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Autore: _Nightingale    27/03/2013    1 recensioni
You're so pretty when you cry, when you cry.
You're so London your own style, your own style.
We're so Paris when we kissed, when we kissed.
I remember the taste of your lipstick.

Sheila, ribelle, diciannove anni, sottomessa alla volontà di una zia dispotica e con un grande voglia di ribellarsi. Un ragazzo conosciuto ad una festa, la paura di fare una cosa sbagliata, un mistero che si fa sempre più fitto.
Che succede se all'amore si mescola la coscienza?
Up up and away I'll take you with me.
|| Fanfiction in fase di riscrittura ||
Genere: Drammatico, Romantico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Prima di ripartire definitivamente per le ultime tappe del tour i ragazzi decisero di riaccompagnarmi in Inghilterra: a Londra splendeva un bel sole che invitava ad uscire per una passeggiata, anziché restare chiusa in casa come mi sarebbe toccato fare.
Chiesi ai ragazzi se avevano voglia di passare da me la giornata.

“Mitico! Non sono mai stato in un castello!”
Harry non stava più nella pelle.

“Ma non è un castello, è solo una villa molto grande”
“È la stessa cosa”
“No”

Battibeccammo finché non arrivammo.

“E le torri? E il ponte levatoio?”
“Te l’avevo detto che non è una fortezza medioevale!”

La Contessa era a Dublino per delle commissioni (non so di che genere) perciò con lei avrei fatto i conti una volta tornata, il che voleva dire libertà assoluta.
I ragazzi sembravano dei bambini la mattina di Natale, correvano su e giù per le tre rampe delle quattro scalinate, aprivano tutte le porte, quando scoprirono la stanza dei “giochi” impazzirono: si fiondarono sul prototipo della nuova Play e non li rividi più. Portai Louis nel mio studio, sapevo che era un patito della tecnologia e mi era appena arrivato il nuovo MAC.
Mostrai a Niall la cucina e l'enorme dispensa sapendo che avrebbe apprezzato e con le valigie salii in camera mia.

Disfai i bagagli e m gettai a pancia in su sul letto, restai in silenzio cinque buoni minuti poi mi alzai di scatto.
Per la centesima volta in quei giorni avevo avuto un flash.
Spalancai la porta finestra per lasciare entrare la luce calda del sole, un colpo di vento mosse la tenda, tirai fuori la chitarra dalla custodia appoggiata all’armadio in un precario equilibrio e cercai il quaderno rosso nella borsa.
Mi sedetti sul pavimento a gambe incrociate ed iniziai ad accordarla.
Sentii dei passi nel corridoio, ma non me ne curai.

“Quindi questa è la tua stanza”
"Mmmmm sì”
“È così terribilmente WOW!”
“L’ho arredata io”
“Hai buon gusto”

Adoravo il suo accento irlandese.

“Cosa stavi suonando?”
“Oh niente, mi era venuta un’idea”
“Suoni veramente bene”
“Grazie”

Prese il foglio dalle mie mani ed iniziò a leggere i fiumi di parole che avevo scritto.

“Occhi irresistibili? Non sapevo che Liam ispirasse canzoni così romantiche”
“Infatti non è per lui”
“Ah no?”
“Ehm.. no”
“Posso sapere per chi allora?”
“Uno.. un ragazzo”
“Fin qui ci ero arrivato” mi alzai per chiudere la finestra.
“Non ti fidi di me?”
“No no anzi, è che è complicato”
“Capirò”
“Come mai tutto questo interesse per la mia vita amorosa?”
“Non per dire, ma stai praticamente facendo le corna al mio migliore amico”
“Sì giusto”
“Allora?”
“Te lo racconterò.. ma non oggi”
“Giuri che lo farai?”
“Giuro!”

Incrociammo i mignoli.

“Non sono pronta ad aprirmi”
“Tranquilla”

Gli sorrisi, a piccoli passi mi stavo riavvicinando a lui.

“Ancora quel profumo!”
Cavolo! Mi ero dimenticata che lo aveva riconosciuto.

“Te l’ho detto, è in esclusiva, sarà solo un’impressione”
“No no, lo ricordo perfettamente”

Per fortuna dal basso urlarono e dovemmo correre giù in salotto.
Restai senza parole.

Prima vidi Harry che minacciava Zayn con una pistola ad acqua, poi Liam che stava saltando il divano con un aereo planino di carta in mano, infine Louis che aveva piantato il culo per terra.
E dire che avevano vent'anni.

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 “Tranquilla” gli sorrisi, a piccoli passi mi stavo riavvicinando a lui.
Altra citazione!
La nostra protagonista piano piano sta tornando da Niall (chissà per chi era la canzone!)
Avete riconosciuto il titolo?
E poi, non potevo lasciare tutti seri, dopotutto sono gli One Direction: era il minimo fargli fare qualche cavolata!

"I've tried to ask myself -Should I see someone else?- I wish I knew the answer"

_Nightingale

   
 
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