Il fatidico giorno arrivò, respirando lentamente aprii la tenda della chiesa e.. cavolo quanta gente! Feci un passo indietro mi trovai di fronde uno specchio, mi sistemai il papillon a puat e stringendo i pugni lungo i fianchi entrai in chiesa. Proprio lì, sull’altare, Blaine mi aspettava, quando i vide impallidì. Poi mi sorrise, come per dire “kurt, ci credi? Ci stiamo sposando, dopo aver pronunciato tutte quelle parole, il si, il bacio cominciò la festa. Ci trovavamo in una sala da ballo di un locale non lontano dal McKinley, come al solito io e Blaine tardammo ad arrivare, una volta arrivati, aprimmo la porta di legno ed entrammo nella sala, era tutto buio, al centro di questa vi era Rachel, illuminata da un grande riflettore, vedendoci sorrise e cominciò a cantare “i will alwais love you” , la sua voce mi faceva venire i brividi, Blaine mi lasciò la mano per dirigersi vero Rachel, una volta al centro della sala schiocco le dita e un altro riflettore si accese puntava su un tavolo dietro a rachel e blaine, c’era qualcosa li sopra, ma le loro sagome mi impedivano la vista, finita la canzone si spostarono, sul tavolo vi era una grande cornice, il bordo contornato da ghirigori verdi e rosa, al centro vi era la scritta “TI AMERO’ PER SEMPRE KURT”, e come sfondo mille foto raffiguranti me e Blaine. Mi misi a piangere, guardai il mio amore e ci venimmo lentamente incontro, una volta di fronte lo guardai, i suoi occhi brillavano come la prima volta, come quando ci incontrammo per la prima volta, quando correndo per i corridoi ci tenevamo per mano. Proprio in quel momento si aprirono le danze, come al solto Britt e Santana si scatenarono. Arrivate le 23.30 ci allontanammo dal locale per andare al McKinley, una volta arrivati Finn e Puck bendarono me e Blaine, ci portarono sul tetto della scuola, e quando fummo arrivati ci tolsero le bende, Quinn con un grande “ORA” fece un cenno a Sue, che si trovava non lontano da noi, da lì partirono una serie i fuochi di artificio, che andarono a formare la scritta COURAGE, quando lessi quella parola non capii più nulla, quello era il primo messaggio che Blaine mi aveva inviato, quella era la prima di una lunga serie di parole incoraggianti con le quali mi esortava ad andare avanti, di nuovo di fornte ci baciammo, gli sussurai nell’orecchio “Blaine, siamo marito e moglie”, scoppiammo a piangere, quella giornata terminò con un’ abbraccio delle Nuove Direzione! Sicuramente non l’ultimo…