Capitolo 13 - Al di là del Portale
Il ragazzo dopo circa 2 minuti di un bacio passionale si staccò da lei e la sollevò da terra aiutandola a rimettersi in piedi...
«Scusami Becky se sono stato così avventato, ma non riuscivo proprio a resisterti!»
«Ed... Non scusarti, io ho sperato questo momento fin dall'inizio, ma perché lo hai fatto?»
«Semplice, perché dal primo momento che ti ho vista sono pazzo di te!»
«Ma... Io ero convinta che tu stessi insieme a Winry»
«Ehhh? Winry? Ma stai scherzando vero? Winry per me è come una sorella, e io per lei sono un fratello! Non ci piacciamo per niente!»
«Ah, meglio...»
Ed si avvicinò a lei e l'abbracciò.
La ragazza si sentiva al sicuro fra le sue braccia...
«Andiamo a dormire piccola?»
Rebecca arrossì, odiava sentirsi chiamare "piccola", ma se era Edward a chiamarla così ne era felice.
Cominciarono a salire le scale per dirigersi ogniuno nella propria camera, mano per la mano.
«Eccoci qui, dormi bene mi raccomando piccola!» Ed si avvicinò a lei e la baciò sulla fronte, per poi voltarsi e dirigersi verso la sua stanza, Rebecca si avvicinò a lui e dolcemente gli afferrò la mano.
«Ed... Aspetta...»
Lui si voltò verso di lei «Ehy, cos'hai?»
Rebecca si avvicinò a lui e lo baciò sulla guancia.
«Buonanotte...»
«Anche a te piccola»
Entrambi entrarono nelle loro rispettive camere, Rebecca più pensava a quel bacio e più aveva il batticuore, lo stesso valeva per Ed.
«Ma Winry? Possibile che ancora lavora alle 3 di notte passate?» Disse Rebecca tra sé e sé...
Uscì dalla stanza e andò in officina preoccupata per l'amica
«Winry?»
La biondina interruppe il lavoro e si voltò verso di lei.
«Ehy Rebecca! Che hai?»
«Mi sono svegliata, ho visto che in camera non c'eri e mi ero preoccupata per te, va tutto bene vero?»
«Che carina che sei a preoccuparti per me, grazie, sei un'amica! Sto benone... Devo solo finire al più presto questo braccio per un cliente che per sua sfortuna è rimasto senza il suo arto per colpa di un'incidente e voglio finirglielo il prima possibile... E tu? Non riesci a dormire?»
«No... Senti, tra te e Ed cosa c'è?»
«Beh... Lui per me è come il mio fratello maggiore, e Al come un fratellino minore, io per entrambi sono una sorella e grazie a loro ho imparato che devo seguire i miei sogni, che non devo mai mollare, e che devo essere sempre forte!»
«Ah capisco!»
«Come mai questa domanda?»
«Pensavo che voi due stesse insieme...»
«Ahahaahahahahah! Io e Edward fidanzati? Né in cielo né in terra potrà mai accadere!»
«Questo mi da molto sollievo Winry, perché devi sapere che Ed prima mi ha baciata... E avevo paura che a te potesse dar fastidio...»
«Oh davvedo? Che bello! Finalmente Ed ha una ragazza, e anche bella e simpatica! Ottimo, ne sono felice»
Winry sprizzava felicità da tutti i pori, e le due ragazze continuaro a parlare ancora per un po, finché dopo un po Rebecca tornò in camera e si rimise a domire.
La mattina seguente si svegliò intorno le 10. Winry dormiva ancora...
Una volta che finì di vestirsi e prepararsi si recò in camera dei due fratelli.
«Buongiorno ragazzi! Io devo fare un salto nel mio mondo, voglio prendere dei vestiti e altre cosucce... Venite con me?»
«Ciao piccola! Io sì, te l'ho detto anche stanotte!»
«Oh anche io voglio venire Becky!»
«Perfetto... Andiamo adesso?»
«Sì!» Risposero in coro i due fratelli...
«Tenetevi entrami da un mio braccio, non dovete pensare assolutamente a nulla!»
Rebecca ripeté la stessa procedura che fece per arrivare su Amestris, Ed e Al notarono l'immensa luce rossa che sprigionò la pietra che anch'essa diventò di un rosso accesso.
In quel'istante tutti e tre si trovarono d'avanti al portale, si aprì e vennero risucchiati dentro, per poi ritrovarsi in un luogo sconosciuto ai due fratelli...
«Fratellone... Ho visto qualcosa dentro al portale!»
«Cosa?» Dissero Ed e Rebecca...
«Non ne sono sicuro, ma assomigliava al mio vero aspetto, qualunqu cosa fosse...»
«Se era il tuo corpo ti aiuterò a riprendertelo! Disse la ragazza...»
-Who wants to live forever? Who wants to live forever? Ohh Who dares to love forever. Ohh ooh woh... when love must die?-
Edward notò questa dolce melodia e ne era completamente affascinato, anche se non riusciva a capire da dove provenisse.
«Becky, da dove proviene questa musica stupenda?»
«Da quella radio, è una delle canzoni più belle dei Queen...»
«Wow tutto questo è sbalorditivo!»
Alphonse invece si limitava ad osservare la stanza della ragazza.
Edward esplorara ogni millimetro della cameretta, era affascinato da tutto quanto.