Si questo era un sogno.
Il mio primo giorno a Roma e già incontro lui, lui che fino a ieri mi facevo mille sogni mentali.
Mi aveva teso la mano e si era presentato.
Tra poco sarei svenuta.
Gli strinsi la mano e deglutii a vuoto.
“Isabella.. il piacere è tutto mio!” Dissi sorridendo come un ebbete.
“Scusami per esserti venuto addosso..!” Mi disse gentilmente.
Scossi la testa quando vidi mio padre girato.
Sarebbe stato il caso di proseguire la mia camminata.
Sai com’è.. mio padre era geloso di ogni ragazzo. Ma faceva bene ad esserlo di lui.
Anche se sapevo benissimo che la nostra conversazione sarebbe finita li e che non lo avrei mai più rivisto.
“Isa.. andiamo?” Disse mio padre con un tono alquanto dolce, stranamente.
“Arrivo!” Dissi urlando un po’ per farmi sentire. “Io ora devo andare, magari ci sarà un’altra occasione per incontrarci” Dissi. Ma cosa dicevo! Era impossibile!
“Ci becchiamo in giro allora” Disse Liam con un sorriso per poi mettersi le mani in tasca e iniziare a camminare per la sua strada.
“Ciao!” Dissi sorridendo.
Mi sistemai i capelli e la maglia per poi raggiungere mio padre con aria distratta.
Non riuscivo ancora a crederci.
“Papà.. è tutto un sogno questo, vero?” Dissi dandomi un pizzicotto sul braccio, ma non succedeva nulla, ero sempre li.
“No piccola mia” Disse con un sorriso per poi arrivare al nostro albergo.
Feci un sospiro di sollievo ed entrai.

Entrai nella mia stanza, ormai ero diventata maggiorenne e mio padre mi lasciava dormire in camera da sola, mi lasciava nella mia privacy e di questo gli ero molto grata.
Posai la valigia al lato del letto per poi buttarmi sul divano.
Presi il telefono “Cucciola sono in albergo, mi faccio una doccia e poi ci vediamo al centro di Roma, ok? Devo raccontarti tantissime cose. Un bacio xx” Scrissi felicemente per poi appoggiare il cellulare sul letto e mi alzai.
Presi il mio intimo con un cambio ed andai in bagno.
Mi feci una doccia rilassante per poi vestirmi ed uscii dal bagno.
Vibrò il mio telefono, lo presi e lessi i due messaggi di Samantha.
Il primo diceva che era curiosa di sapere cosa dovevo dirle e il secondo che lei era già li.
Dovevo fare in fretta. Mi misi il profumo acquolina.
Andai a bussare da mio padre per poi dirgli che sarei uscita, cosi mi avviai verso il centro di Roma.

Arrivata al centro di Roma, vidi lei, la mia migliore amica seduta su di una panchina.
Sorrisi a trentadue denti e corsi verso di lei per poi abbracciarla forte da toglierle il fiato.
“Finalmente!!” Dissi dandole un bacio sulla guancia.
“Com’è andato il viaggio, tesoro?” Disse ricambiando il mio bacio sulla guancia.
“Alla grande direi, il solo pensiero che ti avrei vista mi metteva allegria!” Dissi annuendo per poi sentire i miei occhi che luccicavano ripensando all’incontro di prima.
“Ehi ehi ehi.. cosa sono quegl’occhi che brillano?” Mi chiese indicandomi per poi ridere. “C’entra qualche ragazzo vero?” Chiese.
Ok, come mi conosceva lei, non mi conosceva nessun’altra.
Io annuii piano. “Preparati a sentire, ma non svenire, ti prego..!” Dissi incrociando le mani.
Lei alzò il sopracciglio. “Oddio.. vai”.
“Ho incontrato poco fa.. Liam Payne!” Dissi sorridendo.
Scoppiò a ridere. “Ed io ho visto Niall Horan!” Disse.
Non ci credeva. Come poteva non credermi?
“Non mi credi? Puoi anche chiederlo a mio padre se vuoi.. c’era anche lui” Dissi mentre mi rattristavo.
“Ma è ovvio che ti credo, scema, magari poi quando lo vedrò con i miei occhi, potrò crederti di più” Disse.
Annuii alle sue parole per poi stringermi nelle spalle.
“Dai ora andiamo che ho bisogno di farti vedere una cosa..” Disse.
“Cosa?” Chiesi curiosa.
“Una sorpresa!” Disse per poi prendermi per mano.
Le strinsi la mano ed iniziai a camminare.


Ecco il secondo capitolo.. ok, non è un granchè.. ma sono ancora agli inizi.. ma spero che vi piaccia.. magari sono curiosa di sapere le vostre opinioni e magari darmi qualche consiglio.. che ne dite di recensire?

Isa xx