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Autore: Franci_Lau99    21/03/2013    4 recensioni
Ciao, siamo due ragazze che condividono lo stesso sogno: GLI ONE DIRECTION. La nostra prese una svolta dal quel trasferimento, che cambiò tutto..
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POV NICOLE

 

N: Siiii!! Come si chiama la bambina??
Zia: Si chiama Lux…!

A quell’affermazione io e Cari sbarrammo gli occhi come quando vedi qualcosa di scandaloso davanti a te… Forse avevamo sentito male noi!
C: Come scusa?!?!
Zia: Lux, la mamma fa la parrucchiera ed sempre impegnata..
N: Cazzo Cari è Lux!!!! No ma dico LUX!!!!!
C: Ahahahah minchia che culo che abbiamo!!! Mai state tanto fortunate!
Zia: Scusate se mi intrometto eh, ma che c’è, è Lux, una semplice bambina!
C: Eh no zia… La sua mamma è la parrucchiera degli One Direction!! Altro che semplice bambina, quella piccolina ha il nostro mondo nelle sue mani!
Zia: Ammazza se siete informate, sapete pure il nome della figlia della loro parrucchiera ahahahah!!!
C: Eh quando si è Directioner… Poi ci sono parecchie foto di Lux con i ragazzi, è abbastanza conosciuta nel ‘nostro mondo’ ahahah!!!
N: Vabbe basta ciance, zia quando inizio??!!
Zia: Mi ha chiesto se vai a fare una prova la prossima settimana..?
N: Perfetto!! Grazie zia grazieeeee!!!!!!
Zia: Figurati! Ma ora basta con sti momenti mielosi, mangiamo che ho fame!
C: Ahahah la solita!

Mangiammo cena e dopo non molto la zia andò a dormire mentre noi passammo la sera a vederci un film per poi andarcene anche noi a dormire… Mamma mia non ci credevo ancora, avrei fatto da baby sitter a Lux!! E’ una bambina tenerissima e poi le sono vicini i ragazzi…! Eeeeevvvaiiiiiii!!!!!!!

 

UNA SETTIMANA DOPO

 

POV CAROLINA

 

Erano le otto di mattina ma io, stranamente,  non avevo più sonno perciò scesi dal letto a far colazione. Non volevo svegliare Nicky perché poi avrebbe iniziato a lavorare ed era meglio se in questi giorni riposava un po’, anche se qui per ora non facciamo altro! Ormai eravamo arrivati agli inizi di agosto, il sole oggi spaccava le pietre! Siccome amo abbastanza lo sport e vista la bella giornata e i grandi parchi qua vicino, decisi di andare un po’ a correre. Dopo essermi infilata una canotta sportiva, dei pantaloncini aderenti e comodi, un paio di scarpe da ginnastica e dopo essermi presa il mio MP3, mi diressi corricchiando lentamente per scaldarmi verso un parco un po’ isolato ma molto bello non lontano. La musica rimbombava nelle mie orecchie mentre ormai abbastanza velocemente correvo per un sentiero del parco tra le file degli alberi e tra i prati, era molto suggestiva la cosa! Non c’era nessuno, nemmeno i soliti vecchietti che fanno qualche esercizio stamattina, ma d’un tratto, immersa nei miei pensieri, venni di colpo fortemente urtata da qualcuno che correva come me ma nel verso opposto. Caddi a terra stile sacco di patate e mi sbucciai un ginocchio a causa del terreno con qualche pietra che mi graffiò… Alzai la testa e vidi quel coglione che mi aveva buttato per terra, e la cosa mi sembrava abbastanza ovvia visto che era incappucciato e i viso era nascosto, come cavolo faceva a cedere dove andava??!!! Certo che poi la gente cade!! Non riuscii a distinguere se era un maschio o una femmina a causa del cappuccio che lo copriva, ma dalla voce lo capii subito..
X: Oddio scusa!!!
Era un maschio… Mi porse la mano per aiutarmi ad alzarmi, io l’afferrai ma volevo subito tornarmene sulla mia strada, il tipo mi spaventava un po’…
Poi lo vidi guardare il mio ginocchio e quando tirò di nuovo su il viso, capì all’istante chi fosse….
C: Liam?!?!?! –chiesi imbarazzata, ma era lui!-
L: Ehmm… S-si… Aspetta m-ma tu sei la ragazza del backstage?!
C: Si, ehm… Carolina…
L: Si certo! Mamma mia mi dispiace tanto! Ti fa tanto male? – chiese indicando il mio ginocchio-
C: Non ti preoccupare, va t-tutto bene..
Quando mi sanguinava il ginocchio, mi hanno insegnato a sputarci sopra, ma mi vergognavo a farlo davanti a LIAM JAMES PAYNE! C’è non è normale che una ragazza davanti al suo idolo si metta a sputare.. Però, vista la circostanza, dovetti farlo.. Così mi girai timidamente e tirai uno sputo sul mio ginocchio destro che iniziò a pizzicarmi un po’ ma sarebbe passato.. Mi rigirai verso Liam e vidi che stava ridendo di gusto… Mi scappò un sorriso…
C: Scusa, ma faccio così quando mi capita di sbucciarmi..!
L: Ahahah ma non ti preoccupare lo faccio anche io, mi fa sorridere il fatto che tu ti sia girata ahahah!
Risi anche io, in che razza di situazione mi trovavo?!
L: Non riusciamo propio ad incontrarci senza che accada qualcosa eh?!  -dise sarcastico… Una angelo….-
C: Ahahah eh già… Che la fortuna sia sempre con me proprio! –risposi facendolo ridere-
L: Ti va di fare una corsetta insieme? Almeno non rischio di ributtarti per terra al prossimo giro!
C: C-certo ahahah!!

Mamma mia che imbarazzo!  Io e il mio idolo a correre al parco! Ci l’avrebbe mai detto?! Finita la corsetta ci sedemmo ai tavolini di un chioschetto e iniziammo a parlare… Lui era sempre lì tutto incappucciato, per non farsi riconoscere, per questo mi chiese di non dire nulla a nessuno ed era per questo che veniva in questo parco abbastanza isolato… Amava correre e non voleva rinunciare anche a ciò per il suo lavoro e la sua celebrità…
Mi fece molte domande e io gli raccontai del perché eravamo a Londra.
C: Mi ha fatto molto piacere rincontrati Liam! Parlare con te è come parlare con qualcuno che conosco da sempre!
L: Anche a me.. Sai non mi era mai capitato di conoscere nuova gente in questo modo.. Mi ha fatto piacere, mi ha fatto quasi tornare alla normalità, a come era prima…
C: Ti manca tanto la tua ‘vecchia’ vita?
L: Eh abbastanza, pensa che mi manca anche andare a scuola ogni tanto! Ma ciò non significa che non amo la vita di adesso, anzi!
C: Già… Però è proprio strana la vita.. Prima sei una persona normale, non ami molto la tua vita, vorresti essere una celebrità, vorresti realizzare i tuoi sogni, iniziare un tour mondiale, avere tantissime fans e poi quando tutto ciò si realizza, ti manca la tua vecchia vita, vorresti tornare ad essere quel ragazzino che durante le ore di lezione sognava di poter cantare negli stadi tra le fans urlanti… Prima vorresti che tutti ti conoscano, vorresti finire sui giornali, poi dopo vorresti tornare ad essere nessuno per gli sconosciuti… Che strano, non ci va mai bene niente..
L: Hai proprio ragione… Davvero mi sento così in alcuni istanti..
C: Però sei fortunato, siamo fortunati: molte persone non hanno nemmeno le speranze che i loro sogni realizzino…
L: Si è vero… Poi quando diventi famoso ci pensi più spesso..
C: Si… Ma ora basta con sti discorsi filosofici!! Ahahah
L: Ahahah! Mi dispiace tanto ma ora devo andare… -disse guardando l’orologio-
C: Anche io devo tornare a casa…
L: Bene.. Penso che questo non sia un addio, sento come che ci rincontremo…
C: L-lo spero, insomma siete la mia vita!
L: Che carina! Allora vai, ci si rivede! –mi fece l’occhiolino e mi lasciò un morbido e leggero bacio sulla guancia…
C: C-ciao Liam… -balbettai ormai rossa in faccia dall’emozione e dalla timidezza-

Cazzus stavo morendo!!! Ma almeno sarei morta in pace..! Vedevo Liam quasi come un secondo padre ma allo stesso tempo un perfetto amico… Ma sicuramente tutte ste coincidenze sarebbero finite…
Tornai a casa con il sorriso a trentasei denti, sudata per la corsa, puzzolente ma felice, al settimo cielo! Iniziai a cantare ad alta voce, non so bene che cosa… La gente che incrociai mi guardava strano, probabilmente mi prendeva per pazza, ma non m’importava anzi, cantavo ancora più forte quando qualcuno mi passava accanto, per costringerlo a gioire con me… Strana come cosa, ma piacevole, credetemi!
Una volta entrata in casa corsi in braccio a Nicky, che non aspettandosi sta reazione crollò sul divano dietro di lei..
N: Puzzziiii!!!!!! Ma anche io ti voglio bene! –disse con la voce soffocata dalla mia spalla, pressata dall’abbraccio contro la sua bocca…-
Una volta sciolto il mio tenero abbraccio dovuto alla felicità, le raccontai tutto per filo e per segno e al momento in cui le dissi che era Liam lanciò un urlo..! Rimase per il resto del racconto a bocca aperta e a momenti sveniva…!
N: La prossima volta magari svegliami che una corsetta con te in quel parco me la faccio volentieri! –concluse sarcastica…-

 Dopo ciò, andai a medicarmi il ginocchio disinfettandolo e poi mi feci una doccia. Mangiai pranzo e nel pomeriggio uscimmo per un po’di shopping.. Londra era F-A-V-O-L-O-S-A-, piena di vita, un sacco di negozi e attrazioni… Si stava proprio bene, la gente era educata e gentile.
Verso le sette di sera rientrammo a casa, perché avremmo passato la serata con Sara in un pub, perciò andammo prepararci e dopo aver salutato la zia, ci avviammo con Sara.
S: Voi che prendete?
C: Io un panino, patatine e una birra..
N: Idem!
S: Si dai anche io! Oh belle stasera ci si diverte, si balla e si fa il karaoke!
N: Wow che figo!
Finito di mangiare iniziammo a scatenarci come non mai, la pista da ballo era piena e a volte si sorteggiava una persona per il karaoke. Una volte esauste dalle risate e dal divertimento ci avviammo verso casa e andammo a letto dopo aver salutato Sara.

 

POV NICOLE

Che sballo ieri sera! Ci siamo divertite molto..  Oggi pomeriggio avrei iniziato a lavorare perciò mi alzai dal letto, andai a svegliare Cari perché mi tenesse un po’ di compagnia, senno mi sentivo troppo sola! Attaccato al frigo trovai un biglietto su cui la zia mi aveva lasciato l’indirizzo per andare da Lux. Dopo pranzo andai a riposare un po’ per poi andare a farmi una velocissima doccia e rendermi presentabile.
C: Te ne vai?
N: Eh si almeno vado con calma…
C: Ci messaggiamo, così mi racconti come va?!
N: Si dai, se si addormenta però!
C: Ok, ciao e buona fortuna!
N: Grazie a dopo!

Mi incamminai, ma siccome non conoscevo le strada chiesi un po’ in giro, finchè poi non mi ritrovai di fronte ad una magnifica casetta bianca, così mettendo da parte la timidezza prendendo un respirone suonai il campanello. Mi aprì una bellissima donna bionda che subito mi accolse con un sorriso.
L: Ciao! Tu devi essere Nicole! Vieni, entra pure!
N: Mmm si.. Salve signora, piacere.. –dissi timida porgendole la mano-
L: Piacere mio, chiamai pure Lou!
N: Ok ahah!!
L: Vieni, ti porto da Lux..
N: Oh sii!
L: Eccola! Lux, saluta Nicole!
N: Ciao bellissima!
Lux: Ciao.. –aveva una voce troppo tenera, ma ci lasciò subito perché era troppo indaffarata a giocare..!-
L: Guarda li hai tutto ciò che ti occorre.. Se hai bisogno di qualcosa, chiami sul telefono, il numero è segnato su questo foglietto.. –disse porgendomi un post-it..-
N: Ok grazie..
L: Cerca pure ciò che hai bisogno, ma comunque Lux ha già mangiato, occorre solo farle fare il riposino pomeridiano… Ti dico già che è vivace e che di solito vuole giocare con qualcuno..!
N: Va benissimo!
L: Io ora devo scappare, tieni qua le chiavi di casa, tornerò per cena ma è meglio se riesci a farla mangiare prima…
N: Ok va bene! Non preoccuparti, vai pure..
L: Grazi e ciaoo!!
Salutò Lux con un bacio e poi mi lasciò con la piccola… L’avrei riempita di baci era biondina e pacioccosa!
Lux: Tata!!!
N: Ehi amore vieni, andiamo a fare un po’ di nanna così dopo giochiamo un po’!
La portai in braccio su nel suo piccolo lettino con le sbarre perché non cadesse… Dopo un po’ di coccole si addormentò. Io intanto scesi a guardare un po’ di televisione non sapendo che fare, mentre mi sentivo via messaggio con Cari. Verso le quattro la piccola si svegliò così dopo la sua merenda la portai al parco giochi. Saltellava tutta contenta, giocava con la terra e staccava i fiorellini dall’erba raccogliendoli in un mazzetto.. Poi mi chiamava e mi diceva che li avrebbe portati alla sua mamma… Ma che amore!!! Era anche obbediente..! Tornata a casa le feci un bel bagnetto visto che si era sporcata un po’ di terra e la feci cenare, finchè non arrivò la mamma…
L: Ehii com’è andata?!
N: Tutto bene, è davvero una bimba educata e carina!
L: Grazie.. Ascolta, domani faccio la festa per il suo compleanno qua a casa, ti va di venire? Almeno Lux si abitua a vederti di più nell’ambito familiare… Se vuoi puoi portare anche la tua amica, la nipote di Ada…
N: Certo con piacere! Ora però scappo a casa, ci vediamo domani!
L: Si si grazie, a domani!

Stanca tornai a casa. Era stata una giornata movimentata perché tutto sommato non è facile stare dietro a dei bambini, anche se dolci ed educati!
Entrando in casa sentii subito un profumino, così capii che era ora di cenare. Mentre mangiavamo raccontai la mia giornata e ovviamente informai della festa di domani sera..
Verso le dieci andai a dormire mentre Carolina e zia si guardavano un film..
Anche questa giornata era finita, ma ero contenta perché in fondo tutto andava liscio!

 

POV CAROLINA

 

Non so perché ma stamattina mi partì la sveglia che segnava le dieci e mezza. In stile barbona (?) mi alzai e andai a mangiare i cupcake che però stavolta mia zia aveva comprato e non fatto.. Dopo poco arrivò anche Nicole, sempre assonnata, che si sedette ed iniziò a ficcarsi tutto in bocca.
N: Guarda che dobbiamo anche andare a comprare il regalo per Lux!
C: Ah già… Allora sbrighiamoci! –dissi buttando la mia tazza dove avevo bevuto il latte nel lavandino e mettendo a posto la mia tovaglietta…

Ci lavammo e in cinque minuti eravamo pronte. Non sapevamo ancora cosa regalare alla piccolina perciò girammo molti negozi di giocattoli nella mattinata ma anche di abbigliamento per bambini.. Dopo aver girato per più di un’ora senza mai fermarci trovammo una bellissima cucina giocattolo, con tutti gli utensili e i vari oggettini. Era perfetta, ai bambini sono sempre piaciute cose del genere, così senza pensarci tanto la comprammo! Poi ci sorse un  dubbio: noi non avevamo nulla da mettere! Eravamo stanche ma dovevamo comprarci qualcosa, così riniziò la corsa per altri negozi, ma lo shopping in fondo piace sempre! Alla fine di tutto con la lingua di fuori (?) per la stanchezza tornammo a casa.
Giunta l’ora ci preparammo per la festa.. Io indossavo un vestito a righe rosse non molto lungo ma nemmeno corto e delle paperine rosse, mi misi un po’ di mascara giusto per rendere migliore lo sguardo e i capelli sciolti sulle spalle.. Nicky ha sempre detto che il colore castano-rossiccio dei miei capelli con la mia pelle chiara e con il rosso si sono sempre intonati… Lei invece portava una canotta beige, una gonnellina a vita alta rosa antico con dei fiorellini stampati marroni e anche lei delle paperini sempre marroni. Un filo di matita risaltava i suoi occhi chiari mentre portava i capelli legati in una coda di cavallo con sopra uno dei suoi amatissimi fiocchetti.
Eravamo pronte perciò uscimmo e ci avviammo alla festa. Arrivate, suonammo il campanello e ci venne ad aprire Lou con in braccio la piccola festeggiata.
‘’AUGURIIII!!!’’ –esclamammo all’unisono io e Nicky-
Lou ci fece accomodare dentro ed una volta entrate ci trovammo davanti….

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Ciao ragazzi/e!!!!!!!!! Allora come va? Speriamo che vi piacciano i nostri capitoli e scusateci per le attese o per la lunghezza.. Speriamo che continuiate a seguire la storia, perché succederanno mooolte nuove cose! Cerchiamo solo di rendere in generale la storia un po’ diversa dalle solite anche se continuando a mantenerla semplice.. Vi preghiamo di lasciare delle recensioni giusto per farci capire un po’ cosa ne pensate e vi chiediamo di aiutarci a spargere un po’ la voce come al solito! Grazie mille e restate con noiiiiii!!!!!!! Alla prossima!!!!

P.S I nostri soliti contatti ask per eventuali domende:

http://ask.fm/asdfghjklwsx

http://ask.fm/Salababin
   
 
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