chapter 1.

ciao a tutti. sono una normalissima e dico normalissima per dire, una normale ragazzina che va all'università e ha 18 anni. bhe, in realtà sono stata bocciata ben due volte ma sto recuperando gli anni passati. mi chiamo lella, sono una ragazza solare, anche ribelle, alcune volte mi faccio sottomettere dagli altri.questo anno dicono, sia il più fortunato tra tutti gli anni che ho passato alla scuola. mha..sarà vero?
la mattina alle 5 del mattino mia mamma mi sveglia dal profondo sonno. cercai lentamente di aprire gli occhi, e poco a poco vedere la luce che penetrava nelle mie iridi. 
mi alzo lentamente dal letto, mi faccio la doccia, mi vesto più trasgree possibile e mi avvio all'autobus.
ok, questo autobus mi sembrava diverso dal solito autobus che prendevo. c'erano 5 ragazzi che canticchavano per i fatti loro, io mi sedetti vicino a loro, non perchè volevo ascoltarli, ma perchè non c'era più posto davanti. mi sedetti di colpo facendo cadere lo zaino pesante a terra, e feci un lieve sospiro. gli altri intanto canticchiavano qualche canzone...tipo per mezz'ora. cantavano piuttosto bene..ma non li sopportavo più. all'improvviso uno con i riccioli rossi mi parlò
X: ti stiamo dando fastidio bellezza!'
come scusa? mi ha chiamato BELLEZZA? a me? sì, molto mi stavano innervosendo. 
IO: eheheh ma no...anzi continuate pure...
mi girai da un'altra parte per non farmi vedere che ero rossa come un peperone e che mi faceva male la testa per colpa loro e delle loro voci. 
l'autobus si fermò. ecco la mia scuola. a vederla esteticamente era pure ottima, era bellissima...ma....come al solito, professori/esse severe, oppure menefreghiste...ecc..
andai a sedermi infondo alla mia classe che la conoscevo perfettamente come le mie tasche. sentii una voce che mi chiamò.
PROF: ehm...lei signorina, quest'anno non ti permetterò di fare quello che li pare quindi ti metterò al primo banco.
stupida maledetta vecchia di merda. mi alzai di scatto facendo per sbaglio cadere la sedia per terra. mi sentivo una merda...tutti mi stavano guardando male. mi stavano indicando come per dire: ma chi è quella? è stata bocciata!?!?
ma i cazzi loro?
mi andai a sedere ai primi banchi....e stranamente...mi trovai di nuovo a faccia a faccia con quel ricciolino sull'autobus.
X: allora ci si rivede!?
oh cazzo....se si azzardava a cantare di nuovo vicino a me finiva che lo riempivo di pugni. 
IO: ehi..ma che bella sorpresa...
dissi ...la prof subito mi inquadrò male e mi sgridò.
PROF: vedi che hai fatto conoscenza con STYLES vedo......si vede che tra bocciati ci si intende eh!' 
come scusa? BOCCIATI? noo non dirmi che è stato pure lui bocciato.
IO: sei stato bocciato?
chiesi io ridendo sotto ai baffi..
X: si allora??
disse arrossendo arrabbiandosi. 
dopo un po' di orette io e lui parlavamo in continuazione e lui era esattamente come me...parlava sempre però lui voleva essere sempre al centro dell'attenzione. 
IO: ti piace cantare vedo..-.-
dissi io mentre iniziò a canticchiare qualche canzone..
X: si....è una passione scoperta da poco.:) 
pff scoperta da poco..
IO: mi fa piacere..comunque sei bravo..
dissi mentendo...ma perchè lo stavo complimentando!?
X: ehyy grazie :))
mi disse sorridendomi. i suoi occhi penetravano nei miei facendoli risplendere. erano b-belli..sì, bellissimi, occhi verde, sembravano due smeraldi. 
all'improvviso sento arrivare una persona da dietro...e salirmi su tutto il copro. mi girai. era la mia migliore amica. 
ILA: ciao bella..scusa per il ritardo..ma...scusa chi è questo?
disse indicando il riccio.
IO: il riccio? no...è un mio COMPAGNO di banco che mi sta appiccicato.
dissi facendoli una smorfia. 
X: cosa? e poi ho un nome. mi chiamo HARRY. e poi sei stata tu ad avvicinarmi a me..-.-
disse facendo annuendo. cavolo però..era vero. 
ilaria mi diede una pacca sulle spalle e mi fece uno dei suoi sguardi che non mi piacevano affatto..
ILA: buona fortuna cara lella....ti lascio da sola con il tuo RICCIO!
mi disse salutandomi con un abbraccio. 
io li feci il gesto del: ma vai a quel paese va!!!! ..io con lui pff neanche morta. ha frainteso tutto...
Harry: mi sa che ha frainteso tutto..-.- 
disse annuendo sbuffando. adesso solo che mi accorsi che le sue labbra erano irresistibili...abbassai subito lo sguardo per non farmi vedere da lui..scossi la testa per un attimo..dopo un secondo suonò la campanella e ritornammo dentro. 
PROF: adesso il signorino STYLES si alza in piedi e mi racconta che cosa abbiamo fatto oggi in classe. 
Harry: ehm....perchè non lo racconti tu signorina lella!
disse sedendosi impulsivamente..io? adesso che centravo io? ero troppo occupata per fissarlo io..u.u 
IO: no..scusa..ha interrogato me..non me..
dissi. però poi la prof mi ha fatto alzare in piedi...
PROF: bene....lella e harry ci diranno che cosa abbiamo imparato oggi....