah e a MusicAddicted: per le vostre recensioni fantastiche che mi hanno fatto fare salti di gioia! *brinda alla loro salute* E un gwaaaaaazie anche a chi legge in silenzio (che se recensite mi fate più contenta), però vabbè. *v*, non si può avere tutto dalla vita. Penso che in questo week end riuscirò a pubblicare anche il terzo capitolo di questo enorme delirio *un lettore particolarmente deciso perseguiterà Isa, riuscirà a trovarla e la farà rinchiudere in un manicomio* Per un po', per la gioia di tutte le sostenitrici del Belldom (da adesso vi chiamerò Beldommers), trascurerò qualcuno, almeno per un paio di capitoli. Ok, sperando che continuerete a seguire 'sta roba campata per aria che è la mia fanfiction, vi mando un bacio gwande gwande I
   
 
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