Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: game over_    01/04/2013    4 recensioni
Tratto dalla storia:
\
Mi sentii osservato, e non mi impegnai nemmeno a girare la testa, sapevo che lei aveva visto.
-Perchè non mi odi?- mormorai, continuando a guardare quel corpo ormai morto davanti ai miei occhi.
Lei era immobile, a pochi passi da me.
Aveva la possibilità di scappare eppure non lo faceva.
-Non ci riesco.- la sentii avanzare di qualche passo, incerta.
Aveva provato il mio repentino cambio di umore sulla sua pelle, e non volevo farle ancora del male.
Non di nuovo.
-Devi odiarmi.- mi morsi il labbro, stringendo i pugni lungo i fianchi. -Devi farlo perchè solo così ti salverai!- urlai, sicuro che in quel vicolo buio e desolato non mi avrebbe sentito nessuno.
Anche se, il pensiero di essere sentito da qualcuno non mi importava per niente.
-No!- non urlò, era una supplica. Si avvicinò sfiorandomi il braccio.
Si posizionò davanti a me e fui attratto come una calamita a puntare i miei occhi nei suoi.
-Sei tu la mia salvezza.-
Ed era così ridicola quella frase, che per un momento credetti mi stesse prendendo in giro.
\
\
[Fanfiction,Sovrannaturale,Fantasy,Fluff.*
Zayn troverà la pace proprio quando tutto si farà difficile.]
Genere: Fantasy, Fluff, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
can you image that love so strong?
PrologueOne.
 
 
 


Tutto, in quell'ospedale mi dava depressione e nausea, angoscia.
A partire dall'odore eccessivo di sangue che circolava, per finire con la puzza di alchol spruzzato a terra e sparso su tutto il pavimento.
Le poltrone, le avevo provate tutte. Una più scomoda dell'altra.
L'aria, l'avevo respirata tutta.
La pazienza, l'avevo esaurita.
Mi sentivo schiacciato da una forza maggiore, mi sentivo oppresso e questo mi irritava.
Sapevo che tutti in quell'ospedale aspettavano una risposta, lieta, che non arrivava.
Avevo visto centinaia di persone, giorno per giorno, piangere o ridere su quelle poltrone tra quei corridoi.
E quando sarebbe arrivato il mio turno?
Alyse era in coma da due mesi.
Ed erano due mesi che sedevo su quelle poltrone ad aspettare una risposta.
Ma quale risposta? Io ce l'avevo già.
Era morta.
L'avevano dovuta attaccare ad una fottuta macchina per farla rimanere in vita, ed io aspettavo qualcosa che non sarebbe mai arrivato.
'Vai avanti.' mi dicevano, ma era impossibile andare avanti con il suo odore impresso nella mente e la sua presenza per casa,sempre.
La sentivo in ogni angolo del mondo.
Ovunque andassi, c'era qualcosa che me la ricordava.
Osservai attraverso i miei occhiali da sole le persone sedute davanti a me. Si tenevano la mano, innamorati.
Sbuffai spazientito e mi sistemai sulla sedia, abbassanto il capo.
Io e Alyse eravamo innamorati, e uno stronzo me l'aveva portata via.
Fui attirato da un forte odore di sangue, pensai per un momento che stesse passando un'infermiera con una sacca come succedeva di solito, ma mi dovetti ricredere.
Una bellissima creatura dai capelli scuri aveva varcato la soglia dell'ospedale e mi stava passando difronte.
Mi trovai a girare la testa e a gonfiare i polmoni, riempendoli di quella fragranza dolciastra mischiata ad un intenso odore di vaniglia.
Si fermò al bancone,posando una cartella gialla su di esso e aspettando. 
-Posso chiedere a lei?- la sua voce era armoniosa, angelica.
Normale.
La segretaria le rivolse un sorriso e cominciarono a parlare.
Approfittai di quei secondi per guardarla da sotto gli occhiali.
Le labbra carnose e rosee, il naso perfettamente proporzionato e gli occhi contornati da un velo di trucco.
-Cerco la stanza di Alyse Chabbet.-  
I miei occhi si puntarono su di lei. -Cosa vuoi da lei?- domandai, restando seduto sulla sedia.
Si voltò a guardarmi incuriosita. Corrucciò leggermente le sopracciglia, chiedendosi chi io fossi.
La segretaria sollevò la mano in aria, salutantomi.
-Lui è..-
-Zayn Malik.- finì a ragazza al posto della segretaria, che rimase a bocca aperta.
La osservai, non stupendomi di questo.
Era Sua abitudine perlare di tutto con tutti, per questo motivo avevo faticato a rivelarle il mio segreto.
-Stanza quattro al piano superiore.- mormorò la segretaria, indicandole le scale.
Annuì e si diresse per le scale, passandomi ancora una volta difronte.
Mi trovai a seguirla, irritato.
-Perchè la cerchi?- ripetei quella domanda per la seconda volta. 
Continuò a salire le scale, arrivando in un lungo corridoio che conoscevo troppo bene. -Perchè era mia amica.-
Un colpo al cuore: era mia amica.
-Non ti ho mai vista.- seguii i suoi passi fino alla stanza, dove vi entrò senza alcun problema.
Si fermò davanti al letto, accarezzandole la mano pallida poggiata sul bordo del letto.
Il fastidioso rumore della macchina che contava i battiti del suo cuore mi arrivava alle orecchie forte e deciso.
Non rispose a quello che le avevo detto, forse perchè non l'avevo posta come domanda, o forse perchè mi riteneva troppo invadente.
Ma si trattava di Alyse, e io dovevo sapere.
La vidi posare quella cartella sul comodino accanto al letto ed avvicinarsi al mazzo di fiori appassito dall'altro lato.
-E' morta.- sputai con rabbia e frustrazione.
Me lo ripetevo ogni attimo, ogni giorno.
Lei era morta.
Mi guardò alzando le sopracciglia. -E' ancora viva Zayn Malik. Dovresti esserne contento.- indico quella macchina piena di cavi che si collegavano su di lei.
Faceva male.
Il mio nome sulle sue labbra era il suono più eccitante che avessi mai sentito.
-La sua anima lo è.- mi corressi, guardando la ragazza stesa nel letto.
Gli occhi costantemente chiusi, i capelli biondi che avevano perso vigore e colore, le labbra viola.
La vidi annuire mentre le sue piccole mani sostituivano quei fiori secchi con dei fiorni nuovi e colorati.
-Non fino a quando staccano la spina.- mi guardò. -Dovresti essere più ottimista.-
Mi sorrise mostrando una fila di denti bianchi. 
Le accarezzò ancora una volta la mano e si aggiustò la borsa sulle spalle.
Tirò su la zip della giacca e mi superò dirigendosi alla porta. 
Inalai ancora una volta il suo profumo e mi costrinsi a stare calmo per non ucciderla in quell'istante.
-Ah,- si girò verso di me. -se vedi i suoi genitori, potresti consegnargli quella? Ci conto.- Sorrise.
La vidi varcare la soglia di quella stanza, e anche se era andata via, dopo un ora riuscivo ancora a sentire il suo odore.
Preso dalla curiosità e dalla noia, afferrai la certellina gialla.
'Alyse e Jamila.'
Questo c'era scritto a penna sulla busta.
L'aprii, estraendo alcune foto e lettere.
La maggiorparte di foto ritraevano Alyse, ma una in particolare mi colpì: 
c'erano Alyse e la ragazza che avevo visto prima, sorridevano all'obbiettivo ed erano stese su un prato verde.
Jamila.
Doveva essere lei.
Guardai meglio la foto, al collo della ragazza c'era una collana dorata, un amuleto.
Quell'amuleto.
Strinsi i denti guardando l'incisione sulla luna gialla della collana. Era l'amuleto di mio nonno.
Era l'amuleto che era stato rubato a Niall.
Era l'amuleto che cercavo.
 
 
 
E in realtà non sapevo che quello che realmente cercavo, era lei.











 zayns corner.


Buonasera a tutte. c:
Sono tornata con un'altra fanfiction sul sovrannatiralefantasy.
Per quelli che mi hanno già seguita nelle storie sapranno che non continuo senza un determinato numero di recensioni, e per i lettori nuovi c'è sempre tempo per imparare ;))
Non chiedo troppo, è il primo capitoloprologo ed è anche abbastanza corto, troppo corto. 
Ma mi serve di passaggio, quindi se mi lasciaste una recensione su cosa ne pensate, aggiornerò al più presto :*
Quiiindi, che ne dite di far arrivare questo capitolo a cinque recensioni? :D
E' davvero molto importante questa fanfiction per me, please c:
Spero di avervi incuriosite e che abbiate già un idea del carattere dei personaggi.
jsfgjkds
Vi lascio con la gif della nostra Jamila (Effy Stonem) e una gif di Zayn.
Forse nei capitoli più avanti posterò una foto o una gif di Alyse c:
Un bacione,
#G








Image and video hosting by TinyPic














Image and video hosting by TinyPic
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: game over_