Arrivato a casa Hyuga, Kiba
trovò Hanabi sotto il ciliegio, da sola. Il ragazzo la chiamò e le chiese
dov’era Hinata.
- Non è ancora tornata-
rispose senza molto entusiasmo la bambina.
- Grazie...Sai dove
potrebbe essere andata?-
- Non sei tu quello che
dovrebbe sapere tutto su di lei?-
Il ragazzo non contestò.
Quella tipa gli faceva venire la pelle d’oca, quindi era meglio lasciarla
parlare. Alzò una mano in segno di ringraziamento e scappò via. Che stupido che
era stato. Certo che sapeva dov’era Hinata! Nei primi tempi che l’aveva
conosciuta spesso aveva problemi con la sua famiglia e allora si rifugiava nel
boschetto dietro casa dove poteva lasciar scorrere le lacrime. Poi Kiba la
raggiungeva e la ragazza ritrovava il buonumore. Chissà se quel giorno sarebbe
riuscito nel suo intento?
Kiba camminò tra le
sterpaglie e vide che qualcuno aveva creato un sentiero tra il sottobosco.
Sorrise. Sicuramente era stata Hinata. Aumentò il passo e finalmente giunse a
destinazione, dove trovò una ragazza girata di schiena che
singhiozzava.
- Hinata...- sussurrò il
ragazzo. A voce abbastanza alta da farsi sentire. Infatti la ragazza si girò e
le guance si imporporarono improvvisamente.
- Io...volevo chiederti
scusa-
- N...no è colpa m...mia.
S...sono stata una stupida-
- Non dire così, lo sai che
non è vero. Sono stato impulsivo e ti ho abbracciata senza che tu lo volessi. Mi
perdoni?-
- S...sì- Hinata sorrise
asciugandosi con una manica le guance bagnate.
Kiba le si avvicinò per
riprovare ad abbracciarla.
-
Posso...-
Hinata annuì senza
lasciarlo finire la frase. Il ragazzo si lanciò letteralmente su di lei,
cingendola con le braccia e stringendola forte. Stavolta lei non oppose
resistenza, anzi, posò le mani sul petto del ragazzo, insieme al
capo.
Poi una scintilla
attraversò Kiba: nell’aria si stava addensando uno strano odore, un odore
malvagio.
Lasciò la ragazza ed iniziò
a guardarsi in giro, mentre il suo cane arrivò correndo e iniziò ad abbaiare.
- L’hai sentito anche tu
Akamaru?-
L’animale emise un guaito
come affermazione alla domanda.
- C...cosa sta
succedendo?-
- Nemici. In
avvicinamento-
Hinata sembrò spaventarsi
ma subito riacquistò la calma e richiamò a se l’arte del Byakugan. Ispezionò i
dintorni fino a che non vide due figure che li stavano raggiungendo. Erano due
persone che non conosceva, probabilmente spie di Orochimaru. Indicò il punto a
Kiba.
- Non possiamo nemmeno
scappare, ci hanno individuati-
La ragazza deglutì
rumorosamente. La paura stava tornando a sopraffarla.
- Non ti preoccupare, ti
difendiamo io e Akamaru- il ragazzo le sorrise, rassicurandola. Poi si rigirò
verso i nemici pronto ad attaccare, non prima di aver fatto ingoiare al cane un
tonico da guerra che lo fece diventare quasi dieci volte più grande del
normale.
Alla fine arrivarono: erano
un uomo ed una donna, senza alcun segno distintivo.
- Cosa volete?- chiese Kiba
ai due.
- Lei- la donna indicò
Hinata con un dito affusolato.
- Perché?-
- Perché è l’erede della
casata Hyuga e nostro signore Orochimaru la vuole, così come vuole Sasuke
Uchiha- a rispondere questa volta fu l’uomo.
- Non ci riuscirete mai.
Dovrete combattere contro di me-
- Pfui, un moscerino come
te? Lo schiaccio in poco tempo. Lascia fare a me- disse la donna facendo un
passo avanti con aria di superiorità, a pochi passi da
Kiba.
Il ragazzo guardò Akamaru e
gli disse di rimanere in disparte, almeno finchè non si fosse trovato in
difficoltà.
- Arte magica
selvatica!-
Le unghie di Kiba si
trasformarono in artigli e i canini si allugarono e brillarono alla luce del
sole che passava attraverso i rami degli alberi.
La donna gli lanciò due
kunai ad una velocità impressionante ma lui riuscì ad evitarli, anche se con
qualche difficoltà. Poi si lanciò all’attacco. La colpì al viso con una mano e
le lasciò cinque segni da cui iniziò a uscire sangue.
- Ahi- fu tutto ciò che
disse lei, prima di attaccarlo con due nuovi kunai in mano.
Lo scontro continuò ma alla
fine il ragazzo la colpì alla pancia con una forza tale da lasciarla svenuta a
terra. Lui si rimise in posizione eretta annullando la tecnica, massaggiandosi
un braccio colpito di striscio da un kunai
dell’avversaria.
- Ora tocca a me- L’uomo
rimasto a guardare la scena estrasse una spada e si lanciò verso Kiba, senza
dargli il tempo di riprendersi. L’arma dell’uomo saettò verso la testa del
ragazzo ma anche stavolta lui riuscì ad abbassarsi e la spada gli tagliò via dei
ciuffi di capelli. Hinata gridò di terrore. Era davvero preoccupata per
lui.
Kiba chiamò
Akamaru.
- Usa l’arte magica umana,
io userò nuovamente l’arte magica selvatica- disse rivolto al cane. Poi si girò
verso Hinata – Vai a chiamare aiuto-
La ragazza annuì e se ne
andò correndo.
- Dove scappi tu!- L’uomo
agli ordini di Orochimaru cercò di rincorrere la Hyuga ma Kiba e Akamaru, ormai
identici, gli sbarrarono la strada. Poi si spostarono ai lati dell’uomo e lo
attaccarono, uno da destra e l’altro da sinistra, ma il nemico estrasse un’altra
spada e parò i due colpi.
Lo scontro andò avanti
ancora per un po’, molto più di prima, fino a che Kiba e Akamaru sentirono in
lontananza l’odore di Hinata avvicinarsi al luogo della battaglia in compagnia
di altri che dovevano essere Naruto e company.
E’ ora di
finirla.
Guardò Akamaru con un gesto di intesa e entrambi avvicinarono le mani artigliate
a quelle dell’altro, pronti ad attaccare.
- Zanne
perforanti!-
I due si lanciarono in
avanti e colpirono in pieno il nemico, aprendogli una vistosa ferita
sull’addome. Prima di cadere al suolo l’uomo riuscì a trovare la forza di
contrattaccare e conficcò una delle due spade nel fianco destro di uno dei due
avversari. Poi si accasciò esanime.
Ormai Hinata era vicina. La
sentiva, era proprio dietro di lui. Questa volta non aveva fallito: l’aveva
protetta e ne andava fiero. Ma le gambe gli cedettero e anche lui cadde per
terra, con il sangue che si allargava intorno alla ferita sul fianco. Akamaru
iniziò a leccargli il viso per tenerlo sveglio ma ancora una volta le tenebre
erano più forti della sua volontà. L’ultima cosa che vide fu un gruppetto di
ragazzi che ben conosceva che arrivò correndo e una ragazza in lacrime che si
gettò su di lui.
Kiba riaprì gli occhi. Era
sempre nella solita stanza d’ospedale di qualche giorno ma non era solo: una
ragazza dai capelli scuri quasi violacei gli dava le spalle mentre guardava
fuori dalla finestra.
-
Hinata-
La Hyuga si girò e quando
lo vide spalancò gli occhi ancora gonfi di pianto e gli si gettò al
collo.
- Ahia!- Kiba si massaggiò
il fianco che era stato ferito e che Hinata aveva inavvertitamente
colpito.
-
S...scusa!-
- Non ti preoccupare- la
guardò con un sorriso più dolce e confortante possibile.
La ragazza però arrossì e
abbassò gli occhi.
- Ti devo
ringraziare-
- No che non
devi-
- Invece s...sì. Se non
c...ci fossi stato t...tu io sarei stata c...catturata-
- Gr...grazie- continuò poi
Hinata, finalmente alzando gli occhi. E, poi, con uno sforzo immenso, si protese
in avanti e diede un bacio sulla guancia al ragazzo. Questa volta ad arrossire
fu Kiba, non se lo sarebbe mai aspettato in quel momento.
Il ragazzo le prese una
mano e la tirò a se abbracciandola, mentre lei ricambiava, nonostante il braccio
gli facesse ancora male.
- Ti amo- le sussurrò in un
orecchio.
Sentì il cuore di Hinata
accelerare i battiti e i brividi che le percorrevano il corpo. Non gli
interessava se l’avrebbe rifiutato, lui ce l’aveva fatta a dichiararsi di
nuovo.
- A...anche
io-
Questa volta a stupirsi fu
Kiba. Ma si riprese subito e colse l’attimo. Baciò la ragazza. E lei non oppose
resistenza. Gli sembrò di essere tornato indietro. Forse si stava ricordando di
lui, o forse si stava semplicemente ri-innamorando. Poco importava in quel
momento: l’essenziale era che Hinata fosse di nuovo sua e che tutto fosse
tornato “quasi” come prima.
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Evviva!!! Finalmente ce l'ho fatta a postare anche l'ultimo capitolo... Kiba si prende la sua rivincita e riesce di nuovo a farsi spazio nel cuore di Hinata! Non sapevo come chiamare i due sottoposti di Orochimaru quindi li ho lasciati senza nome ^o^ Comunque anche Kiba può sembrare OOC a me piace tantissimo così perchè è il ragazzo perfetto...che protegge la sua amata anche a costo della vita... Ok basta così^^ Grazie a tutti quelli che hanno letto questa storiella e a quelli che hanno recensito!!
x Lala_Chan: Kiba ha tirato fuori la grinta, proprio come dicevi tu, e ce l'ha fatta a riconquistare Hinata! Grazie mille per avermi seguito^^
x kiully_93: grazie mille! Presto cercherò di scrivere qualche Asu/Kure xk mi è venuta un'improvvisa passione su di loro^^
ciao ciao bacioni Silvia