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Autore: Dolly88    26/03/2013    0 recensioni
Margaret è una ragazza apparentemente perfetta e senza troppi problemi, c'è però da chiedersi se è tutto così semplice come appare, oppure se la ragazza in realtà racchiude in sè molto di più di quel che lei stessa e gli altri riescono a scorgere...
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Le amiche di Maggie:

Maggie spesso mi raccontava una delle cose di cui si rammaricava di più legate al periodo della scuola, era proprio quella sua dipendenza da quelle amiche che la facevano sentire spesso una stupida non in grado di capire nient'altro che i libri scolastici. Si sentiva infatti spesso a disagio con loro, che talvolta, magari neanche intenzionalmente, l'umiliavano e la deridevano, prendendosi gioco della sua emotività. In realtà non sapeva neanche lei la vera ragione per la quale anelava letteralmente le loro attenzioni, ma le voleva fortemente.

Quando iniziò il primo anno, decise di lasciarsi alle spalle le esperienze da sfigata che aveva avuto durante i cicli scolastici precedenti, e di approfittare del cambiamento totale dell'ambiente, per non ritrovarsi di nuovo a vivere brutte esperienze che avevano segnato le sue relazioni sociali nell'infanzia. Era tutto nuovo ora, nessuno la consceva, e lei era completamente cambiata nell'aspetto e nel carattere, ed era pienamente intenzionata a mostrarsi "perfetta". In realtà le riusciva abbastanza facile, perché amava starsene un po' per i fatti suoi, studiare, e dialogare quanto bastava con i suoi nuovi compagni. In questo modo, complice anche il suo aspetto fisico, riuscì ad attire un numeroso numero di ammiratori, soprattutto tra i ragazzi più grandi delle altre classi, alla quale però, in realtà non era per niente interessata.

Tutto ciò che voleva, era farsi degli amici. Non lo faceva notare troppo, ma era un'ottima osservatrice, e ben presto individuò le due persone potenzialmente più interessanti della classe con la quale sognava di creare un trio esclusivo, di quelli che si vedono nei telefilm americani, e di essere se non la leader, almeno quella che spiccava per aspetto e personalità, perché in cuor suo, si sentiva molto superiore.

Mi confidò che a causa del suo carattere un po' timido, inizialmente incontrò qualche difficoltà a farsi notare dalle due, e che fu solo un caso se alla fine riuscì ad insinuarsi pian piano nella loro quotidianità. Accadde perché le tre prendevano lo stesso treno per tornare a casa, e fu grazie soprattutto all'espansività di Rob, che riusciva veramente a far chiacchierare anche le pietre, se ci riuscì. Rob le piaceva tanto, era una ragazza molto semplice e genuina, e qualche volta un po' spacciata, ma dava sinceramente il cuore, ed era veramente amichevole. Val invece, era sempre sulle sue, sembrava giudicare tutti dall'alto in basso, ed era completamente sprovvista di delicatezza e di buon senso, praticamente una vera simpaticona; però era bella, o meglio, aveva un qualcosa che attraeva i ragazzi, e quella sua acidità, invece che allontanarli, li avvicinava. Tra le due, che erano erano amiche inseparabili dall'asilo, o almeno così era convinta all'epoca, Maggie preferiva sicuramente Rob, con la sua personalità schietta e solare, mentre non sopportava molto Val, anche se non lo lasciava trapelare. In particolare non le piacevano le sue opinioni forti e ricche di pregiudizi, che sembravano completamente prive di sfumature, e per nulla intelligenti, ma tuttavia, cercava di non contraddirla mai, limitandosi ad ascoltare i suoi discorsi con scarso interesse.

Comunque, senza un vero e proprio punto di svolta, da quando lei e le due ragazze proseguivano le loro strade su binari paralleli che si incrociavano inizialmente solo di tanto in tanto, la loro relazione si intensificò man mano. I discorsi iniziarono a farsi più intimi, le opinioni che si scambiavano più personali, quasi confidenziali, e quando si avvicinavano i periodi scolastici più sensibili, non era raro che Maggie si recava a casa loro per aiutarle nello studio. Fu così che iniziarono a cercarla sempre di più di loro iniziativa, e pian piano Maggie iniziò a sentirsi sinceramente affezionata alle ragazze, così che il suo progetto iniziale, ovvero quello del magnifico trio dove lei primeggiava su tutte, fu quasi completamente accantonato. Si sentiva felice, si sentiva considerata da persone che aveva iniziato a considerare, e sperava soltanto di insinuarsi sempre di più nel loro cuore.

Ciò naturalmente avvenne, ma tutto era contornato da una serie di discorsi volti a ricordare quanto loro fossero grandi amiche da secoli, e di quanto questo faceva la differenza, oppure da come una cinica streghetta come Val, ritenesse l'amicizia e i rapporti umani una farsa, una sorta di fase passeggera dell'adolescenza, una cosa che poi sarebbe finita ben presto, quando si sarebbero viste sempre di meno. Rob dal canto suo invece, qualche volta confidava a Maggie le cattiverie che aveva subìto passivamente da Val, la quale aveva anche una vena piuttosto sadica, che mostrava non di rado.
In questo clima, la ragazza non riuscì mai del tutto a rilassarsi, e per timore di perderle, faceva i salti mortali per tenere unito questo improbabile trio, ritrovandosi così, spesso a fare da collante tra le due. Le sembrava piuttosto ironica la cosa invero, visto che dall'esterno vedeva il loro rapporto così esclusivo e magnifico, invece a conti fatti, stavano sempre a criticarsi l'un l'altra, e a Maggie non restava altro da fare, se non fare da paciere.

Maggie in realtà si sentiva molto in colpa per questa cosa. Diceva spesso che la sua carica negativa influenzava gli altri, e ciò la faceva soffrire. Si accollava spesso colpe che effettivamente non aveva, perché era molto masochista. Suppongo traesse una sorta di piacere fisico a torturarsi mentalmente per cose che non esistevano nè in cielo nè in terra, di cui invece lei era piuttosto convinta. Talvolta sembrava sentirsi la causa dei mali del mondo.
Forse la tormentava il fatto che il suo lato oscuro traeva sadicamente piacere nel vederle litigare, vedendo così una possibilità di insinuarsi tra le due, dinventando veramente importante per loro. In qualche modo ci riuscì, ma mai completamente.

Mentre mi raccontava tutto ciò, sospirando in maniera rassegnata più volte, mi disse che le sembrava un miracolo che non le importava più. All'epoca non l'avrebbe mai creduto possibile. Mi disse che in quegli anni si sentiva come una sorta di spugna, pronta ad assorbire tutto il meglio dagli altri, e soprattutto, si sentiva dipendente da loro e dall'affetto che qualche volta sembrava quasi dovesse elemosinare.

Le tre ragazze comunque, non riuscirono quasi mai a trovare un equilibrio, e le cose proseguirono sempre più o meno in questa direzione, ma gli eventi si arricchirono notevolmente quando David divenne la stella della classe. Ci fu infatti un ulteriore scissione, e lui divenne per loro, in pochissimo tempo, tutto quello che Maggie non era ancora riusciva a diventare nonostante gli sforzi. C'era qualcosa di strano, disse con sguardo da furbetta, perché lei a quel punto voleva solo diventare la preferita di David, impresa che sembrava persino più ardua della precedente.
 
Le tre in quel periodo si allontanarono notevolmente, e Maggie era stata ancora una volta soppiantata.
  
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