Psychopathy- Studio della
follia umana
Hidan-
la follia non prova dolore.
Paziente
666
Nome: Hidan (cognome non
identificato)
Età: ignota, intorno ai
25
Segni particolari: Affetto da C.I.P.A., quindi incapace di
provare alcun dolore fisico, convinto di essere immortale. Devozione ad una fede
non identificata (probabilmente Satanica); immolazione di vittime anche
umane, autoflagellazione e ripetuto tentato
suicidio.
Diagnosi:
Il paziente è un raro caso di
C.I.P.A. (insensibilità congenita al
dolore con anidrosi), per questo si crede immortale, ciò rende già precaria
la sua salute, ad aggravarla è una strana e distorta visione della religione,
(crediamo da lui stesso inventata) essa implica l’immolazione di vittime e
l’autoflagellazione, non rendendosi conto del dolore, il soggetto persisteva
nella flagellazione causandosi gravi traumi e molte lesioni interne,
fortunatamente operate per la maggioranza in tempo.
Il paziente ha un carattere
sfrontato e maleducato, fa uso di un vocabolario colorito e parrebbe non avere
il minimo senso del pudore.
Il suo relazionarsi col mondo
prevede due categorie di persone: quelle da sacrificare e quelle da infastidire
e/o insultare, ciò si riduce al fatto di non avere alcuna relazione umana col
resto del mondo.
Dichiarata l’infermità mentale,
il paziente è stato assolto dalle accuse d’omicidio colposo e dalle pene del
carcere, successivamente è stato trasferito nel nostro centro di
cura.
Informazioni:
Il paziente, sin dalla nascita,
non è mai stato in grado di provare dolore fisico; crediamo che questo abbia
fatto sì che nascesse in lui una strana forma d’invidia, tale da fargli odiare
chi è in grado di provare dolore. Questa condizione, andando aggravandosi con
gli anni, ha contribuito alla nascita di una fede, denominata dal paziente “Jashinismo”, egli infatti adorerebbe un
dio sanguinario chiamato “Jashin”, il
quale si manifesterebbe attraverso rituali e sacrifici, oltre che con la
flagellazione del soggetto, che essendo convinto di essere immortale (a causa
della C.I.P.A.) non da peso alla vista del sangue, ne trae invece un malsano
piacere.
L’immolazione di vittime umane
ha fatto sì che il paziente diventasse un latitante e, una volta arrestato e
dichiarata l’infermità mentale, è stato trasferito al centro di
cura.
Il soggetto porta sempre al
collo uno strano medaglione (raffigurante un triangolo rivolto all’ingiù
inserito in un cerchio), abbiamo tentato di confiscarglielo più volte, in modo
che non lo potesse usare contro sé stesso, ma con scarsi risultati, ed ottenendo
solo crisi isteriche da parte del paziente e danni al
personale.
---
-Perché continuano ad assegnarci questo
pazzo?.
-Vedono che non ci insulta più di tanto, gli saremo
simpatici.
-Ho fatto esplicita richiesta di non essere assegnata al suo
caso!!!
-Non siamo noi a scegliere.
-Hn...
Che ora sarà…?
L’ora dell’elettroshock?
L’ora del prelievo?
Non importa…
…Non sentirei niente comunque.
-Hidan…?
-Credo stia dormendo…ma cos’è quello,
sangue?!
-Cazzo…!!!
-Chiamate un infermiere: il pazzo ha una doga del letto nella gamba
destra.
Ma cosa vi preoccupate a fare…?
Idioti.
È stato Jashin ad ordinarmi di farlo.
Ogni sua parola è legge, per me.
Lasciatemi nel sangue del mio silenzioso
dolore…
-Questa è la terza volta in due giorni, sai cosa significa,
vero?
“Vai nella cella d’isolamento, Hidan”
“Lo facciamo per il tuo bene, Hidan”
“Li non potrai farti del male, Hidan…”
Quel posto è fottutamente bianco!
Li dentro Jashin-Sama non può raggiungermi!!
Maledetti!!!
-Calmati Hidan…
Io sono fottutamente calmo!
Siete voi che volete interferire con la mia
religione!!
Dannati!!!
-Adesso basta!
Che possiate essere maledetti!
Tutti voi stupidi ed inutili
mortali!!
Vi ucciderò tutti un giorno!!!
-Infermiera dei sedativi!!!
***
Stupidi mortali.
Stupidi ed ignoranti, mortali.
Non riescono a comprendere, non possono.
Voi conoscete il dolore, io conosco il piacere del sangue, l’eccitazione
del metallo che trapassa la carne, la certezza di non poter
morire.
Voi recitate rosari e preghiere, io disegno il sacro simbolo del
sacrificio sulle pareti, intingo la mano nel sangue delle vittime, intono il
mantra in onore di Jashin-Sama.
Voi finirete come volgari cadaveri in putrefazione, io ho raggiunto la
vita eterna, ho legato la mia anima al volere di
Jashin-Sama…
Io non so cos’è il dolore.
Wellaaaa!!! xD
Finalmente sono tornata!!! Alleluja >w<
Bene, torno alla carica con una bella carrellata di follia by Hidan!!! Mi è venuta l'ispirazione vedendo una puntata di Doctor.House, dove c'era una ragazzina con la C.I.P.A, o per meglio dire "Congenital Insensivity to Pain with Anhidrosis" ("Insensibilità Congenita al Dolore con Anidrosi") è una rara malattia (o patologia congenita) che colpisce il sistema nervoso causandone l'incapacità di avvertire per esempio il dolore o il calore; ovviamente chi ne è portatore non può accorgersi, per esempio, di avere un taglio di mezzo metro su una gamba se non lo vede!!! Tutto questo mi affascina *w*
Chi meglio di Hidan poteva essere portatore della malattia "masochista" per eccellenza? xD
Beh, fatemi sapere cosa ne pensate!!!
Il prossimo capitolo sarà su Zetsu o Tobi :D (si accettano votazioni xD)
Owari
Aly Chan
ArT iS a >>BaNg!<<