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Autore: rory e michi    12/10/2007    2 recensioni
- Signore?- Un uomo era messo sull’attenti davanti ad un trono girato, in una stanza semi buia illuminata dalla luce fioca che proveniva da un grande caminetto. Su quel trono sedeva un uomo dalla veste lunga e nera con in testa una corona messa di sbieco che osservava con molta attenzione una sfera bianca galleggiante - Peccato…- - Cosa intendete dire mio Signore?- - Peccato…perché una giovane vita e soprattutto graziosa, dovrà spegnersi molto presto!-
io sono inuyashalove con un amico!mi raccomando leggete e recensite numerosi! questa storia è romantica,molto divertente, piena d'avventura!allora! che aspettate a leggerlo?
Genere: Romantico, Avventura, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Hana-chan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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miki1

Dietro le quinte…

- Ragazziii!!! Oh, ma non c’è nessuno qui? Ma dove sono finiti tutti?-
- Oh balengo, sono andati in vacanza, l’unico befano che è rimasto sei te!-
- Zia! E tu che ci fai qui?-

- Mi hanno incaricata di tenerti d’occhio razza di nanocefalo…sei in ritardo di un bel po’!-

- Mai sentito parlare di "blocco dello scrittore"?...Ah no, tu hai solo il blocco del cervello…-
-  Vuoi che ti pesti con un cefalo da due kg?-

Continua (?)

 

 

- Stephan, non rammento bene una cosa…-
- Mi dica Maestà-
- Nella Foresta degli Spiriti, di giorno non si aggira una Dama Bianca?-
- Ora che ci penso si! E’ il fantasma di una donna vestita da sposa, che venne uccisa dal suo futuro sposo un Angelo e vaga nella foresta solitaria portandosi con se il dolore e la rabbia. E ha giurato che ogni Angelo che incontrerà sul suo cammino lo avrebbe ucciso senza pietà…-
La Regina sbiancò di colpo e le mani cominciarono a tremare. Se Stephan aveva ragione, ci sarebbe stato un altro guaio per i due ragazzi…
- Re Stephan…Axiele è un Angelo…mi capisci?-
- Se è un Angelo? Lui è molto Angelo! E’ come me d’altronde…oh bè non è un gran bel pezzo di ragazzo come il sottoscritto, ma anche lui fa la sua porca figura! (strizza l’occhio alla Regina)-
- Ho qualche dubbio che tu abbia compreso ciò che volevo farti intendere. Ripeto e spero tu capisca al volo la sottolineatura: Axiele è un Angelo!-
- Ma certo…Lui è molto Angelo…-
- Oh ma mi senti? Ci sei? Lo connetti quel cervello di uccello spennato che hai nella calotta cranica? Se incontreranno la Dama Bianca sono cavoli amari!!!-
- Bè si, ma solo se lei troverà un…oh porca!-
Tutte le streghe che erano nella Sala del trono compresa la Regina, applaudirono alle capacità motorie mentali del giovane Re, che apparivano "al di sotto della norma" senza l’aiuto di un esperto medico.

**

C’è qualcosa che mi dovrei ricordare, ma sinceramente non mi viene in mente. E’ da quando mi sono svegliato che ho questa sensazione, a parte che ho il presentimento che a fine giornata chissà perché mi gireranno al quanto. Che sia Hanna che continua a lamentarsi da quando abbiamo ripreso il viaggio?...
- Insomma dillo, dillo che mi fai un favore! Ci siamo persi!-
- Te lo ripeto per la 345 esima volta: N-O-N   C-I    S-I-A-M-O   P-E-R-S-I!!!-
- Tu non hai la pallida idea dove si trovi l’uscita di questa foresta! Ammettilo!-
Si confermo: mi gireranno alquanto per colpa sua. Gli alberi e i cespugli sembrano infiniti e il silenzio è perenne e la cosa più che spaventarmi, mi da fastidio; almeno in guerra ci si annoiava meno…
 
Vaga il mio amor in eterno,
la mia vita spezzata per mano del mio amor,
gira, gira fiore sulla mia bara fredda…
 
- Hanna, piantala di cantare!-
- Cantare?-
 
Il mio animo canta per il mio amor,
il mio amor tradito e inaspettato,
mi hai cancellato una notte fredda e buia…
 
Mi giro e lei mi viene a sbattere contro. Cado a terra seduto con lei sopra…
- Hanna!!! Togliti sei pesante!!!-
- E’ tutta colpa tua, sei tu che ti sei girato di colpo, ma sai camminare?-
- Credi che sia così deficiente?-
- Può anche essere!-
- Ha parlato la bambina!-
- BAMBINA A ME???!!!-
 
Corri, corri mio Signore dalle ali immense,
corri per la tua strada, perché io non avrò pietà di te,
mi raggiungerai nel luogo in cui mi hai mandato…
 
Ci guardiamo negli occhi. Va bene se non è lei che canta, chi è? La risposta non si fece attendere molto: una fitta nebbia ci circonda, la foresta diventa scura e il vento sembra urlare dalla paura.
- Axiele, cosa sta…succedendo?-
- Qualunque cosa sia, non mi piace!-
- Da quando sono con te, ho incontrato solo cose orribili…non porterai sfortuna?-
- Hanna se era del sarcasmo, fai pena!-
Parla tanto, ma poi si è nascosta tremante dietro a me, il mio sguardo corre ovunque in cerca di ciò che ha provocato questa atmosfera lugubre…e come se mi avesse sentito, davanti a me appare lentamente una figura bianca. Galleggia e mi si avvicina sempre di più…
- A…Axiele…co…cos’è!!!-
Ora è davanti a me: è la figura di una donna con addosso un vestito da sposa ridotto piuttosto male, i piedi pendono mostrandosi scheletrici e con qualche traccia di pelle, salgo per vederla e noto le braccia sottili e le mani si chiudono al centro del suo petto stringendo tra le dita scheletriche quella che sembra una rosa appassita…
- Bel fiore!-
- Grazie, molto gentile…-
Alzo lo sguardo, non lo avessi mai fatto: il suo viso era un cranio da cui le orbite erano sprovvisti di occhi e i capelli le scendevano lungo le spalla. Hanna urla dalla paura e nasconde il viso nelle mie ali che si aprono per proteggerla. Il mio cuore galoppa e le gambe sono diventate come di piombo. La sensazione di vomitare è alta, più che essere terrorizzato sono disgustato!...
- Possiamo esserle utile schelet…cioè madame?-
- Il mio volto vi spaventa?-
Spaventare? Più che altro è stomachevole…
- Ah perché il suo è un volto?-
- AXIELEEE!!!-
- Quando ero in vita, ero la più belle delle dame…è passato molto tempo…-
- Ecco brava madame, era!-
- Axiele ma non puoi assecondarla?-
- E’ passato un secolo da quando esalai il mio ultimo respiro…-
- Ti pare che devo assecondare una morta putrefatta mangiata e digerita dai vermi?-
- Oddio moriremo!-
- Anzi devo dire, che sono tre secoli che non incontro un essere con le ali. E voi ne siete al quanto provvisto caro…-
Chissà perché le ultime parole, mi fecero rabbrividire dalla testa ai piedi…
- Assomigliate molto, a quello che doveva essere il mio futuro sposo…e vi ucciderò per questo…-
- E ti pareva!-
- Oh ma stai antipatico a tutti!-

**

- Mio Signore!-
- Siete già qui?-
I maghi neri apparvero nella stanza del Trono di Farahart, dove quest’ultimo stava osservando la teca in cui il cranio del fratello defunto veniva percorso da un serpente…
- Mio Signore, veniamo dalla Foresta Proibita: l’angelo è riuscito a sconfiggere gli Spiriti che popolavano le acque della cascata, ma ora lui e la ragazza hanno incontrato la famigerata Dama Bianca…-
Farahart si levò dalla sua distrazione e guardò i suoi uomini…
- Ahahahahahah…bene, molto bene! La Dama Bianca non avrà pietà per lui! Questa notizia mi allieta…-
Fuori dalla porta qualcuno ascoltava in silenzio e il nome della Dama Bianca gli aveva come sconvolto una parte del cuore pieno di ombre e silenzio. Quella persona o, meglio figura era Ivory…
- Non te ne sei mai andata da quel luogo vero? Sei li da quella notte…-
- Pensieri ad alta voce?-
- Non sono affari che ti riguardano Bloodsaw!-

**

- Tanto per sapere il motivo del mio morire, le sto antipatico o perché l’ho offesa sulla sua evidente scheletrica persona?-
- Nessuna di queste ragioni, solo che tu sei un Angelo e io ho giurato ogni qual volta me ne fosse capitato uno sulla mia strada, lo avrei ucciso!-
- Ok sono sfigato facciamo prima! Ma io non ti ho fatto nulla…-
A quella frase lo spirito mi si butta contro urlando…
- VOI ANGELI SIETE SOLO FECCIA INUTILE, SIETE BRAVI A PROMETTERE DI TUTTO E POI SI RIVELANO PER QUELLO CHE SONO, ASSASSINI E SUDICIUME…-
- Mi correggo…se li è mangiati lei i vermi…accidenti che alito!-

**

- Quell’imbecille non avrà in mente di offrirle una mentina, mi auguro!-
- Però la tipa fa davvero paura! Ok partono le scommesse signore! Venti a uno, fate le vostre scommessee!!!-
- Questo ragazzo mi preoccupa!-

**

Mentre Hanna corre come una pazza sclerotica per la foresta urlando meglio di una cantante lirica, lo spirito mi sta attaccando come un’ossessa. Credo che l’ultima frase che ho pronunciato non le sia piaciuta e mi si è scaraventata addosso con un pugnale, che sinceramente non so da dove l’abbia tirato fuori!...
- Siete abile nei movimenti mio caro, ma fin quando resisterete? -
- Sono duro a morire, e di certo non mi farò mandare all’altro mondo da una donna putrefatta!-
Il pugnale fende l’aria in cerca di me, è veloce e non si ferma un attimo…
- Vi vedo in difficoltà! -
- Ho avuto di peggio!-
A quel punto tiro fuori la mia falce e mi scaravento contro di lei, ma riesce a fermarmi con la lama con un’agilità incredibile, continuo a colpire insistentemente dieci, venti volte ormai ho perso il conto; le lame si colpiscono a vicenda provocando solo rumore. Di colpo mi tira il pugnale, sposto la testa in tempo e questo va a conficcarsi in un tronco accanto a me, ma subito dopo un rivolo di sangue mi scende dalla guancia destra, tasto il punto c’è un taglio…
- Ah! Vi ho ferito, un punto in mio favore! -
Le tiro la falce, col risultato che la trapassa senza difficoltà cadendo dietro di lei. Il fantasma ride e mi si butta contro, a questo punto ho poco da fare: corro verso di lei e l’attraverso. Sento un gran freddo percorrermi il corpo, atterro vicino la falce mi giro e faccio in tempo a spostarmi schivando il suo pugnale che si conficca a terra. E’ inutile, ogni mi attacco non serve è immortale e non si è stancata per niente; posso solo fare una cosa, correre. Inizio a correre senza una meta precisa, ma capisco che lei mi è dietro senza tante difficoltà…
Continuo a correre, ormai non urlo più ma sento che le gambe mi cederanno da un momento o l’altro. Mi fermo per riprendere fiato, il cuore mi sta per esplodere…
- Oh mamma…non c’è la faccio più…spero che Axiele…-
Già lui! Solo in quel momento mi accorgo di non sentire più un suono, devo essere lontana da loro. Troppo, ho un brutto presentimento, un rumore mi fa sobbalzare, alzo lo sguardo e percorro ogni centimetro del punto in cui mi trovo per scorgere la fonte del rumore; mi giro alla mia sinistra e vedo: vedo Axiele che corre veloce inseguito poco dopo da quella donna bianca, sono a pochi metri da me…
- Axiele…-
Mi metto a correre, seguendoli come posso, devo fare qualcosa lui è in pericolo!...
Non è valido io corro peggio di una lepre e questa galleggia! Se non mi invento qualcosa qui per me è la fine. Si ma cosa dannazione…giro il volto e lei mi è sempre più vicina, corro più forte che posso ma ecco che perdo l’equilibrio per poi ritrovarmi a rotolare giù per una discesa ripida…
- DOVE HO MESSO I FRENIII!!!-
Cado a terra, ma mi rialzo subito e ricomincio a correre, ormai non ho più fiato, mi rigiro e mi accorgo che lei è sparita e in quel momento vado a sbattere contro qualcosa di duro e ricasco a terra. Non riesco a rialzarmi la testa mi fa male per via dell’impatto contro dopo averlo scoperto un albero…
- Cazzo che botta…-
Alzo lo sguardo e la vedo…mi sta per venire addosso pugnale serrato…
Non sono riuscita a fermarmi in tempo e rotolo giù per una discesa ripida. Atterro seduta, mi rialzo dolorante e guardo davanti a me…non molto lontano Axiele è a terra davanti ad un albero e lei è sopra di lui che lo sta per attaccare…devo intervenire…subito…
E’ vicinissima, e d’istinto apro le ali e mi racchiudo in esse tipo bozzolo. Aspetto che mi colpisca…
-MAGIA DELLA MUSICA DIFFONDI LA GENEROSITA’CHE IL TEMPO SI FERMI QUA!-
Apro le ali e la donna è sopra di me a pochi centimetri da me ferma immobile, mi sposto rotolando su di un lato e mi rialzo a fatica…
- AXIELE!!!-
- Hanna?-
Mi giro e la vedo correre verso di me…
- AXIELE HAI ANCORA 15 SECONDI PER SCAPPARE!-
Scappare? Lo sto per fare ma ecco il lampo: il rosario! Lo estraggo dalla tasca e lo punto verso la donna…
- AXIELE CHE VUOI FARE?-
- LASCIA FARE A ME!-

**

- Non vorrà fare un altro esorcismo vero?-
- Ma perché non ci ha pensato prima? Idiota dove lo hai lasciato il cervello fino ad ora?-
- Avrà preso in prestito il tuo di cervello! E il livello si nota!-
- Mia Signora, pensa sarà possibile, che un esorcismo possa fare effetto sulla Dama Bianca?-
- Potrebbe funzionare, ma anche no! Lei non ha mai passato la porta per i Mondi Eterni, non saprei…-

**

Devo trovare una formula o siamo spacciati. Passano i secondi ed ecco che tutto ritorna alla vita. Il fantasma cade a terra, per poi rialzarsi e fissarmi con odio…
- Mi sono stufata di questo duello. E’ arrivata l’ora di porne la fine.-
Trovato!...
- Signore di tutti i Mondi Eterni, tu grande e potente accogli la mia supplica, che questo spirito smetta di vagare nell’odio che l’avvolge, estirpa le sue colpe, assolvi i peccati della sua infausta morte…Spirito raggiungi il Mondo a cui appartieni! Oltrepassa i cancelli!!!-
La croce si illumina, fermando la donna fantasma. Si mette le mani sul viso per poi urlare e illuminarsi di blu…
- Ma che diamine?-
Rigira su se stessa per poi sgretolarsi lentamente a terra, diventando solo una polvere grigiastra…
- Axiele!-
Mi avvicino e la polvere di colpo viene avvolta da una fiamma nera per poi sparire nel nulla…Questo non era nei miei piani, forse ho sbagliato a recitare l’esorcismo o forse…
- Axiele cos’è successo?-
- Temo che questo spirito non abbia mai varcato i cancelli dei Regni Eterni. E quindi è stato eliminato perché non meritava…-

**

- Re Stephan, voi sapete illuminarmi su ciò?-
- Quando si muore l’anima attraversa i cancelli per essere poi smistata, dopo essere stata esaminata dai peccati commessi in vita nei tre Regni Eterni: Inferi, Purgatorio e Paradiso. Ma a volte succede che l’anima, non trova la strada perché percossa da sentimenti più forti; nel caso della Dama Bianca il suo risentimento verso chi l’ha uccisa era intenso e non le ha permesso di lasciare il mondo Terreno. E quindi se viene esorcizzata scompare nel nulla, come se non fosse mai esistita!-
- Terrificante!-
- No, è una regola! E in un futuro spero lontano ci faremo tutti i conti…-
- Scusami tanto Stephan ma io faccio corna eh! Sono troppo bella e giovane per morire!-
- E come faccio a sapere se non siete una racchia indecente? Portate sempre quel velo sul viso…-
Si vide Lisa scappare via più veloce di un fulmine, le streghe sbiancarono a quelle parole. La Regina si alzò e dai suoi padiglioni auricolari usciva dello strano fumo nero con di sottofondo un fischio che poteva fare concorrenza sia ad un treno che ad una pentola a pressione…
- RE…STEPHAN…PICCOLO…ESSERE…BRUTTA…IMITAZIONE…DI…UN…NANO…-
Dalla Regia: "Presto abbandonate l’edificio!!!"…
La Regina si avvicinò con aria minacciosa al povero Re Stephan con una non rassicurate ascia rubata nella sala medioevale di qualche museo civico dei paraggi…

 

**

Rimetto via il rosario, ma come alzo gli occhi per vedere Hanna mi gira tutto e cado a terra…
- AXIELE! AXIELE CHE HAI?-
Non riesco a tenere gli occhi aperti, la sensazione che il mondo giri è forte, inizio a sudare e un dolore forte mi spacca la testa…
- AXIELE RISPONDIMI…GUARDAMI TI PREGO!!! AIUTO CHE QUALCUNO CI AIUTI!!!-

Fine 8° capitolo

  
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