Nuovo Capitolo gentaglia :D ! Mi sento super ispirata in questi giorni ;) Qui si spiegano un bel po di cose riguardo alla vita di Lamia e dei Killjoys … ma non tutte … [ UN PO' DI SUSPANCE ! :P !!!!]
Baciiii <3
xoxo Mary Ann :)
Mi vesto con calma pur sapendo che nell'altra stanza i ragazzi mi stanno attendendo .
Da quando sono arrivata qui , oltre ad aver conosciuto i ragazzi , tutto è avvolto nel mistero e questa cosa fa nascere in me dubbi e paure mai provate prima , soprattutto ora che guardo la mia immagine riflessa nello specchio rotto nella stanza di Gerard .
Mi domando proprio chi sono realmente , o meglio , chi ero ? .
I vestiti mi vanno a pennello e stranamente mi sento a mio agio indossandoli , come se li avessi sempre portati .
Sistemo i miei capelli ribelli dietro le orecchie, allaccio gli stivali e raggiungo gli altri nel salone .
Non appena metto piede nella stanza il loro discorso si interrompe , Mikey sorride e batte le mani insieme a Ray e la piccola Grace , Frank mi osserva a bocca spalancata e come posseduto ripete fra se e se “ non posso crederci “ , e Gerard è in preda ad un attacco di tosse dopo che il caffè bollente gli è andato di traverso .
Osservo la scena abbastanza comica diventando rossa di vergogna per la gonna un pò troppo corta, quindi mi viene da obbiettare .
<< Che c'è che non va ? Sto così male vestita così ? Penso che forse era meglio l'uniforme della Better Living >>
Mikey allora smette di ridere e mi si avvicina per mettermi una mano sulla spalla
<< Santo cielo no ! Ora si che sei davvero tu , non è vero ragazzi ? >>
<< Ok basta ora , credo che voi dobbiate spiegarmi tante cose ! Chi siete voi veramente , e soprattutto , chi sono io ? Sembra quasi che mi consociate meglio voi di quanto io conosca me stessa ...>>
Gerard , che fino a quel momento aveva perso tempo a riprendere fiato , si alza e con un cenno della testa mi incita a seguirlo fuori .
Camminiamo per un po' senza spiccicare parola , finché non ci ritroviamo davanti a una distesa immensa d'acqua preceduta da una spiaggia rocciosa . L'oceano si stagliava davanti a noi e ci mostrava il suo spettacolare tramonto .
<< Wow che meraviglia ! Però non sono venuta a osservare il tramonto sai ? >>
Gerard , che intanto si è seduto su uno dei tanti massi disseminati sulla spiaggietta , mi risponde guardando lontano , oltre il sole che pian piano stava calando .
<< Lo so , ma è qui che comincia la storia , siediti che non sarà tanto corta >>
Mi siedo di fianco a lui e automaticamente la sua , la nostra storia comincia .
Mi racconta che ci conoscemmo proprio qui in questa spiaggia , quando lui aveva nove anni e io sette .
La prima cosa che ci accomunò da subito fu il fatto di aver scelto lo stesso rifugio dopo aver entrambi litigato con i genitori , e da quel giorno diventammo inseparabili .
Facemmo amicizia con altri ragazzini del quartiere , con i quali giocavamo a fare i supereroi per le strade di Battery City .
Mi racconta anche di quando creammo la bada dei Killjoys e di come , vincendo una scommessa , io mi aggiudicai il posto di capo banda .
<< Ero davvero io il Capo ? >>
<< Puoi scommetterci ! Eri una vera forza della natura , non ti lasciavi intimidire da niente e nessuno , ammetto che meritavi davvero di essere il capo anche se la cosa mi faceva arrabbiare un sacco ! >>
Poi finisce il suo racconto parlandomi del nostro ultimo giorno insieme , giorno nel quale i draculoidi strapparono via dalla mia mente ogni ricordo portandomi alla Scarecrow , e della promessa che i Killjoys mi urlarono dal mondo fuori della macchina con i vetri oscurati .
Ascolto in silenzio fino alla fine , e non mi capacito di come possa avere dimenticato tutto questo .
Mi viene da piangere , così nascondo la faccia tra le mani e do sfogo ai singhiozzi e alle lacrime che in tutti questi anni si erano sedimantate nella mia anima .
<< Sapevo che la cosa ti avrebbe turbata , ma era necessario che tu sapessi la verità >>
<< Lo so , vedi il fatto è che vorrei averli anche io questi ricordi >>
Delicatamente mi sfiora capelli , e asciugando col pollice una lacrima che correva lenta e fredda sulla mia guancia , risponde alla mia affermazione
<< Quei ricordi esistono ancora da qualche perte nella tua testa , e noi faremo di tutto per farli riaffiorare >>
<< Grazie Gerard >>
Mi sorride , e automaticamente sento il bisogno di abbracciarlo , così senza fare complimenti mi aggrappo alle sue spalle e le lacrime ricominciano a scendere .
La differenza è che Queste non sono lacrime di tristezza , Queste sono lacrime di gioia e speranza .
Anche Gerard ricambia l'abbraccio e cullandomi tra le sue braccia mi sussurra la cosa più inaspettata del mondo.
<< Sono davvero felice di averti ritrovata e di poterti riabbracciare , ma ti prego ricordati di me. >>