POV NICOLE
N: Siiii!! Come si chiama la bambina??
Zia: Si chiama Lux…!
A quell’affermazione io e
Cari sbarrammo gli occhi come
quando vedi qualcosa di scandaloso davanti a te… Forse
avevamo sentito male
noi!
C: Come scusa?!?!
Zia: Lux, la mamma fa la parrucchiera ed sempre impegnata..
N: Cazzo Cari è Lux!!!! No ma dico LUX!!!!!
C: Ahahahah minchia che culo che abbiamo!!! Mai state tanto fortunate!
Zia: Scusate se mi intrometto eh, ma che c’è,
è Lux, una semplice bambina!
C: Eh no zia… La sua mamma è la parrucchiera
degli One Direction!! Altro che
semplice bambina, quella piccolina ha il nostro mondo nelle sue mani!
Zia: Ammazza se siete informate, sapete pure il nome della figlia della
loro
parrucchiera ahahahah!!!
C: Eh quando si è Directioner… Poi ci sono
parecchie foto di Lux con i ragazzi,
è abbastanza conosciuta nel ‘nostro
mondo’ ahahah!!!
N: Vabbe basta ciance, zia quando inizio??!!
Zia: Mi ha chiesto se vai a fare una prova la prossima settimana..?
N: Perfetto!! Grazie zia grazieeeee!!!!!!
Zia: Figurati! Ma ora basta con sti momenti mielosi, mangiamo che ho
fame!
C: Ahahah la solita!
Mangiammo cena e dopo non molto la zia andò a dormire mentre noi passammo la sera a vederci un film per poi andarcene anche noi a dormire… Mamma mia non ci credevo ancora, avrei fatto da baby sitter a Lux!! E’ una bambina tenerissima e poi le sono vicini i ragazzi…! Eeeeevvvaiiiiiii!!!!!!!
UNA SETTIMANA DOPO
POV CAROLINA
Erano le otto di mattina ma io,
stranamente, non
avevo più sonno perciò scesi dal letto a
far colazione. Non volevo svegliare Nicky perché poi avrebbe
iniziato a
lavorare ed era meglio se in questi giorni riposava un po’,
anche se qui per
ora non facciamo altro! Ormai eravamo arrivati agli inizi di agosto, il
sole
oggi spaccava le pietre! Siccome amo abbastanza lo sport e vista la
bella
giornata e i grandi parchi qua vicino, decisi di andare un
po’ a correre. Dopo
essermi infilata una canotta sportiva, dei pantaloncini aderenti e
comodi, un
paio di scarpe da ginnastica e dopo essermi presa il mio MP3, mi
diressi
corricchiando lentamente per scaldarmi verso un parco un po’
isolato ma molto
bello non lontano. La musica rimbombava nelle mie orecchie mentre ormai
abbastanza
velocemente correvo per un sentiero del parco tra le file degli alberi
e tra i
prati, era molto suggestiva la cosa! Non c’era nessuno,
nemmeno i soliti
vecchietti che fanno qualche esercizio stamattina, ma d’un
tratto, immersa nei
miei pensieri, venni di colpo fortemente urtata da qualcuno che correva
come me
ma nel verso opposto. Caddi a terra stile sacco di patate e mi sbucciai
un
ginocchio a causa del terreno con qualche pietra che mi
graffiò… Alzai la testa
e vidi quel coglione che mi aveva buttato per terra, e la cosa mi
sembrava
abbastanza ovvia visto che era incappucciato e i viso era nascosto,
come cavolo
faceva a cedere dove andava??!!! Certo che poi la gente cade!! Non
riuscii a
distinguere se era un maschio o una femmina a causa del cappuccio che
lo
copriva, ma dalla voce lo capii subito..
X: Oddio scusa!!!
Era un maschio… Mi porse la mano per aiutarmi ad alzarmi, io
l’afferrai ma volevo
subito tornarmene sulla mia strada, il tipo mi spaventava un
po’…
Poi lo vidi guardare il mio ginocchio e quando tirò di nuovo
su il viso, capì
all’istante chi fosse….
C: Liam?!?!?! –chiesi imbarazzata, ma era lui!-
L: Ehmm…
S-si… Aspetta m-ma tu
sei la ragazza del backstage?!
C: Si, ehm… Carolina…
L: Si certo! Mamma mia mi dispiace tanto! Ti fa tanto male? –
chiese indicando
il mio ginocchio-
C: Non ti preoccupare, va t-tutto bene..
Quando mi sanguinava il ginocchio, mi hanno insegnato a sputarci sopra,
ma mi
vergognavo a farlo davanti a LIAM JAMES PAYNE! C’è
non è normale che una
ragazza davanti al suo idolo si metta a sputare.. Però,
vista la circostanza,
dovetti farlo.. Così mi girai timidamente e tirai uno sputo
sul mio ginocchio
destro che iniziò a pizzicarmi un po’ ma sarebbe
passato.. Mi rigirai verso
Liam e vidi che stava ridendo di gusto… Mi scappò
un sorriso…
C: Scusa, ma faccio così quando mi capita di sbucciarmi..!
L: Ahahah ma non ti preoccupare lo faccio anche io, mi fa sorridere il
fatto
che tu ti sia girata ahahah!
Risi anche io, in che razza di situazione mi trovavo?!
L: Non riusciamo propio ad incontrarci senza che accada qualcosa eh?! -dise
sarcastico… Una angelo….-
C: Ahahah eh già… Che la fortuna sia sempre con
me proprio! –risposi facendolo
ridere-
L: Ti va di fare una corsetta insieme? Almeno non rischio di ributtarti
per
terra al prossimo giro!
C: C-certo ahahah!!
Mamma
mia che imbarazzo! Io
e il mio idolo a correre al parco! Ci l’avrebbe
mai detto?! Finita la corsetta ci sedemmo ai tavolini di un chioschetto
e
iniziammo a parlare… Lui era sempre lì tutto
incappucciato, per non farsi
riconoscere, per questo mi chiese di non dire nulla a nessuno ed era
per questo
che veniva in questo parco abbastanza isolato… Amava correre
e non voleva
rinunciare anche a ciò per il suo lavoro e la sua
celebrità…
Mi fece molte domande e io gli raccontai del perché eravamo
a Londra.
C: Mi ha fatto molto piacere rincontrati Liam! Parlare con te
è come parlare
con qualcuno che conosco da sempre!
L: Anche a me.. Sai non mi era mai capitato di conoscere nuova gente in
questo
modo.. Mi ha fatto piacere, mi ha fatto quasi tornare alla
normalità, a come
era prima…
C: Ti manca tanto la tua ‘vecchia’ vita?
L: Eh abbastanza, pensa che mi manca anche andare a scuola ogni tanto!
Ma ciò
non significa che non amo la vita di adesso, anzi!
C: Già… Però è proprio
strana la vita.. Prima sei una persona normale, non ami
molto la tua vita, vorresti essere una celebrità, vorresti
realizzare i tuoi
sogni, iniziare un tour mondiale, avere tantissime fans e poi quando
tutto ciò
si realizza, ti manca la tua vecchia vita, vorresti tornare ad essere
quel
ragazzino che durante le ore di lezione sognava di poter cantare negli
stadi
tra le fans urlanti… Prima vorresti che tutti ti conoscano,
vorresti finire sui
giornali, poi dopo vorresti tornare ad essere nessuno per gli
sconosciuti… Che
strano, non ci va mai bene niente..
L: Hai proprio ragione… Davvero mi sento così in
alcuni istanti..
C: Però sei fortunato, siamo fortunati: molte persone non
hanno nemmeno le
speranze che i loro sogni realizzino…
L: Si è vero… Poi quando diventi famoso ci pensi
più spesso..
C: Si… Ma ora basta con sti discorsi filosofici!! Ahahah
L: Ahahah! Mi dispiace tanto ma ora devo andare… -disse
guardando l’orologio-
C: Anche io devo tornare a casa…
L: Bene.. Penso che questo non sia un addio, sento come che ci
rincontremo…
C: L-lo spero, insomma siete la mia vita!
L: Che carina! Allora vai, ci si rivede! –mi fece
l’occhiolino e mi lasciò un
morbido e leggero bacio sulla guancia…
C: C-ciao Liam… -balbettai ormai rossa in faccia
dall’emozione e dalla
timidezza-
Cazzus
stavo morendo!!! Ma almeno
sarei morta in pace..! Vedevo Liam quasi come un secondo padre ma allo
stesso
tempo un perfetto amico… Ma sicuramente tutte ste
coincidenze sarebbero finite…
Tornai a casa con il sorriso a trentasei denti, sudata per la corsa,
puzzolente
ma felice, al settimo cielo! Iniziai a cantare ad alta voce, non so
bene che
cosa… La gente che incrociai mi guardava strano,
probabilmente mi prendeva per
pazza, ma non m’importava anzi, cantavo ancora più
forte quando qualcuno mi
passava accanto, per costringerlo a gioire con me… Strana
come cosa, ma
piacevole, credetemi!
Una volta entrata in casa corsi in braccio a Nicky, che non
aspettandosi sta
reazione crollò sul divano dietro di lei..
N: Puzzziiii!!!!!! Ma anche io ti voglio bene! –disse con la
voce soffocata
dalla mia spalla, pressata dall’abbraccio contro la sua
bocca…-
Una volta sciolto il mio tenero abbraccio dovuto alla
felicità, le raccontai
tutto per filo e per segno e al momento in cui le dissi che era Liam
lanciò un
urlo..! Rimase per il resto del racconto a bocca aperta e a momenti
sveniva…!
N: La prossima volta magari svegliami che una corsetta con te in quel
parco me
la faccio volentieri! –concluse sarcastica…-
Dopo ciò,
andai a medicarmi il ginocchio
disinfettandolo e poi mi feci una doccia. Mangiai pranzo e nel
pomeriggio
uscimmo per un po’di shopping.. Londra era F-A-V-O-L-O-S-A-,
piena di vita, un
sacco di negozi e attrazioni… Si stava proprio bene, la
gente era educata e
gentile.
Verso le sette di sera rientrammo a casa, perché avremmo
passato la serata con
Sara in un pub, perciò andammo prepararci e dopo aver
salutato la zia, ci
avviammo con Sara.
S: Voi che prendete?
C: Io un panino, patatine e una birra..
N: Idem!
S: Si dai anche io! Oh belle stasera ci si diverte, si balla e si fa il
karaoke!
N: Wow che figo!
Finito di mangiare iniziammo a scatenarci come non mai, la pista da
ballo era
piena e a volte si sorteggiava una persona per il karaoke. Una volte
esauste
dalle risate e dal divertimento ci avviammo verso casa e andammo a
letto dopo
aver salutato Sara.
POV NICOLE
Che
sballo ieri sera! Ci siamo
divertite molto.. Oggi
pomeriggio avrei
iniziato a lavorare perciò mi alzai dal letto, andai a
svegliare Cari perché mi
tenesse un po’ di compagnia, senno mi sentivo troppo sola!
Attaccato al frigo
trovai un biglietto su cui la zia mi aveva lasciato
l’indirizzo per andare da Lux.
Dopo pranzo andai a riposare un po’ per poi andare a farmi
una velocissima doccia
e rendermi presentabile.
C: Te ne vai?
N: Eh si almeno vado con calma…
C: Ci messaggiamo, così mi racconti come va?!
N: Si dai, se si addormenta però!
C: Ok, ciao e buona fortuna!
N: Grazie a dopo!
Mi incamminai, ma siccome non conoscevo le strada chiesi un
po’ in giro, finchè
poi non mi ritrovai di fronte ad una magnifica casetta bianca,
così mettendo da
parte la timidezza prendendo un respirone suonai il campanello. Mi
aprì una
bellissima donna bionda che subito mi accolse con un sorriso.
L: Ciao! Tu devi essere Nicole! Vieni, entra pure!
N: Mmm si.. Salve signora, piacere.. –dissi timida porgendole
la mano-
L: Piacere mio, chiamai pure Lou!
N: Ok ahah!!
L: Vieni, ti porto da Lux..
N: Oh sii!
L: Eccola! Lux, saluta Nicole!
N: Ciao bellissima!
Lux: Ciao.. –aveva una voce troppo tenera, ma ci
lasciò subito perché era
troppo indaffarata a giocare..!-
L: Guarda li hai tutto ciò che ti occorre.. Se hai bisogno
di qualcosa, chiami
sul telefono, il numero è segnato su questo foglietto..
–disse porgendomi un
post-it..-
N: Ok grazie..
L: Cerca pure ciò che hai bisogno, ma comunque Lux ha
già mangiato, occorre
solo farle fare il riposino pomeridiano… Ti dico
già che è vivace e che di
solito vuole giocare con qualcuno..!
N: Va benissimo!
L: Io ora devo scappare, tieni qua le chiavi di casa,
tornerò per cena ma è
meglio se riesci a farla mangiare prima…
N: Ok va bene! Non preoccuparti, vai pure..
L: Grazi e ciaoo!!
Salutò Lux con un bacio e poi mi lasciò con la
piccola… L’avrei riempita di
baci era biondina e pacioccosa!
Lux: Tata!!!
N: Ehi amore vieni, andiamo a fare un po’ di nanna
così dopo giochiamo un po’!
La portai in braccio su nel suo piccolo lettino con le sbarre
perché non
cadesse… Dopo un po’ di coccole si
addormentò. Io intanto scesi a guardare un
po’ di televisione non sapendo che fare, mentre mi sentivo
via messaggio con
Cari. Verso le quattro la piccola si svegliò così
dopo la sua merenda la portai
al parco giochi. Saltellava tutta contenta, giocava con la terra e
staccava i
fiorellini dall’erba raccogliendoli in un mazzetto.. Poi mi
chiamava e mi
diceva che li avrebbe portati alla sua mamma… Ma che
amore!!! Era anche
obbediente..! Tornata a casa le feci un bel bagnetto visto che si era
sporcata
un po’ di terra e la feci cenare, finchè non
arrivò la mamma…
L: Ehii com’è andata?!
N: Tutto bene, è davvero una bimba educata e carina!
L: Grazie.. Ascolta, domani faccio la festa per il suo compleanno qua a
casa,
ti va di venire? Almeno Lux si abitua a vederti di più
nell’ambito familiare…
Se vuoi puoi portare anche la tua amica, la nipote di Ada…
N: Certo con piacere! Ora però scappo a casa, ci vediamo
domani!
L: Si si grazie, a domani!
Stanca
tornai a casa. Era stata
una giornata movimentata perché tutto sommato non
è facile stare dietro a dei
bambini, anche se dolci ed educati!
Entrando in casa sentii subito un profumino, così capii che
era ora di cenare.
Mentre mangiavamo raccontai la mia giornata e ovviamente informai della
festa
di domani sera..
Verso le dieci andai a dormire mentre Carolina e zia si guardavano un
film..
Anche questa giornata era finita, ma ero contenta perché in
fondo tutto andava
liscio!
POV CAROLINA
Non
so perché ma stamattina mi
partì la sveglia che segnava le dieci e mezza. In stile
barbona (?) mi alzai e
andai a mangiare i cupcake che però stavolta mia zia aveva
comprato e non
fatto.. Dopo poco arrivò anche Nicole, sempre assonnata, che
si sedette ed
iniziò a ficcarsi tutto in bocca.
N: Guarda che dobbiamo anche andare a comprare il regalo per Lux!
C: Ah già… Allora sbrighiamoci! –dissi
buttando la mia tazza dove avevo bevuto
il latte nel lavandino e mettendo a posto la mia
tovaglietta…
Ci
lavammo e in cinque minuti
eravamo pronte. Non sapevamo ancora cosa regalare alla piccolina
perciò girammo
molti negozi di giocattoli nella mattinata ma anche di abbigliamento
per
bambini.. Dopo aver girato per più di un’ora senza
mai fermarci trovammo una
bellissima cucina giocattolo, con tutti gli utensili e i vari
oggettini. Era
perfetta, ai bambini sono sempre piaciute cose del genere,
così senza pensarci
tanto la comprammo! Poi ci sorse un dubbio:
noi non avevamo nulla da mettere! Eravamo stanche ma dovevamo comprarci
qualcosa, così riniziò la corsa per altri negozi,
ma lo shopping in fondo piace
sempre! Alla fine di tutto con la lingua di fuori (?) per la stanchezza
tornammo
a casa.
Giunta l’ora ci preparammo per la festa.. Io indossavo un
vestito a righe rosse
non molto lungo ma nemmeno corto e delle paperine rosse, mi misi un
po’ di
mascara giusto per rendere migliore lo sguardo e i capelli sciolti
sulle
spalle.. Nicky ha sempre detto che il colore castano-rossiccio dei miei
capelli
con la mia pelle chiara e con il rosso si sono sempre
intonati… Lei invece
portava una canotta beige, una gonnellina a vita alta rosa antico con
dei
fiorellini stampati marroni e anche lei delle paperini sempre marroni.
Un filo
di matita risaltava i suoi occhi chiari mentre portava i capelli legati
in una
coda di cavallo con sopra uno dei suoi amatissimi fiocchetti.
Eravamo pronte perciò uscimmo e ci avviammo alla festa.
Arrivate, suonammo il
campanello e ci venne ad aprire Lou con in braccio la piccola
festeggiata.
‘’AUGURIIII!!!’’
–esclamammo all’unisono io e Nicky-
Lou ci fece accomodare dentro ed una volta entrate ci trovammo
davanti….
SPAZIO
AUTRICI
Ciao ragazzi/e!!!!!!!!! Allora come va? Speriamo che vi piacciano i nostri capitoli e scusateci per le attese o per la lunghezza.. Speriamo che continuiate a seguire la storia, perché succederanno mooolte nuove cose! Cerchiamo solo di rendere in generale la storia un po’ diversa dalle solite anche se continuando a mantenerla semplice.. Vi preghiamo di lasciare delle recensioni giusto per farci capire un po’ cosa ne pensate e vi chiediamo di aiutarci a spargere un po’ la voce come al solito! Grazie mille e restate con noiiiiii!!!!!!! Alla prossima!!!!
P.S I nostri soliti contatti ask per eventuali domende:
http://ask.fm/asdfghjklwsxhttp://ask.fm/Salababin