Prologo.
Tutti pensano che il periodo adolescenziale sia il più bello di tutti, indimenticabile, il cui ricordo, in età avanzata, non fa altro che farti sorridere.
Invece no, molte volte non è così.
Quando sei una ragazza timida, un po' impacciata, ancora troppo attaccata alla tua infanzia, non è così. Quando non hai amici, qualcuno con cui confidati, non è così.Quando vai a scuola e vieni presa in giro per i tuoi gusti musicali, per il fatto che eccelli in tutte le materie, non è così. Quando ti chiamano 'sfigata', mentre cammini nel corridoio della scuola, suscitando le tue lacrime, non è così.
Questa è, riassunta al massimo, la vita di Allison, una semplice sedicenne di Bradford, città inglese del West Yorkshire.
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''Tesoro, svegliati, sono le 8.30 e stai facendo tardi a scuola.'' disse mia madre scuotendomi mentre dormivo beatamente nel letto.
''No mamma, ti prego, oggi non posso andare a scuola, penso di-di avere la febbre.'' mentii spudoratamente.
''E' un mese Ally, tutte le mattine sempre la stessa storia, muoviti e vatti a vestire. Ah, dimenticavo, ho lasciato il tuo pranzo sul tavolo in cucina.''
Bene, si prospettava un'altra avvincente giornata di scuola. Come se non bastasse, quel giorno sarebbe iniziato anche il corso pomeridiano di matematica e fisica per i cosidetti 'geni' del nostro istituto e la mia insegnante mi aveva iscritta a mia insaputa, per poi dirmelo solamente qualche giorno fa.
Pigramente mi alzai e mi diressi verso il bagno, quel giorno era iniziato male ed era appena iniziato.
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Salve bella gente! Questo è il prologo della mia storia, spero vi piaccia e che lasciate una piccola recenzione.
Detto questo, vi auguro una buona serata, un bacio.
Erika x (@zaynsgrin su twitter)